Resamirigene Bilparvovec

Resamirigene Bilparvovec, noto anche come AT132, è una terapia genica innovativa in fase di studio per il trattamento della Miopatia Miotubulare X-Linked (XLMTM). Questo raro disturbo genetico colpisce la funzione muscolare e spesso richiede supporto ventilatorio. Lo studio clinico ASPIRO mira a valutare la sicurezza e l’efficacia di AT132 in giovani pazienti maschi con XLMTM, offrendo speranza per un miglioramento della qualità della vita e una ridotta dipendenza dalla ventilazione meccanica.

Indice dei Contenuti

Cos’è RESAMIRIGENE BILPARVOVEC?

RESAMIRIGENE BILPARVOVEC, noto anche come AT132, è un farmaco sperimentale di terapia genica in fase di sviluppo per il trattamento della Miopatia Miotubulare X-Linked (XLMTM)[1]. È classificato come prodotto medicinale per terapie avanzate, specificamente una terapia genica[2]. Questo trattamento innovativo è progettato per affrontare la causa genetica sottostante della XLMTM.

Il farmaco è conosciuto anche con diversi altri nomi, tra cui:

  • Vettore virale adeno-associato di sierotipo 8 contenente il gene umano MTM1
  • AT001
  • AT132

Condizione Target: Miopatia Miotubulare X-Linked (XLMTM)

La Miopatia Miotubulare X-Linked (XLMTM) è un raro disturbo genetico che colpisce principalmente i maschi[3]. È caratterizzata da grave debolezza muscolare e diminuzione del tono muscolare, che possono portare a difficoltà respiratorie e alla necessità di supporto ventilatorio. La XLMTM è causata da mutazioni nel gene MTM1, che fornisce istruzioni per la produzione di una proteina chiamata miotubularina[4].

Come Funziona RESAMIRIGENE BILPARVOVEC

RESAMIRIGENE BILPARVOVEC è progettato per fornire una copia funzionale del gene umano MTM1 alle cellule del paziente[5]. Utilizza un virus modificato chiamato virus adeno-associato di sierotipo 8 (AAV8) come vettore per trasportare il gene. Questo virus è stato scelto perché può fornire efficacemente geni alle cellule muscolari senza causare malattie.

La terapia viene somministrata tramite infusione endovenosa, permettendole di circolare in tutto il corpo e raggiungere le cellule muscolari colpite[6]. Una volta all’interno delle cellule, il gene MTM1 funzionale può produrre la proteina miotubularina, potenzialmente migliorando la funzione muscolare e riducendo i sintomi della XLMTM.

Informazioni sulla Sperimentazione Clinica

RESAMIRIGENE BILPARVOVEC è attualmente oggetto di studio in una sperimentazione clinica chiamata ASPIRO[7]. Si tratta di una sperimentazione di Fase 1/2/3, il che significa che è progettata per valutare la sicurezza, determinare la dose ottimale e valutare l’efficacia del trattamento. La sperimentazione è descritta come:

  • Randomizzata: I partecipanti vengono assegnati a gruppi diversi in modo casuale
  • In aperto: Sia i ricercatori che i partecipanti sanno quale trattamento viene somministrato
  • A dose crescente: La dose del trattamento viene gradualmente aumentata per trovare il livello ottimale
  • Con controllo concorrente a trattamento ritardato: Alcuni partecipanti ricevono il trattamento più tardi nello studio, fungendo da gruppo di confronto

Criteri di Idoneità

La sperimentazione ha criteri specifici per chi può partecipare. Alcuni criteri di inclusione chiave sono:

  • Pazienti maschi con diagnosi genetica confermata di XLMTM[8]
  • Età inferiore a 5 anni al momento della somministrazione[9]
  • Necessità di supporto ventilatorio meccanico[10]

Alcuni criteri di esclusione includono:

  • Partecipazione ad altri studi interventistici per XLMTM[11]
  • Malattia epatica significativa o altre gravi condizioni mediche[12]
  • Interventi chirurgici recenti o pianificati che potrebbero interferire con lo studio[13]

Endpoint dello Studio

La sperimentazione sta misurando diversi risultati per determinare se il trattamento è efficace e sicuro. Gli obiettivi principali includono:

  • Ridurre la necessità di supporto ventilatorio[14]
  • Migliorare la capacità di sedersi in modo indipendente[15]
  • Migliorare la funzione muscolare complessiva e la qualità della vita[16]

Considerazioni sulla Sicurezza

Come per qualsiasi trattamento sperimentale, ci sono potenziali rischi ed effetti collaterali. Lo studio sta monitorando attentamente i partecipanti per:

  • Eventi avversi ed eventi avversi gravi[17]
  • Cambiamenti nella funzione e nella struttura epatica[18]
  • Risposte immunitarie al trattamento[19]

È importante notare che questo trattamento è ancora in fase sperimentale. Sebbene mostri promesse, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno la sua efficacia e il profilo di sicurezza per i pazienti con XLMTM.

Aspetto Dettagli
Nome dello Studio ASPIRO
Fase 1/2/3
Farmaco Resamirigene Bilparvovec (AT132)
Condizione Miopatia Miotubulare X-Linked (XLMTM)
Obiettivo Principale Determinare la dose terapeutica e confermare sicurezza ed efficacia
Endpoint Primario Variazione delle ore di supporto ventilatorio alla Settimana 24
Endpoint Secondario Chiave Raggiungimento della posizione seduta indipendente per 30 secondi alla Settimana 24
Somministrazione Infusione endovenosa
Idoneità Maschi sotto i 5 anni con diagnosi confermata di XLMTM
Monitoraggio della Sicurezza Eventi avversi, esami di laboratorio, ECG, ecocardiogrammi, formazione di anticorpi

Sperimentazioni cliniche in corso su Resamirigene Bilparvovec

  • Data di inizio: 2018-08-21

    Studio sulla terapia genica AT132 per la Miopatia Miotubulare X-Linked (XLMTM) in pazienti affetti

    Arruolamento concluso

    2 1 1

    La ricerca clinica riguarda una malattia rara chiamata Miopatia Miotubulare X-linked (XLMTM). Questa condizione genetica colpisce principalmente i muscoli, causando debolezza muscolare e problemi respiratori. Il trattamento in studio è una terapia genica chiamata AT132, che utilizza un vettore virale per trasportare il gene umano MTM1 nelle cellule del paziente. Questo trattamento viene somministrato come…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Germania Francia

Glossario

  • X-Linked Myotubular Myopathy (XLMTM): Una rara malattia genetica che colpisce principalmente i maschi, causando grave debolezza muscolare e difficoltà respiratorie dalla nascita.
  • Gene Therapy: Una tecnica che utilizza i geni per curare o prevenire malattie, spesso sostituendo un gene difettoso con uno sano.
  • AAV8: Un tipo di virus (virus adeno-associato) utilizzato per trasportare materiale genetico nella terapia genica. È modificato per essere sicuro e non causare malattie.
  • MTM1 Gene: Il gene responsabile della produzione della miotubularina, una proteina essenziale per il corretto funzionamento muscolare. Le mutazioni di questo gene causano XLMTM.
  • Ventilatory Support: Assistenza respiratoria, che può variare dall'uso occasionale di una macchina alla ventilazione meccanica a tempo pieno.
  • Tracheostomy: Una procedura chirurgica che crea un'apertura nel collo per inserire un tubo nella trachea, spesso utilizzata per il supporto respiratorio a lungo termine.
  • CHOP INTEND: Children's Hospital of Philadelphia Infant Test of Neuromuscular Disorders, una scala utilizzata per misurare la funzione motoria nei neonati con malattie neuromuscolari.
  • Maximal Inspiratory Pressure (MIP): Una misura della forza dei muscoli respiratori, in particolare quelli utilizzati per l'inspirazione.
  • Myotubularin: Una proteina essenziale per il corretto sviluppo e funzionamento muscolare, che è carente nei pazienti con XLMTM.
  • Neutralizing Antibodies: Anticorpi che possono impedire a un virus (in questo caso, il vettore AAV8) di infettare le cellule, potenzialmente riducendo l'efficacia della terapia genica.