Lo studio si concentra su giovani pazienti affetti da psicosi indotta da sostanze, una condizione in cui l’uso di droghe puรฒ causare sintomi psicotici come allucinazioni o deliri. I partecipanti allo studio hanno anche una diagnosi di disturbo da uso di cannabis. L’obiettivo principale รจ valutare l’efficacia del cannabidiolo (CBD), un composto chimico presente nella cannabis, come trattamento aggiuntivo per ridurre i sintomi di ricaduta nell’uso di cannabis. Il CBD sarร confrontato con un placebo per determinare la sua efficacia.
Nel corso dello studio, i partecipanti riceveranno il CBD sotto forma di soluzione orale, insieme a un trattamento antipsicotico giร in uso, come l’aripiprazolo, disponibile sia in soluzione orale che in compresse. Alcuni partecipanti riceveranno invece un placebo. Lo studio durerร sei mesi, durante i quali i sintomi di ricaduta nell’uso di cannabis saranno monitorati attraverso questionari specifici. I risultati saranno confrontati tra il gruppo che riceve il CBD e quello che riceve il placebo.
Lo studio รจ progettato per essere “doppio cieco”, il che significa che nรฉ i partecipanti nรฉ i ricercatori sapranno chi riceve il CBD e chi il placebo, per garantire l’imparzialitร dei risultati. L’obiettivo finale รจ dimostrare che il CBD puรฒ essere un trattamento efficace per ridurre i sintomi di ricaduta nell’uso di cannabis nei giovani con psicosi indotta da sostanze, migliorando cosรฌ la loro qualitร di vita.











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