Valvole uretrali – Studi clinici

Torna indietro

Le valvole uretrali posteriori sono una condizione congenita che colpisce i ragazzi, causando un’ostruzione nel tratto urinario. Attualmente sono in corso 2 studi clinici che esplorano diversi approcci terapeutici per migliorare la gestione di questa patologia e ridurre le complicanze associate.

Studi Clinici in Corso sulle Valvole Uretrali

Le valvole uretrali posteriori rappresentano una delle principali cause di ostruzione urinaria congenita nei bambini maschi. Questa condizione si verifica quando delle pieghe anomale di tessuto nell’uretra posteriore creano un blocco al normale flusso dell’urina. L’ostruzione può portare a un accumulo di urina nella vescica, negli ureteri e nei reni, causando gonfiore e potenziali danni agli organi del sistema urinario.

Attualmente sono disponibili 2 studi clinici che stanno valutando nuovi approcci per migliorare la gestione di questa condizione nei bambini. Questi studi si concentrano sulla prevenzione delle infezioni urinarie febbrili e sul miglioramento della funzione vescicale dopo l’intervento chirurgico.

Studi Clinici Attivi

Studio sull’Efficacia e la Sicurezza della Circoncisione e del Trattamento Antibiotico (Cefaclor, Sulfametossazolo, Trimetoprim) per Ragazzi con Valvole Uretrali Posteriori

Localizzazione: Francia

Questo studio clinico si concentra sull’analisi degli effetti della circoncisione sul rischio di infezioni urinarie febbrili (fUTI) nei ragazzi affetti da valvole uretrali posteriori. L’obiettivo principale è comprendere come la circoncisione da sola, così come in combinazione con trattamenti antibiotici, influenzi la probabilità di sviluppare infezioni urinarie febbrili nel corso di un periodo di due anni.

Lo studio utilizza diversi farmaci antibiotici, tra cui ALFATIL (contenente cefaclor), Bactrim (contenente sulfametossazolo e trimetoprim) e AUGMENTIN (contenente amoxicillina e acido clavulanico). Questi antibiotici vengono utilizzati per trattare e prevenire le infezioni batteriche che possono complicare la condizione.

Criteri di inclusione principali:

  • Il bambino deve essere di sesso maschile
  • Età compresa tra 1 e 31 giorni
  • Deve aver subito la resezione delle valvole e la circoncisione prima di raggiungere un mese di età
  • Diagnosi di valvole uretrali posteriori confermata mediante cistografia entro i primi 28 giorni di vita
  • I genitori o tutori devono aver firmato il consenso informato

Lo studio confronta tre diversi approcci: circoncisione da sola, circoncisione combinata con antibiotici e antibiotici da soli. I partecipanti vengono monitorati per due anni per osservare il tempo necessario alla comparsa della prima infezione urinaria febbrile, il numero totale di infezioni, eventuali cambiamenti nella salute renale e i tipi di batteri che causano le infezioni.

Studio sul Trattamento Precoce con Ossibutinina per Ragazzi con Valvole Uretrali Posteriori

Localizzazione: Francia

Questo studio clinico indaga gli effetti di un trattamento precoce con ossibutinina, un farmaco anticolinergico e antispasmodico somministrato sotto forma di sciroppo. L’ossibutinina aiuta a rilassare i muscoli della vescica e a ridurre gli spasmi, migliorando potenzialmente la funzione vescicale.

Lo scopo dello studio è valutare come il trattamento precoce con ossibutinina possa influenzare la funzione vescicale nei ragazzi che hanno subito un intervento chirurgico per rimuovere le valvole uretrali posteriori. I ricercatori monitoreranno i cambiamenti nella compliance vescicale (la capacità della vescica di distendersi e contenere l’urina), il volume vescicale e la pressione durante la minzione.

Criteri di inclusione principali:

  • Ragazzi di età compresa tra 3 e 6 mesi
  • Diagnosi di valvole uretrali posteriori con resezione effettuata entro i primi 3 mesi di vita
  • Studi urodinamici eseguiti tra 10 settimane e 6 mesi di età che mostrino risultati anomali
  • Pressione elevata durante la minzione (superiore a 60 cm H2O) o capacità vescicale ridotta (inferiore al 70% delle dimensioni previste)

Il trattamento viene somministrato per un periodo massimo di nove mesi. Durante lo studio, i ricercatori monitorano attentamente vari aspetti della salute dei bambini, inclusi eventuali effetti collaterali del trattamento e l’insorgenza di infezioni urinarie. Vengono eseguiti controlli regolari per valutare le condizioni dei reni mediante ecografia. Lo studio include anche analisi farmacocinetiche per comprendere come il corpo assorbe e metabolizza l’ossibutinina, misurando i suoi livelli nel sangue in momenti diversi.

Riepilogo degli Studi

Entrambi gli studi clinici attualmente in corso rappresentano approcci innovativi per affrontare le complicanze associate alle valvole uretrali posteriori nei bambini maschi. Il primo studio si concentra sulla prevenzione delle infezioni urinarie febbrili attraverso la circoncisione e la profilassi antibiotica, mentre il secondo esplora il miglioramento della funzione vescicale mediante trattamento farmacologico precoce.

È importante notare che entrambi gli studi sono condotti in Francia e si rivolgono a popolazioni pediatriche molto giovani, sottolineando l’importanza dell’intervento precoce in questa condizione. La durata degli studi varia: lo studio sulla circoncisione e gli antibiotici segue i pazienti per due anni, mentre quello sull’ossibutinina ha una durata di trattamento fino a nove mesi.

Questi studi clinici potrebbero fornire dati preziosi per migliorare le strategie di gestione delle valvole uretrali posteriori, con l’obiettivo di ridurre le complicanze a lungo termine come il danno renale e le infezioni ricorrenti. I risultati potrebbero influenzare significativamente i protocolli di trattamento futuri per questa condizione congenita.

Le famiglie interessate a partecipare a questi studi dovrebbero consultare il proprio pediatra o urologo pediatrico per discutere l’idoneità del proprio bambino e per ottenere ulteriori informazioni sui protocolli specifici di ciascuno studio.

Studi clinici in corso su Valvole uretrali

  • Data di inizio: 2020-09-10

    Studio sull’uso precoce di Oxybutynin nei ragazzi con valvole uretrali posteriori

    Reclutamento

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra su una condizione chiamata valvole uretrali posteriori, che colpisce i ragazzi. Questa condizione può causare problemi alla vescica, come difficoltà a svuotarla correttamente. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato oxybutynin, somministrato sotto forma di sciroppo. L’obiettivo principale dello studio è valutare come l’oxybutynin possa influenzare la funzione della…

    Malattie studiate:
    Farmaci studiati:
    Francia

Riferimenti

https://clinicaltrials.eu/trial/study-on-the-effectiveness-and-safety-of-circumcision-and-antibiotic-treatment-cefaclor-sulfamethoxazole-trimethoprim-for-boys-with-posterior-urethral-valves/

https://clinicaltrials.eu/trial/study-on-early-oxybutynin-treatment-for-boys-with-posterior-urethral-valves/