Alanina: Un Promettente Aminoacido nella Ricerca Medica

L’alanina, un amminoacido, è attualmente oggetto di studi clinici per i suoi potenziali effetti terapeutici su varie condizioni di salute. I ricercatori stanno studiando come questa sostanza naturalmente presente nell’organismo possa essere benefica per i pazienti con malattie del fegato e influenzare la regolazione ormonale nel corpo. Questi studi mirano a fornire preziose informazioni sulla sicurezza, l’efficacia e le potenziali applicazioni dell’alanina come opzione terapeutica.

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    Indice dei Contenuti

    Cos’è l’Alanina?

    L’alanina, nota anche come L-alanina, è un aminoacido che si trova naturalmente nel corpo umano. Gli aminoacidi sono i mattoni delle proteine e svolgono ruoli cruciali in varie funzioni corporee. L’alanina è considerata un aminoacido non essenziale, il che significa che il nostro corpo può produrla autonomamente. Tuttavia, recenti ricerche stanno esplorando i suoi potenziali usi terapeutici quando somministrata come integratore.[1]

    Potenziali Usi dell’Alanina

    La ricerca attuale sta indagando sui potenziali benefici dell’alanina nel trattamento di diverse condizioni:

    • Steatoepatite Non Alcolica (NASH): Questa è una forma grave di malattia del fegato grasso non causata dal consumo di alcol. I ricercatori stanno studiando se l’alanina possa aiutare a migliorare la salute del fegato nei pazienti con questa condizione.[1]
    • Regolazione Metabolica: Gli scienziati stanno esplorando come l’alanina possa influenzare la produzione di importanti ormoni come il glucagone e l’insulina, che svolgono ruoli chiave nella regolazione dei livelli di zucchero nel sangue.[2]

    Ricerca in Corso

    Studio sulla Steatoepatite Non Alcolica

    È in corso uno studio clinico per valutare l’efficacia della L-alanina nel trattamento della Steatoepatite Non Alcolica (NASH). Questo studio mira a determinare se l’assunzione di integratori di alanina possa migliorare la funzione epatica e ridurre l’infiammazione del fegato nei pazienti con NASH. I ricercatori esamineranno sia i marcatori biologici nel sangue che i campioni di tessuto epatico per misurare gli effetti dell’alanina.[1]

    Lo studio valuterà anche:

    • La sicurezza dell’integrazione di alanina a lungo termine
    • Come l’alanina influenza l’attività genica nelle cellule epatiche
    • L’impatto dell’alanina sulle risposte antiossidanti e infiammatorie del corpo

    Studio sul Glucagone e l’Insulina

    Un altro studio in corso sta investigando come l’alanina interagisce con un ormone chiamato Polipeptide Insulinotropico Glucosio-dipendente (GIP) per influenzare i livelli di glucagone e insulina nel corpo. Il glucagone e l’insulina sono ormoni cruciali che aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue.[2]

    Questo studio mira a comprendere:

    • Come l’alanina e il GIP, separatamente e insieme, influenzano la produzione di glucagone
    • Gli effetti dell’alanina e del GIP sulla secrezione di insulina
    • I cambiamenti nei livelli di vari aminoacidi nel sangue dopo la somministrazione di alanina

    Come viene Somministrata l’Alanina

    Negli studi in corso, l’alanina viene somministrata in modi diversi:

    • Integrazione Orale: Nello studio NASH, ai pazienti viene somministrata polvere di L-alanina da assumere per via orale. Il dosaggio inizia con 6g una volta al giorno e aumenta gradualmente fino a 18g al giorno nel corso di diversi mesi.[1]
    • Somministrazione Endovenosa (EV): Nello studio sul glucagone e l’insulina, l’alanina viene somministrata tramite infusione EV a una dose di 28 micromoli per chilogrammo di peso corporeo al minuto per 90 minuti.[2]

    Sicurezza ed Effetti Collaterali

    Uno degli obiettivi principali della ricerca in corso è valutare la sicurezza e la tollerabilità dell’integrazione di alanina, soprattutto quando utilizzata a lungo termine. Al momento, non sono stati segnalati effetti collaterali specifici nelle informazioni disponibili da questi studi. Tuttavia, è importante notare che la ricerca è ancora in corso e non sono ancora disponibili dati completi sulla sicurezza.[1][2]

    È fondamentale ricordare che, sebbene questi studi mostrino promesse, l’alanina è ancora oggetto di ricerca e non è ancora approvata come trattamento per alcuna condizione specifica. I pazienti non dovrebbero tentare di auto-trattarsi con integratori di alanina senza consultare il proprio medico.

    Aspetto Dettagli
    Condizioni Studiate Steatoepatite non alcolica, Effetti sulla regolazione ormonale
    Metodi di Somministrazione Polvere orale, Infusione endovenosa
    Durata degli Studi Un anno per lo studio NASH, Multiple sessioni di 90 minuti per lo studio ormonale
    Obiettivi Primari Valutazione della sicurezza ed efficacia, Effetti sulla salute del fegato, Impatto sui livelli ormonali
    Misurazioni Biochimica epatica, Risultati istologici, Concentrazioni plasmatiche di ormoni e aminoacidi
    Benefici Potenziali Miglioramento della salute del fegato, Migliore comprensione della regolazione ormonale

    Studi in corso con Alanine

    • Data di inizio: 2019-05-07

      Studio sull’uso di Custodiol-N per la conservazione degli organi nei pazienti sottoposti a trapianto di rene, fegato o rene-pancreas

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sulla conservazione degli organi durante i trapianti di rene, fegato e pancreas. Vengono confrontate due soluzioni: Custodiol-N e Custodiol. Custodiol-N è una soluzione che contiene diverse sostanze chimiche come alanina, arginina, deferoxamina, istidina, acido aspartico, glicina, triptofano, saccarosio, calcio, magnesio, potassio, sodio, n-idrossi-3,4-dimetossi-n-metil-benzamide, n-acetilistidina, ione cloruro e acido oxoglurico. Custodiol,…

      Austria
    • Data di inizio: 2023-10-18

      Studio sull’alimentazione parenterale precoce o posticipata dopo chirurgia addominale d’emergenza per pazienti sottoposti a interventi maggiori

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio riguarda persone che hanno subito un’importante operazione d’emergenza all’addome. Dopo questo tipo di intervento, è comune che i pazienti abbiano difficoltà a mangiare normalmente. Per questo motivo, lo studio esamina l’uso della nutrizione parenterale supplementare, che è un modo di fornire nutrienti direttamente nel sangue attraverso un’infusione. Questo metodo può aiutare a garantire…

      Danimarca
    • Data di inizio: 2025-03-05

      Studio sulla sicurezza di Custodiol-N e Custodiol come soluzioni di conservazione degli organi nel trapianto di cuore nei bambini

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Questo studio clinico confronta due soluzioni per la preservazione degli organi, Custodiol e Custodiol-N, nel contesto del trapianto di cuore pediatrico. Il trapianto di cuore è una procedura chirurgica in cui un cuore malato viene sostituito con un cuore sano proveniente da un donatore. Le soluzioni di preservazione sono utilizzate per proteggere l’organo durante il…

      Germania
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sulla conservazione degli organi con Custodiol-N rispetto a una combinazione di farmaci per i pazienti sottoposti a trapianto di fegato

      Non ancora in reclutamento

      3 1 1 1

      Il trapianto di fegato è una procedura medica complessa che può essere necessaria quando il fegato di una persona non funziona più correttamente. Questo studio clinico si concentra sulla conservazione degli organi durante il trapianto di fegato, confrontando due soluzioni: Custodiol-N e Custodiol. Entrambe le soluzioni sono utilizzate per preservare gli organi, ma contengono ingredienti…

      Spagna
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sull’impatto della nutrizione su pazienti sottoposti a esofagectomia con combinazione di farmaci

      Non ancora in reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio si concentra su pazienti che hanno subito unesofagectomia, un intervento chirurgico per rimuovere parte o tutto l’esofago. Questo tipo di operazione può portare a una condizione chiamata cachessia, che è una perdita di massa muscolare e peso corporeo. L’obiettivo dello studio è capire come il modo in cui viene somministrata la nutrizione possa…

      Danimarca
    • Data di inizio: 2024-11-05

      Studio su Custodiol-N e Custodiol per malformazioni cardiache congenite nei bambini

      Non ancora in reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra su bambini con malformazioni cardiache congenite, una condizione presente dalla nascita che colpisce la struttura del cuore. L’obiettivo è confrontare due soluzioni utilizzate durante la chirurgia cardiaca per proteggere il cuore: Custodiol-N e Custodiol. Queste soluzioni, note come soluzioni per cardioplegia, aiutano a fermare temporaneamente il cuore durante l’intervento chirurgico,…

      Germania
    • Lo studio non è ancora iniziato

      Studio sugli effetti della nutrizione parenterale intradialitica sulla sintesi proteica muscolare in pazienti in emodialisi cronica

      Non ancora in reclutamento

      1

      Questo studio riguarda persone che ricevono emodialisi cronica, un trattamento necessario quando i reni non funzionano più correttamente e non riescono a pulire il sangue dalle sostanze di scarto. Durante la emodialisi il sangue viene filtrato attraverso una macchina speciale per rimuovere i liquidi in eccesso e le tossine accumulate nel corpo. Lo studio esamina…

      Paesi Bassi

    Glossario

    • Nonalcoholic Steatohepatitis (NASH): Un tipo di malattia epatica caratterizzata da infiammazione e accumulo di grasso nel fegato, non causata dal consumo di alcol.
    • L-alanina: Un amminoacido utilizzato dal corpo per costruire proteine. In questi studi clinici, viene studiato come potenziale agente terapeutico.
    • Glucagone: Un ormone che aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue segnalando al fegato di rilasciare il glucosio immagazzinato.
    • Insulina: Un ormone che aiuta a controllare i livelli di zucchero nel sangue permettendo alle cellule di utilizzare il glucosio dal flusso sanguigno.
    • Glucose-dependent Insulinotropic Polypeptide (GIP): Un ormone che stimola il rilascio di insulina in risposta all'aumento dei livelli di glucosio nel sangue.
    • Condizioni euglicemiche: Uno stato in cui i livelli di glucosio nel sangue sono nel range normale.
    • Endovenoso (EV): Un metodo di somministrazione di farmaci o fluidi direttamente in vena.
    • Studio crossover: Un tipo di studio clinico in cui i partecipanti ricevono diversi trattamenti in un ordine specifico, permettendo il confronto degli effetti nello stesso individuo.
    • Placebo: Una sostanza inattiva utilizzata negli studi clinici per confrontare gli effetti di un trattamento reale.
    • Area sotto la curva (AUC): Una misura utilizzata per quantificare l'effetto complessivo di una sostanza nel tempo nel corpo.