Doxorubicin Hydrochloride

Il Cloridrato di Doxorubicina, un potente farmaco chemioterapico, è oggetto di ampi studi in trial clinici per vari tipi di cancro. Questi studi mirano a valutarne l’efficacia, la sicurezza e le potenziali nuove applicazioni quando utilizzato da solo o in combinazione con altri trattamenti. Questo articolo riassume i risultati chiave dei recenti trial clinici che coinvolgono il Cloridrato di Doxorubicina, fornendo preziose informazioni per pazienti e professionisti sanitari.

Indice dei Contenuti

Cos’è il Cloridrato di Doxorubicina?

Il Cloridrato di Doxorubicina, comunemente noto come doxorubicina, è un potente farmaco chemioterapico utilizzato per trattare vari tipi di cancro. Appartiene a una classe di farmaci chiamati antracicline. La doxorubicina è conosciuta anche con diversi altri nomi, tra cui Adriamicina, idrossidaunorubicina e Rubex[1]. È importante conoscere questi nomi alternativi poiché il vostro medico potrebbe usarli in modo intercambiabile.

Come Funziona la Doxorubicina?

La doxorubicina agisce interferendo con la crescita e la diffusione delle cellule tumorali nel vostro corpo. Lo fa in diversi modi:

  • Impedisce alle cellule tumorali di dividersi e crescere
  • Danneggia il DNA nelle cellule tumorali, che può portare alla morte cellulare
  • Può anche influenzare la formazione di nuovi vasi sanguigni di cui i tumori hanno bisogno per crescere
Prendendo di mira le cellule che si dividono rapidamente, la doxorubicina può efficacemente rallentare o fermare la crescita dei tumori[2].

Quali Condizioni Tratta la Doxorubicina?

La doxorubicina viene utilizzata per trattare un’ampia gamma di tumori. In base alle informazioni degli studi clinici forniti, è stata studiata per l’uso in:

  • Sarcoma dei Tessuti Molli: Un tipo di cancro che si sviluppa nei tessuti molli come muscoli, tendini e vasi sanguigni[3]
  • Cancro Ovarico: Cancro che inizia nelle ovaie[4]
  • Cancro Renale: Incluso il carcinoma renale avanzato o metastatico[5]
  • Cancro Uroteliale: Cancro che colpisce il sistema urinario, inclusa la vescica[6]
  • Cancro al Seno: In particolare nei casi di cancro al seno triplo negativo[7]
  • Cancro alla Prostata: Soprattutto nei casi che non rispondono alla terapia ormonale[8]
È importante notare che la doxorubicina può essere utilizzata anche per altri tipi di cancro, a seconda della vostra diagnosi specifica e del piano di trattamento.

Come Viene Somministrata la Doxorubicina?

La doxorubicina viene tipicamente somministrata come iniezione o infusione endovenosa (EV). Ciò significa che viene somministrata direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena. Il dosaggio e la frequenza di somministrazione possono variare a seconda di diversi fattori, tra cui:

  • Il tipo e lo stadio del cancro trattato
  • La vostra taglia corporea (spesso calcolata come superficie corporea)
  • La vostra salute generale e quanto bene tollerate il farmaco
In alcuni degli studi clinici, la doxorubicina è stata somministrata nei seguenti modi:
  • 75 mg/m² EV il giorno 1 di ogni ciclo di 21 giorni[3]
  • 24 mg/m² EV settimanalmente per 12 settimane[7]
Il vostro team sanitario determinerà il programma di dosaggio più appropriato per la vostra situazione specifica[3][7].

La Doxorubicina nella Terapia Combinata

La doxorubicina viene spesso utilizzata in combinazione con altri trattamenti antitumorali per migliorarne l’efficacia. Alcune combinazioni in fase di studio includono:

  • Doxorubicina + L19TNF: Per il sarcoma dei tessuti molli avanzato[3]
  • Doxorubicina + Ixazomib + Gemcitabina: Per il cancro renale e il cancro uroteliale[5][6]
  • Doxorubicina + Pembrolizumab: Per i sarcomi avanzati[9]
  • Doxorubicina + Tazemetostat: Per il sarcoma epitelioide avanzato[10]
  • Doxorubicina + Ciclofosfamide + Paclitaxel + Carboplatino: Per il cancro al seno[7]
  • Doxorubicina + Estramustina: Per il cancro alla prostata[8]
Queste combinazioni sono progettate per colpire le cellule tumorali in modi multipli, potenzialmente migliorando i risultati del trattamento.

Potenziali Effetti Collaterali

Come tutti i farmaci chemioterapici, la doxorubicina può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni possono includere:

  • Nausea e vomito
  • Perdita di capelli
  • Affaticamento
  • Aumento del rischio di infezioni
  • Afte in bocca
Un importante potenziale effetto collaterale da tenere presente è il danno cardiaco. La doxorubicina può influenzare la funzione cardiaca, soprattutto a dosi cumulative più elevate. Il vostro medico monitorerà attentamente la vostra salute cardiaca durante il trattamento[3]. È fondamentale segnalare qualsiasi effetto collaterale che sperimentate al vostro team sanitario. Possono aiutare a gestire questi effetti e potrebbero modificare il vostro trattamento se necessario.

Ricerca in Corso e Studi Clinici

I ricercatori stanno continuamente studiando la doxorubicina per trovare nuovi modi di utilizzarla in modo più efficace e sicuro. Alcune aree di ricerca in corso includono:

  • Nuove combinazioni di farmaci: Combinare la doxorubicina con farmaci più recenti come il pembrolizumab (un farmaco immunoterapico) o il tazemetostat (una terapia mirata)[9][10]
  • Diversi programmi di dosaggio: Come il dosaggio “metronomico”, che prevede la somministrazione di dosi più piccole più frequentemente[7]
  • Uso in specifici tipi di cancro: Ad esempio, studiando la sua efficacia nel cancro al seno triplo negativo o nel sarcoma epitelioide avanzato[7][10]
Questi studi in corso mirano a migliorare i risultati del trattamento e ridurre gli effetti collaterali per i pazienti che ricevono la doxorubicina.

Aspect Details
Cancer Types Studied Cancro ovarico, cancro al seno, sarcomi dei tessuti molli, sarcoma epitelioide, sarcoma di Kaposi correlato all’AIDS, tumori solidi pediatrici
Formulations Doxorubicina Cloridrato standard, formulazioni liposomiali (CAELYX, DOXIL, Lipodox)
Combination Therapies Bevacizumab, tazemetostat, paclitaxel
Key Outcomes Measured Sopravvivenza libera da progressione, sopravvivenza globale, tassi di risposta, tempo alla progressione, profili di sicurezza, farmacocinetica, bioequivalenza
Administration Infusione endovenosa, vari schemi di dosaggio (es. 50 mg/m2 ogni 28 giorni, 75 mg/m2 al giorno 1 di ogni ciclo)
Special Focus Areas Studi di bioequivalenza, applicazioni pediatriche, combinazione con terapie mirate

Studi clinici in corso su Doxorubicin Hydrochloride

  • Data di inizio: 2025-09-03

    Studio sulla golcadomide in combinazione con rituximab per pazienti con linfoma follicolare ricaduto o resistente ai trattamenti

    Reclutamento in corso

    1

    Questo studio riguarda il linfoma follicolare recidivante o refrattario, una malattia in cui un tipo di tumore del sistema immunitario ritorna dopo un precedente trattamento o non risponde alle terapie standard. Il linfoma follicolare è una forma di tumore che colpisce i globuli bianchi chiamati linfociti, che fanno parte del sistema di difesa del corpo.…

    Paesi Bassi Grecia Spagna Francia Polonia Germania +2
  • Data di inizio: 2025-11-10

    Studio di sacituzumab tirumotecan seguito da carboplatino/paclitaxel con pembrolizumab come terapia neoadiuvante nel tumore mammario triplo negativo o con bassi recettori ormonali

    Reclutamento in corso

    1

    Questo studio clinico esamina il trattamento del carcinoma mammario triplo negativo e del carcinoma mammario con bassi recettori ormonali HER2-negativo in fase iniziale ad alto rischio. La ricerca valuta l’efficacia di un nuovo farmaco chiamato sacituzumab tirumotecan (MK-2870) seguito da una combinazione di carboplatino e paclitaxel, confrontandolo con la chemioterapia standard. Entrambi i trattamenti vengono…

    Francia Svezia Polonia Spagna Finlandia Portogallo +1
  • Data di inizio: 2025-10-17

    Studio del patritumab deruxtecan confrontato con la terapia standard in pazienti con cancro al seno avanzato o metastatico positivo ai recettori ormonali e negativo per HER2

    Reclutamento in corso

    1

    Questo studio clinico esamina un nuovo trattamento per il carcinoma mammario positivo ai recettori ormonali e negativo per HER2 in fase avanzata o metastatica. Il farmaco sperimentale principale è il patritumab deruxtecan (anche noto come MK-1022), che verrà confrontato con altre terapie standard scelte dal medico tra cui paclitaxel, capecitabina, doxorubicina o trastuzumab deruxtecan. Lo…

    Grecia Polonia Francia Italia Spagna Ungheria +1
  • Data di inizio: 2025-05-16

    Studio clinico su zilovertamab vedotin e combinazione di farmaci per pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del Linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL), un tipo di tumore che colpisce i linfociti B, un tipo di globuli bianchi. Il trattamento in esame include l’uso di Zilovertamab vedotin (codice MK-2140) in combinazione con un regime chiamato R-CHP, che comprende i farmaci Rituximab, Ciclofosfamide, Doxorubicina cloridrato,…

    Polonia Italia Belgio Germania Irlanda
  • Data di inizio: 2025-10-02

    Studio sull’efficacia di Rinatabart Sesutecan rispetto a una combinazione di farmaci in pazienti con cancro ovarico resistente al platino

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro ovarico resistente al platino, una forma di cancro che non risponde più ai trattamenti standard a base di platino. Il trattamento principale in esame è un farmaco chiamato rinatabart sesutecan (Rina-S), che verrà confrontato con altre terapie scelte dai medici partecipanti allo studio. L’obiettivo è valutare…

    Malattie indagate:
    Spagna Norvegia Repubblica Ceca Paesi Bassi Germania Belgio +6
  • Data di inizio: 2025-01-09

    Studio sull’efficacia di Olaparib rispetto alla chemioterapia standard nei pazienti con cancro ovarico ricorrente dopo chirurgia di citoriduzione secondaria.

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro ovarico ricorrente, una condizione in cui il cancro ritorna dopo un trattamento iniziale. Il trattamento in esame è l’Olaparib, un farmaco che viene somministrato in compresse rivestite con film. Lo studio confronta l’efficacia di Olaparib con quella della chemioterapia a base di platino, che include farmaci…

    Malattie indagate:
    Italia
  • Data di inizio: 2025-03-05

    Studio sulla sicurezza ed efficacia di AZD0486 da solo o con altri farmaci in adulti con leucemia linfatica cronica e linfoma a cellule B mature

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra su alcune forme di tumori del sangue, noti come malattie delle cellule B mature. Le malattie studiate includono il linfoma a grandi cellule B, la leucemia linfatica cronica, il linfoma linfocitico piccolo e il linfoma a cellule del mantello. Il trattamento principale in esame è un farmaco chiamato AZD0486, che…

    Danimarca Francia Spagna Germania Repubblica Ceca
  • Data di inizio: 2025-10-15

    Studio clinico su patritumab deruxtecan e pembrolizumab per pazienti con tumore al seno triplo negativo o HR-basso/HER2-negativo in fase iniziale ad alto rischio

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al seno in fase iniziale ad alto rischio, in particolare per i tipi triplo negativo o HR-basso positivo/HER2-negativo. Il trattamento prevede l’uso di diversi farmaci, tra cui patritumab deruxtecan (noto anche come MK-1022), pembrolizumab (conosciuto anche come Keytruda), carboplatino, paclitaxel, epirubicina, doxorubicina, capecitabina, e olaparib. Questi…

    Spagna
  • Data di inizio: 2025-03-19

    Studio clinico su zilovertamab vedotin e combinazione di farmaci per pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B non trattato

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento del Linfoma a grandi cellule B diffuso (DLBCL), una forma di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Il trattamento in esame è una combinazione di farmaci, tra cui zilovertamab vedotin (conosciuto anche come MK-2140), che verrà confrontato con un trattamento standard chiamato R-CHOP. R-CHOP…

    Spagna Portogallo Paesi Bassi Ungheria Grecia Danimarca +5
  • Data di inizio: 2018-03-06

    Studio clinico internazionale sull’epatoblastoma e carcinoma epatocellulare pediatrico con combinazione di farmaci chemioterapici in bambini e adolescenti

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento dell’epatoblastoma e del carcinoma epatocellulare nei pazienti fino a 30 anni di età. Lo studio utilizza diversi farmaci chemioterapici tra cui cisplatino, carboplatino, doxorubicina, fluorouracile, vincristina, etoposide, irinotecan, gemcitabina, oxaliplatino e sorafenib. Lo scopo principale è valutare l’efficacia di diverse combinazioni di questi farmaci nel trattamento dei tumori…

    Polonia Germania Francia Belgio Irlanda Spagna +4

Glossario

  • Doxorubicin Hydrochloride: Un farmaco chemioterapico utilizzato per trattare vari tipi di cancro. Agisce interferendo con la crescita e la diffusione delle cellule tumorali nel corpo.
  • Liposomal Doxorubicin: Una formulazione speciale di Doxorubicin Hydrochloride racchiusa in minuscole particelle di grasso chiamate liposomi, che possono aiutare a ridurre gli effetti collaterali e migliorare la somministrazione del farmaco alle cellule tumorali.
  • Progression-free Survival (PFS): Il periodo di tempo durante e dopo il trattamento in cui un paziente vive con il cancro senza che questo peggiori.
  • Overall Survival (OS): Il periodo di tempo dall'inizio del trattamento o dalla diagnosi in cui i pazienti sono ancora in vita.
  • Response Rate: La percentuale di pazienti il cui cancro si riduce o scompare dopo il trattamento.
  • Bioequivalence: La proprietà di due prodotti farmaceutici di avere la stessa velocità ed entità di assorbimento quando somministrati alla stessa dose.
  • Pharmacokinetics: Lo studio di come un farmaco viene assorbito, distribuito, metabolizzato ed eliminato dal corpo.
  • Maximum Tolerated Dose (MTD): La dose più alta di un farmaco che non causa effetti collaterali inaccettabili.
  • Adverse Events (AEs): Qualsiasi segno, sintomo o malattia sfavorevole e non intenzionale associato all'uso di un trattamento medico.
  • RECIST Criteria: Criteri di Valutazione della Risposta nei Tumori Solidi, un modo standardizzato per misurare quanto bene un paziente oncologico risponde al trattamento.