Calcio Carbasalato: Una Guida Completa per i Pazienti

Questo articolo tratta l’uso del Calcio Carbasalato negli studi clinici, in particolare nel contesto della prevenzione dell’ictus nei pazienti con fibrillazione atriale che hanno recentemente subito un’emorragia intracerebrale associata all’anticoagulazione. L’attenzione è rivolta al confronto tra diverse opzioni di trattamento, compreso il Calcio Carbasalato, per trovare l’approccio più efficace e sicuro per questi pazienti ad alto rischio.

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    Indice dei Contenuti

    Cos’è il Calcio Carbasalato?

    Il calcio carbasalato è un farmaco che appartiene a un gruppo di medicinali noti come agenti antiaggreganti piastrinici[1]. È strettamente correlato all’aspirina (acido acetilsalicilico) e agisce in modo simile per prevenire la formazione di coaguli di sangue. Questo farmaco viene spesso utilizzato in situazioni in cui i medici vogliono ridurre il rischio di coaguli sanguigni ma potrebbero essere preoccupati per l’uso di anticoagulanti più potenti.

    Condizioni Mediche Trattate

    Le informazioni sulla sperimentazione clinica suggeriscono che il calcio carbasalato è in fase di studio per l’uso in pazienti con due condizioni principali[1]:

    • Fibrillazione Atriale (FA): Si tratta di un disturbo del ritmo cardiaco in cui le camere superiori del cuore battono in modo irregolare. Può aumentare il rischio di formazione di coaguli di sangue nel cuore.
    • Emorragia Cerebrale: Nota anche come emorragia intracerebrale (ICH), è un tipo di ictus causato da sanguinamento all’interno del tessuto cerebrale.

    Il calcio carbasalato viene considerato come opzione di trattamento per i pazienti che hanno sia fibrillazione atriale che una storia di emorragia cerebrale durante la terapia anticoagulante (anticoagulanti più potenti).

    Utilizzo nella Sperimentazione Clinica

    Nella sperimentazione clinica descritta (NCT02565693), il calcio carbasalato viene studiato come una delle possibili opzioni di trattamento per i pazienti che hanno subito un’emorragia cerebrale (emorragia intracerebrale) mentre assumevano anticoagulanti per la fibrillazione atriale[1]. La sperimentazione sta confrontando diversi approcci per prevenire futuri ictus in questi pazienti ad alto rischio:

    1. Utilizzo di un anticoagulante più recente chiamato apixaban
    2. Utilizzo di farmaci antiaggreganti piastrinici come il calcio carbasalato
    3. Non utilizzo di alcun farmaco anticoagulante

    Informazioni sul Dosaggio

    Secondo le informazioni della sperimentazione, quando viene utilizzato il calcio carbasalato, il dosaggio è di 100 mg una volta al giorno[1]. Tuttavia, è importante notare che i dosaggi possono variare a seconda dei fattori individuali del paziente, e dovresti sempre seguire le istruzioni specifiche del tuo medico.

    Confronto con Altri Trattamenti

    La sperimentazione clinica confronta il calcio carbasalato con altre opzioni di trattamento[1]:

    • Apixaban: Questo è un tipo più recente di anticoagulante che potrebbe essere più efficace nella prevenzione degli ictus ma potrebbe potenzialmente aumentare il rischio di sanguinamento.
    • Altri farmaci antiaggreganti piastrinici: Questi includono aspirina, clopidogrel e dipiridamolo. Funzionano in modo simile al calcio carbasalato ma potrebbero avere effetti o profili di effetti collaterali leggermente diversi.
    • Nessun trattamento antitrombotico: Questo significa non utilizzare alcun farmaco anticoagulante, il che potrebbe ridurre il rischio di sanguinamento ma potrebbe aumentare il rischio di coaguli di sangue.

    Potenziali Benefici e Rischi

    I potenziali benefici dell’uso del calcio carbasalato in questo contesto includono[1]:

    • Riduzione del rischio di ictus ischemico (ictus causati da coaguli di sangue)
    • Potenziale minor rischio di sanguinamento rispetto agli anticoagulanti più potenti

    Tuttavia, ci sono anche potenziali rischi da considerare:

    • Potrebbe non essere efficace quanto gli anticoagulanti più potenti nella prevenzione degli ictus nei pazienti con fibrillazione atriale
    • Esiste ancora un rischio di sanguinamento, inclusa l’emorragia intracerebrale ricorrente

    La sperimentazione clinica mira a comprendere meglio questi benefici e rischi per aiutare a guidare le future decisioni di trattamento per i pazienti in questa situazione complessa.

    Aspect Details
    Study Type Studio clinico randomizzato, in aperto, multicentrico con valutazione dei risultati in cieco
    Participants 100 adulti con fibrillazione atriale ed emorragia cerebrale recente associata ad anticoagulazione
    Main Intervention Apixaban 5 mg due volte al giorno (la dose può essere ridotta in base a criteri specifici)
    Comparator Arm Terapia antiaggregante (incluso Calcio Carbasalato) o nessun farmaco antitrombotico
    Primary Outcome Morte vascolare o ictus non fatale durante il follow-up
    Secondary Outcomes Morte per tutte le cause, vari tipi di ictus, emorragie maggiori, embolia sistemica, esito funzionale
    Follow-up Duration Minimo 12 mesi, massimo 72 mesi

    Studi in corso con Carbasalate Calcium

    • Data di inizio: 2024-12-05

      Studio sull’interruzione o continuazione di clopidogrel e combinazione di farmaci dopo ictus criptogenico nei giovani

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio si concentra sullictus in persone giovani, in particolare su quelli che non hanno una causa nota, chiamati ictus criptogenici. L’obiettivo è capire se interrompere o continuare l’uso di farmaci che riducono la formazione di coaguli nel sangue, noti come terapia antipiastrinica, possa influenzare il rischio di eventi cardiovascolari importanti, come un nuovo ictus…

      Paesi Bassi
    • Data di inizio: 2017-09-20

      Studio sull’uso di carbasalato di calcio e gestione intensiva della pressione arteriosa in pazienti con aneurismi intracranici non rotti

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio si concentra sugli aneurismi intracranici non rotti, una condizione in cui si formano rigonfiamenti nei vasi sanguigni del cervello che non si sono ancora rotti. L’obiettivo principale è valutare se una strategia che include l’uso di una bassa dose di acido acetilsalicilico (81-100 mg al giorno) e un trattamento intensivo della pressione sanguigna,…

      Farmaci studiati:
      Germania Finlandia Paesi Bassi
    • Data di inizio: 2025-08-15

      Studio sugli effetti di colchicina e acido acetilsalicilico nei pazienti con diabete di tipo 2 senza eventi cardiovascolari precedenti

      Reclutamento

      3 1 1

      Lo studio clinico si concentra sui pazienti con diabete di tipo 2 che non hanno avuto eventi cardiovascolari precedenti. L’obiettivo è valutare l’efficacia e la sicurezza di due trattamenti: colchicina e aspirina non rivestita enterica. Questi farmaci saranno somministrati da soli o in combinazione per migliorare i risultati cardiovascolari nei pazienti ad alto rischio. La…

      Finlandia Portogallo Grecia Danimarca Italia Francia
    • Data di inizio: 2020-10-22

      Studio sull’uso di aspirina e metformina per il trattamento del cancro del retto localmente avanzato

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Questo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro del retto localmente avanzato, che è una forma di tumore che si sviluppa nella parte finale dell’intestino crasso. Il trattamento in esame include l’uso di aspirina e metformina, da sole o in combinazione, insieme alla chemioterapia e alla chemioradioterapia preoperatoria. L’aspirina è comunemente usata per alleviare…

      Italia
    • Data di inizio: 2024-04-25

      Studio sull’efficacia e sicurezza di Givinostat rispetto a Hydroxycarbamide nei pazienti con Policitemia Vera ad alto rischio JAK2V617F-positiva

      Reclutamento

      3 1 1 1

      La Policitemia Vera è una malattia del sangue caratterizzata da un aumento anomalo del numero di globuli rossi. Questo studio clinico si concentra su pazienti con una forma specifica di questa malattia, chiamata JAK2V617F-positiva ad alto rischio. L’obiettivo è confrontare l’efficacia e la sicurezza di due trattamenti: Givinostat e idrossiurea. Givinostat è un farmaco in…

      Ungheria Polonia Italia Spagna Bulgaria Croazia +5
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sull’uso di carbasalato di calcio, telmisartan e rivaroxaban nella malattia arteriosa periferica

      Non ancora in reclutamento

      3 1 1 1

      La ricerca riguarda la Malattia Arteriosa Periferica, una condizione in cui le arterie delle gambe si restringono, riducendo il flusso sanguigno. Questo studio confronta due approcci di trattamento per questa malattia: una terapia antitrombotica guidata dal genotipo e la terapia convenzionale con clopidogrel. Il clopidogrel è un farmaco che aiuta a prevenire la formazione di…

      Paesi Bassi
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sull’uso di Apixaban rispetto all’Aspirina nei pazienti con valvola aortica bioprotesica per malattia valvolare cardiaca

      Non ancora in reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio clinico DIAMOND si concentra su pazienti che hanno subito un intervento chirurgico per la sostituzione della valvola aortica con una bioprotesi, una condizione nota come malattia della valvola cardiaca. Questo studio esamina l’efficacia di un trattamento antitrombotico con apixaban, un farmaco anticoagulante, rispetto all’uso di aspirina in questi pazienti. L’obiettivo principale è dimostrare…

      Francia
    • Data di inizio: 2021-09-28

      Studio clinico sull’efficacia di Metoprololo, Prasugrel e Carbasalato Calcio in pazienti con Dissecazione Spontanea dell’Arteria Coronaria

      Non in reclutamento

      3 1 1 1

      La ricerca si concentra sulla Dissezione Spontanea dell’Arteria Coronaria (SCAD), una condizione in cui si verifica una rottura o un distacco nella parete di un’arteria coronaria, che può portare a dolore toracico o infarto. Lo studio mira a valutare l’efficacia di due tipi di farmaci: i beta-bloccanti e gli agenti antipiastrinici. I beta-bloccanti, come il…

      Spagna

    Glossario

    • Fibrillazione Atriale (FA): Un ritmo cardiaco irregolare e spesso rapido che può aumentare il rischio di ictus, insufficienza cardiaca e altre complicazioni cardiache.
    • Emorragia Intracerebrale (ICH): Un tipo di ictus causato da un'emorragia all'interno del tessuto cerebrale stesso.
    • Anticoagulazione: Il processo di ostacolare la capacità del sangue di formare coaguli, spesso utilizzato per prevenire ictus in pazienti con fibrillazione atriale.
    • Carbasalato Calcico: Un farmaco antiaggregante piastrinico utilizzato per prevenire coaguli di sangue, simile all'aspirina.
    • Apixaban: Un anticoagulante orale diretto (DOAC) utilizzato per prevenire coaguli di sangue e ridurre il rischio di ictus nei pazienti con fibrillazione atriale.
    • Ictus Ischemico: Un tipo di ictus causato da un'ostruzione in un vaso sanguigno che fornisce sangue a una parte del cervello.
    • Morte Vascolare: Morte risultante da cause cardiovascolari, inclusi ictus, infarto o altri problemi legati ai vasi sanguigni.
    • Embolia Sistemica: Un coagulo di sangue che si forma in una parte del corpo e viaggia attraverso il flusso sanguigno per depositarsi in un'altra parte.
    • Scala di Rankin Modificata: Una scala utilizzata per misurare il grado di disabilità o dipendenza nelle attività quotidiane delle persone che hanno subito un ictus o altra disabilità neurologica.