Il dolore è una delle esperienze più comuni che portano le persone a cercare assistenza medica. Attualmente sono in corso 13 studi clinici che stanno testando nuovi approcci per gestire diversi tipi di dolore, dal dolore acuto post-operatorio al dolore cronico neuropatico. Questi studi stanno valutando sia nuovi farmaci che combinazioni innovative di trattamenti esistenti, con l’obiettivo di migliorare il sollievo dal dolore e la qualità della vita dei pazienti.
Studi Clinici in Corso sul Dolore: Nuove Opzioni di Trattamento per Diverse Condizioni di Dolore
Il dolore è un problema di salute significativo che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Che si tratti di dolore acuto dopo un intervento chirurgico o di dolore cronico dovuto a danni ai nervi, trovare trattamenti efficaci è fondamentale per migliorare la vita dei pazienti. Gli studi clinici in corso stanno esplorando nuove opzioni terapeutiche per vari tipi di dolore, dalle condizioni reumatologiche alle complicanze del diabete. Questo articolo presenta 10 studi attivi che stanno testando trattamenti per il dolore in diversi contesti clinici.
Studi su Farmaci Analgesici e le Loro Formulazioni
Studio che confronta nefopam orale e iniettabile nei pazienti con dolore reumatologico acuto per valutare come il farmaco viene elaborato dall’organismo
Localizzazione: Francia
Questo studio si concentra sui pazienti con dolore reumatologico acuto che vengono trattati con Nefopam, un farmaco analgesico. Lo studio confronta due diverse forme dello stesso farmaco: una forma in compresse (30 mg) assunta per via orale e una soluzione iniettabile (20 mg) somministrata per via endovenosa. L’obiettivo è comprendere come l’organismo elabora queste due diverse forme del farmaco.
I partecipanti riceveranno entrambe le forme del farmaco in momenti diversi durante la loro degenza ospedaliera. Lo studio misurerà come il farmaco si muove attraverso l’organismo e quanto bene viene assorbito quando somministrato come compressa rispetto a quando viene dato come iniezione. Queste informazioni aiuteranno a determinare il modo più efficace per somministrare il farmaco ai pazienti futuri.
I criteri di inclusione richiedono che i pazienti siano ricoverati nel reparto di reumatologia, abbiano un’età compresa tra 18 e 75 anni, abbiano dolore muscoloscheletrico acuto con un punteggio di dolore di 3 o superiore sulla scala numerica, e abbiano una degenza ospedaliera pianificata di almeno 4 giorni. Le donne in età fertile devono utilizzare metodi contraccettivi efficaci.
Studio che confronta esketamina e ketamina a basso dosaggio per il dolore acuto grave nei pazienti del pronto soccorso
Localizzazione: Francia
Questo studio clinico si concentra sui trattamenti per il dolore acuto grave, che è un dolore intenso che si verifica improvvisamente e dura per un breve periodo. Lo studio confronterà due farmaci: ketamina ed esketamina. La ketamina viene somministrata a una dose di 0,3 mg per chilogrammo di peso corporeo, mentre l’esketamina viene somministrata a una dose di 0,15 mg per chilogrammo.
Lo scopo dello studio è confrontare gli effetti di questi due farmaci sui pazienti che soffrono di dolore acuto grave nei dipartimenti di emergenza. In particolare, lo studio esaminerà l’insorgenza di eventuali effetti psicodislettici, che sono esperienze mentali o sensoriali insolite, durante la prima ora dopo il trattamento. I pazienti saranno monitorati per questi effetti ogni cinque minuti per un’ora dopo aver ricevuto il farmaco.
I partecipanti devono essere adulti di età pari o superiore a 18 anni ma inferiore a 65 anni, che soffrono di dolore acuto grave iniziato meno di 7 giorni fa, con un punteggio di dolore di 6 o superiore su una scala da 0 a 10. Devono aver fornito il consenso informato libero e essere affiliati a un regime di previdenza sociale.
Studio sull’efficacia e la sicurezza di ibuprofene e tramadolo per pazienti con dolore post-operatorio grave
Localizzazione: Spagna
Questo studio clinico è focalizzato sullo studio dell’efficacia e della sicurezza di un nuovo trattamento per i pazienti che soffrono di dolore post-operatorio acuto grave. Il trattamento testato è una combinazione di due farmaci: ibuprofene e tramadolo cloridrato. Questi farmaci vengono somministrati insieme in un’unica soluzione attraverso un’infusione endovenosa, il che significa che vengono somministrati direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena.
I partecipanti allo studio riceveranno il trattamento dopo essere stati sottoposti a interventi chirurgici, che possono includere procedure come miomectomia, isterectomia o colecistectomia. Lo studio monitorerà quanto bene il trattamento controlla il dolore per un periodo di diverse ore. L’obiettivo è vedere se la combinazione di ibuprofene e tramadolo può gestire il dolore in modo efficace e sicuro, fornendo sollievo senza causare effetti collaterali significativi.
I pazienti devono avere almeno 18 anni, un indice di massa corporea (BMI) di 18,5 o superiore ma inferiore a 40, essere programmati per determinati tipi di interventi chirurgici e avere un punteggio di rischio anestesiologico ASA di I o II. Dopo l’intervento chirurgico, devono avere un punteggio di dolore di 6 o superiore sulla scala numerica di valutazione (NRS).
Studio sul sollievo dal dolore dopo chirurgia dentale utilizzando ibuprofene arginina e tramadolo cloridrato per pazienti con dolore moderato o grave
Localizzazione: Spagna
Questo studio clinico si concentra sullo studio dell’efficacia e della sicurezza di un nuovo trattamento orale per la gestione del dolore moderato o grave dopo chirurgia dentale, specificamente dopo la rimozione dei denti del giudizio. Il trattamento testato è una combinazione di due farmaci: ibuprofene (arginina) e tramadolo cloridrato. Questi farmaci sono comunemente usati per alleviare il dolore, con l’ibuprofene che riduce l’infiammazione e il tramadolo che agisce come analgesico.
Lo scopo dello studio è determinare se la combinazione di ibuprofene (arginina) e tramadolo cloridrato fornisce un migliore sollievo dal dolore rispetto ai singoli farmaci assunti da soli o a un placebo. I partecipanti allo studio riceveranno il trattamento ogni sei ore per un breve periodo dopo la chirurgia dentale. Lo studio monitorerà quanto bene il trattamento riduce il dolore nelle prime 12 ore e fino a 48 ore dopo l’inizio del farmaco.
I pazienti devono avere almeno 18 anni, un BMI tra 18,5 e 35 kg/m², essere programmati per l’estrazione chirurgica di almeno due terzi molari con almeno uno che è un molare inferiore incluso che richiede la rimozione dell’osso, e sperimentare un livello di dolore di almeno 55 mm sulla scala analogica visiva (VAS) entro le prime 3 ore dopo l’intervento chirurgico.
Studi su Blocchi Nervosi e Anestesia Regionale
Studio su ropivacaina, cloruro di sodio e acido gadoterico nei blocchi nervosi per il dolore all’anca in volontari sani
Localizzazione: Danimarca
Questo studio si concentra sull’indagine dei blocchi nervosi per la gestione del dolore all’anca. La ricerca confronta due diversi tipi di blocchi nervosi: il blocco del nervo otturatore subpettineale (SOB) e il blocco del compartimento della fascia iliaca soprainguinale (SIFICB). Queste procedure comportano l’iniezione di farmaci vicino a nervi specifici per fornire sollievo dal dolore nella zona dell’anca.
I farmaci utilizzati in questo studio includono Ropivacaina, che è una soluzione anestetica locale per iniezione, e Dotarem, un agente di contrasto utilizzato per l’imaging. Viene utilizzata anche una soluzione di cloruro di sodio durante la procedura. Lo scopo dello studio è determinare quanto efficacemente questi blocchi nervosi possono ridurre la sensazione in nervi specifici, in particolare il nervo otturatore.
I partecipanti devono avere 18 anni o più, un BMI inferiore a 25 kg/m², pesare 69 chilogrammi o più, essere classificati come ASA I o II, essere in grado di leggere e comprendere il danese e fornire il consenso informato firmato. Lo studio monitora le risposte muscolari, conduce scansioni MRI e valuta la forza muscolare e la sensazione cutanea.
Studi su Condizioni Specifiche di Dolore
Studio sulla spalla congelata: valutazione dell’efficacia della fisioterapia, triamcinolone acetonide e lidocaina nel migliorare la funzione della spalla e ridurre il dolore
Localizzazione: Norvegia
Questo studio clinico si concentra su una condizione nota come spalla congelata, che causa dolore e rigidità nell’articolazione della spalla. Lo studio mira a esplorare l’efficacia di diversi trattamenti per migliorare la funzione della spalla e ridurre il dolore. I trattamenti studiati includono la fisioterapia, che comporta esercizi e metodi fisici per migliorare il movimento, e le iniezioni intra-articolari di corticosteroidi, che sono iniezioni somministrate direttamente nell’articolazione per ridurre l’infiammazione e il dolore.
Il corticosteroide utilizzato in questo studio è il triamcinolone acetonide, un tipo di farmaco che aiuta a ridurre il gonfiore e il dolore. Inoltre, verrà valutata una combinazione di fisioterapia e iniezioni di corticosteroidi. Un altro trattamento testato comporta una miscela di cetrimide e lidocaina, dove il cetrimide è un antisettico e la lidocaina è un anestetico locale che intorpidisce l’area per alleviare il dolore.
I partecipanti devono aver avuto dolore alla spalla per meno di 9 mesi, avere un range di movimento passivo ridotto nell’articolazione della spalla rispetto all’altra spalla, sperimentare dolore alla spalla con un’intensità superiore a 3 su una scala da 0 a 10, ed essere di età compresa tra 18 e 70 anni.
Studio sulla duloxetina per ridurre il dolore cronico dopo chirurgia di ernia inguinale nei pazienti ad alto rischio
Localizzazione: Spagna
Questo studio clinico si concentra sullo studio del dolore post-chirurgico cronico che può verificarsi dopo una riparazione di ernia inguinale, che è una procedura chirurgica comune per correggere le ernie nella zona inguinale. Lo studio sta indagando l’efficacia di un farmaco chiamato duloxetina, che è spesso usato per trattare la depressione e l’ansia, ma in questo caso viene testato per vedere se può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare dolore cronico dopo l’intervento chirurgico.
Lo scopo dello studio è determinare se l’assunzione di duloxetina intorno al momento dell’intervento chirurgico può ridurre le possibilità di sperimentare dolore a lungo termine quattro mesi dopo l’operazione. Lo studio coinvolgerà pazienti considerati ad alto rischio di sviluppare dolore cronico dopo la riparazione dell’ernia. Questi pazienti saranno monitorati per un periodo per valutare l’incidenza del dolore cronico e eventuali cambiamenti nella loro qualità di vita, nonché per registrare eventuali effetti collaterali che possono verificarsi durante lo studio.
I partecipanti devono essere uomini che vivono in Spagna per l’intera durata dello studio, essere programmati per la riparazione aperta dell’ernia inguinale e avere un rischio di cronificazione del dolore post-chirurgico del 27% o superiore, come determinato dalla scala di rischio GENDOLCAT.
Studi sul Dolore Neuropatico
Studio sull’efficacia di AP707, gabapentin e capsaicina per pazienti con dolore cronico da neuropatia periferica traumatica o post-operatoria
Localizzazione: Austria, Germania
Questo studio clinico si concentra sull’efficacia e la sicurezza di un trattamento chiamato AP707 per le persone che soffrono di dolore cronico dovuto a danni ai nervi da lesioni o interventi chirurgici. Il dolore cronico è un dolore di lunga durata che persiste per mesi o anche anni, spesso influenzando la vita quotidiana e le attività. Il trattamento testato, AP707, è uno spray speciale utilizzato sotto la lingua, che contiene un principio attivo chiamato Adezunap.
I partecipanti allo studio saranno divisi in due gruppi. Un gruppo riceverà il trattamento AP707, mentre l’altro gruppo riceverà un placebo, che assomiglia e ha l’odore del trattamento reale ma non contiene il principio attivo. Lo studio durerà circa un anno, durante il quale i partecipanti avranno controlli regolari per monitorare i loro livelli di dolore e la salute generale.
I partecipanti devono avere dolore cronico dovuto a neuropatia periferica traumatica o post-operatoria da almeno 3 mesi, essere di età pari o superiore a 18 anni, avere un’aspettativa di vita superiore a 1 anno, avere una terapia ottimizzata all’inizio dello studio e sperimentare dolore moderato o grave con un’intensità del dolore di 5 o superiore sulla scala numerica di valutazione (NRS). È richiesta una buona conoscenza della lingua tedesca.
Studio sull’efficacia e la sicurezza di AP707 con lamotrigina e amitriptilina per pazienti con dolore neuropatico centrale cronico
Localizzazione: Austria, Germania
Questo studio clinico si concentra sulla valutazione dell’efficacia e della sicurezza di un trattamento chiamato AP707 per le persone che soffrono di dolore cronico dovuto a neuropatia centrale. La neuropatia centrale è una condizione in cui i danni ai nervi nel sistema nervoso centrale causano dolore persistente. Lo studio mira a determinare quanto bene funziona AP707 come trattamento aggiuntivo per la gestione di questo tipo di dolore.
I partecipanti allo studio riceveranno il trattamento AP707 o un placebo, che assomiglia al trattamento ma non contiene il principio attivo. Lo studio durerà per un totale di 52 settimane, durante le quali i partecipanti saranno monitorati a vari intervalli per valutare i cambiamenti nei loro livelli di dolore e nel benessere generale. Il trattamento viene somministrato come spray sublinguale, il che significa che viene spruzzato sotto la lingua per l’assorbimento.
I partecipanti devono avere dolore cronico dovuto a neuropatia centrale per almeno 3 mesi, essere di età compresa tra 18 anni o più, avere un’aspettativa di vita superiore a 1 anno, avere una terapia ottimizzata all’inizio dello studio e sperimentare dolore moderato o grave con un’intensità del dolore di 5 o superiore sulla scala numerica di valutazione. È richiesta una buona conoscenza della lingua tedesca.
Studio sull’efficacia di ODM-111 e paracetamolo per il dolore cronico nei pazienti con neuropatia periferica diabetica
Localizzazione: Bulgaria, Repubblica Ceca, Cechia, Germania, Ungheria, Polonia
Questo studio clinico si concentra sullo studio dell’efficacia e della sicurezza di un nuovo farmaco chiamato ODM-111 per il trattamento del dolore cronico dovuto alla neuropatia periferica diabetica. La neuropatia periferica diabetica è una condizione che colpisce i nervi, spesso causando dolore alle gambe e ai piedi, ed è una complicanza comune del diabete. Lo studio confronterà gli effetti di ODM-111 con un placebo per comprendere quanto bene il farmaco funziona nel ridurre il dolore.
Lo scopo dello studio è valutare quanto sia efficace ODM-111 nella gestione del dolore associato alla neuropatia periferica diabetica. I partecipanti allo studio riceveranno ODM-111 o un placebo, e i loro livelli di dolore saranno monitorati per un periodo di sei settimane. Il farmaco viene assunto per via orale sotto forma di compresse. Durante lo studio, ai partecipanti verrà chiesto di registrare i loro livelli di dolore quotidiani utilizzando una semplice scala numerica per aiutare i ricercatori a valutare eventuali cambiamenti nell’intensità del dolore.
I partecipanti devono avere un’età compresa tra 18 e 80 anni, un BMI tra 18 e 45 kg/m², avere diabete di tipo 1 o di tipo 2 da almeno 6 mesi con livelli di zucchero nel sangue ben controllati, essere diagnosticati con neuropatia periferica diabetica dolorosa da almeno 6 mesi, e avere un’intensità del dolore media di un certo livello su una scala da 0 a 10.
Sintesi e Osservazioni Importanti
Gli studi clinici presentati in questo articolo rappresentano un approccio completo alla gestione del dolore, coprendo sia condizioni acute che croniche. Diversi temi emergono da questa panoramica degli studi in corso:
Diversità degli approcci terapeutici: Gli studi includono una vasta gamma di strategie terapeutiche, dalle formulazioni farmaceutiche tradizionali ai nuovi composti molecolari. Questo riflette il riconoscimento che diversi tipi di dolore possono richiedere approcci diversi per una gestione efficace.
Focus sul dolore post-operatorio: Diversi studi si concentrano specificamente sulla gestione del dolore dopo interventi chirurgici, dall’estrazione dei denti del giudizio alla riparazione dell’ernia inguinale. Questo evidenzia l’importanza di ottimizzare il controllo del dolore nel periodo post-operatorio per migliorare il recupero dei pazienti.
Attenzione al dolore neuropatico: Una parte significativa degli studi si concentra sul dolore neuropatico, sia periferico che centrale. Questo tipo di dolore è spesso particolarmente difficile da trattare e può avere un impatto profondo sulla qualità della vita dei pazienti.
Valutazione della sicurezza: Tutti gli studi pongono grande enfasi sulla valutazione non solo dell’efficacia, ma anche della sicurezza dei trattamenti. Questo è particolarmente importante per i farmaci analgesici, dove l’equilibrio tra sollievo dal dolore e effetti collaterali è fondamentale.
Approcci combinati: Diversi studi stanno testando combinazioni di farmaci, riconoscendo che l’approccio multimodale alla gestione del dolore può offrire vantaggi rispetto alla monoterapia.
Questi studi clinici rappresentano passi importanti verso il miglioramento delle opzioni di trattamento per le persone che soffrono di vari tipi di dolore. I risultati di questi studi potrebbero portare a nuove strategie terapeutiche e a un miglioramento della qualità della vita per milioni di pazienti in tutto il mondo.














