Lo studio clinico si concentra sul trattamento del glioblastoma ricorrente, una forma aggressiva di tumore cerebrale. Il trattamento in esame combina una terapia di radiazioni chiamata radioterapia stereotassica ipofrazionata con un farmaco immunoterapico noto come Durvalumab, che è anche chiamato Medi4736. L’obiettivo principale dello studio è valutare se questa combinazione di trattamenti può migliorare la sopravvivenza complessiva dei pazienti rispetto all’uso della sola radioterapia.
Il Durvalumab è somministrato come soluzione per infusione, il che significa che viene introdotto nel corpo attraverso una flebo. La ricerca è suddivisa in due fasi: la prima fase si concentra sulla sicurezza e tollerabilità della combinazione di trattamenti, mentre la seconda fase mira a determinare l’efficacia del trattamento nel prolungare la vita dei pazienti. Durante lo studio, alcuni partecipanti potrebbero ricevere un placebo al posto del Durvalumab per confrontare i risultati.
Lo studio si svolge in più centri e coinvolge pazienti adulti con diagnosi confermata di glioblastoma ricorrente. I partecipanti saranno monitorati attentamente per valutare la risposta al trattamento e per identificare eventuali effetti collaterali. L’obiettivo finale è determinare se l’aggiunta di Durvalumab alla radioterapia può offrire un beneficio significativo ai pazienti affetti da questo tipo di tumore cerebrale.