Indice dei Contenuti
- Cos’è l’ESTRATTO ALLERGENICO DI QUERCUS ILEX?
- Condizioni Mediche Trattate
- Come Funziona
- Dettagli della Sperimentazione Clinica
- Criteri di Idoneità
- Somministrazione e Dosaggio
- Considerazioni Importanti
Cos’è l’ESTRATTO ALLERGENICO DI QUERCUS ILEX?
L’ESTRATTO ALLERGENICO DI QUERCUS ILEX è uno strumento diagnostico utilizzato sotto forma di soluzione per test cutaneo. È derivato dal polline della Quercus ilex, comunemente nota come leccio o quercia spinosa. Questo estratto viene impiegato per diagnosticare allergie al polline di quercia, specificamente della specie Quercus ilex. Il prodotto è anche noto con il sinonimo “T525”.[1]
Condizioni Mediche Trattate
La principale condizione medica che questo estratto aiuta a diagnosticare è l’allergia alla Quercus ilex, che è un tipo di allergia al polline di quercia. I pazienti che possono beneficiare di questo strumento diagnostico tipicamente manifestano sintomi come:[1]
- Rinite (infiammazione delle vie nasali)
- Rinocongiuntivite (infiammazione sia delle vie nasali che degli occhi)
- Asma correlata all’inalazione di polline di quercia
Come Funziona
L’ESTRATTO ALLERGENICO DI QUERCUS ILEX viene utilizzato in un test cutaneo, che è un metodo comune per diagnosticare le allergie. Ecco come funziona:[1]
- Una piccola goccia dell’estratto allergenico viene posizionata sulla pelle, solitamente sull’avambraccio o sulla schiena.
- La pelle viene poi delicatamente punta attraverso la goccia con una piccola sonda sterile.
- Se la persona è allergica al polline di quercia, una piccola protuberanza (chiamata pomfo o papula) apparirà nel sito entro circa 15-20 minuti.
- La dimensione di questa protuberanza viene misurata e confrontata con la reazione prodotta da un controllo con istamina (una sostanza nota per causare una reazione cutanea nella maggior parte delle persone).
Il test mira a determinare la concentrazione dell’estratto allergenico che causa una papula di dimensioni equivalenti a quella prodotta da una soluzione di istamina dicloridrato a 10 mg/mL.[1]
Dettagli della Sperimentazione Clinica
È in corso una sperimentazione clinica di Fase II per valutare l’efficacia dell’ESTRATTO ALLERGENICO DI QUERCUS ILEX nella diagnosi delle allergie al polline di quercia. L’obiettivo principale di questa sperimentazione è determinare la concentrazione ottimale dell’estratto per uso diagnostico.[1]
L’endpoint primario dello studio è la dimensione della papula cutanea indotta da varie concentrazioni dell’estratto allergenico, confrontata con controlli positivi (istamina) e negativi.[1]
Criteri di Idoneità
Per partecipare alla sperimentazione clinica dell’ESTRATTO ALLERGENICO DI QUERCUS ILEX, i pazienti devono soddisfare determinati criteri. Questi includono:[1]
Criteri di Inclusione:
- Età compresa tra 18 e 64 anni
- Storia clinica positiva di allergia inalante alla Quercus ilex
- Test cutaneo positivo (diametro medio della papula ≥ 3 mm) con un estratto allergenico di quercia o presenza di IgE specifiche per quell’allergene
- Capacità di fornire il consenso informato
Criteri di Esclusione:
- Gravidanza o allattamento
- Allergia nota al fenolo
- Recente immunoterapia per asma allergica o rinocongiuntivite
- Sintomi gravi che controindicano l’interruzione del trattamento antistaminico
- Precedenti reazioni gravi ai test cutanei
- Determinate condizioni cutanee nell’area del test
- Condizioni in cui la somministrazione di adrenalina è controindicata
Somministrazione e Dosaggio
L’ESTRATTO ALLERGENICO DI QUERCUS ILEX viene somministrato come soluzione per il test cutaneo. La dose massima giornaliera è di 2 gocce, con una dose massima totale di 6 nanolitri. Il periodo di trattamento per il test diagnostico è tipicamente di 1 giorno.[1]
Considerazioni Importanti
I pazienti dovrebbero essere consapevoli dei seguenti punti quando considerano o si sottopongono al test con l’ESTRATTO ALLERGENICO DI QUERCUS ILEX:[1]
- Il test è solo per scopi diagnostici e non è un trattamento per l’allergia al polline di quercia.
- I pazienti con condizioni cutanee attive o infezioni nell’area del test non dovrebbero sottoporsi al test cutaneo.
- Coloro che assumono beta-bloccanti o con determinate condizioni mediche potrebbero non essere idonei per il test.
- Il test viene eseguito sotto supervisione medica per monitorare eventuali potenziali reazioni allergiche.
- I risultati del test dovrebbero essere interpretati da un professionista sanitario in combinazione con la storia clinica del paziente e altri test diagnostici.