Lo studio clinico si concentra sulla leucemia mieloide acuta (LMA), una forma di cancro del sangue che colpisce i globuli bianchi. Questo studio è rivolto a pazienti con LMA che hanno avuto una ricaduta o che non hanno risposto al trattamento iniziale. L’obiettivo principale è valutare il beneficio clinico di una terapia a bassa intensità rispetto a una chemioterapia ad alta dose, misurando il tempo libero da eventi avversi.
Nel corso dello studio, i partecipanti riceveranno uno dei seguenti trattamenti: azacitidina, decitabina, gilteritinib, venetoclax, glasdegib, ivosidenib, gemtuzumab ozogamicin, cladribina, fludarabina fosfato, idarubicina cloridrato, daunorubicina cloridrato, mitoxantrone cloridrato, etoposide, amsacrina, o citarabina. Alcuni di questi farmaci sono somministrati per via orale, mentre altri sono somministrati tramite infusione endovenosa. Alcuni pazienti potrebbero ricevere un placebo come parte del trattamento.
Lo studio è progettato per durare fino al 2028 e mira a confrontare l’efficacia e la sicurezza dei trattamenti a bassa e alta intensità. I partecipanti saranno monitorati per valutare la sopravvivenza complessiva, la risposta al trattamento e gli effetti collaterali. L’obiettivo è migliorare le opzioni di trattamento per i pazienti con LMA recidivante o refrattaria.