Lo studio clinico si concentra su due malattie rare: la malattia di Niemann-Pick di tipo C e le gangliosidosi GM1 e GM2. Queste condizioni colpiscono principalmente il sistema nervoso e possono causare problemi di movimento e altre difficoltà neurologiche. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato nizubaglustat, noto anche con il codice AZ-3102, che viene somministrato in capsule orali.
Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia e la sicurezza del nizubaglustat rispetto a un placebo in persone con forme infantili e giovanili di queste malattie. I partecipanti allo studio riceveranno il trattamento per un periodo di 18 mesi. Durante questo tempo, verranno monitorati per osservare eventuali cambiamenti nei sintomi, in particolare quelli legati all’atassia, che è un disturbo del movimento caratterizzato da mancanza di coordinazione.
Lo studio è progettato per essere “doppio cieco”, il che significa che né i partecipanti né i ricercatori sapranno chi riceve il nizubaglustat e chi il placebo. Questo aiuta a garantire che i risultati siano il più possibile obiettivi. I partecipanti saranno sottoposti a valutazioni periodiche per monitorare la loro salute e il progresso della malattia, con l’obiettivo di determinare se il nizubaglustat può offrire un beneficio terapeutico rispetto al placebo.