Insufficienza cardiaca acuta – Informazioni di base

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L’insufficienza cardiaca acuta è una condizione improvvisa e pericolosa per la vita in cui il cuore perde la capacità di pompare abbastanza sangue per soddisfare le esigenze del corpo, portando a un rapido accumulo di liquidi e a una grave carenza di ossigeno in tutto l’organismo.

Che cos’è l’insufficienza cardiaca acuta?

L’insufficienza cardiaca acuta, chiamata anche scompenso cardiaco acuto, descrive una situazione in cui il cuore improvvisamente non riesce più a fornire abbastanza sangue ricco di ossigeno ai tuoi organi e tessuti. Questo non significa che il cuore si sia fermato completamente. Al contrario, il cuore continua a battere, ma ha rapidamente perso la forza o la capacità di pompare il sangue in modo efficace. Questa condizione si sviluppa velocemente, a volte nel giro di ore o giorni, e crea un’emergenza medica che richiede attenzione immediata in ospedale.[1]

La condizione può manifestarsi in due modi distinti. Lo scompenso cardiaco acuto scompensato si verifica quando qualcuno che ha già una malattia cardiaca nota, come la malattia coronarica, sperimenta un improvviso peggioramento dei sintomi. D’altra parte, lo scompenso cardiaco acuto de novo colpisce persone che non hanno precedenti di malattie cardiache. In questo scenario, un problema di salute in corso come il diabete potrebbe aver danneggiato silenziosamente il cuore, oppure un evento cardiaco improvviso scatena la crisi.[1]

Quando il cuore non riesce a tenere il passo con il carico di lavoro, il sangue inizia ad accumularsi invece di fluire in avanti. Questo accumulo crea una pressione che forza il liquido fuori dai vasi sanguigni nei tessuti circostanti. Più comunemente, il liquido si raccoglie nei polmoni, rendendo estremamente difficile respirare, e nelle gambe e nell’addome, causando gonfiore visibile.[2]

⚠️ Importante
L’insufficienza cardiaca acuta è una delle ragioni più comuni per cui le persone di età superiore ai 65 anni devono rimanere in ospedale. Se noti improvvisa mancanza di respiro, rapido aumento di peso, dolore al petto o grave gonfiore alle gambe, cerca immediatamente assistenza medica di emergenza. Prima inizia il trattamento, migliori sono le tue possibilità di recupero.

Quanto è comune l’insufficienza cardiaca acuta?

L’insufficienza cardiaca colpisce milioni di persone in tutto il mondo, e gli episodi acuti rappresentano una porzione significativa dei ricoveri ospedalieri d’emergenza. Solo negli Stati Uniti, quasi 6,7 milioni di adulti di età pari o superiore a 20 anni vivono con insufficienza cardiaca. Questo numero continua a crescere man mano che la popolazione invecchia e condizioni come la pressione alta e il diabete diventano più diffuse.[8]

La prevalenza dell’insufficienza cardiaca varia per fascia d’età. Mentre la popolazione generale ha un tasso di insufficienza cardiaca di circa l’uno o due percento, questa cifra aumenta drammaticamente tra gli adulti più anziani. Più del dieci percento delle persone di età superiore ai 70 anni vive con insufficienza cardiaca. Il rischio stimato nel corso della vita mostra che circa il 33 percento degli uomini e il 28 percento delle donne svilupperà insufficienza cardiaca a un certo punto della loro vita.[3]

L’insufficienza cardiaca acuta è responsabile di un carico sostanziale sui sistemi sanitari a livello globale. La Banca Mondiale stima che il costo economico globale dell’insufficienza cardiaca sia di 108 miliardi di dollari all’anno. Solo nel Regno Unito, circa 980 milioni di sterline vengono spese ogni anno per gestire questa condizione. I ricoveri ospedalieri correlati all’insufficienza cardiaca acuta tendono a durare diversi giorni e richiedono monitoraggio e trattamento intensivi.[3]

I modelli geografici mostrano che i tassi di morte per insufficienza cardiaca variano significativamente per regione. Negli Stati Uniti, le concentrazioni di contee con i tassi più alti di morte per malattie cardiache si trovano principalmente in Mississippi, Louisiana, Arkansas, Oklahoma, Texas, Kentucky, Tennessee, Indiana, Illinois e Wisconsin. Contee ad alto tasso appaiono anche in Oregon, Utah, Montana, South Dakota e Nebraska.[8]

Quali sono le cause dell’insufficienza cardiaca acuta?

L’insufficienza cardiaca acuta si sviluppa quando il cuore subisce un evento improvviso o uno stress schiacciante che lo spinge oltre la sua capacità di funzionare. Molteplici condizioni sottostanti possono scatenare questa crisi, e spesso diversi fattori lavorano insieme per creare la tempesta perfetta che porta all’insufficienza cardiaca acuta.[1]

Gli infarti, chiamati anche infarti del miocardio, sono tra i fattori scatenanti più comuni dell’insufficienza cardiaca acuta. Quando un coagulo di sangue blocca un’arteria che fornisce il muscolo cardiaco, quella sezione di tessuto cardiaco smette di ricevere ossigeno. Se il blocco dura troppo a lungo, il tessuto muore, creando un danno permanente che riduce drasticamente l’efficienza di pompaggio del cuore. Questa improvvisa perdita di muscolo cardiaco funzionante può immediatamente spingere il cuore verso l’insufficienza.[7]

I problemi con il ritmo cardiaco, noti come aritmie, possono anche precipitare l’insufficienza cardiaca acuta. Quando il cuore batte troppo velocemente, troppo lentamente o con un ritmo irregolare, non può riempirsi di sangue correttamente tra un battito e l’altro o pompare il sangue efficacemente. Questa interruzione del ritmo normale pone un’enorme pressione sul cuore e può rapidamente portare all’insufficienza.[1]

La malattia delle valvole cardiache crea un altro percorso verso l’insufficienza cardiaca acuta. Il cuore ha quattro valvole che agiscono come porte a senso unico, garantendo che il sangue scorra nella direzione corretta. Quando queste valvole diventano ristrette o perdono, il cuore deve lavorare molto più duramente per far passare il sangue attraverso di esse. Nel tempo, questo carico di lavoro extra può causare scompenso acuto, in particolare se una valvola peggiora improvvisamente o si lacera.[1]

La cardiomiopatia si riferisce a malattie del muscolo cardiaco stesso. Queste condizioni possono essere ereditate geneticamente o causate da infezioni virali. Quando il muscolo cardiaco diventa indebolito, irrigidito o ispessito, perde la sua capacità di contrarsi e rilassarsi normalmente. Questo può portare a insufficienza acuta, specialmente quando combinato con altri fattori stressanti.[1]

Diverse altre condizioni mediche creano un ambiente in cui l’insufficienza cardiaca acuta diventa più probabile. La malattia renale avanzata influisce sulla capacità del corpo di rimuovere i liquidi in eccesso e mantenere una corretta chimica del sangue. La pressione alta costringe il cuore a spingere contro una maggiore resistenza ad ogni battito. Il diabete danneggia i vasi sanguigni e i nervi in tutto il corpo, compresi quelli che forniscono il cuore. Una tiroide iperattiva accelera il metabolismo e la frequenza cardiaca, ponendo uno stress costante sul sistema cardiovascolare. L’apnea notturna interrompe ripetutamente la respirazione durante il sonno, causando cali nei livelli di ossigeno e picchi di pressione sanguigna.[1]

Le infezioni, in particolare le infezioni virali che colpiscono il cuore, possono causare un rapido deterioramento della funzione cardiaca. Una condizione chiamata malattia reumatica cardiaca, che si sviluppa dopo alcune infezioni da streptococco, può danneggiare le valvole cardiache e portare all’insufficienza acuta. I coaguli di sangue che viaggiano verso i polmoni, noti come embolie polmonari, aumentano improvvisamente il carico di lavoro sul lato destro del cuore e possono scatenare l’insufficienza cardiaca destra acuta.[1]

Fattori di rischio per l’insufficienza cardiaca acuta

Mentre le condizioni mediche sottostanti preparano il terreno per l’insufficienza cardiaca acuta, comportamenti e circostanze specifiche spesso agiscono come l’innesco finale che spinge il cuore oltre il limite. Comprendere questi fattori di rischio aiuta a spiegare perché qualcuno con una condizione cardiaca cronica potrebbe improvvisamente peggiorare.[1]

Non assumere i farmaci prescritti come indicato è uno dei fattori scatenanti più comuni dell’insufficienza cardiaca acuta. Molte persone con condizioni cardiache croniche dipendono da più farmaci per mantenere il cuore funzionante adeguatamente. Saltare le dosi o interrompere i farmaci senza supervisione medica può rapidamente portare allo scompenso. Questi farmaci spesso lavorano per ridurre il carico di lavoro sul cuore, controllare la pressione sanguigna o prevenire l’accumulo di liquidi. Quando vengono interrotti, il cuore perde questi effetti protettivi.[1]

Non limitare l’assunzione di sale e liquidi rappresenta un altro frequente fattore scatenante. Quando consumi troppo sale, il tuo corpo trattiene acqua per mantenere la giusta concentrazione di sale nel sangue. Questo liquido extra aumenta il volume sanguigno, costringendo il cuore a lavorare di più per pomparlo in giro. Per qualcuno il cui cuore sta già lottando, questo carico aggiuntivo può essere il punto di svolta verso l’insufficienza acuta.[1]

L’uso di alcol, droghe ricreative o alcuni farmaci da prescrizione può stressare il cuore e scatenare l’insufficienza acuta. L’alcol ha effetti tossici diretti sulle cellule del muscolo cardiaco e può indebolire l’azione di pompaggio del cuore. La cocaina e altre droghe stimolanti aumentano drammaticamente la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, ponendo uno stress estremo sul sistema cardiovascolare. Anche alcuni comuni antidolorifici chiamati farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’ibuprofene, possono causare ritenzione di liquidi e peggiorare l’insufficienza cardiaca.[1]

Avere più di 65 anni aumenta il rischio di insufficienza cardiaca acuta per diverse ragioni. Il muscolo cardiaco diventa naturalmente più rigido con l’età, i vasi sanguigni perdono flessibilità e si accumulano altre condizioni di salute legate all’età. Un indice di massa corporea superiore a 30, che indica obesità, pone richieste extra sul cuore aumentando la quantità di tessuto che necessita di apporto di sangue e spesso accompagnandosi ad altri fattori di rischio come pressione alta e diabete.[17]

Avere uno stile di vita inattivo contribuisce al rischio di insufficienza cardiaca permettendo alla forma fisica cardiovascolare di diminuire. L’attività fisica regolare mantiene forte il muscolo cardiaco e aiuta a controllare peso, pressione sanguigna e livelli di zucchero nel sangue. Senza esercizio, questi benefici protettivi vanno persi. Mangiare cibi ad alto contenuto di grassi, colesterolo e sale aggrava ulteriormente il problema promuovendo l’aterosclerosi, l’accumulo di depositi grassi nelle arterie che restringe il flusso sanguigno.[17]

Una storia familiare di malattie cardiache o insufficienza cardiaca aumenta il tuo rischio personale. I fattori genetici possono predisporti a condizioni come pressione alta, colesterolo alto o cardiomiopatia. Se parenti stretti hanno avuto problemi cardiaci, il tuo cuore potrebbe essere più vulnerabile all’insufficienza sotto stress.[17]

Sintomi dell’insufficienza cardiaca acuta

I sintomi dell’insufficienza cardiaca acuta tipicamente appaiono improvvisamente e possono essere spaventosi. Il sintomo più prominente e angosciante è la grave mancanza di respiro, chiamata medicamente dispnea. Questa difficoltà respiratoria si verifica perché il liquido si è accumulato nei polmoni, interferendo con lo scambio di ossigeno e anidride carbonica. Potresti sentirti come se stessi soffocando o annegando. La respirazione diventa faticosa e pesante, e potresti lottare per prendere fiato anche mentre sei a riposo.[1]

La sensazione di mancanza di respiro spesso peggiora quando si è sdraiati. Molte persone con insufficienza cardiaca acuta scoprono che devono sostenersi con cuscini o sedersi in posizione eretta per respirare più comodamente. Alcuni si svegliano improvvisamente nel mezzo della notte ansimando per aria, un sintomo che può essere particolarmente allarmante. Il petto può sentirsi stretto o compresso, aggiungendosi alla difficoltà respiratoria.[1]

Il battito cardiaco rapido o irregolare, noto come aritmia, accompagna frequentemente l’insufficienza cardiaca acuta. Il tuo cuore può correre mentre cerca di compensare la sua ridotta capacità di pompaggio, oppure può battere in un ritmo scoordinato e caotico. Potresti sentire il tuo cuore martellare nel petto, una sensazione chiamata palpitazioni. Alcune persone descrivono di sentire il cuore svolazzare o saltare battiti.[1]

La ritenzione di liquidi diventa visibile come gonfiore, chiamato medicamente edema. Questo gonfiore tipicamente appare prima nei piedi, nelle caviglie e nelle gambe, dove la gravità causa l’accumulo di liquidi. Le scarpe potrebbero improvvisamente sembrare troppo strette, o potresti notare che le caviglie sono gonfie e le gambe si sentono pesanti. Il gonfiore può estendersi verso l’alto nelle gambe e nell’addome, che potrebbe diventare gonfio e duro al tatto. L’aumento di peso avviene rapidamente mentre il corpo accumula questo liquido in eccesso, a volte guadagnando diversi chili in solo un giorno o due.[1]

Il dolore al petto può verificarsi, in particolare se la causa sottostante è un infarto o un flusso di sangue gravemente ridotto al muscolo cardiaco. Una tosse persistente si sviluppa spesso, a volte producendo muco rosa schiumoso se il liquido si è accumulato significativamente nei polmoni. La stanchezza estrema e la debolezza sono comuni, poiché i muscoli e gli organi non ricevono ossigeno adeguato. Alcune persone si sentono stordite o vertiginose, e nei casi gravi possono verificarsi confusione o perdita di coscienza.[1]

⚠️ Importante
Se sperimenti grave mancanza di respiro, battito cardiaco rapido o irregolare, dolore al petto, tosse con muco rosa schiumoso o perdita di coscienza, chiama immediatamente i servizi di emergenza. Questi sintomi indicano che l’insufficienza cardiaca acuta è diventata pericolosa per la vita e richiede cure ospedaliere d’emergenza. Non aspettare e non cercare di guidare da solo fino all’ospedale.

Prevenzione dell’insufficienza cardiaca acuta

Prevenire l’insufficienza cardiaca acuta comporta la gestione delle condizioni di salute sottostanti e l’adozione di abitudini di vita salutari per il cuore. Per le persone che hanno già insufficienza cardiaca cronica o malattie cardiache, seguire attentamente i consigli medici offre la migliore protezione contro il peggioramento improvviso.[21]

Assumere i farmaci prescritti esattamente come indicato rappresenta la singola misura preventiva più importante. I farmaci per l’insufficienza cardiaca funzionano in modi specifici per ridurre la pressione sul cuore, controllare la pressione sanguigna, rimuovere i liquidi in eccesso e prevenire ritmi cardiaci pericolosi. Saltare le dosi o interrompere i farmaci può rapidamente portare allo scompenso. Se sperimenti effetti collaterali dai tuoi farmaci, discutine con il medico piuttosto che interrompere il trattamento da solo.[18]

Monitorare il peso quotidianamente aiuta a rilevare l’accumulo di liquidi prima che diventi grave. Usa la stessa bilancia alla stessa ora ogni giorno, idealmente al mattino dopo aver usato il bagno e prima di mangiare o bere. Registrare il peso ti permette di individuare modelli preoccupanti. Un aumento improvviso di peso di più di due o tre chili in un giorno o cinque chili in una settimana segnala che il liquido si sta accumulando e dovresti contattare immediatamente il tuo medico.[21]

Limitare l’assunzione di sodio aiuta a prevenire la ritenzione di liquidi. La maggior parte delle linee guida raccomanda di consumare meno di 3.000 milligrammi di sodio al giorno, sebbene il medico possa suggerire un obiettivo diverso in base alla tua situazione specifica. Leggere le etichette degli alimenti diventa essenziale, poiché gli alimenti trasformati e dei ristoranti spesso contengono sodio nascosto. Cucinare a casa con ingredienti freschi ti dà un migliore controllo sul contenuto di sale.[21]

Mantenersi fisicamente attivi, come approvato dal medico, rafforza il cuore e migliora la forma fisica cardiovascolare complessiva. I programmi di esercizio specificamente progettati per i pazienti con insufficienza cardiaca, chiamati riabilitazione cardiaca, forniscono attività sicura e supervisionata insieme a educazione sulla gestione della condizione. L’attività fisica regolare aiuta a controllare il peso, riduce la pressione sanguigna e migliora la capacità del corpo di usare l’ossigeno in modo efficiente.[21]

Seguire una dieta salutare per il cuore ricca di verdure, frutta, cereali integrali, proteine magre e grassi sani, limitando al contempo i grassi saturi e il colesterolo, sostiene la salute cardiovascolare. Mantenere un peso sano riduce il carico di lavoro sul cuore. Se fumi, smettere immediatamente è tra le azioni più benefiche che puoi intraprendere. L’uso di tabacco danneggia i vasi sanguigni, aumenta la pressione sanguigna, riduce l’ossigeno nel sangue e accelera le malattie cardiache.[5]

Gestire altre condizioni di salute che stressano il cuore previene che scatenino l’insufficienza acuta. Questo include mantenere la pressione sanguigna sotto buon controllo, gestire il diabete attentamente per mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e trattare l’apnea notturna con una terapia appropriata. Vaccinarsi contro l’influenza annualmente e ricevere i vaccini pneumococcici riduce il rischio di infezioni respiratorie che possono peggiorare l’insufficienza cardiaca. Rimanere aggiornati con le vaccinazioni COVID-19 fornisce anche una protezione importante.[5]

Limitare il consumo di alcol aiuta a proteggere il cuore. Il bere eccessivo ha effetti tossici diretti sul muscolo cardiaco. Alcune persone con insufficienza cardiaca dovrebbero evitare completamente l’alcol, in particolare se la loro insufficienza cardiaca è risultata dall’uso di alcol. Discutere i limiti sicuri di alcol con il medico ti dà una guida chiara.[5]

Come cambia il corpo nell’insufficienza cardiaca acuta

Comprendere cosa accade dentro il tuo corpo durante l’insufficienza cardiaca acuta aiuta a spiegare perché si sviluppano i sintomi e perché il trattamento tempestivo è così importante. Il cuore funziona come una pompa con due lati. Il lato destro riceve il sangue che ritorna dal corpo e lo pompa ai polmoni per raccogliere ossigeno. Il lato sinistro riceve il sangue ricco di ossigeno dai polmoni e lo pompa per fornire l’intero corpo.[7]

Quando il lato sinistro del cuore fallisce, non può pompare in avanti tutto il sangue che riceve dai polmoni. Questo crea un accumulo di sangue e pressione nei vasi sanguigni dei polmoni. Man mano che la pressione aumenta, il liquido viene forzato fuori dai vasi sanguigni negli alveoli polmonari, una condizione chiamata congestione polmonare. Questi alveoli, chiamati alveoli, normalmente contengono solo aria per lo scambio di gas. Quando si riempiono di liquido, l’ossigeno non può passare efficacemente nel flusso sanguigno e diventi senza fiato.[6]

Il cuore che sta fallendo non può nemmeno pompare abbastanza sangue in avanti per soddisfare le esigenze del corpo. Questo ridotto flusso sanguigno, chiamato ipoperfusione, significa che i tuoi organi e muscoli ricevono meno ossigeno di quanto richiedano per funzionare correttamente. Il tuo cervello potrebbe non ricevere abbastanza ossigeno, causando confusione, vertigini o svenimento. I tuoi reni, che dipendono da un flusso sanguigno adeguato per filtrare i rifiuti e regolare l’equilibrio dei liquidi, iniziano a malfunzionare. Quando i reni non possono rimuovere correttamente il liquido e il sale in eccesso, ancora più liquido si accumula nel corpo.[1]

Il corpo cerca di compensare attraverso diversi sistemi di emergenza. Vengono rilasciati ormoni che causano il restringimento dei vasi sanguigni, nel tentativo di mantenere la pressione sanguigna e dirigere il flusso sanguigno agli organi vitali. La frequenza cardiaca aumenta, cercando di pompare più sangue battendo più velocemente. Mentre queste risposte aiutano brevemente durante lo stress acuto, mantenerle attivate continuamente durante l’insufficienza cardiaca in realtà peggiora il problema. I vasi sanguigni ristretti costringono il cuore a lavorare ancora più duramente contro una maggiore resistenza, e la frequenza cardiaca rapida impedisce al cuore di riempirsi adeguatamente tra i battiti.[18]

L’insufficienza cardiaca destra si sviluppa spesso come conseguenza dell’insufficienza sinistra. Man mano che il sangue si accumula dal lato sinistro che sta fallendo nei polmoni, la pressione si accumula in tutti i vasi sanguigni polmonari. Il lato destro del cuore deve ora pompare contro questa aumentata pressione nei polmoni, una condizione chiamata ipertensione polmonare. Nel tempo, questo carico di lavoro extra sopraffà il ventricolo destro, causando anche il suo fallimento. Quando il lato destro fallisce, il sangue si accumula nelle vene che ritornano dal corpo, causando gonfiore alle gambe, caviglie, piedi e addome.[7]

Nel tempo, la tensione cronica causa cambiamenti fisici alla struttura del cuore. Il muscolo cardiaco può ingrandirsi man mano che le singole cellule crescono nel tentativo di generare più forza. Le camere cardiache possono allungarsi e dilatarsi dall’essere costantemente riempite eccessivamente con sangue accumulato. Il muscolo cardiaco può diventare più rigido e meno flessibile, incapace di rilassarsi correttamente tra i battiti. Il flusso sanguigno attraverso il muscolo cardiaco stesso diminuisce, affamando il cuore di ossigeno. I vasi sanguigni in tutto il corpo possono restringersi come parte della risposta compensatoria. Tutti questi cambiamenti peggiorano gradualmente fino a quando si verifica l’insufficienza acuta.[1]

Quando l’insufficienza acuta colpisce, questi cambiamenti cronici diventano improvvisamente incapaci di mantenere anche una funzione minima. Il cuore raggiunge un punto critico in cui non può più compensare affatto. L’accumulo di liquidi accelera rapidamente. I livelli di ossigeno scendono precipitosamente. La pressione sanguigna può scendere pericolosamente bassa, causando shock cardiogeno, uno stato potenzialmente letale in cui gli organi del corpo iniziano a spegnersi per mancanza di flusso sanguigno. Può verificarsi disfunzione di più organi quando i reni, il fegato, il cervello e altri organi smettono di funzionare correttamente a causa della prolungata privazione di ossigeno.[1]

Studi clinici in corso su Insufficienza cardiaca acuta

  • Data di inizio: 2022-03-22

    Studio su empagliflozin e dapagliflozin per pazienti con insufficienza cardiaca acuta

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sullinsufficienza cardiaca acuta o scompensata, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue in modo efficace, causando sintomi come affaticamento e difficoltà respiratorie. Questo studio esamina l’effetto di due farmaci, Empagliflozin e Dapagliflozin, che appartengono a una classe di medicinali chiamati inibitori SGLT-2. Questi farmaci sono comunemente…

    Malattie indagate:
    Polonia
  • Data di inizio: 2024-09-05

    Studio sull’efficacia di metolazone e acetazolamide in pazienti con insufficienza cardiaca acuta e sovraccarico di volume

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    Questo studio clinico esamina il trattamento dello scompenso cardiaco acuto con sovraccarico di volume. La ricerca valuterà l’efficacia di due diversi farmaci diuretici: il metolazone in compresse e l’acetazolamide in polvere per soluzione iniettabile. Questi medicinali vengono utilizzati per aiutare il corpo a eliminare l’eccesso di liquidi che si accumula a causa dello scompenso cardiaco.…

    Malattie indagate:
    Danimarca
  • Data di inizio: 2024-07-08

    Studio sull’Efficacia dei Beta-Bloccanti nel Sindrome di Takotsubo per Pazienti Adulti

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Il Takotsubo Syndrome è una condizione cardiaca acuta che può causare sintomi simili a un attacco di cuore, ma senza blocchi significativi nelle arterie coronarie. Questo studio clinico si concentra sull’uso di beta-bloccanti, un tipo di farmaco che aiuta a ridurre la pressione sanguigna e il carico sul cuore. I beta-bloccanti possono essere di diversi…

    Spagna
  • Data di inizio: 2021-01-29

    Studio sulla Sicurezza ed Efficacia del Miocardio Umano Ingegnerizzato in Pazienti con Insufficienza Cardiaca Terminale

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio riguarda linsufficienza cardiaca, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue in modo efficace. In particolare, si concentra sullinsufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta. Questo tipo di insufficienza cardiaca si verifica quando il cuore non si contrae con sufficiente forza, riducendo la quantità di sangue che viene pompata ad…

    Malattie indagate:
    Germania
  • Data di inizio: 2025-02-10

    Studio sull’uso di furosemide e idroclorotiazide per il trattamento dell’insufficienza cardiaca acuta

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra sullinsufficienza cardiaca acuta, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue in modo efficace, causando accumulo di liquidi nel corpo. Il trattamento in esame include l’uso di furosemide, un farmaco diuretico che aiuta a eliminare l’eccesso di liquidi, e idroclorotiazide, un altro diuretico che funziona in modo simile.…

    Malattie indagate:
    Spagna
  • Data di inizio: 2023-09-14

    Studio sull’uso di furosemide e isosorbide dinitrato per il trattamento della congestione polmonare in pazienti con insufficienza cardiaca acuta

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    Lo studio si concentra sull’insufficienza cardiaca acuta con congestione polmonare, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue in modo efficace, causando accumulo di liquidi nei polmoni. Questo può portare a difficoltà respiratorie e richiede un trattamento immediato. L’obiettivo principale dello studio è determinare quale strategia di trattamento sia più efficace per…

    Danimarca
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di Acetazolamide, Empagliflozin e Dapagliflozin in pazienti con insufficienza cardiaca acuta e sovraccarico di volume

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sull’insufficienza cardiaca acuta, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue in modo efficace, causando un accumulo di liquidi nel corpo. Il trattamento in esame combina l’uso di Acetazolamide, un farmaco che aiuta a ridurre l’accumulo di liquidi, con inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2i),…

    Malattie indagate:
    Belgio
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso precoce di Ivabradina nei bambini ospedalizzati con insufficienza cardiaca acuta

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sull’insufficienza cardiaca acuta nei bambini affetti da cardiomiopatia dilatativa. Questa condizione si verifica quando il cuore si ingrossa e non riesce a pompare il sangue in modo efficiente. Il trattamento utilizzato nello studio è un farmaco chiamato Ivabradina, disponibile in compresse rivestite da 5 mg. L’obiettivo principale dello studio è…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’Insufficienza Cardiaca Acuta: AP-01 come Trattamento Aggiuntivo per Pazienti con NYHA ≥ III

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio riguarda linsufficienza cardiaca acuta, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue a sufficienza per soddisfare le necessità del corpo. Questo studio esamina un trattamento aggiuntivo chiamato AP-01, somministrato per via endovenosa, per vedere se può aiutare a migliorare la condizione dei pazienti con insufficienza cardiaca acuta. Il trattamento sarà…

    Malattie indagate:
    Germania
  • Data di inizio: 2023-02-14

    Studio sull’effetto di dapagliflozin iniziato durante il ricovero ospedaliero in pazienti stabilizzati con insufficienza cardiaca acuta

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Questo studio clinico esamina l’efficacia del farmaco dapagliflozin in pazienti con insufficienza cardiaca acuta. L’insufficienza cardiaca acuta è una condizione in cui il cuore non riesce improvvisamente a pompare sangue in modo efficace, causando sintomi come difficoltà respiratoria, affaticamento e accumulo di liquidi nel corpo. La ricerca valuterà gli effetti del dapagliflozin rispetto al placebo…

    Malattie indagate:
    Polonia Ungheria Repubblica Ceca

Riferimenti

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/21686-acute-heart-failure

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/heart-failure/symptoms-causes/syc-20373142

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC5597697/

https://bestpractice.bmj.com/topics/en-us/62

https://www.nhs.uk/conditions/heart-failure/

https://www.nature.com/articles/s41572-020-0151-7

https://www.cardahealth.com/post/acute-heart-failure

https://www.cdc.gov/heart-disease/about/heart-failure.html

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/21686-acute-heart-failure

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC5986746/

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/heart-failure/diagnosis-treatment/drc-20373148

https://emedicine.medscape.com/article/163062-treatment

https://www.nhs.uk/conditions/heart-failure/treatment/

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https://www.heart.org/en/health-topics/heart-failure/living-with-heart-failure-and-managing-advanced-hf

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https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/17069-heart-failure-understanding-heart-failure

https://www.bhf.org.uk/informationsupport/heart-matters-magazine/medical/living-with-heart-failure/5-tips-for-managing-heart-failure

https://doralhw.org/managing-acute-heart-failure-emergencies/

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC8048442/

https://myhealth.alberta.ca/Health/aftercareinformation/pages/conditions.aspx?hwid=abk1946

https://www.heart.org/en/health-topics/heart-failure/treatment-options-for-heart-failure/lifestyle-changes-for-heart-failure

https://www.massgeneralbrigham.org/en/about/newsroom/articles/living-with-heart-failure

FAQ

Qual è la differenza tra insufficienza cardiaca acuta e cronica?

L’insufficienza cardiaca cronica è una condizione a lungo termine che si sviluppa gradualmente nel corso di mesi o anni, con sintomi che possono essere stabili per lunghi periodi. L’insufficienza cardiaca acuta descrive un peggioramento improvviso e rapido che avviene nell’arco di ore o giorni, richiedendo cure mediche di emergenza. L’insufficienza cardiaca acuta può verificarsi in qualcuno con insufficienza cardiaca cronica quando la loro condizione peggiora improvvisamente, oppure può apparire all’improvviso in qualcuno senza precedenti problemi cardiaci.

L’insufficienza cardiaca acuta può essere curata?

L’insufficienza cardiaca acuta stessa di solito non può essere curata, ma può essere trattata e stabilizzata con cure mediche di emergenza. In alcuni casi in cui una causa specifica trattabile ha scatenato l’episodio acuto, come una valvola cardiaca danneggiata che può essere riparata o sostituita, trattare quel problema sottostante può risolvere l’insufficienza cardiaca. Tuttavia, la maggior parte delle persone avrà bisogno di gestione continua e farmaci dopo un episodio acuto per prevenire che accada di nuovo.

Quanto tempo rimangono le persone in ospedale per insufficienza cardiaca acuta?

Le persone con insufficienza cardiaca acuta tipicamente trascorrono diversi giorni in ospedale. La durata esatta del ricovero dipende dalla gravità dell’insufficienza, dalla rapidità con cui funziona il trattamento, da cosa ha causato l’episodio e se si sviluppano complicazioni. Durante il ricovero, i pazienti ricevono ossigeno, farmaci per via endovenosa e monitoraggio attento fino a quando non sono abbastanza stabili da tornare a casa con farmaci orali.

Cosa devo fare se penso di avere un’insufficienza cardiaca acuta?

Chiama immediatamente i servizi di emergenza se sperimenti grave mancanza di respiro, rapido aumento di peso con gonfiore, dolore al petto, battito cardiaco irregolare o tosse con muco rosa schiumoso. Non cercare di guidare da solo fino all’ospedale. L’insufficienza cardiaca acuta è un’emergenza medica che richiede valutazione e trattamento professionali immediati. Prima inizia il trattamento, migliori sono le tue possibilità di recupero.

Perché il liquido si accumula nei polmoni durante l’insufficienza cardiaca?

Quando il lato sinistro del cuore non può pompare il sangue in avanti efficacemente, il sangue si accumula nei vasi dei polmoni. Questo accumulo crea una pressione aumentata nei vasi sanguigni polmonari, che forza il liquido fuori dai vasi negli alveoli polmonari. Questo liquido negli alveoli interferisce con lo scambio di ossigeno e causa grave mancanza di respiro, uno dei sintomi più comuni e spaventosi dell’insufficienza cardiaca acuta.

🎯 Punti chiave

  • L’insufficienza cardiaca acuta è un’emergenza medica in cui il cuore improvvisamente non può pompare abbastanza sangue, anche se continua a battere.
  • La condizione colpisce quasi 6,7 milioni di adulti americani ed è la principale causa di ospedalizzazione per persone oltre i 65 anni.
  • I fattori scatenanti comuni includono non assumere i farmaci prescritti, consumare troppo sale, infarti, aritmie e infezioni.
  • La grave mancanza di respiro che sembra soffocare o annegare è il segnale di avvertimento più comune che richiede cure di emergenza immediate.
  • Il monitoraggio quotidiano del peso può rilevare l’accumulo pericoloso di liquidi prima che si sviluppi l’insufficienza acuta: un aumento improvviso di 2-3 chili in un giorno è un segnale d’allarme.
  • Assumere i farmaci esattamente come prescritto offre la protezione più forte contro episodi acuti per le persone con condizioni cardiache croniche.
  • Il liquido accumulato nei polmoni crea difficoltà respiratoria, mentre il liquido nelle gambe e nell’addome causa gonfiore visibile e rapido aumento di peso.
  • Il rischio di sviluppare insufficienza cardiaca nel corso della vita è del 33% per gli uomini e del 28% per le donne, rendendo la prevenzione cruciale per tutti.