Coreoatetosi – Diagnostica

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La coreoatetosi è un disturbo complesso del movimento che combina due tipi distinti di movimenti involontari, creando pattern che possono influenzare significativamente le attività quotidiane e la qualità della vita. Comprendere come viene diagnosticata questa condizione è un primo passo essenziale per gestire i sintomi e affrontare le cause sottostanti che potrebbero esserne responsabili.

Introduzione: Chi dovrebbe sottoporsi a una valutazione diagnostica

Se tu o qualcuno che conosci manifesta movimenti corporei insoliti e incontrollabili che sembrano fluire da una parte del corpo all’altra, potrebbe essere il momento di consultare un medico. La coreoatetosi riunisce le caratteristiche di due pattern di movimento: la corea, che comporta movimenti rapidi, irregolari e scattanti che possono sembrare simili a una danza o a un movimento irrequieto, e l’atetosi, che produce movimenti più lenti, contorcentisi e torcenti che tipicamente interessano mani e piedi.[1]

Le persone che dovrebbero prendere in considerazione esami diagnostici includono coloro che sperimentano movimenti involontari che interferiscono con le attività quotidiane come mangiare, vestirsi, camminare o parlare. Questi movimenti potrebbero rendere difficile tenere gli oggetti in modo stabile, causare frequenti cadute di oggetti dalle mani o influenzare la capacità di mantenere l’equilibrio. I bambini possono presentare sintomi aggiuntivi come mal di testa o linguaggio confuso, che richiedono un’attenzione medica tempestiva.[11]

È particolarmente importante cercare una valutazione se questi movimenti compaiono improvvisamente, peggiorano nel tempo o sono accompagnati da altri sintomi preoccupanti. Una diagnosi precoce può aiutare a identificare condizioni sottostanti trattabili e prevenire potenziali complicazioni. I familiari che notano questi pattern dovrebbero incoraggiare i loro cari a consultare un medico, poiché alcune persone con disturbi del movimento potrebbero non riconoscere pienamente quanto significativamente i movimenti influenzino il loro funzionamento.[6]

La consultazione medica diventa urgente quando i movimenti portano a lesioni, come mordersi la lingua a causa di movimenti involontari della bocca, cadute dovute a problemi di equilibrio o difficoltà di deglutizione che potrebbero portare a soffocamento. Inoltre, se qualcuno ha una condizione nota che può causare coreoatetosi—come una storia familiare di malattia di Huntington, un’infezione streptococcica recente o esposizione a determinati farmaci—gli esami diagnostici possono aiutare a confermare se i sintomi motori sono correlati a questi fattori.[3]

Metodi diagnostici per identificare la coreoatetosi

Osservazione clinica e anamnesi

Il percorso diagnostico per la coreoatetosi inizia con un’attenta valutazione da parte di un medico, tipicamente un neurologo o uno specialista dei disturbi del movimento. Il dottore osserverà i tuoi movimenti durante tutta la visita clinica, guardando come influenzano le diverse parti del corpo e se cambiano con varie attività o durante il riposo. Questa osservazione è cruciale perché la coreoatetosi ha un aspetto distintivo che i clinici esperti possono riconoscere.[6]

Durante la raccolta dell’anamnesi, il tuo medico farà domande dettagliate su quando sono iniziati i movimenti, se sono comparsi improvvisamente o gradualmente, e cosa li migliora o li peggiora. Fattori come stress, consumo di caffeina, uso di alcol, stanchezza e freddo possono scatenare o peggiorare gli episodi in alcune forme di disturbi del movimento. Il medico vorrà anche sapere se i movimenti si verificano durante il sonno o solo quando sei sveglio, poiché questa informazione aiuta a restringere le possibili cause.[2]

Una storia farmacologica completa è essenziale perché alcuni farmaci possono causare o peggiorare i movimenti involontari. Questi includono medicinali usati per trattare il morbo di Parkinson (come la levodopa), farmaci antipsicotici, alcuni farmaci antiepilettici e antidepressivi triciclici. Il tuo medico chiederà anche informazioni sull’uso di sostanze come cocaina o anfetamine, poiché queste possono produrre movimenti coreoatetoidi talvolta descritti come “crack dancing” o “tweaking”.[1]

La storia familiare gioca un ruolo critico nel processo diagnostico. Il tuo medico si informerà su parenti con problemi di movimento simili o condizioni genetiche note come la malattia di Huntington. Tuttavia, una storia familiare negativa non esclude completamente le cause genetiche, poiché alcune condizioni possono verificarsi sporadicamente, potrebbero non essere state diagnosticate nelle generazioni precedenti o potrebbero mostrare una penetranza incompleta in cui non tutti i membri della famiglia che portano una mutazione genetica sviluppano sintomi.[6]

Esame fisico e neurologico

L’esame neurologico si concentra sulla distinzione della coreoatetosi da altri disturbi del movimento che potrebbero apparire simili. Il tuo medico cercherà segni specifici che caratterizzano questa condizione. Un reperto classico è l’impersistenza motoria, che significa che hai difficoltà a mantenere una postura stabile o una contrazione muscolare sostenuta.[7]

Diversi test specifici aiutano a identificare l’impersistenza motoria. Quando ti viene chiesto di stringere le dita del dottore, potresti ripetutamente stringere e rilasciare la mano, creando quella che viene chiamata “presa della lattaia”—lo stesso movimento di spremitura usato quando si munge una mucca. Quando ti viene chiesto di tirare fuori la lingua, questa potrebbe continuamente entrare e uscire dalla bocca invece di rimanere protrusa in modo stabile, un fenomeno talvolta chiamato “lingua dell’arlecchino” o “lingua del saltimbanco”.[4][13]

L’esame valuterà quali parti del corpo sono colpite e se i movimenti sono simmetrici o più pronunciati su un lato. La coreoatetosi tipicamente colpisce viso, bocca, tronco, braccia e gambe. Il medico valuterà anche il tono muscolare, che è solitamente normale ma può talvolta essere ridotto. Osservare il tuo modo di camminare, o andatura, aiuta a determinare se i movimenti influenzano equilibrio e coordinazione.[3]

Una parte importante dell’esame comporta osservare l’anosognosia, che è una mancanza di consapevolezza riguardo ai propri sintomi. Alcune persone con coreoatetosi, particolarmente quando è causata da determinate condizioni come la malattia di Huntington, potrebbero non rendersi completamente conto di quanto i movimenti li stiano influenzando. Potrebbero inconsciamente incorporare i movimenti involontari in azioni apparentemente intenzionali, mascherando la vera entità del problema.[6]

Esami di laboratorio

Gli esami del sangue costituiscono una parte importante della valutazione diagnostica perché molte cause acquisite di coreoatetosi possono essere identificate attraverso l’analisi di laboratorio. Il tuo medico potrebbe richiedere esami per controllare squilibri metabolici, disturbi endocrini e altre condizioni sistemiche che influenzano la funzione cerebrale.[5]

Gli esami del sangue comuni includono misurazioni dei livelli di zucchero nel sangue per verificare la presenza di glicemia alta (iperglicemia), esami della funzione tiroidea per rilevare iperattività della ghiandola tiroidea (ipertiroidismo) e livelli di ormone paratiroideo per identificare una bassa funzione paratiroidea (ipoparatiroidismo). Ciascuna di queste condizioni metaboliche può produrre movimenti coreoatetoidi.[3]

Gli esami per i disturbi autoimmuni rappresentano un altro componente cruciale. Gli esami del sangue possono includere anticorpi antinucleo (ANA) per lo screening del lupus (lupus eritematoso sistemico), che è una delle cause autoimmuni più comuni di corea. Potrebbero essere richiesti test anticorpali specializzati aggiuntivi se il tuo medico sospetta altre condizioni autoimmuni che colpiscono il cervello.[12]

Gli esami relativi alle infezioni potrebbero essere necessari a seconda dei tuoi sintomi e della storia clinica. Questo potrebbe includere esami per una recente infezione streptococcica se si sospetta la corea di Sydenham, particolarmente nei bambini o giovani adulti. Potrebbero essere richiesti esami per altre infezioni come HIV, malattia di Lyme o sifilide in base ai fattori di rischio e alla presentazione clinica.[7]

Per le cause ereditarie, i test genetici possono identificare mutazioni geniche specifiche. Il gene PRRT2 è associato alla coreoatetosi parossistica, una forma in cui gli episodi si verificano in modo intermittente. Potrebbero essere richiesti pannelli genetici più estesi per testare la malattia di Huntington e altre condizioni ereditarie che causano disturbi del movimento cronici.[2]

⚠️ Importante
Non esiste un singolo test definitivo che possa diagnosticare la coreoatetosi da solo. La diagnosi si basa sulla combinazione di informazioni provenienti dall’osservazione clinica, dall’anamnesi dettagliata, dai risultati dell’esame fisico e dai risultati di laboratorio. Questo approccio completo aiuta i medici a identificare sia il disturbo del movimento stesso che la condizione sottostante che lo causa.

Studi di neuroimaging cerebrale

Gli esami di imaging forniscono informazioni preziose sulla struttura e la funzione del tuo cervello, in particolare i gangli della base—le strutture cerebrali profonde che controllano il movimento. Questi studi di imaging possono rivelare danni strutturali, cambiamenti degenerativi o altre anomalie che potrebbero spiegare la coreoatetosi.[7]

La tomografia computerizzata (TC) utilizza raggi X per creare immagini dettagliate in sezione trasversale del cervello. Sebbene le scansioni TC siano rapide e ampiamente disponibili, sono generalmente meno dettagliate rispetto ad altri metodi di imaging per valutare i disturbi del movimento. Tuttavia, la TC può identificare efficacemente problemi acuti come sanguinamenti o ictus che colpiscono aree cerebrali responsabili del controllo del movimento.[7]

La risonanza magnetica (RM) fornisce immagini più dettagliate del tessuto cerebrale senza utilizzare radiazioni. La RM è particolarmente efficace nel mostrare i gangli della base e può rilevare cambiamenti sottili in queste strutture. Nei casi di coreoatetosi, la RM potrebbe rivelare atrofia (restringimento) del nucleo caudato nella malattia di Huntington, lesioni da ictus o altre anomalie strutturali nei gangli della base o nel nucleo subtalamico che potrebbero spiegare i sintomi motori.[3]

Le tecniche di imaging funzionale, sebbene meno comunemente utilizzate nella diagnosi di routine, possono fornire informazioni aggiuntive. Le scansioni con tomografia a emissione di positroni (PET) mostrano come le diverse regioni cerebrali sono metabolicamente attive, il che può aiutare a identificare pattern associati a cause specifiche di coreoatetosi. Questi metodi di imaging avanzati sono più probabilmente utilizzati in contesti di ricerca o in casi diagnostici complessi.[9]

Distinguere la coreoatetosi da condizioni simili

Una parte essenziale della diagnosi comporta la differenziazione della coreoatetosi da altri disturbi del movimento che potrebbero apparire simili. Questo processo, chiamato diagnosi differenziale, richiede un’attenzione particolare alla velocità, al pattern e alle caratteristiche dei movimenti.[6]

La corea pura produce movimenti più rapidi e bruschi che fluiscono casualmente da una parte del corpo all’altra, mentre l’atetosi pura crea movimenti più lenti e contorti che si mantengono nel tempo. La coreoatetosi combina entrambi i pattern, con movimenti che hanno una velocità intermedia—più veloci della tipica atetosi ma più lenti della tipica corea, o una miscela di entrambi i tipi che si verificano nella stessa persona in momenti diversi o in arti diversi.[1]

Altri disturbi del movimento che devono essere distinti includono il tremore (agitazione ritmica), la distonia (contrazioni muscolari sostenute che causano posture contorte), il mioclono (brevi scatti muscolari) e i tic (movimenti o suoni improvvisi e ripetitivi). Ciascuno ha caratteristiche distintive che i clinici esperti possono riconoscere attraverso un’attenta osservazione.[6]

L’emiballismo è una forma grave di corea caratterizzata da movimenti violenti e ampi che tipicamente colpiscono un braccio o una gamba su un lato del corpo. Questi movimenti sono molto più vigorosi e di ampiezza maggiore rispetto alla tipica coreoatetosi. L’emiballismo è solitamente causato da ictus o altri danni a un’area cerebrale specifica chiamata nucleo subtalamico.[3]

Diagnostica per la qualificazione agli studi clinici

Mentre gli studi clinici specificamente focalizzati sulla coreoatetosi sono limitati, molti studi indagano trattamenti per le condizioni sottostanti che causano questo disturbo del movimento. Comprendere i criteri diagnostici utilizzati nei contesti di ricerca può fornire informazioni su quanto approfonditamente le condizioni devono essere documentate per la partecipazione agli studi.[9]

Gli studi clinici per la malattia di Huntington, una delle cause più comuni di coreoatetosi, tipicamente richiedono la conferma genetica dell’espansione della ripetizione CAG nel gene huntingtina. I partecipanti devono sottoporsi a test genetici che dimostrano di essere portatori della mutazione, insieme a valutazioni cliniche che documentano la presenza e la gravità dei sintomi motori. Scale di valutazione standardizzate misurano il grado di corea e il deterioramento funzionale complessivo.[8]

Per gli studi che indagano trattamenti per disturbi del movimento parossistici, è essenziale una documentazione dettagliata delle caratteristiche degli episodi. Questo include la frequenza degli episodi (quanto spesso si verificano), la durata (quanto durano) e i fattori scatenanti (cosa li provoca). Alcuni studi possono richiedere documentazione video degli episodi tipici o chiedere ai partecipanti di tenere diari dettagliati registrando quando si verificano i movimenti e quali circostanze li hanno preceduti.[2]

Gli studi che esaminano trattamenti per cause secondarie di coreoatetosi, come disturbi autoimmuni o condizioni metaboliche, richiedono una conferma di laboratorio specifica della malattia sottostante. Per la corea autoimmune, questo potrebbe includere test anticorpali positivi, evidenza di attività sistemica della malattia e documentazione della relazione temporale tra i sintomi motori e la condizione primaria.[12]

Le valutazioni di base negli studi clinici tipicamente includono valutazioni complete del disturbo del movimento utilizzando scale standardizzate, questionari sulla qualità della vita, valutazioni funzionali (che misurano la capacità di eseguire attività quotidiane) e talvolta test cognitivi. Gli studi di neuroimaging cerebrale stabiliscono lo stato strutturale del cervello prima dell’inizio del trattamento. Queste misurazioni di base consentono ai ricercatori di determinare se i trattamenti sperimentali producono miglioramenti significativi.[14]

I criteri di esclusione variano in base allo studio ma comunemente includono condizioni che potrebbero confondere i risultati o porre rischi per la sicurezza. Questi potrebbero escludere persone che assumono determinati farmaci, coloro con problemi medici significativi che colpiscono altri sistemi di organi, o individui il cui disturbo del movimento è causato da condizioni non studiate in quel particolare studio. Spesso si applicano restrizioni di età, particolarmente negli studi di condizioni genetiche che tipicamente si manifestano durante periodi di vita specifici.[6]

⚠️ Importante
Se sei interessato a partecipare a studi clinici, il tuo medico può aiutarti a determinare se la tua situazione specifica corrisponde a qualsiasi studio disponibile. Siti web come ClinicalTrials.gov forniscono database consultabili di ricerche in corso, e le organizzazioni focalizzate su condizioni specifiche spesso mantengono elenchi di studi che accettano partecipanti. Ricorda che la partecipazione è volontaria e richiede il consenso informato dopo aver compreso i rischi e i benefici dello studio.

Prognosi e tasso di sopravvivenza

Prognosi

La prospettiva per le persone con coreoatetosi varia ampiamente a seconda della causa sottostante. Per i disturbi del movimento causati da condizioni trattabili, la prognosi può essere abbastanza buona. La corea di Sydenham, che si verifica come complicazione della febbre reumatica nei bambini, tipicamente migliora da sola e può scomparire completamente entro diversi mesi dopo che l’infezione è stata trattata, anche se i sintomi possono talvolta persistere più a lungo. La corea causata da squilibri metabolici come glicemia alta o problemi tiroidei spesso si risolve quando queste condizioni vengono corrette attraverso un’appropriata gestione medica.[3]

La coreoatetosi che si verifica durante la gravidanza, nota come corea gravidica, solitamente compare durante i primi tre mesi e tipicamente scompare senza trattamento poco dopo che le donne partoriscono. Allo stesso modo, i disturbi del movimento causati da determinati farmaci spesso migliorano significativamente quando il farmaco incriminato viene interrotto o il dosaggio viene aggiustato, anche se questo deve sempre essere fatto sotto supervisione medica.[3]

Per le condizioni ereditarie come la malattia di Huntington, il disturbo degenerativo più comune che causa corea, la prognosi è più impegnativa. La malattia di Huntington è progressiva, il che significa che i sintomi peggiorano nel tempo. Sebbene i trattamenti possano aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita, la condizione stessa attualmente non ha cura. La malattia gradualmente colpisce non solo il movimento ma anche le capacità cognitive e il benessere emotivo nel corso di molti anni.[6]

Le cause autoimmuni di coreoatetosi possono rispondere bene ai trattamenti immunosoppressivi come i corticosteroidi, l’immunoglobulina endovenosa o lo scambio plasmatico. La risposta dipende da quanto rapidamente inizia il trattamento e da quanto bene viene controllata la condizione autoimmune sottostante. Alcune persone sperimentano una risoluzione completa dei sintomi motori, mentre altre possono avere episodi ricorrenti.[12]

La coreoatetosi parossistica, in cui gli episodi vanno e vengono, spesso risponde molto bene a farmaci specifici, particolarmente la carbamazepina. Molte persone con questa condizione possono ottenere un eccellente controllo dei loro sintomi e condurre vite relativamente normali tra gli episodi. La frequenza degli episodi varia notevolmente tra gli individui, con alcuni che sperimentano solo un episodio al mese e altri che ne hanno diversi al giorno prima del trattamento.[2]

Tasso di sopravvivenza

La coreoatetosi di per sé generalmente non è pericolosa per la vita, e i tassi di sopravvivenza dipendono interamente dalla condizione sottostante che causa il disturbo del movimento piuttosto che dai movimenti stessi. Per la maggior parte delle cause acquisite—come squilibri metabolici, infezioni o effetti collaterali dei farmaci—si prevede una normale aspettativa di vita una volta che il problema sottostante viene affrontato.[13]

Tuttavia, le complicazioni da movimenti gravi e non controllati possono comportare rischi. Questi includono lesioni da cadute, difficoltà di deglutizione che potrebbero portare a soffocamento o polmonite da aspirazione, e incapacità di mantenere un’alimentazione adeguata. Tali complicazioni possono essere prevenute o minimizzate con cure di supporto appropriate e gestione dei sintomi.[14]

Per le condizioni genetiche come la malattia di Huntington, l’aspettativa di vita è ridotta rispetto alla popolazione generale. La malattia tipicamente progredisce nel corso di 15-20 anni dall’esordio dei sintomi, anche se questa tempistica varia considerevolmente tra gli individui. La sopravvivenza è influenzata non dai sintomi motori stessi ma dalla natura progressiva della neurodegenerazione sottostante che colpisce molteplici funzioni cerebrali.[6]

La chiave per ottimizzare i risultati per qualsiasi forma di coreoatetosi risiede in una diagnosi accurata della causa sottostante, un trattamento appropriato quando disponibile e cure di supporto complete che affrontino i sintomi motori e il loro impatto sul funzionamento quotidiano. Il follow-up medico regolare consente l’aggiustamento delle strategie di trattamento secondo necessità e la rilevazione precoce di eventuali complicazioni.[14]

Studi clinici in corso su Coreoatetosi

  • Data di inizio: 2024-03-01

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Valbenazine per la discinesia da paralisi cerebrale in pazienti pediatrici e adulti

    Non in reclutamento

    3 1

    Lo studio clinico si concentra sulla discinesia causata dalla paralisi cerebrale, una condizione che provoca movimenti involontari e incontrollati. La ricerca mira a valutare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di un farmaco chiamato Valbenazine. Questo farmaco viene somministrato sotto forma di capsule rigide e agisce riducendo i movimenti involontari associati alla discinesia. Il farmaco…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Portogallo Belgio Spagna Italia Polonia

Riferimenti

https://en.wikipedia.org/wiki/Choreoathetosis

https://www.ninds.nih.gov/health-information/disorders/paroxysmal-choreoathetosis

https://www.msdmanuals.com/home/brain-spinal-cord-and-nerve-disorders/movement-disorders/chorea-athetosis-and-hemiballismus

https://www.healthline.com/health/chorea

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK430923/

https://practicalneurology.com/diseases-diagnoses/movement-disorders/clinical-approach-to-the-diagnostic-evaluation-of-chorea/32165/

https://emedicine.medscape.com/article/1149854-overview

https://www.movementdisorders.org/MDS/About/Movement-Disorder-Overviews/Chorea–Huntingtons-Disease.htm

https://emedicine.medscape.com/article/1149854-treatment

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK430923/

https://www.healthline.com/health/choreoathetosis

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC7394219/

https://my.clevelandclinic.org/health/symptoms/21192-chorea

https://practicalneurology.com/diseases-diagnoses/movement-disorders/a-choreographed-approach-to-the-treatment-of-chorea/32166/

FAQ

Come fanno i medici a distinguere la coreoatetosi da altri disturbi del movimento?

I medici distinguono la coreoatetosi osservando attentamente la velocità, il pattern e le caratteristiche dei movimenti. La coreoatetosi produce una miscela di movimenti rapidi e scattanti (corea) e movimenti più lenti e contorti (atetosi). A differenza del tremore, che è ritmico e regolare, i movimenti coreoatetoidi sono casuali e imprevedibili. A differenza della distonia, che causa posture contorte sostenute, la coreoatetosi comporta movimenti fluidi da una parte del corpo all’altra. Segni clinici specifici come la “presa della lattaia” e la “lingua del saltimbanco” aiutano a confermare la diagnosi.

La coreoatetosi può essere diagnosticata con un singolo esame del sangue o scansione cerebrale?

No, non esiste un singolo test che diagnostichi definitivamente la coreoatetosi. La diagnosi richiede la combinazione di informazioni dall’osservazione clinica dei movimenti, anamnesi medica dettagliata, risultati dell’esame fisico e vari test di laboratorio o studi di imaging. Gli esami del sangue possono identificare cause sottostanti come squilibri metabolici o condizioni autoimmuni, mentre le scansioni cerebrali possono rivelare anomalie strutturali, ma la diagnosi stessa deriva dal riconoscimento del pattern di movimento caratteristico attraverso la valutazione clinica.

Cosa dovrei aspettarmi durante il mio primo appuntamento per problemi di movimento?

Durante la tua prima visita, il medico osserverà i tuoi movimenti durante tutto l’appuntamento e farà domande dettagliate su quando sono iniziati i sintomi, cosa li migliora o li peggiora, e la tua storia medica e familiare. Ti sottoporrai a un esame neurologico che include test per l’impersistenza motoria, come il controllo della presa e dei movimenti della lingua. Il medico probabilmente richiederà esami del sangue e possibilmente studi di imaging cerebrale. Preparati a discutere tutti i farmaci che assumi, inclusi farmaci da banco e integratori, poiché alcuni possono influenzare il movimento.

Ho bisogno di test genetici se ho la coreoatetosi?

Il test genetico dipende dalla tua situazione specifica. Se hai una storia familiare di malattia di Huntington o altri disturbi del movimento ereditari, il tuo medico potrebbe raccomandare test genetici. Tuttavia, molti casi di coreoatetosi sono causati da fattori non genetici come farmaci, infezioni, problemi metabolici o condizioni autoimmuni. Il tuo medico ti aiuterà a determinare se il test genetico è appropriato in base alla tua età all’esordio dei sintomi, alla storia familiare e ad altre caratteristiche cliniche.

Quanto tempo ci vuole per ottenere una diagnosi di coreoatetosi?

La tempistica varia a seconda della complessità del tuo caso e della causa sottostante. Alcune diagnosi possono essere fatte relativamente rapidamente se la causa è evidente, come un recente cambio di farmaco o una chiara storia familiare di una condizione nota. Tuttavia, identificare la causa sottostante può richiedere settimane o persino mesi se sono necessari più test, i risultati devono essere analizzati o se devi consultare più specialisti. Il processo diagnostico è approfondito perché identificare accuratamente la causa è essenziale per un trattamento appropriato.

🎯 Punti chiave

  • La coreoatetosi combina due pattern di movimento: la corea rapida e scattante e l’atetosi più lenta e contorta, creando movimenti fluidi distintivi da una parte del corpo all’altra.
  • La “presa della lattaia” e la “lingua del saltimbanco” sono segni clinici classici che aiutano i medici a riconoscere la coreoatetosi durante l’esame.
  • Nessun singolo test diagnostica la coreoatetosi—una diagnosi accurata richiede la combinazione di osservazione clinica, anamnesi dettagliata, esame fisico, test di laboratorio e studi di imaging.
  • Molte condizioni diverse possono causare coreoatetosi, da problemi trattabili come infezioni e squilibri metabolici a disturbi genetici progressivi come la malattia di Huntington.
  • Una revisione completa dei farmaci è cruciale perché alcuni medicinali inclusi levodopa, antipsicotici e alcuni antiepilettici possono scatenare o peggiorare i sintomi motori.
  • Le persone con coreoatetosi possono mancare di consapevolezza dei loro sintomi (anosognosia), mascherando inconsciamente i movimenti incorporandoli in azioni apparentemente intenzionali.
  • Il neuroimaging cerebrale, in particolare la risonanza magnetica, aiuta a identificare cambiamenti strutturali nei gangli della base e in altre aree di controllo del movimento che potrebbero spiegare i sintomi.
  • La prognosi per la coreoatetosi dipende interamente dalla causa sottostante—alcune forme si risolvono completamente con il trattamento mentre altre possono essere progressive.