Disturbo cardiaco – Vivere con la malattia

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Il disturbo cardiaco, spesso chiamato malattia del cuore, comprende una serie di condizioni che colpiscono il cuore e i vasi sanguigni, dalle arterie ostruite ai battiti cardiaci irregolari fino ai problemi delle valvole cardiache. Rimane la principale causa di morte negli Stati Uniti e in tutto il mondo, tuttavia molte forme possono essere prevenute o gestite con il giusto approccio allo stile di vita, ai farmaci e alle cure mediche.

Comprendere Cosa Aspettarsi: Prognosi

Ricevere una diagnosi di disturbo cardiaco può essere travolgente ed è naturale chiedersi cosa riservi il futuro. Le prospettive per le persone con malattie cardiache variano ampiamente a seconda del tipo specifico di condizione, di quanto precocemente viene rilevata e di quanto bene viene gestita. È importante ricordare che i progressi della medicina hanno reso possibile per molte persone vivere una vita piena e attiva anche con una condizione cardiaca.

Le statistiche mostrano che il disturbo cardiaco è responsabile di circa un decesso su cinque negli Stati Uniti, rappresentando circa il 32% di tutti i decessi in tutto il mondo secondo le stime recenti.[2][7] Tuttavia, questi numeri riflettono anche la realtà che le malattie cardiache spesso non vengono rilevate o trattate fino a quando non si verificano complicazioni gravi. Quando le condizioni cardiache vengono identificate precocemente e trattate in modo appropriato, le possibilità di vivere bene migliorano significativamente.

Per coloro a cui è stata diagnosticata la malattia coronarica, il tipo più comune di malattia cardiaca, la prognosi dipende molto dall’entità dell’ostruzione arteriosa e dal fatto che i cambiamenti dello stile di vita e i farmaci vengano seguiti in modo costante. Alcune persone sperimentano solo sintomi lievi che possono essere controllati, mentre altre possono affrontare eventi più gravi come attacchi cardiaci. Con una gestione adeguata, inclusi farmaci, procedure quando necessario e abitudini salutari per il cuore, molte persone con malattia coronarica possono ridurre il rischio di future complicazioni.

Se ti è stata diagnosticata l’insufficienza cardiaca, una condizione in cui il cuore non può pompare il sangue in modo efficace come dovrebbe, le prospettive sono migliorate considerevolmente negli ultimi anni grazie a nuovi farmaci e approcci terapeutici. Sebbene l’insufficienza cardiaca sia una condizione cronica che richiede una gestione continua, le persone che partecipano attivamente al loro piano di trattamento, frequentano programmi di riabilitazione cardiaca e apportano i necessari aggiustamenti allo stile di vita spesso sperimentano una migliore qualità della vita e riduzioni dei ricoveri ospedalieri.[22]

L’aspetto emotivo di vivere con una diagnosi cardiaca è altrettanto importante quanto quello fisico. Molte persone si sentono ansiose, spaventate o incerte dopo aver appreso di avere una malattia cardiaca. Questi sentimenti sono completamente normali. Comprendere la propria condizione specifica, avere conversazioni aperte con il proprio team sanitario e connettersi con altri che condividono esperienze simili può aiutarti a sentirti più in controllo e speranzoso riguardo al tuo futuro.

⚠️ Importante
L’esperienza di ogni persona con il disturbo cardiaco è unica. Le tue prospettive personali dipendono da molti fattori, tra cui il tipo e la gravità della tua condizione, la tua età, altre condizioni di salute che potresti avere e quanto attivamente partecipi al tuo trattamento. Non confrontare la tua situazione con le statistiche o le esperienze di altre persone: lavora a stretto contatto con il tuo medico per capire cosa significa la tua diagnosi specifica per te.

Progressione Naturale Senza Trattamento

Comprendere come si sviluppa il disturbo cardiaco quando non viene trattato aiuta a spiegare perché la diagnosi precoce e l’intervento sono così importanti. La maggior parte delle condizioni cardiache non compare all’improvviso: si sviluppano gradualmente nel corso di mesi o anni, spesso senza causare sintomi evidenti nelle loro fasi iniziali.

La forma più comune di disturbo cardiaco, la malattia coronarica, inizia tipicamente con un processo chiamato aterosclerosi. Si verifica quando depositi grassi chiamati placche si accumulano lentamente sulle pareti interne delle arterie che forniscono sangue al muscolo cardiaco.[1] Pensalo come ruggine che si accumula all’interno di un tubo dell’acqua nel tempo, restringendo gradualmente l’apertura e limitando il flusso. Nelle fasi iniziali, potresti non notare nulla di sbagliato perché il tuo cuore può ancora ricevere abbastanza sangue per funzionare durante il riposo e l’attività leggera.

Man mano che la placca continua ad accumularsi senza trattamento, le arterie diventano sempre più strette. Alla fine, il ridotto flusso sanguigno può causare sintomi come dolore o pressione al torace, soprattutto durante l’attività fisica o lo stress emotivo. Questa condizione è chiamata angina ed è il modo in cui il tuo cuore segnala che non sta ricevendo abbastanza sangue ricco di ossigeno.[1] Se il restringimento progredisce ulteriormente, anche il riposo o lo svolgimento di semplici compiti quotidiani possono scatenare disagio.

Quando l’aterosclerosi non viene trattata, una delle cose più pericolose che può accadere è che un deposito di placca diventi instabile e si rompa. Quando ciò si verifica, il corpo cerca di riparare il danno formando un coagulo di sangue nel sito. Questo coagulo può bloccare completamente l’arteria, interrompendo improvvisamente l’afflusso di sangue a una parte del muscolo cardiaco. Questo è ciò che chiamiamo infarto.[1] Il tessuto cardiaco che non riceve sangue inizia a morire, il che può causare danni permanenti.

Se una malattia cardiaca non trattata porta a ripetuti episodi di ridotto flusso sanguigno o se si verificano danni significativi da un infarto, il muscolo cardiaco può indebolirsi e cicatrizzarsi. Nel tempo, il cuore può perdere la sua capacità di pompare il sangue in modo efficiente in tutto il corpo, portando all’insufficienza cardiaca. Nell’insufficienza cardiaca, il sangue e i liquidi possono accumularsi nei polmoni e in altre parti del corpo, causando gonfiore alle gambe e alle caviglie, mancanza di respiro e stanchezza estrema.[9]

Altri tipi di disturbi cardiaci peggiorano anche senza trattamento. Le aritmie, o battiti cardiaci irregolari, possono diventare più frequenti o gravi, portando potenzialmente a ictus o arresto cardiaco. I problemi alle valvole cardiache possono progressivamente danneggiare la capacità di pompaggio del cuore. La pressione alta, se lasciata incontrollata, continua a sforzare il cuore e i vasi sanguigni, causando infine un ispessimento e un irrigidimento del muscolo cardiaco.

La buona notizia è che questa progressione non è inevitabile. Quando il disturbo cardiaco viene rilevato precocemente e gestito con cambiamenti appropriati dello stile di vita, farmaci e procedure mediche quando necessario, il processo della malattia può essere rallentato, fermato o persino parzialmente invertito in alcuni casi.

Possibili Complicazioni

Il disturbo cardiaco può portare a diverse complicazioni gravi che si estendono oltre il cuore stesso. Comprendere questi potenziali problemi sottolinea perché la gestione attiva della malattia cardiaca è così importante, anche quando ti senti relativamente bene.

Una delle complicazioni più temute è l’infarto, medicalmente noto come infarto miocardico. Si verifica quando il flusso sanguigno verso una parte del muscolo cardiaco viene improvvisamente bloccato, di solito da un coagulo di sangue che si forma nel sito di accumulo di placca.[2] Gli infarti richiedono un trattamento di emergenza immediato. Anche con cure tempestive, possono causare danni permanenti al muscolo cardiaco, influenzando quanto bene il tuo cuore pompa il sangue per il resto della tua vita.

L’ictus è un’altra complicazione grave che può derivare dal disturbo cardiaco. Quando la malattia cardiaca coinvolge ritmi cardiaci irregolari, in particolare una condizione chiamata fibrillazione atriale, il sangue può accumularsi nelle camere del cuore e formare coaguli. Se un coagulo si stacca e viaggia verso il cervello, blocca il flusso sanguigno lì, causando un ictus.[7] Gli ictus possono portare a paralisi, difficoltà di linguaggio, problemi di vista e altre disabilità a seconda di quale parte del cervello è colpita.

L’insufficienza cardiaca è una complicazione in cui il cuore diventa troppo debole per pompare il sangue efficacemente in tutto il corpo. Questo non significa che il cuore si fermi completamente, ma piuttosto che non può tenere il passo con le richieste del corpo. L’insufficienza cardiaca si sviluppa gradualmente e causa l’accumulo di liquidi nei polmoni, nel fegato, nelle gambe e nell’addome. Le persone con insufficienza cardiaca sperimentano spesso grave mancanza di respiro, stanchezza persistente e gonfiore. Può limitare significativamente la tua capacità di svolgere attività quotidiane.[9]

L’arresto cardiaco è una complicazione estremamente pericolosa in cui il cuore smette improvvisamente di battere del tutto, di solito a causa di gravi disturbi elettrici nel cuore. A differenza di un infarto, in cui il flusso sanguigno è bloccato, l’arresto cardiaco è un problema elettrico che fa smettere di pompare il cuore. Senza un trattamento di emergenza immediato, l’arresto cardiaco è fatale entro pochi minuti.[9]

Il disturbo cardiaco può anche danneggiare altri organi del tuo corpo. I tuoi reni possono essere colpiti perché si basano su un flusso sanguigno adeguato dal cuore per filtrare i rifiuti dal sangue. Quando il cuore non pompa efficacemente, anche i reni non possono funzionare correttamente, portando potenzialmente a malattia renale cronica.[6] Allo stesso modo, un flusso sanguigno ridotto può danneggiare il fegato e altri organi vitali.

L’arteriopatia periferica è una complicazione in cui lo stesso accumulo di placca che colpisce le arterie cardiache restringe anche le arterie nelle gambe e nelle braccia. Questo causa dolore, crampi e difficoltà a camminare. Nei casi gravi, i tessuti nelle gambe potrebbero non ricevere abbastanza ossigeno, portando a piaghe che non guariscono o persino alla morte del tessuto che richiede l’amputazione.[3]

Alcune persone con disturbo cardiaco sviluppano ritmi cardiaci anormali chiamati aritmie. Questi possono far battere il cuore troppo velocemente, troppo lentamente o in modo irregolare. Mentre alcune aritmie sono relativamente innocue, altre possono essere pericolose per la vita o aumentare il rischio di ictus e insufficienza cardiaca.[3]

⚠️ Importante
Molte complicazioni del disturbo cardiaco si sviluppano improvvisamente e richiedono attenzione medica immediata. Impara i segnali di avvertimento di infarto e ictus e non esitare a chiamare i servizi di emergenza se provi dolore toracico improvviso, mancanza di respiro, debolezza su un lato del corpo, difficoltà a parlare o mal di testa improvviso e grave. Agire rapidamente può salvare la tua vita e prevenire danni permanenti.

Impatto sulla Vita Quotidiana

Vivere con un disturbo cardiaco influisce su più della sola salute fisica: tocca quasi ogni aspetto della vita quotidiana, dalle attività che ti piacciono al tuo benessere emotivo e alle tue relazioni. Comprendere questi impatti può aiutare te e i tuoi cari ad adattarvi e trovare modi per mantenere la qualità della vita.

Fisicamente, il disturbo cardiaco porta spesso limitazioni che non c’erano prima. Attività semplici come salire le scale, portare la spesa o giocare con i nipoti possono lasciarti senza fiato o causare disagio al torace. Molte persone scoprono di dover regolare il proprio ritmo in modo diverso, facendo più pause durante il giorno o chiedendo aiuto per compiti che facevano facilmente prima. Questo può essere frustrante, soprattutto all’inizio quando ti stai ancora adattando alla tua nuova realtà.

La vita lavorativa può cambiare significativamente dopo una diagnosi cardiaca. A seconda del tuo lavoro, potresti dover modificare i tuoi compiti, ridurre le ore o persino considerare di cambiare carriera se il tuo lavoro è fisicamente impegnativo o molto stressante. Alcune persone si preoccupano della sicurezza del lavoro o della stabilità finanziaria quando hanno bisogno di tempo libero per appuntamenti medici, procedure o recupero. Avere conversazioni oneste con il tuo datore di lavoro riguardo alle tue limitazioni e necessità può aiutarti a trovare soluzioni praticabili.

Le attività sociali e gli hobby spesso richiedono adattamenti. Se amavi fare escursioni, potresti dover scegliere sentieri più facili o distanze più brevi. Se ti piaceva organizzare grandi riunioni, potresti scoprire che incontri più piccoli e meno elaborati sono più gestibili. La chiave è trovare modi per continuare a impegnarsi in attività che ami, anche se sembrano diverse da prima. Molte persone scoprono nuovi hobby che si adattano meglio alle loro attuali capacità e livelli di energia.

Le sfide emotive e di salute mentale sono estremamente comuni tra le persone con disturbo cardiaco. Molti sperimentano ansia riguardo alla loro salute cardiaca, preoccupandosi costantemente se ogni fitta al petto segnali un altro infarto. La depressione è anche frequente, in particolare quando si affrontano limitazioni, restrizioni dello stile di vita o paura del futuro. Alcune persone si sentono isolate perché amici e familiari non comprendono appieno quello che stanno attraversando, o perché non possono più partecipare ad attività che una volta condividevano con gli altri.[22]

L’intimità e l’attività sessuale sono preoccupazioni per molte persone con malattie cardiache, anche se spesso sono riluttanti a discutere questi argomenti. Il disturbo cardiaco e alcuni farmaci per il cuore possono influenzare la funzione sessuale e il desiderio. Inoltre, la paura di scatenare un infarto durante l’attività sessuale causa ansia per molte persone e i loro partner. La maggior parte delle persone con malattie cardiache stabili può impegnarsi in modo sicuro nell’attività sessuale, ma è importante avere una conversazione aperta con il tuo medico su cosa è sicuro per la tua situazione specifica.

Le restrizioni dietetiche e dello stile di vita possono sembrare pesanti. Seguire una dieta a basso contenuto di sodio e salutare per il cuore significa leggere attentamente le etichette, evitare cibi preferiti e talvolta mangiare diversamente dai membri della famiglia. Smettere di fumare, limitare l’alcol e trovare tempo per l’esercizio fisico regolare richiedono tutti uno sforzo significativo e cambiamenti dello stile di vita. Le situazioni sociali incentrate sul cibo possono diventare impegnative quando stai cercando di fare scelte più sane.

La gestione dei farmaci diventa una responsabilità quotidiana. Molte persone con disturbo cardiaco assumono più farmaci in momenti diversi della giornata, ciascuno con le proprie istruzioni e potenziali effetti collaterali. Ricordare di prendere le pillole in modo coerente, rinnovare le prescrizioni e gestire i costi può diventare opprimente. Contenitori per pillole, promemoria per smartphone e routine possono aiutare, ma è comunque un impegno continuo che richiede attenzione.

Le preoccupazioni finanziarie spesso sorgono. Le spese mediche, i costi delle prescrizioni e la potenziale perdita di reddito se non puoi lavorare tanto creano stress. Anche con l’assicurazione, le spese vive per le cure cardiache possono essere sostanziali. Alcune persone ritardano le cure necessarie o saltano i farmaci a causa dei costi, il che sfortunatamente può portare a risultati peggiori e spese ancora più elevate nel lungo periodo.

Nonostante queste sfide, molte persone trovano modi per adattarsi e persino scoprire cambiamenti positivi inaspettati. Alcune persone riferiscono di sentirsi grate per una seconda possibilità nella vita dopo un evento cardiaco e apportano cambiamenti significativi che avevano rimandato. Altri scoprono che rallentare e rivalutare le priorità porta a relazioni più forti e maggiore apprezzamento per i semplici piaceri. I gruppi di supporto, sia di persona che online, aiutano molte persone a sentirsi meno sole e apprendere strategie pratiche di gestione da altri che affrontano sfide simili.

Supporto per la Famiglia: Comprendere gli Studi Clinici

Se a una persona cara è stato diagnosticato un disturbo cardiaco, potresti chiederti come puoi supportarla al meglio. Comprendere gli studi clinici relativi alle malattie cardiache può essere un modo per aiutare, poiché questi studi di ricerca possono offrire opzioni di trattamento aggiuntive e contribuire a far progredire le conoscenze mediche che beneficiano tutti con condizioni cardiache.

Gli studi clinici sono studi di ricerca che testano nuovi trattamenti, farmaci, dispositivi medici o approcci per prevenire, diagnosticare o gestire le malattie. Per il disturbo cardiaco, gli studi potrebbero indagare nuovi farmaci per abbassare il colesterolo o la pressione sanguigna, tecniche chirurgiche innovative, diversi tipi di stent o dispositivi, o nuovi approcci alla riabilitazione cardiaca. Alcuni studi studiano anche interventi sullo stile di vita o verificano se i trattamenti esistenti funzionano meglio in determinati gruppi di persone.

La partecipazione agli studi clinici è completamente volontaria e non tutti sono idonei per ogni studio. I ricercatori stabiliscono criteri specifici su chi può partecipare, spesso basati su fattori come il tipo e la gravità della malattia cardiaca, l’età, altre condizioni di salute e i farmaci attuali. Il medico della tua persona cara può aiutare a determinare se eventuali studi disponibili potrebbero essere appropriati per la loro situazione.

Come membro della famiglia, puoi aiutare rimanendo informato sulle opportunità di studi clinici. I principali centri medici, le università e gli ospedali cardiaci conducono spesso studi di ricerca cardiaca. Risorse come il database degli studi clinici degli Istituti Nazionali di Sanità ti permettono di cercare studi relativi a condizioni cardiache specifiche e località geografiche. Quando trovi studi potenzialmente rilevanti, puoi condividere queste informazioni con la tua persona cara e il loro team sanitario per discutere se la partecipazione ha senso.

È importante comprendere sia i potenziali benefici che le considerazioni della partecipazione agli studi clinici. I benefici possono includere l’accesso a nuovi trattamenti prima che siano ampiamente disponibili, un monitoraggio ravvicinato da parte di team medici specializzati e la soddisfazione di contribuire alla ricerca medica che potrebbe aiutare altri in futuro. Tuttavia, gli studi comportano anche incognite: i nuovi trattamenti potrebbero non funzionare meglio di quelli esistenti e potrebbero esserci effetti collaterali imprevisti. Alcuni studi richiedono visite e test frequenti, il che richiede tempo ed energia.

Puoi supportare la tua persona cara nel prendere una decisione informata sulla partecipazione agli studi aiutandola a porre domande importanti. Qual è lo scopo di questo studio? Quali trattamenti o procedure sono coinvolti? Come si confronta il trattamento dello studio con il trattamento standard? Quali sono i possibili rischi e benefici? Quanto dura lo studio? Cosa succede se il trattamento non funziona? Ci saranno costi? Avere queste conversazioni insieme garantisce che tutti capiscano cosa significherebbe la partecipazione.

Se la tua persona cara decide di partecipare a uno studio clinico, il supporto pratico diventa cruciale. Potresti aiutare accompagnandola agli appuntamenti, tenendo traccia degli orari dei farmaci, osservando gli effetti collaterali, aiutando con il trasporto o semplicemente essendo lì emotivamente quando si sentono incerti o sopraffatti. Il tuo coinvolgimento dimostra che sei impegnato per il loro benessere e disposto a essere parte del loro percorso di trattamento.

Anche se la partecipazione agli studi clinici non sembra giusta per la tua situazione, le famiglie svolgono un ruolo essenziale nel supportare qualcuno con disturbo cardiaco in altri modi. Impara i segnali di avvertimento delle complicazioni in modo da poter riconoscere quando è necessario un aiuto di emergenza. Aiuta la tua persona cara ad attenersi agli orari dei farmaci e seguire le raccomandazioni sullo stile di vita. Incoraggiala a partecipare alla riabilitazione cardiaca se consigliata e considera di partecipare insieme ad attività salutari per il cuore come camminare o preparare pasti nutrienti. A volte il supporto più significativo è semplicemente ascoltare senza giudizio quando hanno bisogno di esprimere paure, frustrazioni o sentimenti riguardo al vivere con la loro condizione.

Ricorda che prendersi cura di qualcuno con disturbo cardiaco può essere emotivamente e fisicamente impegnativo. Prenditi cura anche della tua salute e del tuo benessere. Cerca supporto da altri membri della famiglia, amici o gruppi di supporto per caregiver. La tua persona cara ha bisogno che tu sia sano e resiliente, il che significa riconoscere i tuoi limiti e chiedere aiuto quando ne hai bisogno.

💊 Farmaci registrati utilizzati per questa malattia

Elenco dei medicinali ufficialmente registrati che vengono utilizzati nel trattamento di questa condizione, basato solo sulle fonti fornite:

  • ACE inibitori (come ramipril e lisinopril) – Abbassano la pressione sanguigna riducendo certi ormoni che causano il restringimento dei vasi sanguigni, migliorando il flusso sanguigno e riducendo lo sforzo sul cuore
  • Bloccanti del recettore dell’angiotensina-2 (ARB) – Funzionano in modo simile agli ACE inibitori per abbassare la pressione sanguigna bloccando gli ormoni che restringono i vasi sanguigni
  • Aspirina (basso dosaggio) – Farmaco anticoagulante che aiuta a prevenire i coaguli di sangue e riduce il rischio di infarto
  • Beta bloccanti (inclusi atenololo, bisoprololo, metoprololo e nebivololo) – Rallentano il battito cardiaco e migliorano il flusso sanguigno, utilizzati per trattare l’angina e la pressione alta
  • Calcio antagonisti (come amlodipina, verapamil e diltiazem) – Rilassano i muscoli dei vasi sanguigni per allargare le arterie e abbassare la pressione sanguigna
  • Clopidogrel – Farmaco anticoagulante che previene i coaguli di sangue
  • Diuretici (pillole d’acqua) – Rimuovono l’acqua e il sale in eccesso dal corpo attraverso l’urina per abbassare la pressione sanguigna
  • Nitroglicerina e isosorbide mononitrato – Allargano i vasi sanguigni per migliorare il flusso sanguigno e alleviare il dolore toracico
  • Prasugrel – Farmaco anticoagulante utilizzato per prevenire i coaguli
  • Rivaroxaban – Farmaco anticoagulante che aiuta a prevenire i coaguli di sangue
  • Inibitori SGLT2 – Farmaci originariamente sviluppati per il diabete che hanno dimostrato di aiutare le persone con insufficienza cardiaca
  • Statine (inclusi atorvastatina, simvastatina, rosuvastatina, pravastatina e fluvastatina) – Abbassano i livelli di colesterolo rallentando la produzione di colesterolo nel fegato, riducendo il rischio di infarto
  • Ticagrelor – Farmaco anticoagulante che previene la formazione di coaguli

Studi clinici in corso su Disturbo cardiaco

  • Data di inizio: 2024-07-25

    Studio sull’uso di semaglutide per il controllo del peso in pazienti con fibrillazione atriale e obesità

    Reclutamento

    3 1

    Lo studio clinico si concentra su due condizioni mediche: fibrillazione atriale e obesità. La fibrillazione atriale è un tipo di battito cardiaco irregolare che può causare problemi di salute, mentre l’obesità è una condizione in cui una persona ha un eccesso di grasso corporeo che può influire sulla salute. Il trattamento in esame utilizza un…

    Farmaci studiati:
    Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2024-07-18

    Studio sull’efficacia di pelacarsen per rallentare la progressione della stenosi aortica calcifica in pazienti adulti

    Reclutamento

    2 1

    La stenosi aortica calcifica è una condizione in cui la valvola aortica del cuore si restringe a causa dell’accumulo di calcio, rendendo difficile il flusso sanguigno dal cuore al resto del corpo. Questo studio clinico si concentra su questa malattia e mira a valutare l’efficacia di un farmaco chiamato pelacarsen (conosciuto anche come TQJ230) nel…

    Farmaci studiati:
    Danimarca Italia Paesi Bassi Portogallo Repubblica Ceca Austria +4
  • Data di inizio: 2024-12-18

    Studio su Acalabrutinib per la Leucemia Linfatica Cronica in Pazienti con Compromissione Cardiaca Moderata o Grave

    Reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sulla Leucemia Linfatica Cronica (LLC), una forma di cancro che colpisce i globuli bianchi, e su pazienti con problemi cardiaci da moderati a gravi. Il trattamento in esame è la acalabrutinib, un farmaco somministrato sotto forma di compresse rivestite da 100 mg. L’obiettivo principale dello studio è valutare la sicurezza…

    Farmaci studiati:
    Spagna Italia Polonia Repubblica Ceca
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso di isoflurano inalato per la sedazione di pazienti adulti con shock cardiogeno su supporto ECMO venoarterioso da meno di 24 ore

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su pazienti adulti affetti da shock cardiogeno grave, una condizione in cui il cuore non riesce a pompare abbastanza sangue al corpo, e che sono supportati da un dispositivo chiamato ECMO veno-arterioso (un sistema che aiuta a ossigenare il sangue al di fuori del corpo). I pazienti coinvolti nello studio…

    Malattie studiate:
    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sul trattamento con metilprednisolone e prednisone in pazienti con miocardite acuta e disfunzione ventricolare sinistra grave

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio esamina il trattamento della miocardite acuta, una condizione infiammatoria del muscolo cardiaco che causa una ridotta funzionalità del ventricolo sinistro. La diagnosi viene confermata attraverso risonanza magnetica cardiaca o biopsia del tessuto cardiaco. I pazienti che partecipano allo studio riceveranno un trattamento con metilprednisolone per via endovenosa per tre giorni, seguito da prednisone…

    Malattie studiate:
    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’Effetto dei Livelli di Albumina e Cefazolina nei Pazienti Adulti con Malattie Cardiache e Ipoalbuminemia

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su due condizioni mediche: la malattia cardiaca e l’ipoalbuminemia, che è una condizione caratterizzata da bassi livelli di albumina nel sangue. L’albumina è una proteina importante prodotta dal fegato che aiuta a mantenere il volume del sangue e a trasportare sostanze nel corpo. Durante l’intervento chirurgico al cuore, i livelli…

    Malattie studiate:
    Austria
  • Data di inizio: 2024-07-26

    Studio sull’efficacia di NTLA-2001 in pazienti con amiloidosi da transtiretina con cardiomiopatia

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra su una malattia chiamata Amiloidosi da Transtiretina con Cardiomiopatia (ATTR-CM). Questa condizione colpisce il cuore e può portare a problemi cardiaci gravi. Il trattamento in esame è un farmaco sperimentale chiamato NTLA-2001, che è una forma di terapia genica. Questo farmaco contiene due componenti principali: ziclumeran e un RNA guida…

    Malattie studiate:
    Italia Germania Francia Spagna Svezia Danimarca +8
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’Effetto del Metformina nei Pazienti con Sindrome Coronarica Acuta Trattati con PCI

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra sulla Sindrome Coronarica Acuta, una condizione in cui il flusso di sangue al cuore è improvvisamente ridotto, spesso a causa di un blocco nelle arterie. Questo può portare a un attacco di cuore o ad altri problemi cardiaci gravi. Il trattamento in esame è la Metformina, un farmaco comunemente usato per…

    Farmaci studiati:
    Polonia
  • Data di inizio: 2020-06-24

    Studio sull’Efficacia di Vutrisiran nei Pazienti con Amiloidosi da Transtiretina con Cardiomiopatia

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio si concentra su una malattia chiamata Amiloidosi da Transtiretina con Cardiomiopatia (ATTR Amiloidosi con Cardiomiopatia). Questa è una condizione in cui una proteina chiamata transtiretina si accumula nel cuore, causando problemi cardiaci. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato Vutrisiran, somministrato come soluzione iniettabile. Lo studio confronta l’efficacia di Vutrisiran con un…

    Farmaci studiati:
    Irlanda Portogallo Danimarca Repubblica Ceca Lituania Germania +10
  • Data di inizio: 2022-12-13

    Studio sugli effetti degli oppioidi pre-chirurgici (morfina, ossicodone, fentanyl) su pazienti ASA1 e ASA2

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sugli effetti di alcuni farmaci chiamati oppioidi, utilizzati prima di un intervento chirurgico. Gli oppioidi sono farmaci che aiutano a ridurre il dolore e in questo studio vengono esaminati tre tipi: morfina, ossicodone e fentanil. Questi farmaci sono somministrati in dosi specifiche per vedere come influenzano lo stato emotivo delle…

    Malattie studiate:
    Norvegia

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/heart-disease/symptoms-causes/syc-20353118

https://www.cdc.gov/heart-disease/about/index.html

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/21493-cardiovascular-disease

https://www.nhs.uk/conditions/cardiovascular-disease/

https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/cardiovascular-diseases-(cvds)

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/24129-heart-disease

https://www.nhs.uk/conditions/heart-failure/living-with/

FAQ

Le malattie cardiache possono essere invertite?

Sebbene la maggior parte delle malattie cardiache non possa essere completamente invertita, molte forme possono essere rallentate, fermate o persino migliorate con cambiamenti dello stile di vita, farmaci e procedure mediche. La diagnosi precoce e la gestione aggressiva con un’alimentazione salutare per il cuore, attività fisica regolare, smettere di fumare e assumere i farmaci prescritti possono aiutare a prevenire ulteriori danni e in alcuni casi migliorare la funzione cardiaca.

In che modo il disturbo cardiaco è diverso da un infarto?

Il disturbo cardiaco (o malattia del cuore) è un termine generale per varie condizioni che colpiscono il cuore e i vasi sanguigni, come la malattia coronarica, le aritmie, i problemi delle valvole cardiache e l’insufficienza cardiaca. Un infarto è un evento specifico e improvviso che si verifica quando il flusso sanguigno verso una parte del muscolo cardiaco viene bloccato, di solito da un coagulo di sangue. L’infarto è una possibile complicazione del disturbo cardiaco, in particolare della malattia coronarica.

Quali sono i segnali di avvertimento che dovrei osservare?

I segnali di avvertimento che possono indicare un peggioramento della malattia cardiaca o un’emergenza cardiaca includono dolore o disagio al torace, mancanza di respiro, stanchezza estrema, vertigini o sensazione di testa vuota, battito cardiaco rapido o irregolare, gonfiore alle gambe e alle caviglie, aumento rapido di peso e tosse persistente. Se provi dolore toracico improvviso e grave, difficoltà respiratorie, debolezza su un lato del corpo o difficoltà a parlare, chiama immediatamente i servizi di emergenza poiché questi potrebbero segnalare un infarto o un ictus.

Sarò in grado di fare esercizio se ho una malattia cardiaca?

Sì, la maggior parte delle persone con malattie cardiache è incoraggiata a fare esercizio fisico regolarmente, poiché l’attività fisica aiuta a rafforzare il cuore e gestire fattori di rischio come la pressione alta e il colesterolo. Tuttavia, il tipo e l’intensità dovrebbero essere adattati alla tua condizione specifica. I programmi di riabilitazione cardiaca forniscono piani di esercizio personalizzati e supervisionati. Discuti sempre con il tuo medico quale livello e tipo di attività fisica è appropriato per la tua situazione prima di iniziare qualsiasi programma di esercizio.

Devo assumere farmaci per il cuore per sempre?

Per molte persone con disturbo cardiaco, i farmaci sono un impegno a lungo termine per proteggere il cuore e prevenire complicazioni. Questi farmaci servono a controllare la pressione sanguigna, abbassare il colesterolo, prevenire i coaguli di sangue e ridurre lo sforzo sul cuore. Non interrompere mai l’assunzione di farmaci per il cuore senza consultare il medico, poiché interrompere improvvisamente può essere pericoloso e aumentare il rischio di eventi gravi come infarto o ictus. Se sei preoccupato per gli effetti collaterali o i costi, parla con il tuo medico di alternative piuttosto che interrompere da solo.

🎯 Punti chiave

  • Il disturbo cardiaco è la principale causa di morte negli Stati Uniti, ma molte forme possono essere prevenute o gestite con cambiamenti dello stile di vita e cure mediche adeguate.
  • La maggior parte delle malattie cardiache si sviluppa gradualmente nel corso degli anni senza sintomi, motivo per cui controlli regolari e conoscere i propri fattori di rischio sono cruciali per la diagnosi precoce.
  • I cambiamenti dello stile di vita, tra cui un’alimentazione salutare per il cuore, attività fisica regolare, smettere di fumare, gestire lo stress e limitare l’alcol, possono ridurre significativamente il rischio di malattie cardiache e migliorare i risultati se hai già una diagnosi.
  • I programmi di riabilitazione cardiaca offrono esercizio, educazione e supporto emotivo che possono ridurre il rischio di futuri problemi cardiaci e migliorare la qualità della vita.
  • Assumere i farmaci prescritti in modo coerente è essenziale: aiutano a proteggere il tuo cuore, prevenire complicazioni e possono letteralmente salvarti la vita.
  • Le malattie cardiache influenzano non solo la salute fisica ma anche il benessere emotivo, le relazioni, il lavoro e le attività quotidiane, rendendo il supporto psicologico e il coinvolgimento familiare parti importanti delle cure.
  • I segnali di avvertimento dell’infarto includono dolore o disagio al torace, mancanza di respiro, dolore nella parte superiore del corpo, nausea, sensazione di testa vuota e sudori freddi: chiamare il 112 immediatamente può salvare la tua vita.
  • Gli studi clinici offrono opportunità per accedere a nuovi trattamenti e contribuire alla ricerca, e i membri della famiglia possono svolgere un ruolo importante nell’aiutare i propri cari a esplorare e navigare queste opzioni.