Malattia della pelle – Diagnostica

Torna indietro

Capire come identificare e diagnosticare le condizioni cutanee è essenziale per ottenere il trattamento e le cure adeguate. Dai semplici controlli visivi ai test di laboratorio avanzati, i professionisti sanitari utilizzano diversi strumenti per determinare cosa sta interessando la vostra pelle e come aiutarvi al meglio.

Introduzione: Chi Dovrebbe Sottoporsi alla Diagnostica e Quando

Se notate cambiamenti nella vostra pelle che sembrano insoliti o preoccupanti, potrebbe essere il momento di richiedere una valutazione professionale. La vostra pelle è l’organo più grande del vostro corpo, vi copre e vi protegge dal mondo esterno. Trattiene i fluidi all’interno del corpo, vi aiuta a percepire la temperatura e il dolore, tiene fuori batteri e virus, e contribuisce persino a creare la vitamina D quando la luce del sole la tocca.[1] Quando qualcosa non funziona in questa barriera protettiva, può influire non solo sul vostro aspetto ma anche sulla vostra salute generale e sul vostro benessere.

Dovreste considerare di consultare un professionista sanitario quando compaiono cambiamenti cutanei senza una causa nota. Ad esempio, potreste sviluppare una vescica indossando scarpe strette, cosa normale e prevedibile. Tuttavia, se sviluppate eruzioni cutanee, macchie insolite, prurito persistente o ferite che non guariscono senza alcuna ragione chiara, questi potrebbero segnalare una condizione sottostante che richiede attenzione.[1] Alcune persone aspettano troppo a lungo, pensando che il loro problema cutaneo si risolverà semplicemente da solo. Sebbene i problemi minori a volte si risolvano senza trattamento, molte condizioni cutanee diventano più facili da gestire quando vengono individuate precocemente.

Le persone con determinati fattori di rischio potrebbero dover essere più vigili riguardo ai cambiamenti cutanei. Se avete il diabete, problemi con il sistema immunitario o condizioni che interessano la tiroide o i reni, la vostra pelle potrebbe essere influenzata in modi specifici. Coloro che hanno una storia familiare di condizioni cutanee, o che stanno assumendo farmaci che possono causare effetti collaterali sulla pelle, dovrebbero prestare maggiore attenzione.[1] Inoltre, se trascorrete molto tempo al sole senza protezione, o se avete avuto un’esposizione solare significativa nel corso della vostra vita, i controlli cutanei regolari diventano particolarmente importanti.

⚠️ Importante
Alcune condizioni cutanee possono essere segnali di problemi medici sottostanti che stanno accadendo altrove nel vostro corpo. Se il vostro problema cutaneo non migliora o peggiora anche con le cure domiciliari, dovreste contattare il vostro professionista sanitario. Una diagnosi precoce può fare una differenza significativa nei risultati del trattamento e può prevenire complicazioni.

Il momento giusto è importante quando si tratta di diagnostica cutanea. Se sviluppate sintomi dolorosi, che si diffondono rapidamente o accompagnati da febbre, non ritardate la ricerca di assistenza medica. Allo stesso modo, se notate un neo o una macchia che cambia dimensione, forma o colore, questo richiede una valutazione immediata. I cambiamenti cutanei che interferiscono con le vostre attività quotidiane, causano disagio significativo o influenzano la vostra qualità di vita sono anche ragioni valide per richiedere una valutazione professionale.[22]

Metodi Diagnostici: Come Vengono Identificate le Condizioni Cutanee

Il processo di diagnosi di una condizione cutanea di solito inizia con qualcosa di abbastanza semplice: il vostro professionista sanitario osserva attentamente la vostra pelle. Spesso, un professionista esperto può identificare una malattia della pelle semplicemente esaminando visivamente l’area interessata.[1] Questo si chiama esame clinico, ed è tipicamente il primo passo per capire cosa sta succedendo alla vostra pelle.

Durante questo esame, il vostro medico raccoglierà informazioni importanti sulla vostra condizione cutanea. Vi chiederà dove appare il problema sul vostro corpo, quali sintomi state sperimentando (come prurito o dolore), da quanto tempo è presente la condizione e come appare l’area interessata. Osserverà il colore, il modello e il tipo di cambiamenti nella vostra pelle.[6] Questa osservazione attenta può fornire molti indizi su quale condizione potreste avere.

Quando l’esame visivo da solo non fornisce risposte chiare, il vostro professionista sanitario potrebbe dover eseguire test aggiuntivi. Un test comune è la biopsia, che significa rimuovere un piccolo pezzo della vostra pelle per esaminarlo al microscopio. Questo può rivelare dettagli che non sono visibili ad occhio nudo e aiutare a identificare malattie o condizioni specifiche.[1] Il campione di pelle prelevato durante una biopsia può mostrare cambiamenti nelle cellule cutanee, la presenza di crescita anomala o segni di infiammazione che indicano una particolare diagnosi.

Un altro strumento diagnostico è chiamato coltura. In questo test, il vostro medico preleva un campione dalla vostra pelle per verificare la presenza di batteri, funghi o virus. Questo è particolarmente utile quando si sospetta un’infezione. Il campione viene inviato a un laboratorio dove gli specialisti possono identificare il tipo esatto di germe che causa il problema.[1] Sapere quale specifico batterio, fungo o virus è presente aiuta il vostro medico a scegliere il trattamento più efficace.

Per le persone che sviluppano eruzioni cutanee o reazioni che potrebbero essere causate da allergie, un patch test può essere utile. Durante questo test, piccole quantità di diverse sostanze vengono applicate sulla vostra pelle per vedere se qualcuna di esse scatena una reazione allergica.[1] Questo metodo aiuta a identificare allergeni specifici che dovreste evitare in futuro, che siano presenti in prodotti che usate, cibi che mangiate o cose che incontrate nel vostro ambiente.

Alcune tecniche diagnostiche specializzate utilizzano la luce per aiutare a identificare le condizioni cutanee. Un esame con lampada di Wood comporta l’illuminazione di una luce ultravioletta speciale sulla vostra pelle in una stanza buia. Diverse condizioni cutanee e infezioni fanno brillare la pelle in diversi colori sotto questa luce, il che può aiutare il vostro medico a fare una diagnosi.[2]

In certe situazioni, potrebbero essere utilizzate tecniche di imaging. L’ecografia cutanea è uno strumento più recente che utilizza onde sonore per creare immagini della pelle e dei tessuti sottostanti. Questa tecnologia può rilevare tumori, processi infiammatori e varie malattie della pelle senza rompere la pelle.[6] L’ecografia è indolore e non comporta radiazioni, rendendola un’opzione sicura per molti pazienti.

Per sospetti tumori della pelle, il vostro medico potrebbe eseguire un esame cutaneo e una biopsia più dettagliati. Potrebbero anche controllare i vostri linfonodi o raccomandare ulteriori test di imaging per vedere se la condizione si è diffusa oltre la pelle.[2] Il tipo e l’estensione dei test dipendono da ciò che il vostro medico sospetta in base al loro esame iniziale e alla vostra storia clinica.

Anche gli esami del sangue possono svolgere un ruolo nella diagnosi di alcune condizioni cutanee. Sebbene gli esami del sangue non esaminino direttamente la pelle, possono rivelare problemi di salute sottostanti che influenzano la vostra pelle. Ad esempio, gli esami del sangue possono rilevare disturbi autoimmuni, squilibri ormonali o carenze nutrizionali che potrebbero causare sintomi cutanei.[1]

Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici

Gli studi clinici sono ricerche che testano nuovi trattamenti o approcci alla gestione delle condizioni cutanee. Per partecipare a uno studio clinico, i pazienti devono soddisfare criteri specifici, e i test diagnostici svolgono un ruolo cruciale nel determinare l’idoneità. Questi test garantiscono che i pazienti giusti siano arruolati negli studi appropriati, il che aiuta i ricercatori a ottenere risultati accurati e significativi.

Prima che possiate partecipare a uno studio clinico per una condizione cutanea, i ricercatori devono confermare che abbiate effettivamente la condizione in studio. Questo comporta tipicamente gli stessi metodi diagnostici utilizzati nella pratica clinica regolare: esame visivo da parte di un dermatologo, biopsie per confermare la diagnosi a livello microscopico e talvolta esami del sangue per verificare marcatori di salute correlati.[1] La diagnosi deve essere documentata e verificata per garantire che siate un candidato adatto per lo studio specifico.

Gli studi clinici hanno spesso requisiti molto specifici sulla gravità o lo stadio di una condizione cutanea. I test diagnostici aiutano a misurare quanto avanzata o grave sia la vostra condizione. Ad esempio, se uno studio sta studiando un nuovo trattamento per la psoriasi, i ricercatori potrebbero utilizzare sistemi di punteggio standardizzati insieme a valutazioni visive per determinare l’estensione del coinvolgimento cutaneo. Potrebbero anche eseguire biopsie per comprendere i processi infiammatori che stanno accadendo nella vostra pelle a livello cellulare.

Gli esami di laboratorio sono comunemente richiesti come parte del processo di screening per gli studi clinici. Gli esami del sangue possono verificare la vostra salute generale, la funzione epatica e renale e lo stato del sistema immunitario. Questi test aiutano i ricercatori a capire se è sicuro per voi ricevere il trattamento sperimentale in studio.[1] Alcuni trattamenti potrebbero non essere appropriati per persone con determinate condizioni di salute sottostanti, quindi questi test di base proteggono la sicurezza dei partecipanti.

Durante uno studio clinico, test diagnostici ripetuti aiutano i ricercatori a monitorare quanto bene funziona il trattamento. Potrebbero scattare fotografie regolari delle aree cutanee interessate, eseguire biopsie periodiche o condurre esami del sangue a intervalli programmati. Questo monitoraggio consente al team di ricerca di vedere se il trattamento sperimentale sta migliorando la vostra condizione, non ha alcun effetto o potrebbe causare effetti collaterali indesiderati.

Gli studi di imaging potrebbero anche far parte della diagnostica degli studi clinici, in particolare per gli studi che coinvolgono tumori della pelle. Test come ecografia, TAC o risonanza magnetica potrebbero essere utilizzati per valutare le dimensioni e la diffusione dei tumori prima, durante e dopo il trattamento. Queste immagini forniscono misurazioni obiettive che aiutano a determinare se una nuova terapia è efficace.

⚠️ Importante
Se state considerando di partecipare a uno studio clinico per una condizione cutanea, preparatevi a test più frequenti e dettagliati di quelli che potreste sperimentare nelle cure di routine. Questi test sono progettati per garantire la vostra sicurezza e per raccogliere le informazioni necessarie per determinare se i nuovi trattamenti sono efficaci. Tutti i test negli studi clinici seguono rigide linee guida etiche e richiedono il vostro consenso informato.

Alcuni studi clinici richiedono test diagnostici specializzati che non sono comunemente utilizzati nella pratica quotidiana. Questi potrebbero includere analisi di laboratorio avanzate del tessuto cutaneo, test genetici per identificare mutazioni o marcatori specifici, o studi di imaging altamente dettagliati. I test specifici richiesti dipendono da ciò che lo studio sta studiando e da quali informazioni i ricercatori necessitano per valutare il trattamento sperimentale.

La documentazione è una parte critica dei test diagnostici negli studi clinici. Ogni risultato del test deve essere accuratamente registrato e diventa parte dei dati dello studio. Questa documentazione accurata garantisce che i risultati possano essere adeguatamente analizzati e che i risultati dello studio siano affidabili e utili per far progredire la conoscenza medica sulle condizioni cutanee e il loro trattamento.

Prognosi e Tasso di Sopravvivenza

Prognosi

Le prospettive per le persone con condizioni cutanee variano notevolmente a seconda della malattia o condizione specifica che hanno. Molte condizioni cutanee comuni, come acne, eczema e psoriasi, sono croniche ma gestibili. Sebbene possano non essere curabili, la maggior parte delle persone può controllare i propri sintomi con trattamento appropriato e cambiamenti nello stile di vita.[1] Alcune condizioni possono attraversare periodi in cui i sintomi migliorano o peggiorano, ma generalmente non minacciano la salute generale o la durata della vita.

Per le infezioni cutanee causate da batteri, virus, funghi o parassiti, la prognosi è solitamente buona quando adeguatamente diagnosticate e trattate. La maggior parte delle infezioni può essere eliminata con farmaci appropriati, anche se alcune possono ripresentarsi o richiedere cicli di trattamento più lunghi.[1] Tuttavia, alcune condizioni possono essere più gravi. Il cancro della pelle, in particolare il melanoma, può essere pericoloso per la vita se non rilevato e trattato precocemente. La prognosi per il cancro della pelle varia significativamente in base al tipo di cancro, a quanto precocemente viene individuato e se si è diffuso ad altre parti del corpo.[1]

Tasso di Sopravvivenza

Le fonti fornite non contengono statistiche specifiche sul tasso di sopravvivenza per i disturbi cutanei come categoria generale. I tassi di sopravvivenza dipenderebbero interamente dalla condizione specifica diagnosticata. Per la maggior parte delle condizioni cutanee non cancerose, la sopravvivenza non è influenzata poiché queste condizioni non sono pericolose per la vita, anche se possono influenzare significativamente la qualità della vita e il benessere.[22] Per i tumori della pelle, i tassi di sopravvivenza variano ampiamente per tipo di cancro e stadio alla diagnosi, ma percentuali specifiche non sono incluse nel materiale di fonte disponibile.

Studi clinici in corso su Malattia della pelle

  • Data di inizio: 2025-06-13

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Remibrutinib in pazienti adulti con idrosadenite suppurativa moderata o grave

    Reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra su una malattia della pelle chiamata Idrosadenite Suppurativa, che provoca la formazione di noduli infiammati e dolorosi sotto la pelle. Questa condizione può essere moderata o grave e colpisce spesso aree come le ascelle e l’inguine. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato remibrutinib, noto anche con il codice…

    Malattie studiate:
    Grecia Francia Repubblica Ceca Spagna Ungheria Austria +4
  • Data di inizio: 2025-05-28

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Remibrutinib in pazienti adulti con idrosadenite suppurativa moderata o grave

    Reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sull’idrosadenite suppurativa, una malattia infiammatoria cronica della pelle che causa noduli dolorosi e ascessi. Il trattamento in esame è il remibrutinib, un farmaco che agisce inibendo una proteina specifica nel corpo, chiamata Bruton’s tyrosine kinase. Questo studio mira a valutare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di due dosi di…

    Malattie studiate:
    Bulgaria Polonia Germania Spagna Italia Portogallo +3
  • Data di inizio: 2023-07-13

    Studio sull’efficacia e la sicurezza dell’idrossiclorochina in pazienti con sclerosi sistemica in fase iniziale

    Reclutamento

    3 1 1

    La sclerosi sistemica (SSc) è una malattia rara caratterizzata da anomalie immunologiche, vascolari e fibrotiche. Si stima che in Italia circa 20.000 persone siano affette da questa forma di malattia autoimmune. Questo studio clinico valuterà l’efficacia e la sicurezza di un farmaco chiamato idrossiclorochina nel trattamento della sclerosi sistemica in fase iniziale. Lo studio confronterà…

    Italia
  • Data di inizio: 2023-05-02

    Studio sulla sicurezza e tollerabilità di una singola dose endovenosa di oritavancina nel trattamento di infezioni acute batteriche della pelle e dei tessuti molli in pazienti pediatrici

    Reclutamento

    2 1 1 1

    Questo studio clinico valuta l’uso di oritavancina per il trattamento delle infezioni batteriche acute della pelle e dei tessuti molli nei bambini. L’oritavancina viene somministrata in una singola dose per via endovenosa ed è disponibile in due formulazioni commerciali: ORBACTIV e KIMYRSA. Lo studio ha lo scopo di valutare la sicurezza e la tollerabilità del…

    Farmaci studiati:
    Lettonia Romania Grecia Portogallo Polonia Spagna +2
  • Data di inizio: 2020-12-22

    Studio sull’uso di Secukinumab per pazienti con artrite psoriasica, spondilite anchilosante, spondiloartrite assiale non radiografica e psoriasi a placche cronica

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico riguarda diverse malattie, tra cui l’Artrite Psoriasica, la Spondilite Anchilosante, la Spondiloartrite Assiale Non Radiografica, la Psoriasi a Placche Cronica Grave, la Psoriasi a Placche Cronica Moderata-Grave e l’Artrite Idiopatica Giovanile. Il trattamento utilizzato nello studio è il Secukinumab, un farmaco somministrato tramite iniezione sottocutanea. Secukinumab è una soluzione iniettabile che agisce…

    Farmaci studiati:
    Repubblica Ceca Spagna Polonia Bulgaria Italia Portogallo +1
  • Data di inizio: 2024-02-09

    Studio sull’efficacia di metreleptin nei bambini sotto i 6 anni con lipodistrofia generalizzata

    Reclutamento

    3 1 1 1

    La ricerca clinica si concentra su una malattia rara chiamata lipodistrofia generalizzata, che colpisce i bambini sotto i sei anni. Questa condizione è caratterizzata dalla perdita quasi totale di grasso corporeo, che può portare a problemi come il diabete mellito e livelli elevati di trigliceridi nel sangue. Il trattamento in studio utilizza un farmaco chiamato…

    Farmaci studiati:
    Italia Germania Belgio Francia
  • Data di inizio: 2024-02-21

    Studio sull’Efficacia e Sicurezza a Lungo Termine di Litifilimab in Adulti con Lupus Cutaneo Subacuto e/o Cronico Refrattari o Intolleranti alla Terapia Antimalarica

    Reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra su due forme di Lupus Eritematoso Cutaneo: il Lupus Eritematoso Cutaneo Subacuto e il Lupus Eritematoso Cutaneo Cronico. Queste condizioni possono causare eruzioni cutanee e altri sintomi sulla pelle. Alcuni pazienti possono anche avere manifestazioni sistemiche, cioè sintomi che interessano altre parti del corpo oltre alla pelle. Lo studio utilizza…

    Farmaci studiati:
    Italia Slovacchia Germania Polonia Ungheria Portogallo +4
  • Data di inizio: 2019-05-13

    Studio sulla sicurezza ed efficacia del trapianto cutaneo EHSG-KF per adulti e bambini con difetti cutanei a tutto spessore

    Non in reclutamento

    2 1 1

    La ricerca clinica si concentra su un nuovo trattamento per persone con difetti cutanei a tutto spessore, che possono verificarsi in adulti e bambini. Questi difetti possono essere causati da cicatrici, tumori cutanei benigni, o altre condizioni che richiedono la rimozione di tessuto. Il trattamento in studio è un innesto cutaneo bio-ingegnerizzato chiamato EHSG-KF, che…

    Malattie studiate:
    Italia Paesi Bassi

Riferimenti

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/21573-skin-diseases

https://medlineplus.gov/skinconditions.html

https://en.wikipedia.org/wiki/Skin_condition

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC6572926/

FAQ

Come diagnosticano i medici le condizioni cutanee?

I professionisti sanitari spesso diagnosticano le condizioni cutanee esaminando visivamente la vostra pelle. Se questo non fornisce risposte chiare, possono utilizzare test aggiuntivi come una biopsia (rimozione di un piccolo pezzo di pelle da esaminare al microscopio), una coltura (test di un campione di pelle per batteri, funghi o virus) o un patch test per identificare gli allergeni.[1]

Quando dovrei consultare un medico per un problema cutaneo?

Dovreste consultare un professionista sanitario quando compaiono cambiamenti cutanei senza causa nota, non migliorano con le cure domiciliari, peggiorano, sono dolorosi, si diffondono rapidamente o sono accompagnati da altri sintomi come la febbre. Anche i cambiamenti nei nei o nelle macchie che aumentano di dimensione o cambiano colore richiedono attenzione medica immediata.[1]

Una biopsia cutanea è dolorosa?

Sebbene le fonti non descrivano specificamente il livello di dolore delle biopsie, notano che una biopsia comporta la rimozione di un piccolo pezzo di pelle da esaminare al microscopio.[1] Tipicamente, i professionisti sanitari utilizzano l’anestesia locale per intorpidire l’area prima di prelevare il campione, il che minimizza il disagio durante la procedura.

Cosa causa le malattie della pelle?

Le malattie della pelle hanno molte cause diverse. Le cause comuni includono batteri intrappolati nei pori, condizioni che interessano la tiroide o il sistema immunitario, contatto con allergeni o irritanti, genetica, funghi o parassiti sulla pelle, alcuni farmaci, virus, diabete ed esposizione al sole.[1]

Quali test diagnostici vengono utilizzati per lo screening del cancro della pelle?

Lo screening del cancro della pelle comporta tipicamente un esame visivo da parte di un professionista sanitario che cerca nei o macchie insoliti. Se viene trovato qualcosa di sospetto, viene eseguita una biopsia per esaminare il tessuto al microscopio. Alcuni professionisti possono anche utilizzare imaging specializzato o test aggiuntivi a seconda di ciò che trovano.[2]

🎯 Punti Chiave

  • L’esame visivo da parte di un professionista sanitario è spesso il primo e talvolta l’unico test diagnostico necessario per identificare molte condizioni cutanee
  • Le biopsie cutanee rivelano cosa sta accadendo sotto la superficie a livello cellulare, fornendo informazioni cruciali quando la valutazione visiva non è sufficiente
  • La vostra pelle è l’organo più grande del vostro corpo e i cambiamenti in essa possono segnalare problemi altrove nel vostro corpo, non solo in superficie
  • Le colture possono identificare il batterio, fungo o virus specifico che causa un’infezione, consentendo un trattamento mirato
  • I patch test aiutano a identificare gli allergeni responsabili delle reazioni cutanee in modo da poterli evitare in futuro
  • Gli studi clinici richiedono test diagnostici approfonditi sia per confermare l’idoneità sia per monitorare quanto bene funzionano i trattamenti sperimentali
  • L’esame con lampada di Wood utilizza la luce ultravioletta per far brillare alcune condizioni cutanee in colori diversi, aiutando con la diagnosi
  • L’impatto psicologico del vivere con una condizione cutanea colpisce fino all’85% dei pazienti dermatologici e non dovrebbe essere trascurato