Azetukalner

È in corso un nuovo studio clinico per studiare il potenziale di Azetukalner, un nuovo farmaco, nel trattamento del Disturbo Depressivo Maggiore (MDD) da moderato a grave. Questo studio di Fase 3, noto come X-NOVA2, mira a valutare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di Azetukalner come trattamento autonomo per adulti con MDD. Lo studio confronta Azetukalner con un placebo, offrendo speranza per coloro che lottano contro la depressione.

Indice dei Contenuti

Cos’è AZETUKALNER?

AZETUKALNER, noto anche con i sinonimi XEN1101, Encukalner, VRX-698 e VRX-621698, è un promettente nuovo farmaco in fase di sviluppo per il trattamento dell’epilessia[1]. Appartiene a una classe di farmaci chiamati “altri antiepilettici”, il che significa che agisce in modo diverso rispetto ai tradizionali farmaci anticonvulsivanti[2].

Come Funziona AZETUKALNER?

Sebbene il meccanismo d’azione esatto non sia completamente spiegato nelle informazioni fornite, si ritiene che AZETUKALNER agisca prendendo di mira specifici canali nel cervello coinvolti nella regolazione dell’attività elettrica. Modulando questi canali, potrebbe aiutare a ridurre l’insorgenza di crisi nelle persone con epilessia[3].

Tipi di Crisi Trattate

AZETUKALNER è in fase di studio per la sua efficacia nel trattamento di due principali tipi di crisi:

  • Crisi ad Esordio Focale: Sono crisi che iniziano in un’area del cervello. A volte possono diffondersi ad altre aree e possono o meno comportare una perdita di coscienza[4].
  • Crisi Tonico-Cloniche Generalizzate Primarie (PGTCS): Sono crisi che coinvolgono l’intero cervello fin dall’inizio. Tipicamente causano perdita di coscienza e convulsioni[5].

Studi Clinici

AZETUKALNER è attualmente in fase di valutazione in diversi studi clinici di Fase 3. Si tratta di studi su larga scala progettati per confermare l’efficacia e la sicurezza del farmaco. Alcuni punti chiave di questi studi includono:

  • Sono randomizzati, in doppio cieco e controllati con placebo, il che significa che i partecipanti vengono assegnati casualmente a ricevere AZETUKALNER o un placebo, e né i partecipanti né i ricercatori sanno chi sta ricevendo cosa[6].
  • Gli studi stanno testando diverse dosi di AZETUKALNER, tipicamente comprese tra 10 mg e 25 mg al giorno[7].
  • L’obiettivo principale è vedere se AZETUKALNER può ridurre la frequenza delle crisi rispetto a un placebo[8].
  • I ricercatori stanno anche esaminando quanto rapidamente il farmaco inizia ad agire e il suo impatto sulla qualità della vita dei pazienti[9].

Dosaggio e Somministrazione

Negli studi clinici, AZETUKALNER viene testato come farmaco orale da assumere una volta al giorno. Le capsule vengono tipicamente assunte per via orale. Le dosi in studio vanno da 10 mg a 25 mg al giorno, con alcuni studi che esaminano più livelli di dosaggio per determinare la dose più efficace e sicura[10].

Potenziali Effetti Collaterali

Come per qualsiasi farmaco, AZETUKALNER potrebbe causare effetti collaterali. Gli studi clinici stanno monitorando attentamente eventuali eventi avversi. Alcune aree di particolare interesse includono:

  • Cambiamenti nei segni vitali, come pressione sanguigna e frequenza cardiaca
  • Effetti sulla funzionalità epatica
  • Potenziali effetti collaterali neurologici
  • Cambiamenti nell’umore o nel comportamento, incluso qualsiasi aumento di pensieri suicidi
  • Sintomi urologici, come la ritenzione urinaria

È importante notare che il profilo di sicurezza completo di AZETUKALNER sarà meglio compreso una volta completati gli studi clinici[11].

Chi Può Assumere AZETUKALNER?

Sulla base dei criteri degli studi clinici, AZETUKALNER è in fase di studio su:

  • Adulti di età compresa tra 18 e 75 anni
  • Persone con diagnosi di epilessia focale o crisi tonico-cloniche generalizzate primarie
  • Pazienti che stanno già assumendo da 1 a 3 altri farmaci antiepilettici ma continuano a sperimentare crisi

Tuttavia, ci sono diverse condizioni che potrebbero impedire a qualcuno di partecipare agli studi, come:

  • Una storia di alcune condizioni di salute mentale
  • Gravi problemi epatici o renali
  • Storia recente di abuso di droghe o alcol
  • Gravidanza o allattamento

È importante ricordare che questi criteri sono per gli studi clinici. Se AZETUKALNER verrà approvato per l’uso generale in futuro, le linee guida su chi può assumerlo potrebbero essere diverse[12].

Conclusione

AZETUKALNER rappresenta una potenziale nuova opzione per le persone con epilessia che continuano ad avere crisi nonostante i trattamenti attuali. Sebbene i risultati degli studi clinici in corso non siano ancora noti, la comunità scientifica spera che questo farmaco possa fornire un migliore controllo delle crisi e migliorare la qualità della vita di molte persone che vivono con l’epilessia. Come sempre, i pazienti dovrebbero consultare i loro operatori sanitari sulle opzioni di trattamento più appropriate per la loro situazione individuale[13].

Aspetto Dettagli
Nome del Farmaco Azetukalner (XEN1101)
Condizione Studiata Disturbo Depressivo Maggiore (MDD)
Tipo di Studio Fase 3, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo
Durata del Trattamento 6 settimane
Dosaggio 20 mg, una volta al giorno con il cibo
Risultato Primario Variazione del punteggio HAMD-17 alla Settimana 6
Risultati Secondari Variazioni nei punteggi SHAPS e CGI-S

Sperimentazioni cliniche in corso su Azetukalner

  • Data di inizio: 2024-02-14

    Studio sull’Epilessia con Azetukalner per Pazienti con Crisi a Esordio Focale o Crisi Tonicocloniche Generalizzate Primarie

    In arruolamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sullepilessia, in particolare sulle crisi a esordio focale e sulle crisi tonico-cloniche generalizzate primarie. L’obiettivo è valutare la sicurezza e la tollerabilità del trattamento a lungo termine con il farmaco XEN1101. Questo farmaco è somministrato sotto forma di capsule e appartiene alla categoria degli antiepilettici. Durante lo studio, i partecipanti…

    Spagna Portogallo Repubblica Ceca Ungheria Polonia Italia +10
  • Data di inizio: 2023-10-27

    Studio sull’efficacia di Azetukalner nei pazienti con crisi tonico-cloniche generalizzate primarie

    In arruolamento

    3 1

    Lo studio clinico si concentra sulle Crisi Tonico-Cloniche Generalizzate Primarie, un tipo di crisi epilettica che coinvolge tutto il cervello e provoca convulsioni. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato XEN1101, che viene somministrato in capsule. Questo farmaco è classificato come un altro tipo di antiepilettico e viene confrontato con un placebo per valutare…

    Portogallo Spagna Italia Austria Repubblica Ceca Polonia +6
  • Data di inizio: 2023-09-27

    Studio sull’Efficacia di XEN1101 nei Pazienti con Crisi Focali

    In arruolamento

    3 1

    Lo studio clinico si concentra sulle crisi epilettiche a esordio focale, un tipo di epilessia in cui le crisi iniziano in una specifica area del cervello. L’obiettivo è valutare l’efficacia e la sicurezza di un farmaco chiamato XEN1101, somministrato come terapia aggiuntiva per ridurre la frequenza delle crisi. Il farmaco viene confrontato con un placebo,…

    Malattie in studio:
    Bulgaria Italia Spagna Croazia Portogallo Repubblica Ceca +8
  • Data di inizio: 2019-05-28

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Azetukalner in adulti con epilessia focale

    Arruolamento concluso

    2 1

    Lo studio clinico si concentra sullepilessia focale negli adulti, una condizione in cui le crisi iniziano in una parte specifica del cervello. L’obiettivo è valutare la sicurezza, la tollerabilità e l’efficacia di un farmaco chiamato XEN1101. Questo farmaco viene somministrato in aggiunta ai trattamenti standard già in uso per l’epilessia focale. Durante lo studio, i…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Spagna Germania Italia
  • Data di inizio: 2023-08-11

    Studio sull’Efficacia di Azetukalner nei Pazienti con Crisi Focali

    Arruolamento concluso

    3 1

    Lo studio clinico si concentra sulle crisi epilettiche a esordio focale, un tipo di epilessia in cui le crisi iniziano in una specifica area del cervello. L’obiettivo è valutare l’efficacia e la sicurezza di un farmaco chiamato XEN1101. Questo farmaco viene somministrato in forma di capsule e contiene la sostanza attiva azetukalner, che appartiene alla…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Spagna Polonia Bulgaria Italia Germania Irlanda +3

Glossario

  • Major Depressive Disorder (MDD): Una condizione di salute mentale caratterizzata da sentimenti persistenti di tristezza, disperazione e perdita di interesse nelle attività, che impattano significativamente sulla vita quotidiana e sul funzionamento.
  • Phase 3 trial: Uno studio su larga scala che testa l'efficacia e la sicurezza di un nuovo trattamento in una popolazione più ampia, tipicamente la fase finale prima di richiedere l'approvazione dalle agenzie regolatorie.
  • Randomized: Un metodo di assegnazione dei partecipanti a diversi gruppi di trattamento in modo casuale, riducendo i bias nei risultati dello studio.
  • Double-blind: Un disegno di studio in cui né i partecipanti né i ricercatori direttamente coinvolti sanno chi sta ricevendo il trattamento effettivo o il placebo.
  • Placebo-controlled: Uno studio che include un gruppo che riceve una sostanza inattiva (placebo) per confrontarlo con il gruppo che riceve il trattamento effettivo.
  • Monotherapy: Trattamento che utilizza un singolo farmaco o approccio terapeutico, senza combinarlo con altri trattamenti.
  • Hamilton Depression Rating Scale (HAMD-17): Una scala di 17 elementi utilizzata per valutare la gravità dei sintomi della depressione e monitorare i cambiamenti nel tempo.
  • Snaith-Hamilton Pleasure Scale (SHAPS): Un questionario che misura la capacità di una persona di provare piacere, spesso utilizzato negli studi sulla depressione.
  • Clinical Global Impression of Severity (CGI-S): Una scala utilizzata dagli operatori sanitari per valutare la gravità della malattia di un paziente, basata sulla loro esperienza clinica.
  • Efficacy: La capacità di un trattamento di produrre l'effetto benefico desiderato in condizioni ideali.
  • Tolerability: Il grado in cui gli effetti collaterali di un farmaco possono essere tollerati da un paziente.