Indice dei Contenuti
- Cos’è l’Abatacept?
- Come Funziona l’Abatacept
- Condizioni Trattate con l’Abatacept
- Come Viene Somministrato l’Abatacept
- Efficacia dell’Abatacept
- Sicurezza ed Effetti Collaterali
- Ricerca in Corso
Cos’è l’Abatacept?
L’Abatacept è un farmaco utilizzato per trattare varie condizioni autoimmuni. È noto anche con il nome commerciale Orencia e il codice di ricerca BMS-188667[1][2]. L’Abatacept è un tipo di farmaco chiamato biologico, il che significa che è prodotto da cellule viventi anziché da composti chimici. Agisce modificando il sistema immunitario per ridurre l’infiammazione e altri sintomi associati alle malattie autoimmuni.
Come Funziona l’Abatacept
L’Abatacept agisce mirando a parti specifiche del sistema immunitario. È una proteina ricombinante solubile completamente umana che consiste di due parti principali:
- La proteina CTLA4 (Antigene-4 associato ai Linfociti T Citotossici)
- Una parte modificata degli anticorpi umani chiamata regione Fc dell’IgG1
Questa combinazione permette all’Abatacept di legarsi a determinate molecole (CD80 e CD86) sulla superficie delle cellule immunitarie chiamate cellule presentanti l’antigene. Così facendo, interrompe il processo che porta all’attivazione delle cellule T, che è un passaggio chiave nella risposta immunitaria che causa l’infiammazione nelle malattie autoimmuni[3].
Condizioni Trattate con l’Abatacept
L’Abatacept è stato studiato e utilizzato per trattare diverse condizioni autoimmuni, tra cui:
- Artrite Reumatoide (AR): Un disturbo infiammatorio cronico che colpisce le articolazioni[1]
- Artrite Idiopatica Giovanile (AIG): Una forma di artrite che colpisce i bambini[4]
- Artrite Psoriasica: Un tipo di artrite infiammatoria che colpisce alcune persone con psoriasi
- Lupus Eritematoso Sistemico (LES): Una complessa malattia autoimmune che può colpire varie parti del corpo[2]
- Morbo di Crohn: Un tipo di malattia infiammatoria intestinale[5]
- Uveite: Infiammazione dello strato intermedio dell’occhio[6]
- Dermatomiosite: Una rara malattia infiammatoria che causa debolezza muscolare ed eruzione cutanea[3]
Come Viene Somministrato l’Abatacept
L’Abatacept può essere somministrato in due modi principali:
- Infusione endovenosa (EV): Questo metodo prevede la somministrazione del farmaco attraverso una vena. Il dosaggio è solitamente basato sul peso corporeo, con dosi comuni di circa 10 mg/kg. Le infusioni vengono tipicamente somministrate ogni 2-4 settimane[1].
- Iniezione sottocutanea (SC): Questo metodo prevede l’iniezione del farmaco sotto la pelle. La dose tipica per gli adulti è di 125 mg una volta alla settimana, indipendentemente dal peso corporeo[3].
La scelta tra la somministrazione EV e SC dipende da fattori come la specifica condizione trattata, la preferenza del paziente e la raccomandazione del medico.
Efficacia dell’Abatacept
Gli studi clinici hanno dimostrato che l’Abatacept è efficace nel trattamento di varie condizioni autoimmuni:
- Artrite Reumatoide: Gli studi hanno dimostrato che l’Abatacept può migliorare i sintomi e la funzionalità fisica nei pazienti con AR, inclusi quelli che non hanno risposto bene ad altri trattamenti[1].
- Artrite Idiopatica Giovanile: È stato riscontrato che l’Abatacept riduce l’attività della malattia e migliora la qualità della vita nei bambini con AIG[4].
- Morbo di Crohn: La ricerca ha indagato il potenziale dell’Abatacept nel migliorare i sintomi nei pazienti con morbo di Crohn attivo[5].
- Nefrite Lupica: Gli studi hanno esplorato l’uso dell’Abatacept nel trattamento dell’infiammazione renale associata al lupus[2].
L’efficacia dell’Abatacept viene spesso misurata utilizzando scale standardizzate come i criteri di risposta dell’American College of Rheumatology (ACR) o il Disease Activity Score (DAS28)[1].
Sicurezza ed Effetti Collaterali
Come tutti i farmaci, l’Abatacept può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni possono includere:
- Mal di testa
- Infezioni delle vie respiratorie superiori
- Nausea
- Reazioni legate all’infusione (per la somministrazione EV)
Effetti collaterali più gravi ma meno comuni possono includere:
- Infezioni gravi
- Reazioni allergiche
- Potenziale aumento del rischio di alcuni tipi di cancro
Gli studi clinici hanno monitorato attentamente il profilo di sicurezza dell’Abatacept. Ad esempio, in uno studio su pazienti con artrite reumatoide, i ricercatori hanno tracciato gli eventi avversi, gli eventi avversi gravi e le interruzioni dovute agli effetti collaterali[1].
Ricerca in Corso
I ricercatori continuano a studiare l’Abatacept per comprendere meglio i suoi effetti ed esplorare il suo potenziale nel trattamento di altre condizioni. Alcune aree di ricerca in corso includono:
- Uveite: Uno studio sta indagando la sicurezza e l’efficacia dell’Abatacept nel trattamento dell’uveite non infettiva[6].
- Dermatomiosite Giovanile: La ricerca sta esplorando l’uso dell’Abatacept nei bambini con questa rara condizione infiammatoria[3].
- Reumatismo Palindromico: Uno studio sta esaminando se l’Abatacept possa ridurre la progressione verso l’artrite reumatoide nei pazienti con reumatismo palindromico[4].
Questi studi in corso mirano ad ampliare la nostra comprensione dell’Abatacept e potenzialmente allargare il suo uso nel trattamento di varie condizioni autoimmuni.













