Iron Sucrose

Il ferro saccarato, noto anche con il nome commerciale Venofer, è una preparazione di ferro per via endovenosa che è stata ampiamente studiata in studi clinici per il trattamento dell’anemia da carenza di ferro in diverse popolazioni di pazienti. Questo articolo riassume i risultati chiave di recenti studi clinici che hanno investigato la sicurezza e l’efficacia del ferro saccarato in condizioni come la malattia renale cronica, l’insufficienza cardiaca e la malattia infiammatoria intestinale.

Indice dei Contenuti

Cos’è il Saccarosio Ferrico?

Il saccarosio ferrico è un farmaco utilizzato per trattare l’anemia da carenza di ferro, una condizione in cui il corpo non ha abbastanza globuli rossi sani per trasportare efficacemente l’ossigeno. È noto con diversi nomi commerciali, tra cui Venofer[1], Feriv[10], e in alcuni casi, può essere confrontato o utilizzato insieme ad altre preparazioni di ferro come Monofer (ferro isomaltoside)[9].

Condizioni Trattate con il Saccarosio Ferrico

Il saccarosio ferrico è principalmente utilizzato per trattare l’anemia da carenza di ferro in vari gruppi di pazienti, tra cui:

  • Pazienti con Malattia Renale Cronica (MRC), specialmente quelli in emodialisi[1][7]
  • Pazienti con Insufficienza Cardiaca e anemia[1][7]
  • Pazienti con Malattie Infiammatorie Intestinali (IBD) e carenza di ferro[2]
  • Pazienti in Dialisi Peritoneale con anemia da carenza di ferro[9]
  • Pazienti con fratture dell’anca per prevenire l’anemia perioperatoria (anemia che si verifica intorno al momento dell’intervento chirurgico)[10]

Come Funziona il Saccarosio Ferrico

Il ferro è essenziale per la produzione di emoglobina, una proteina nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno in tutto il corpo. Il saccarosio ferrico fornisce ferro in una forma che può essere facilmente utilizzata dal corpo per produrre emoglobina. Quando non si ha abbastanza ferro, il corpo non può produrre abbastanza emoglobina, portando all’anemia[5].

Come Viene Somministrato il Saccarosio Ferrico

Il saccarosio ferrico viene tipicamente somministrato come infusione endovenosa (IV), il che significa che viene somministrato direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena. Il dosaggio e la frequenza possono variare a seconda della condizione specifica e delle esigenze. Alcuni metodi comuni di somministrazione includono:

  • 200mg settimanali per 5 settimane[1]
  • 300mg per infusione a settimana[2]
  • 500mg in un’ora (in alcuni studi che indagano su dosi più elevate)[5]
  • 100mg settimanali durante la prima ora di emodialisi[8]

Il dosaggio e il programma esatti saranno determinati dal tuo operatore sanitario in base alle tue esigenze e condizioni individuali.

Efficacia del Saccarosio Ferrico

Il saccarosio ferrico si è dimostrato efficace nel trattamento dell’anemia da carenza di ferro in vari gruppi di pazienti. Alcuni benefici chiave includono:

  • Miglioramento dei livelli di emoglobina[1][9]
  • Riduzione della necessità di trasfusioni di sangue[10]
  • Miglioramento della qualità della vita e riduzione della fatica nei pazienti anemici[9]
  • Ripristino delle riserve di ferro più efficacemente rispetto ai supplementi di ferro orali in alcuni gruppi di pazienti[2]

Sicurezza ed Effetti Collaterali

Il saccarosio ferrico è generalmente considerato avere un buon profilo di sicurezza, specialmente rispetto alle preparazioni di ferro più vecchie. Tuttavia, come tutti i farmaci, può avere effetti collaterali. Alcuni potenziali effetti collaterali e considerazioni sulla sicurezza includono:

  • Reazioni di ipersensibilità (reazioni allergiche)[6]
  • Disturbi gastrointestinali[9]
  • Cambiamenti nella pressione sanguigna[5]
  • Potenziale impatto sullo stress ossidativo nel corpo (ancora in studio)[2]

Il tuo operatore sanitario ti monitorerà attentamente durante e dopo l’infusione per osservare eventuali reazioni avverse.

Uso in Popolazioni Speciali

Il saccarosio ferrico è stato studiato e utilizzato in varie popolazioni speciali, tra cui:

  • Anziani: Gli studi hanno esaminato il suo uso negli anziani con anemia inspiegata[4]
  • Pazienti con malattia renale cronica: È comunemente usato in questa popolazione, inclusi quelli in dialisi[8]
  • Pazienti con insufficienza cardiaca: È stato studiato per l’uso in pazienti con insufficienza cardiaca e anemia[1]

Ricerca in Corso

La ricerca sul saccarosio ferrico è in corso, con studi che esaminano vari aspetti del suo utilizzo, tra cui:

  • Confronto con altre preparazioni di ferro[9]
  • Indagine sui suoi effetti su altri marcatori nel corpo, come FGF23 (una proteina coinvolta nella regolazione del fosfato)[7]
  • Esplorazione del suo uso in nuove popolazioni di pazienti o condizioni[10]

Questi studi in corso aiutano ad approfondire la nostra comprensione di come il saccarosio ferrico possa essere utilizzato nel modo più efficace e sicuro per trattare l’anemia da carenza di ferro in vari gruppi di pazienti.

Aspect Details
Primary Use Trattamento dell’anemia da carenza di ferro
Administration Infusione endovenosa
Common Dosage 200 mg settimanali per 5 settimane o dosi singole fino a 500 mg
Patient Populations Malattia renale cronica, malattia infiammatoria intestinale, insufficienza cardiaca, anziani
Efficacy Measures Miglioramento dell’emoglobina, ferritina, saturazione della transferrina
Safety Profile Generalmente ben tollerato; rari eventi avversi gravi
Advantages Rapido miglioramento delle riserve di ferro, efficace nei pazienti intolleranti al ferro orale
Ongoing Research Effetti sui livelli di FGF23, infusioni rapide ad alto dosaggio, confronto con altre formulazioni di ferro endovenoso

Sperimentazioni cliniche in corso su Iron Sucrose

  • Data di inizio: 2018-06-25

    Studio per valutare l’efficacia e la sicurezza di ferumoxytol rispetto a ferro saccarato nel trattamento dell’anemia da carenza di ferro in bambini con malattia renale cronica

    In arruolamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento dell’anemia da carenza di ferro in bambini con malattia renale cronica. La ricerca valuterà un farmaco sperimentale chiamato ferumoxytol confrontandolo con un altro trattamento già in commercio chiamato ferro saccarato (iron sucrose). Entrambi i medicinali vengono somministrati tramite infusione endovenosa. Lo scopo dello studio è verificare quanto sia…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Lituania Ungheria Polonia
  • Data di inizio: 2019-09-03

    Studio clinico per valutare l’efficacia e la sicurezza di ferumoxytol rispetto a ferro saccarato nel trattamento dell’anemia da carenza di ferro nei pazienti pediatrici

    In arruolamento

    3 1 1 1

    Questo studio clinico esamina il trattamento dell’anemia da carenza di ferro nei bambini. La ricerca confronta due medicinali: il ferumoxytol, un farmaco sperimentale, e il ferro saccarato (Venofer), un farmaco già in commercio. Entrambi i medicinali vengono somministrati per via endovenosa per aiutare a ripristinare i livelli di ferro nell’organismo. Lo scopo principale dello studio…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Polonia Lituania

Glossario

  • Anemia: Una condizione in cui si ha una carenza di globuli rossi sani sufficienti a trasportare un'adeguata quantità di ossigeno ai tessuti del corpo, che spesso causa affaticamento e debolezza.
  • Chronic Kidney Disease (CKD): Una condizione caratterizzata da una graduale perdita della funzione renale nel tempo, spesso associata ad anemia a causa della diminuzione della produzione di eritropoietina.
  • Ferritin: Una proteina del sangue che contiene ferro ed è la forma principale di ferro immagazzinato all'interno delle cellule. I livelli di ferritina vengono spesso utilizzati per valutare le riserve di ferro nel corpo.
  • Hemoglobin: La proteina nei globuli rossi che trasporta l'ossigeno in tutto il corpo. Bassi livelli di emoglobina indicano anemia.
  • Iron Deficiency Anemia: Un tipo di anemia causata da insufficiente ferro per produrre quantità adeguate di emoglobina.
  • Iron Sucrose: Una preparazione di ferro per via endovenosa utilizzata per trattare l'anemia da carenza di ferro, spesso commercializzata con il nome commerciale Venofer.
  • Transferrin Saturation: Una misura di quanto ferro è legato alla transferrina (la proteina che trasporta il ferro nel sangue). Aiuta a valutare lo stato del ferro e la capacità del corpo di utilizzare il ferro.
  • Intravenous (IV): Somministrato direttamente in vena.
  • Erythropoietin: Un ormone prodotto dai reni che stimola la produzione di globuli rossi.
  • Fibroblast Growth Factor 23 (FGF23): Una proteina coinvolta nella regolazione dei livelli di fosfato nel corpo, che può essere influenzata dalla carenza di ferro e dalla malattia renale.