Il cancro gastrico stadio IV rappresenta la forma più avanzata del tumore allo stomaco, dove la malattia si è diffusa oltre lo stomaco ad altri organi o tessuti distanti. Sebbene questo stadio presenti sfide importanti, la medicina moderna offre molteplici strategie terapeutiche focalizzate sul controllo dei sintomi, sul rallentamento della crescita tumorale e sul mantenimento della qualità di vita. Comprendere le proprie opzioni e lavorare a stretto contatto con un team sanitario specializzato può fare una differenza significativa nel percorso di cura.
Quando il Tumore allo Stomaco Raggiunge lo Stadio Più Avanzato
Il cancro gastrico stadio IV significa che le cellule tumorali hanno viaggiato dalla loro posizione originale nello stomaco verso altre parti del corpo. Questo avviene quando il cancro si diffonde attraverso il flusso sanguigno, il sistema linfatico o direttamente attraverso i tessuti. In questo stadio, la malattia può essere trovata in organi distanti come il fegato, i polmoni o il peritoneo, che è il tessuto che riveste la cavità addominale. A volte, il cancro si è diffuso anche ai linfonodi lontani dallo stomaco.[1]
I medici dividono lo stadio IV in due categorie a seconda di quanto lontano il cancro ha viaggiato. Lo stadio 4A descrive un cancro che è cresciuto attraverso la parete dello stomaco negli organi o tessuti vicini, e possibilmente nei linfonodi circostanti, ma non ha raggiunto parti distanti del corpo. Questo è talvolta chiamato cancro localmente avanzato. Lo stadio 4B indica che il cancro si è diffuso a siti distanti nel corpo, che viene definito cancro metastatico o secondario.[1]
L’obiettivo principale del trattamento in questo stadio non è curare completamente la malattia, ma controllarne la crescita, alleviare i sintomi e aiutare i pazienti a mantenere la migliore qualità di vita possibile. Le decisioni terapeutiche dipendono da molti fattori, tra cui dove il cancro si è diffuso, quali organi sono interessati, lo stato di salute generale del paziente e le sue preferenze personali.[1]
Approcci Terapeutici Standard per il Cancro Gastrico Avanzato
Il trattamento del cancro gastrico stadio IV coinvolge tipicamente una combinazione di diverse terapie, ognuna con un ruolo specifico nella gestione della malattia. Poiché il cancro si è diffuso, il trattamento si concentra su ciò che i medici chiamano cure palliative, che significa fornire sollievo dai sintomi e migliorare come i pazienti si sentono giorno per giorno, piuttosto che tentare di eliminare completamente il cancro.[4]
La Chemioterapia come Fondamento
La chemioterapia rimane uno dei trattamenti più comunemente utilizzati per il cancro gastrico avanzato. Questi farmaci funzionano uccidendo le cellule tumorali che si dividono rapidamente in tutto il corpo. La chemioterapia può aiutare a ridurre i tumori, rallentare la crescita del cancro e alleviare i sintomi causati dalla malattia. I medici di solito somministrano la chemioterapia come combinazione di farmaci piuttosto che un singolo medicinale, poiché questo approccio tende a funzionare meglio.[7]
I farmaci chemioterapici più frequentemente utilizzati includono il fluorouracile (chiamato anche 5-FU) e la capecitabina, conosciuta con il nome commerciale Xeloda. Questi sono spesso combinati con altri medicinali come il cisplatino, l’oxaliplatino, il docetaxel, l’epirubicina o il leucovorin. La combinazione specifica scelta dipende dalle caratteristiche del cancro di ciascun paziente e dal suo stato di salute generale.[7][10]
La chemioterapia viene tipicamente somministrata in cicli, con sessioni di trattamento che avvengono ogni due settimane nella maggior parte dei casi. Ogni ciclo include un periodo di trattamento seguito da un periodo di riposo per permettere al corpo di recuperare. Questo schema continua per diversi mesi, e i medici monitorano i progressi eseguendo scansioni ogni due o tre mesi per vedere come il cancro sta rispondendo.[11]
Gli effetti collaterali della chemioterapia variano a seconda di quali farmaci vengono utilizzati e di come il corpo di ciascuna persona reagisce. Gli effetti collaterali comuni includono affaticamento, nausea, vomito, perdita di appetito, caduta dei capelli, ulcere della bocca e aumento del rischio di infezioni perché la chemioterapia influisce sul sistema immunitario. Alcuni farmaci possono causare intorpidimento o formicolio nelle mani e nei piedi, una condizione chiamata neuropatia. Non tutti sperimentano tutti gli effetti collaterali, e molti possono essere gestiti con farmaci di supporto.[7]
Farmaci di Terapia Mirata
La terapia mirata rappresenta un approccio più personalizzato al trattamento del cancro gastrico. Questi farmaci funzionano in modo diverso dalla chemioterapia perché prendono di mira caratteristiche specifiche delle cellule tumorali. Prima di iniziare la terapia mirata, i medici eseguono test speciali sul tessuto tumorale per cercare particolari proteine o marcatori genetici che indicano quali farmaci mirati potrebbero funzionare.[7]
Un marcatore importante è la proteina HER2. Circa il 20% dei tumori gastrici produce troppa di questa proteina, e questi sono chiamati tumori HER2-positivi. Per i pazienti con cancro gastrico HER2-positivo, i medici possono utilizzare un farmaco chiamato trastuzumab (Herceptin), spesso in combinazione con la chemioterapia. Gli studi hanno dimostrato che l’aggiunta di trastuzumab alla chemioterapia migliora la sopravvivenza rispetto alla sola chemioterapia per questi pazienti.[7][16]
Se il trastuzumab smette di funzionare, un’altra opzione è il trastuzumab deruxtecan (Enhertu), che è anch’esso progettato per i tumori HER2-positivi. Per i tumori che non hanno la proteina HER2 (HER2-negativi), i medici potrebbero usare lo zolbetuximab (Vyloy) combinato con la chemioterapia.[7]
Un altro farmaco mirato, il ramucirumab (Cyramza), funziona bloccando la crescita di nuovi vasi sanguigni di cui i tumori hanno bisogno per sopravvivere e crescere. Può essere usato da solo o combinato con il farmaco chemioterapico paclitaxel quando altri trattamenti hanno smesso di funzionare.[7]
Opzioni di Immunoterapia
L’immunoterapia è un tipo di trattamento che aiuta il sistema immunitario del corpo a riconoscere e attaccare le cellule tumorali. Il sistema immunitario normalmente ci protegge dalle malattie, ma le cellule tumorali a volte possono nascondersi da esso. I farmaci immunoterapici rimuovono questi meccanismi di occultamento, permettendo al sistema immunitario di svolgere il suo lavoro.[10]
Due farmaci immunoterapici utilizzati per il cancro gastrico avanzato sono il nivolumab (Opdivo) e il pembrolizumab (Keytruda). Questi sono chiamati inibitori dei checkpoint perché bloccano alcune proteine che impediscono al sistema immunitario di attaccare le cellule tumorali. Il nivolumab può essere utilizzato con la chemioterapia per il cancro gastrico avanzato o metastatico. Il pembrolizumab può essere usato con la chemioterapia e talvolta con il trastuzumab per alcuni pazienti.[7][10]
Non tutti i pazienti rispondono all’immunoterapia, e i medici utilizzano test dei biomarcatori per aiutare a prevedere chi potrebbe beneficiarne maggiormente. Gli effetti collaterali dell’immunoterapia sono diversi dalla chemioterapia perché derivano dall’attivazione del sistema immunitario. Questi possono includere affaticamento, eruzioni cutanee, diarrea e infiammazione in vari organi. Sebbene solitamente gestibili, alcuni effetti collaterali correlati al sistema immunitario possono essere gravi e richiedere attenzione medica immediata.[14]
Chirurgia per il Sollievo dei Sintomi
Nel cancro gastrico stadio IV, la chirurgia viene raramente utilizzata per rimuovere completamente il cancro. Invece, le procedure chirurgiche si concentrano sull’alleviare i sintomi che influenzano la qualità di vita, come sanguinamento, ostruzione o dolore grave. Questo tipo di chirurgia è chiamata chirurgia palliativa.[7]
Una procedura comune è la gastrectomia subtotale, dove i chirurghi rimuovono la parte dello stomaco contenente il tumore. Questo può aiutare a fermare il sanguinamento e ridurre il dolore. Se un tumore sta bloccando il passaggio del cibo dall’esofago nello stomaco, o dallo stomaco nell’intestino tenue, i medici possono posizionare un tubo cavo di metallo o plastica chiamato stent. Lo stent mantiene aperto il passaggio, permettendo al cibo di muoversi più facilmente e aiutando i pazienti a deglutire e mangiare.[4][7]
In alcuni casi, i pazienti potrebbero aver bisogno di un sondino per l’alimentazione se il tumore allo stomaco causa un’ostruzione che non può essere alleviata con altri metodi. Questo tubo fornisce nutrimento liquido direttamente nello stomaco o nell’intestino tenue, bypassando l’area bloccata. Se il cancro causa un’ostruzione intestinale nell’intestino, potrebbe essere necessaria la chirurgia per rimuovere o bypassare la sezione bloccata.[7]
Il recupero dopo la chirurgia palliativa varia a seconda della procedura eseguita. Le operazioni maggiori come la gastrectomia richiedono tipicamente diverse settimane di recupero, durante le quali i pazienti necessitano di monitoraggio attento e cure di supporto. Le procedure meno invasive, come il posizionamento dello stent, potrebbero essere eseguite durante un’endoscopia senza la necessità di chirurgia aperta, portando a un recupero più rapido.[11]
Radioterapia
La radioterapia utilizza fasci ad alta energia per uccidere le cellule tumorali o impedire loro di crescere. Per il cancro gastrico stadio IV, la radioterapia viene utilizzata principalmente per controllare i sintomi in aree specifiche dove il cancro sta causando problemi. Può essere somministrata da sola o combinata con la chemioterapia, un approccio chiamato chemioradioterapia. Somministrare questi trattamenti insieme può rendere la radioterapia più efficace.[7]
La radioterapia aiuta ad alleviare sintomi come sanguinamento, dolore, difficoltà di deglutizione o ostruzioni causate dai tumori. Il trattamento viene solitamente somministrato come radiazione esterna, dove una macchina all’esterno del corpo dirige fasci di radiazione verso l’area specifica. Le sessioni di trattamento avvengono tipicamente quotidianamente per diverse settimane, con ogni sessione che dura solo pochi minuti.[7]
Gli effetti collaterali della radioterapia dipendono da quale area del corpo viene trattata. Quando la radioterapia colpisce la regione dello stomaco, i pazienti potrebbero sperimentare nausea, vomito, diarrea, affaticamento e irritazione cutanea nell’area di trattamento. Questi effetti di solito migliorano gradualmente dopo la fine del trattamento.[1]
Altre Procedure per il Sollievo dei Sintomi
La terapia laser può essere utilizzata per distruggere tumori, fermare il sanguinamento o aprire ostruzioni nello stomaco. Questo viene talvolta realizzato senza chirurgia utilizzando un lungo tubo flessibile chiamato endoscopio che il medico inserisce attraverso la gola nello stomaco. Il raggio laser viene fornito attraverso l’endoscopio direttamente al tumore. Questa procedura è chiamata ablazione tumorale endoscopica.[4]
Trattamenti Promettenti Testati negli Studi Clinici
Gli studi clinici sono ricerche che testano nuovi modi di trattare il cancro. Per i pazienti con cancro gastrico stadio IV, partecipare a uno studio clinico potrebbe fornire accesso a trattamenti innovativi che non sono ancora disponibili come cure standard. Questi studi sono progettati con attenzione per testare se i nuovi approcci sono sicuri ed efficaci.[3]
Comprendere le Fasi degli Studi Clinici
Gli studi clinici per i farmaci oncologici passano tipicamente attraverso tre fasi principali. Gli studi di Fase I si concentrano sulla sicurezza, testando un nuovo trattamento in un piccolo gruppo di persone per trovare la dose giusta e identificare gli effetti collaterali. Gli studi di Fase II studiano se il trattamento funziona contro il cancro e continuano a monitorare la sicurezza in un gruppo più ampio. Gli studi di Fase III confrontano il nuovo trattamento con il trattamento standard in un gruppo ancora più grande per vedere quale funziona meglio.[10]
Approcci Avanzati di Immunoterapia
Oltre agli inibitori dei checkpoint già approvati per il cancro gastrico, i ricercatori stanno testando strategie immunoterapiche più recenti negli studi clinici. Un’area promettente coinvolge la combinazione di diversi tipi di farmaci immunoterapici per attaccare il cancro da molteplici angolazioni. Gli scienziati stanno anche studiando modi per aiutare il sistema immunitario a riconoscere le cellule del cancro gastrico in modo più efficace.[12]
Un altro approccio innovativo in fase di esplorazione è l’uso di cellule killer attivate da citochine. In questo trattamento, le cellule immunitarie vengono raccolte dal sangue del paziente, attivate e moltiplicate in laboratorio, e poi restituite al corpo del paziente per combattere il cancro. Un caso clinico ha documentato un paziente con cancro gastrico stadio IV che ha ottenuto una sopravvivenza a lungo termine dopo un trattamento che combinava chemioterapia, immunoterapia con queste cellule attivate e chirurgia.[12]
Nuove Molecole di Terapia Mirata
I ricercatori continuano a scoprire nuovi bersagli molecolari nelle cellule del cancro gastrico. Gli studi clinici stanno testando farmaci che bloccano proteine o percorsi specifici di cui le cellule tumorali hanno bisogno per sopravvivere e crescere. Questi includono molecole che impediscono alle cellule tumorali di creare nuovi vasi sanguigni, proteine coinvolte nella divisione cellulare e segnali che aiutano il cancro a diffondersi ad altri organi.[13]
Alcuni studi si concentrano su pazienti i cui tumori hanno cambiamenti genetici o mutazioni specifiche. Identificando queste caratteristiche uniche attraverso test molecolari avanzati, i medici possono abbinare i pazienti a farmaci mirati progettati per attaccare quelle anomalie specifiche.[16]
Strategie di Combinazione
Molti studi clinici attuali testano combinazioni di trattamenti piuttosto che singoli farmaci. Per esempio, i ricercatori stanno studiando se l’aggiunta di immunoterapia alla chemioterapia standard e alla terapia mirata migliora i risultati. Altri studi esaminano i tempi dei trattamenti, come se somministrare la chemioterapia prima della chirurgia (chiamato trattamento neoadiuvante) aiuti più che somministrarla dopo la chirurgia.[12]
L’approccio multidisciplinare che combina chemioterapia, immunoterapia, terapia mirata e chirurgia viene perfezionato attraverso gli studi clinici. Questa strategia completa mira ad attaccare il cancro da direzioni diverse mentre gestisce gli effetti collaterali e mantiene la qualità di vita.[12]
Partecipare agli Studi Clinici
Gli studi clinici sono condotti in centri oncologici e ospedali in tutto il mondo, inclusi Stati Uniti, Europa e molte altre regioni. Ogni studio ha criteri di eleggibilità specifici basati su fattori come lo stadio del cancro, i trattamenti precedenti ricevuti, lo stato di salute generale e le caratteristiche specifiche del tumore. I pazienti interessati agli studi clinici dovrebbero discutere questa opzione con il loro oncologo, che può aiutare a identificare studi appropriati e spiegare i potenziali benefici e rischi.[10]
Metodi di Trattamento Più Comuni
- Chemioterapia
- Solitamente offerta come combinazione di farmaci per aiutare a ridurre i tumori e controllare la crescita del cancro
- I farmaci comuni includono fluorouracile (5-FU), capecitabina (Xeloda), cisplatino, oxaliplatino, docetaxel, epirubicina e leucovorin
- Somministrata in cicli, tipicamente ogni due settimane
- I progressi vengono monitorati tramite scansioni ogni due o tre mesi
- Terapia Mirata
- Trastuzumab (Herceptin) utilizzato con la chemioterapia per il cancro gastrico HER2-positivo
- Trastuzumab deruxtecan (Enhertu) per tumori HER2-positivi dopo il trattamento con trastuzumab
- Ramucirumab (Cyramza) utilizzato con paclitaxel o da solo quando altre chemioterapie smettono di funzionare
- Zolbetuximab (Vyloy) utilizzato con la chemioterapia per il cancro gastrico HER2-negativo
- Immunoterapia
- Nivolumab (Opdivo) utilizzato con la chemioterapia per il cancro gastrico avanzato o metastatico
- Pembrolizumab (Keytruda) utilizzato con la chemioterapia e talvolta con trastuzumab
- Inibitori dei checkpoint che aiutano il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule tumorali
- Chirurgia Palliativa
- Gastrectomia subtotale per rimuovere la parte dello stomaco con il tumore
- Posizionamento di stent per mantenere aperti i passaggi se il tumore blocca la deglutizione o la digestione
- Posizionamento di sondino per l’alimentazione quando le ostruzioni non possono essere alleviate con altri metodi
- Chirurgia per ostruzione intestinale per rimuovere o bypassare sezioni intestinali bloccate
- Radioterapia
- Radioterapia esterna utilizzata da sola o con la chemioterapia (chemioradioterapia)
- Aiuta ad alleviare sanguinamento, dolore, difficoltà di deglutizione o ostruzioni
- Le sessioni di trattamento sono tipicamente somministrate quotidianamente per diverse settimane
- Procedure Endoscopiche
- Terapia laser per distruggere tumori, fermare il sanguinamento o alleviare ostruzioni
- Ablazione tumorale endoscopica eseguita attraverso un tubo flessibile inserito attraverso la gola
- Meno invasiva della chirurgia con recupero più rapido
Vivere con il Cancro Gastrico Avanzato
Una diagnosi di cancro gastrico stadio IV influenza molti aspetti della vita quotidiana. La malattia e i suoi trattamenti possono cambiare come si mangia, i livelli di energia e il benessere emotivo. Comprendere queste sfide e sapere quale supporto è disponibile può aiutare voi e la vostra famiglia a navigare questo momento difficile.
I cambiamenti nell’alimentazione e nella nutrizione sono comuni perché lo stomaco svolge un ruolo centrale nella digestione. Se parte o tutto lo stomaco è stato rimosso, o se il tumore sta influenzando il modo in cui il cibo si muove attraverso il sistema digestivo, potrebbe essere necessario mangiare piccole quantità più frequentemente. Il vostro team sanitario può raccomandare di rimanere in posizione eretta dopo aver mangiato per aiutare con la digestione e fornire indicazioni su come adattare la vostra dieta per garantire un’adeguata nutrizione.[24]
La gestione dei sintomi diventa una parte importante delle cure. Gli specialisti nella gestione del dolore possono aiutare a trovare strategie per mantenervi a vostro agio. I nutrizionisti lavorano con voi per mantenere un’adeguata nutrizione nonostante i cambiamenti nell’appetito o nella capacità di mangiare. Gli assistenti sociali forniscono supporto emotivo e aiutano con preoccupazioni pratiche come l’assistenza finanziaria o il trasporto agli appuntamenti.[8]
L’impatto emotivo del cancro avanzato colpisce non solo i pazienti ma anche le loro famiglie e i caregiver. Sentimenti di ansia, paura, tristezza o rabbia sono risposte normali a una diagnosi seria. Parlare con un consulente, unirsi a un gruppo di supporto o connettersi con altri che hanno vissuto sfide simili può fornire un prezioso supporto emotivo. Molti centri oncologici offrono questi servizi come parte delle cure complete.[24]
Le preoccupazioni finanziarie spesso sorgono perché il trattamento del cancro può essere costoso anche con l’assicurazione. I costi dei farmaci, gli appuntamenti frequenti, il parcheggio, il trasporto e il tempo lontano dal lavoro si accumulano. Sono disponibili risorse per aiutare a gestire questi costi, inclusi servizi di consulenza finanziaria presso i centri oncologici, programmi di assistenza da parte delle aziende farmaceutiche e organizzazioni senza scopo di lucro che forniscono aiuto finanziario ai pazienti oncologici.[24]
Pianificare in anticipo è importante quando si affronta un cancro avanzato. Molti pazienti trovano utile discutere i loro desideri per le cure mediche con i familiari e i fornitori di assistenza sanitaria. Questo include la creazione di direttive anticipate, che sono documenti legali che specificano quali trattamenti medici volete o non volete se diventate incapaci di comunicare i vostri desideri. Una procura sanitaria designa qualcuno per prendere decisioni sanitarie per vostro conto se necessario. Avere queste conversazioni presto, mentre potete esprimere chiaramente le vostre preferenze, porta tranquillità sia ai pazienti che ai loro cari.[20]











