CLORURO DI GALLIO (68GA): Un Radiofarmaco Versatile per l’Imaging Medico

Il Cloruro di Gallio (68Ga) sta emergendo come uno strumento prezioso nell’imaging medico e nella diagnostica, in particolare nel campo della tomografia ad emissione di positroni (PET). Questo articolo esplora vari studi clinici che utilizzano questo radiofarmaco per indagare il suo potenziale nel rilevare e monitorare diverse condizioni mediche, dai disturbi infiammatori allo screening del cancro. Questi studi mirano a migliorare l’accuratezza diagnostica, il monitoraggio del trattamento e i risultati dei pazienti in una vasta gamma di malattie.

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    Indice dei Contenuti

    Introduzione

    Il CLORURO DI GALLIO (68GA) è un precursore radiofarmaceutico utilizzato nell’imaging medico. Si tratta di una forma radioattiva di gallio che può essere combinata con altre sostanze per creare agenti di imaging specializzati. Questi agenti sono utilizzati in un tipo di imaging medico chiamato Tomografia ad Emissione di Positroni (PET), spesso combinata con la Tomografia Computerizzata (CT)[1].

    Usi Medici

    Il CLORURO DI GALLIO (68GA) è oggetto di studio per l’uso in varie condizioni mediche:

    • Malattia di Crohn Perianale: Utilizzato per visualizzare e quantificare i modelli di attivazione dei fibroblasti durante la guarigione delle fistole perianali nei pazienti con malattia di Crohn[2].
    • Cancro Rettale Precoce: Impiegato per rilevare metastasi linfonodali in pazienti con cancro rettale in fase precoce[3].
    • Colite Ulcerosa: Utilizzato per rilevare e monitorare la fibrosi intestinale nei pazienti con colite ulcerosa[4].
    • Disturbi Infiammatori Cronici: Usato per l’imaging di varie malattie infiammatorie croniche e fibrotiche[5].
    • Aspergillosi Polmonare: Studiato per visualizzare le infezioni polmonari da Aspergillus[6].
    • Cancro della Ghiandola Parotide: Esaminato per la biopsia del linfonodo sentinella nei pazienti con carcinoma della ghiandola parotide[7].
    • Screening del Cancro Occulto: Ricercato per lo screening di tumori nascosti in pazienti con coaguli di sangue inspiegabili[8].

    Come Funziona

    Il CLORURO DI GALLIO (68GA) funziona emettendo positroni, che vengono rilevati dagli scanner PET. Quando combinato con molecole di targeting specifiche, può accumularsi in aree di malattia o infiammazione. Ciò consente ai medici di visualizzare queste aree sulle scansioni PET/CT, fornendo preziose informazioni sulla localizzazione e l’estensione di varie condizioni[1].

    Ad esempio, negli studi sulla malattia di Crohn, il CLORURO DI GALLIO (68GA) viene combinato con una sostanza chiamata FAPI-46. Questa combinazione ha come target la proteina di attivazione dei fibroblasti (FAP), coinvolta nell’infiammazione e nella guarigione dei tessuti. Visualizzando la FAP, i medici possono valutare il processo di guarigione delle fistole nei pazienti con malattia di Crohn[2].

    Somministrazione

    Il CLORURO DI GALLIO (68GA) viene tipicamente somministrato per via endovenosa (attraverso una vena). La dose può variare a seconda dell’uso specifico e della condizione del paziente. Nella maggior parte degli studi, la dose massima giornaliera varia da 100 a 500 MBq (megabecquerel), un’unità utilizzata per misurare la radioattività[2][3][4].

    Dopo la somministrazione, i pazienti di solito si sottopongono all’imaging PET/CT entro poche ore. Il momento esatto può variare a seconda della condizione specifica studiata e della molecola di targeting utilizzata con il CLORURO DI GALLIO (68GA)[5].

    Sicurezza ed Effetti Collaterali

    Come radiofarmaco, il CLORURO DI GALLIO (68GA) viene utilizzato in quantità molto piccole ed è generalmente considerato sicuro. Tuttavia, comporta l’esposizione a una piccola quantità di radiazioni. I benefici delle informazioni diagnostiche ottenute sono tipicamente considerati superiori ai rischi di questa esposizione alle radiazioni[1].

    I potenziali effetti collaterali possono includere:

    • Reazioni allergiche (rare)
    • Lieve disagio nel sito di iniezione

    I pazienti in gravidanza, in allattamento o con grave disfunzione renale potrebbero non essere candidati idonei per procedure che utilizzano il CLORURO DI GALLIO (68GA). Informate sempre il vostro operatore sanitario sulla vostra completa storia medica e su eventuali farmaci che state assumendo[6].

    Ricerca in Corso

    Diversi studi clinici sono attualmente in corso per approfondire l’uso del CLORURO DI GALLIO (68GA) in varie condizioni:

    • Lo studio PERSIST sta esaminando il suo uso nelle fistole della malattia di Crohn[2].
    • Lo studio FARE sta investigando la sua efficacia nel rilevare metastasi linfonodali nel cancro rettale precoce[3].
    • Lo studio INTERACT sta esplorando il suo potenziale nel monitoraggio della fibrosi intestinale nella colite ulcerosa[4].
    • Lo studio PARADISE sta esaminando il suo uso in varie malattie infiammatorie croniche e fibrotiche[5].
    • Lo studio MIRAGE sta valutando il suo potenziale nell’imaging dell’aspergillosi polmonare[6].

    Conclusione

    Il CLORURO DI GALLIO (68GA) è un promettente precursore radiofarmaceutico con un’ampia gamma di potenziali applicazioni nell’imaging medico. La sua capacità di essere combinato con varie molecole di targeting lo rende uno strumento versatile per visualizzare diversi processi patologici. Con il progredire della ricerca, potrebbe diventare una parte sempre più importante della diagnosi e della pianificazione del trattamento per condizioni che vanno dalle malattie infiammatorie intestinali al cancro. I pazienti interessati a procedure che utilizzano il CLORURO DI GALLIO (68GA) dovrebbero discutere i potenziali benefici e rischi con i loro operatori sanitari.

    Trial Focus Medical Condition Key Objectives Potential Impact
    Malattia di Crohn Perianale Malattia di Crohn fistolizzante Valutare la PET/TC con 68Ga-FAPi-46 per visualizzare l’attivazione dei fibroblasti nella guarigione delle fistole Miglior monitoraggio della risposta al trattamento nella malattia di Crohn
    Cancro Rettale Precoce Cancro del retto Valutare la PET/TC con [68Ga]Ga-FAPI-46 per rilevare metastasi linfonodali Maggiore precisione nella stadiazione e pianificazione del trattamento per il cancro del retto
    Colite Ulcerosa Colite ulcerosa Studiare la PET/TC con 68Ga-FAPi per rilevare e monitorare la fibrosi intestinale Migliore comprensione della progressione della malattia e degli effetti del trattamento
    Disturbi Infiammatori Cronici Varie malattie infiammatorie Descrivere i risultati della PET/TC con [68Ga]Ga-FAPI in multiple condizioni infiammatorie Potenziale miglioramento nella diagnosi e nel monitoraggio dei disturbi infiammatori
    Aspergillosi Polmonare Aspergillosi polmonare Valutare la PET/TC con [68Ga]Ga-DFO-B per visualizzare le infezioni da Aspergillus Nuovo approccio per la diagnosi e il monitoraggio delle infezioni fungine polmonari
    Cancro della Ghiandola Parotide Carcinoma della ghiandola parotide Valutare la fattibilità della biopsia del linfonodo sentinella utilizzando 68Ga-tilmanocept Potenziale per una stadiazione meno invasiva del cancro della ghiandola parotide
    Screening del Cancro Occulto Tromboembolia venosa non provocata Confrontare la FDG-PET/TC con lo screening limitato per rilevare tumori nascosti Migliore rilevamento del cancro in pazienti con coaguli di sangue inspiegabili

    Studi in corso con Gallium (68Ga) Chloride

    • Data di inizio: 2025-03-24

      Studio sull’uso di Gallio (68Ga) Cloruro per la rilevazione delle metastasi linfonodali nel cancro del retto in fase iniziale

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Il cancro del retto è una malattia in cui le cellule del retto crescono in modo incontrollato. Questo studio si concentra sull’uso di una sostanza chiamata Gallio (68Ga) cloruro per aiutare a rilevare la diffusione del cancro ai linfonodi vicini. La sostanza viene utilizzata in una tecnica di imaging chiamata PET/CT, che combina la tomografia…

      Malattie studiate:
      Farmaci studiati:
      Paesi Bassi
    • Data di inizio: 2025-04-01

      Studio MIRAGE: Imaging della aspergillosi polmonare con deferoxamina mesilato e cloruro di gallio (68Ga) per pazienti con infezione polmonare da Aspergillus

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio si concentra sulla aspergillosi polmonare, una malattia causata da un’infezione fungina nei polmoni. Questa condizione può essere cronica e colpisce principalmente persone con un sistema immunitario indebolito. L’obiettivo dello studio è verificare l’efficacia di una nuova tecnica di imaging per visualizzare l’infezione nei polmoni utilizzando una sostanza radioattiva chiamata [68Ga]Ga-DFO-B. Questa sostanza è…

      Malattie studiate:
      Paesi Bassi
    • Data di inizio: 2025-03-13

      Studio sull’Imaging PET/CT con Gallio (68Ga) Cloruro e 68-FAPI-46 in Malattie Infiammatorie Croniche

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio si concentra su malattie infiammatorie croniche e fibrotiche, che sono condizioni in cui il corpo subisce infiammazioni persistenti o la formazione di tessuto cicatriziale. Queste malattie possono colpire vari organi e tessuti, causando sintomi che possono peggiorare nel tempo. Lo scopo dello studio è esaminare come queste malattie si manifestano nel corpo utilizzando…

      Malattie studiate:
      Francia
    • Data di inizio: 2021-09-24

      Infusione intra-arteriosa di analoghi della somatostatina radiomarcati in pazienti adulti con tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici e metastasi epatiche dominanti

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio si concentra sui tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici (GEP-NETs) negli adulti, che sono un tipo di tumore che si sviluppa nel sistema gastrointestinale o nel pancreas. Questi tumori possono diffondersi al fegato, creando metastasi epatiche. Il trattamento in esame utilizza una combinazione di sostanze radiomarcate, come il Lutathera (contenente lutetium (177Lu) oxodotreotide) e i peptidi…

      Francia
    • Data di inizio: 2025-03-24

      Studio di tomografia a emissione di positroni con [68Ga]Ga-FAPI-46 per pazienti con cancro del pancreas e delle vie biliari: valutazione della farmacocinetica, ripetibilità e accuratezza diagnostica

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Questo studio clinico esamina l’uso di un nuovo metodo di imaging chiamato tomografia ad emissione di positroni (PET) con un radiofarmaco specifico denominato [68Ga]Ga-FAPI-46 per visualizzare meglio il carcinoma pancreatico e il colangiocarcinoma (tumore delle vie biliari). Il radiofarmaco utilizzato contiene cloruro di gallio-68 che viene somministrato per via endovenosa. Lo scopo dello studio è…

      Farmaci studiati:
      Paesi Bassi
    • Data di inizio: 2023-11-24

      Studio sull’uso di Gallio (68Ga) Cloruro per la guarigione precoce delle fistole perianali nel Morbo di Crohn

      Reclutamento

      3 1 1 1

      La ricerca riguarda la malattia di Crohn perianale, una condizione in cui si formano delle fistole, ovvero piccoli canali anomali, vicino all’ano. Queste fistole possono causare dolore e altri sintomi fastidiosi. Lo studio si concentra sull’uso di un farmaco chiamato Gallio (68Ga) Cloruro, che viene somministrato come soluzione per infusione. Questo farmaco è un tipo…

      Malattie studiate:
      Farmaci studiati:
      Paesi Bassi
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sulla rilevazione del linfonodo sentinella nel cancro orale precoce con Gallio-68-Tilmanocept e Tecnezio-99mTc per pazienti con cancro orale.

      Non ancora in reclutamento

      3 1 1 1

      Questo studio clinico si concentra sul cancro orale, in particolare sul carcinoma a cellule squamose della bocca. Il trattamento in esame utilizza un farmaco chiamato Tilmanocept, che viene combinato con due diversi traccianti radioattivi: Gallio (68Ga) Cloruro e Tecnezio (99mTc). Questi traccianti aiutano a individuare i linfonodi sentinella, che sono i primi linfonodi a cui…

      Paesi Bassi
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sull’uso di filgotinib e gallio (68Ga) cloruro per la fibrosi intestinale nei pazienti con colite ulcerosa

      Non ancora in reclutamento

      3 1 1 1

      La ricerca si concentra sulla colite ulcerosa, una malattia infiammatoria cronica che colpisce l’intestino crasso. L’obiettivo principale dello studio è identificare i percorsi cellulari fibrotici nei pazienti affetti da colite ulcerosa trattati con un inibitore JAK chiamato filgotinib. Inoltre, si intende rilevare e monitorare la fibrosi intestinale nei pazienti utilizzando un metodo di imaging chiamato…

      Malattie studiate:
      Farmaci studiati:
      Paesi Bassi
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Biopsia del linfonodo sentinella nei pazienti con carcinoma della ghiandola parotide usando 99mTc-nanocolloid e 68Ga-tilmanocept

      Non ancora in reclutamento

      3 1 1 1

      Il carcinoma della ghiandola parotide è un tipo di tumore che colpisce una delle ghiandole salivari principali situate vicino all’orecchio. Questo studio si concentra su pazienti con questo tipo di tumore e mira a valutare la fattibilità di una procedura chiamata biopsia del linfonodo sentinella. Questa procedura aiuta a determinare se il tumore si è…

      Malattie studiate:
      Paesi Bassi
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sulla mappatura del linfonodo sentinella con Gallio-68-tilmanocept in pazienti con cancro endometriale ad alto rischio

      Non ancora in reclutamento

      3 1 1 1

      Il cancro dell’endometrio, noto anche come cancro uterino, è una malattia che colpisce il rivestimento interno dell’utero. Questo studio si concentra su pazienti con cancro dell’endometrio a rischio alto o intermedio-alto, in stadio I-II secondo la classificazione FIGO 2012. L’obiettivo è valutare l’uso di una tecnica chiamata mappatura del linfonodo sentinella per individuare i linfonodi…

      Paesi Bassi
    • Data di inizio: 2020-09-08

      Screening per tumori nascosti con FDG PET/CT in pazienti con tromboembolia venosa non provocata

      Non in reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio si concentra su persone con tromboembolia venosa non provocata, una condizione in cui si formano coaguli di sangue nelle vene senza una causa evidente. Questo può includere trombosi venosa profonda (coaguli nelle vene profonde, spesso nelle gambe) o embolia polmonare (coaguli che si spostano ai polmoni). L’obiettivo è capire se l’uso di una…

      Malattie studiate:
      Farmaci studiati:
      Francia

    Glossario

    • PET/CT: Tomografia ad Emissione di Positroni/Tomografia Computerizzata, una tecnica di imaging combinata che fornisce informazioni dettagliate sia sulla struttura che sulla funzione delle cellule e dei tessuti nel corpo.
    • Radiopharmaceutical: Un farmaco contenente una sostanza radioattiva utilizzata per la diagnosi o la terapia in medicina nucleare.
    • Lymph node metastasis: La diffusione delle cellule tumorali dal tumore originale ai linfonodi.
    • Fibrosis: La formazione di tessuto connettivo fibroso in eccesso in un organo o tessuto, che può essere una reazione a una lesione o a un danno.
    • Fistula: Una connessione o un passaggio anomalo tra due organi o vasi che normalmente non sono collegati.
    • Aspergillosis: Un'infezione causata da un tipo di muffa (fungo) chiamata Aspergillus, che colpisce comunemente i polmoni.
    • Sentinel lymph node: Il primo linfonodo verso cui le cellule tumorali hanno maggiore probabilità di diffondersi da un tumore primario.
    • Venous thromboembolism (VTE): Una condizione in cui si forma un coagulo di sangue in una vena, spesso nella gamba (trombosi venosa profonda), e può viaggiare fino ai polmoni (embolia polmonare).
    • Standardized uptake value (SUV): Una misura utilizzata nell'imaging PET per quantificare la concentrazione del tracciante radioattivo in una specifica area del corpo.
    • Immunohistochemistry (IHC): Un metodo per rilevare proteine specifiche nei tessuti utilizzando anticorpi che si legano a queste proteine, spesso usato per diagnosticare malattie.