Il cancro gastrico stadio IV rappresenta la forma più avanzata di tumore allo stomaco, dove la malattia si è diffusa oltre la sua sede originaria raggiungendo parti distanti del corpo o invadendo profondamente organi e tessuti circostanti, cambiando radicalmente l’approccio al trattamento e alle cure.
Comprendere il Cancro Gastrico Stadio IV
Il cancro gastrico stadio IV significa che il tumore ha raggiunto la sua forma più avanzata. In questa fase, il cancro è cresciuto attraverso la parete dello stomaco invadendo organi o tessuti vicini, oppure ha viaggiato verso parti distanti del corpo come il fegato, i polmoni o linfonodi distanti (piccoli organi a forma di fagiolo che fanno parte del sistema immunitario). In alcuni casi, può raggiungere il peritoneo, che è il rivestimento tissutale che copre la cavità addominale.[1]
Quando i medici parlano di cancro allo stomaco stadio IV, spesso lo dividono in due gruppi. Lo stadio 4A si riferisce a un cancro che è cresciuto attraverso la parete dello stomaco fino agli organi o tessuti vicini e potrebbe essersi diffuso ai linfonodi circostanti, ma non ha ancora raggiunto parti distanti del corpo. Questo è talvolta chiamato cancro localmente avanzato. Lo stadio 4B, invece, significa che il cancro si è diffuso a organi o parti del corpo distanti. Questo tipo di diffusione è chiamato cancro metastatico o secondario.[1]
Lo stomaco è un organo a forma di J situato nella parte superiore dell’addome che svolge un ruolo centrale nella digestione. La sua parete è composta da cinque strati distinti, partendo dalla mucosa più interna (un rivestimento fatto di cellule che producono succhi digestivi e muco protettivo), seguito dalla sottomucosa (tessuto connettivo contenente vasi sanguigni e nervi), lo strato muscolare (che aiuta a mescolare e muovere il cibo), la sottosierosa (un altro sottile strato di tessuto connettivo), e infine la sierosa (lo strato protettivo più esterno). La maggior parte dei tumori allo stomaco inizia nella mucosa e si diffonde attraverso questi strati man mano che cresce.[2]
Il cancro gastrico stadio IV è più difficile da trattare rispetto agli stadi precedenti perché non è più confinato solo allo stomaco. Può coinvolgere diversi organi distanti, rendendo estremamente difficile la rimozione completa di tutte le cellule tumorali attraverso la sola chirurgia. Sebbene questo stadio di solito non sia curabile, è certamente trattabile, e l’obiettivo del trattamento si sposta sul controllo della crescita del cancro, sull’alleviamento dei sintomi e sul mantenimento della migliore qualità di vita possibile il più a lungo possibile.[4]
Quanto è Comune il Cancro Gastrico Stadio IV
Il cancro gastrico è il quarto tumore più comune al mondo, con quasi 1 milione di nuovi casi diagnosticati ogni anno. A livello regionale, circa la metà di tutti i casi si verifica nell’Asia orientale. Il cancro allo stomaco è anche la seconda causa principale di decessi correlati al cancro a livello globale, responsabile di circa 738.000 morti ogni anno. Sfortunatamente, molti pazienti vengono diagnosticati in stadi avanzati, il che contribuisce ai bassi tassi di sopravvivenza.[8]
In paesi come gli Stati Uniti, il cancro allo stomaco è meno comune rispetto ad altre parti del mondo. Tuttavia, quando viene diagnosticato, spesso si trova in uno stadio avanzato perché i sintomi iniziali tendono ad essere vaghi e facilmente scambiati per altri comuni problemi digestivi. La mancanza di programmi di screening diffusi nei paesi con tassi di incidenza più bassi significa anche che molti casi vengono scoperti solo dopo che il cancro si è già diffuso.[3]
La malattia stadio IV rappresenta una porzione significativa delle diagnosi di cancro gastrico. Studi provenienti da Giappone e Corea hanno dimostrato che anche con cure mediche avanzate e strategie di trattamento standardizzate, la prognosi per i pazienti stadio IV rimane impegnativa. I tassi di sopravvivenza a cinque anni per il cancro gastrico stadio IV variano dal 15% al 18% circa in queste regioni, sebbene i risultati varino ampiamente a seconda di molteplici fattori tra cui la salute generale del paziente, le caratteristiche specifiche del cancro e i trattamenti ricevuti.[8]
Dove si Diffonde il Cancro Gastrico
Quando il cancro allo stomaco raggiunge lo stadio IV, può diffondersi in varie parti del corpo. Le sedi più comuni includono il fegato, che è spesso colpito perché il sangue dallo stomaco fluisce attraverso il fegato come parte della normale circolazione. I polmoni sono un’altra destinazione frequente per le cellule tumorali dello stomaco metastatiche, che possono viaggiare attraverso il flusso sanguigno o il sistema linfatico. Anche i linfonodi distanti, in particolare quelli in aree lontane dallo stomaco come il linfonodo sopraclaveare sinistro (situato sopra la clavicola), possono essere coinvolti.[1]
Il peritoneo, che è il sottile strato di tessuto che riveste l’interno dell’addome e copre la maggior parte degli organi addominali, è particolarmente vulnerabile alla diffusione del cancro allo stomaco. Quando le cellule tumorali raggiungono il peritoneo, possono causare l’accumulo di liquido nella cavità addominale, una condizione chiamata ascite. Questo può portare a gonfiore addominale e disagio. Capire dove il cancro si è diffuso aiuta i medici a pianificare il trattamento e anticipare potenziali complicazioni.[1]
Opzioni di Trattamento per il Cancro Gastrico Stadio IV
Il trattamento per il cancro gastrico stadio IV si concentra sul controllo del cancro e sull’aiutare i pazienti a mantenere la migliore qualità di vita possibile. A differenza degli stadi precedenti dove la guarigione è l’obiettivo primario, il trattamento dello stadio IV è considerato palliativo, il che significa che mira ad alleviare i sintomi, rallentare la progressione del cancro e prolungare la sopravvivenza gestendo gli effetti collaterali. I trattamenti specifici offerti dipendono da molti fattori tra cui l’età del paziente, la salute generale, altre condizioni mediche, dove esattamente il cancro si è diffuso e le caratteristiche specifiche delle cellule tumorali stesse.[1]
Chemioterapia
La chemioterapia viene solitamente offerta per il cancro allo stomaco stadio IV per aiutare a ridurre i tumori e controllare la crescita del cancro. Questi potenti farmaci funzionano uccidendo le cellule tumorali a rapida crescita in tutto il corpo. La chemioterapia può essere somministrata come singolo farmaco o come combinazione di farmaci, e il trattamento avviene tipicamente ogni due settimane. I farmaci chemioterapici comuni utilizzati includono fluorouracile (chiamato anche 5-FU), capecitabina, cisplatino, docetaxel, epirubicina, leucovorina e oxaliplatino. Questi possono essere somministrati da soli o in varie combinazioni a seconda di ciò che funziona meglio per ciascun paziente.[7]
Gli effetti collaterali della chemioterapia possono essere significativi e possono includere affaticamento, nausea, perdita di capelli, ulcere alla bocca e aumento del rischio di infezioni. Tuttavia, nuovi farmaci di supporto possono aiutare a gestire molti di questi effetti collaterali. I medici monitorano attentamente i pazienti durante la chemioterapia, adattando le dosi o cambiando farmaci se necessario per bilanciare efficacia e tollerabilità.[7]
Terapia Mirata
La terapia mirata rappresenta un approccio più personalizzato al trattamento del cancro allo stomaco avanzato. Questi farmaci sono progettati per attaccare caratteristiche specifiche delle cellule tumorali lasciando relativamente indenni le cellule normali. Tutti i pazienti con cancro gastrico avanzato dovrebbero sottoporsi a test speciali per vedere se il loro cancro presenta determinati marcatori che lo rendono adatto alla terapia mirata.[7]
Per i pazienti il cui cancro allo stomaco produce troppa proteina chiamata HER2 (chiamato cancro allo stomaco HER2-positivo), il farmaco mirato trastuzumab (Herceptin) può essere utilizzato in combinazione con la chemioterapia. Gli studi hanno dimostrato che questa combinazione può migliorare la sopravvivenza per questi pazienti. Circa il 20% dei pazienti con cancro gastrico ha una malattia HER2-positiva. Se il trastuzumab smette di funzionare, può essere provato un altro farmaco chiamato trastuzumab deruxtecan.[7]
Un altro farmaco mirato, ramucirumab (Cyramza), può essere usato con la chemioterapia o da solo se altri trattamenti hanno smesso di funzionare. Funziona bloccando la formazione di nuovi vasi sanguigni di cui i tumori hanno bisogno per crescere. Farmaci mirati aggiuntivi come zolbetuximab possono essere utilizzati per il cancro allo stomaco HER2-negativo in combinazione con la chemioterapia.[7]
Immunoterapia
I farmaci immunoterapici aiutano il sistema immunitario del corpo a riconoscere e attaccare le cellule tumorali. Questi trattamenti hanno mostrato promesse nel cancro gastrico avanzato. Farmaci come nivolumab (Opdivo) e pembrolizumab (Keytruda) possono essere utilizzati con la chemioterapia per trattare il cancro allo stomaco avanzato o metastatico. Questi farmaci funzionano bloccando le proteine che impediscono alle cellule immunitarie di attaccare il cancro, essenzialmente togliendo i freni al sistema immunitario.[7]
Non tutti i pazienti rispondono all’immunoterapia e i medici possono eseguire test specifici per determinare chi ha maggiori probabilità di trarne beneficio. Questi test cercano marcatori come PD-1 o altri biomarcatori che predicono la risposta al trattamento. L’immunoterapia può avere effetti collaterali unici legati a un sistema immunitario iperattivo, come l’infiammazione di vari organi, che richiedono un attento monitoraggio.[10]
Chirurgia
La chirurgia per il cancro gastrico stadio IV viene tipicamente eseguita per alleviare i sintomi piuttosto che per curare la malattia. Questa è chiamata chirurgia palliativa. Ad esempio, una gastrectomia subtotale (rimozione di parte dello stomaco) può essere eseguita per rimuovere aree che causano sanguinamento o dolore. Se un tumore blocca il passaggio del cibo, i medici potrebbero posizionare uno stent, che è un tubo cavo che tiene aperto il passaggio e consente al cibo di passare più facilmente.[7]
Nei casi in cui il tumore dello stomaco causa un blocco completo che non può essere alleviato con lo stent o altri metodi, può essere posizionato un sondino per l’alimentazione. Questo tubo fornisce nutrizione liquida direttamente nello stomaco o nell’intestino tenue, garantendo che il paziente possa ricevere un’adeguata nutrizione anche quando mangiare normalmente non è possibile. La chirurgia potrebbe anche essere necessaria se il cancro causa un’ostruzione intestinale, dove parte dell’intestino è bloccata e deve essere rimossa o bypassata.[7]
Radioterapia
La radioterapia esterna può essere offerta per il cancro allo stomaco stadio IV, da sola o in combinazione con la chemioterapia (una combinazione chiamata chemioradioterapia). Somministrare la chemioterapia contemporaneamente alla radioterapia può talvolta rendere la radioterapia più efficace. La radioterapia è particolarmente utile per alleviare sintomi specifici causati dal cancro, come sanguinamento, dolore, difficoltà a deglutire o blocchi. Utilizza raggi ad alta energia per distruggere le cellule tumorali in aree mirate.[7]
Terapia Laser e Procedure Endoscopiche
Per alcuni pazienti, procedure meno invasive possono aiutare a gestire i sintomi. La terapia laser può essere utilizzata per distruggere tumori, fermare sanguinamenti o alleviare blocchi nello stomaco. Questo può talvolta essere fatto senza chirurgia aperta utilizzando un endoscopio, che è un lungo tubo flessibile inserito attraverso la gola e nello stomaco. Il raggio laser viene emesso attraverso l’endoscopio per trattare l’area interessata. Questa procedura è anche chiamata ablazione endoscopica del tumore.[4]
Vivere con il Cancro Gastrico Avanzato
Vivere con il cancro gastrico stadio IV richiede adattamenti significativi alla vita quotidiana. Poiché lo stomaco svolge un ruolo così importante nella digestione e nella nutrizione, il cancro allo stomaco avanzato può avere un grande impatto sul rapporto di una persona con il cibo. I pazienti potrebbero aver bisogno di mangiare quantità minori più frequentemente o apportare modifiche a ciò che mangiano. Potrebbero aver bisogno di rimanere in posizione eretta per un po’ di tempo dopo aver mangiato per aiutare la digestione. Lavorare con un dietista o nutrizionista può aiutare a garantire una nutrizione adeguata nonostante queste sfide.[20]
Il trattamento per il cancro avanzato richiede tipicamente frequenti appuntamenti medici. La chemioterapia viene solitamente somministrata ogni due settimane e i progressi vengono monitorati attraverso scansioni tipicamente ogni due o tre mesi. I pazienti spesso lavorano con un team di specialisti tra cui oncologi (medici del cancro), radiologi, chirurghi, gastroenterologi, specialisti di cure palliative e nutrizionisti. Questo approccio multidisciplinare garantisce che tutti gli aspetti delle cure siano affrontati.[20]
La gestione dei sintomi e degli effetti collaterali è un processo continuo. I sintomi comuni del cancro allo stomaco avanzato includono dolore, difficoltà a deglutire, nausea, vomito, perdita di peso, affaticamento e, in alcuni casi, ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi) o ascite (accumulo di liquido nell’addome). Gli specialisti di cure palliative possono aiutare a gestire questi sintomi attraverso vari farmaci e interventi, migliorando significativamente la qualità della vita.[6]
Prognosi e Sopravvivenza
La prognosi per il cancro gastrico stadio IV varia notevolmente tra i pazienti. Le statistiche di sopravvivenza forniscono informazioni generali basate su grandi gruppi di persone ma non possono prevedere cosa accadrà a un singolo paziente. Molti fattori influenzano la prognosi tra cui l’età e la salute generale del paziente, le caratteristiche specifiche del cancro, quanto bene risponde al trattamento e dove esattamente il cancro si è diffuso.[19]
In Inghilterra, le statistiche mostrano che circa 20 persone su 100 (circa il 20%) con cancro allo stomaco stadio IV sopravvivono per 1 anno o più dopo la diagnosi. È importante capire che queste sono medie e alcune persone vivono più a lungo di quanto suggeriscono queste statistiche. I dati di sopravvivenza a cinque anni per la malattia stadio IV sono limitati perché sfortunatamente la maggior parte dei pazienti non sopravvive così a lungo, ma le statistiche che esistono mostrano che i continui miglioramenti nel trattamento stanno gradualmente prolungando i tempi di sopravvivenza.[19]
Per i pazienti con cancro gastrico stadio IV in Giappone e Corea, dove i protocolli di trattamento sono ben consolidati e il cancro allo stomaco è più comune (il che significa che i medici hanno più esperienza nel trattarlo), i tassi di sopravvivenza a cinque anni sono stati riportati rispettivamente al 15,3% e 18%. Sebbene questi numeri possano sembrare scoraggianti, rappresentano medie di tutti i pazienti stadio IV e i risultati individuali possono essere migliori, specialmente per coloro che rispondono bene al trattamento.[8]
Diversi fattori possono influenzare la prognosi. I pazienti con un buon performance status (il che significa che sono in grado di svolgere le attività quotidiane con difficoltà minime) tendono a fare meglio di quelli che sono costretti a letto o richiedono assistenza significativa. I pazienti più giovani generalmente hanno risultati migliori rispetto ai pazienti più anziani, sebbene l’età da sola non sia il fattore determinante. Anche la posizione specifica e l’estensione delle metastasi sono importanti—ad esempio, i pazienti con diffusione del cancro limitata ai linfonodi vicini possono avere risultati migliori rispetto a quelli con metastasi epatiche diffuse.[8]
Il Ruolo delle Sperimentazioni Cliniche
Per alcune persone con cancro gastrico stadio IV, partecipare a una sperimentazione clinica può essere un’opzione importante da considerare. Le sperimentazioni cliniche testano nuovi farmaci antitumorali, nuove combinazioni di farmaci esistenti o approcci completamente nuovi al trattamento. Questi studi sono attentamente progettati per rispondere a domande specifiche su quanto bene funziona un trattamento e quali effetti collaterali causa. Alcune sperimentazioni confrontano un nuovo trattamento con il trattamento standard attuale per vedere se il nuovo approccio è migliore.[10]
Partecipare a una sperimentazione clinica offre ai pazienti accesso a trattamenti all’avanguardia che non sono ancora ampiamente disponibili. Contribuisce anche alla conoscenza medica che può aiutare futuri pazienti con cancro gastrico. Tuttavia, le sperimentazioni cliniche non sono adatte a tutti e potrebbero esserci requisiti aggiuntivi o monitoraggio più frequente. I pazienti interessati alle sperimentazioni cliniche dovrebbero discutere questa opzione con il loro oncologo, che può aiutare a determinare se ci sono sperimentazioni appropriate disponibili e se l’iscrizione sarebbe vantaggiosa.[10]
Quando il Trattamento Potrebbe Non Essere la Scelta Giusta
Potrebbe arrivare un momento in cui i trattamenti contro il cancro non stanno più funzionando efficacemente, è improbabile che migliorino la situazione o causano effetti collaterali troppo difficili da sopportare. In tali casi, alcuni pazienti potrebbero decidere di non volere ulteriori trattamenti contro il cancro. Questa è una decisione profondamente personale che dovrebbe essere presa dopo un’attenta discussione con gli operatori sanitari e i propri cari.[7]
Scegliere di non sottoporsi a trattamento contro il cancro non significa rinunciare alle cure. Le cure palliative continuano a concentrarsi sul rendere i pazienti il più confortevoli possibile, gestendo il dolore e altri sintomi e fornendo supporto emotivo e spirituale. L’assistenza hospice, che è un’assistenza specializzata per le persone negli ultimi mesi di vita, può fornire un supporto completo sia ai pazienti che alle loro famiglie. Questi servizi garantiscono che dignità, comfort e qualità della vita siano mantenuti indipendentemente dalle decisioni terapeutiche.[7]












