Disturbo mentale – Diagnostica

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La diagnosi dei disturbi mentali richiede una valutazione accurata da parte di professionisti sanitari attraverso l’anamnesi medica, l’esame fisico e la valutazione psicologica, aiutando a identificare condizioni che influenzano pensieri, emozioni e comportamenti.

Introduzione: Chi Dovrebbe Sottoporsi alla Diagnostica e Quando

I problemi di salute mentale possono colpire chiunque in qualsiasi momento della vita, e sapere quando cercare un aiuto diagnostico è un primo passo importante per ottenere supporto. Se noti cambiamenti persistenti nei tuoi pensieri, emozioni o comportamenti che causano disagio o interferiscono con le tue attività quotidiane, potrebbe essere il momento di considerare una valutazione professionale.[1]

Dovresti pensare di richiedere una diagnosi quando i sintomi persistono per un periodo di tempo prolungato piuttosto che essere brevi reazioni a stress temporaneo. Per esempio, sentirsi tristi per alcuni giorni dopo una delusione è normale, ma sentirsi persistentemente giù di morale per settimane o mesi può segnalare qualcosa di più serio. Allo stesso modo, l’ansia occasionale è una parte normale della vita, ma una paura o un’ansia eccessive che interferiscono con il lavoro, la scuola o le relazioni meritano attenzione.[2]

I disturbi mentali sono sorprendentemente comuni. Circa una persona su otto in tutto il mondo convive con un disturbo mentale, il che significa che queste condizioni colpiscono milioni di individui e famiglie.[13] Negli Stati Uniti, molti americani riceveranno una diagnosi di disturbo mentale ad un certo punto della loro vita.[1] Comprendere questo può aiutare a ridurre lo stigma e l’isolamento che talvolta impediscono alle persone di cercare aiuto.

I segnali di allarme che suggeriscono che dovresti sottoporti a una valutazione diagnostica includono cambiamenti significativi nel tuo umore, nei tuoi schemi di pensiero o nel funzionamento quotidiano. Potresti notare che ti stai isolando dagli amici e dalle attività che un tempo ti piacevano, che hai difficoltà con il sonno o l’appetito, problemi di concentrazione, o che ti senti disconnesso da te stesso o dagli altri. Nei bambini, i segnali di allarme possono includere capricci frequenti, comportamento aggressivo, problemi a scuola, preoccupazione o paura eccessive, o cambiamenti nelle loro attività preferite.[2]

⚠️ Importante
I disturbi mentali non sono causati da difetti caratteriali, pigrizia o debolezza. Si tratta di vere e proprie condizioni mediche influenzate da fattori genetici, dalla chimica cerebrale, dalle esperienze di vita e da altri fattori biologici. Cercare una diagnosi e un trattamento è un segno di forza e consapevolezza di sé, non di debolezza.[1]

Anche i familiari e gli amici possono richiedere informazioni sulle opzioni diagnostiche se sono preoccupati per una persona cara che potrebbe non stare bene ma è incerta nel cercare aiuto o non si rende conto di averne bisogno.[11] Questo è particolarmente importante quando qualcuno manifesta sintomi che potrebbero mettere a rischio sé stesso o gli altri.

Il primo passo per la maggior parte delle persone è contattare il proprio medico di medicina generale o medico di base. Il tuo medico può condurre una valutazione iniziale e, se necessario, indirizzarti a uno specialista di salute mentale per un esame più dettagliato.[1] La diagnosi precoce può essere fondamentale perché permette di iniziare il trattamento prima, il che può prevenire il peggioramento dei sintomi e aiutare le persone a mantenere un migliore funzionamento nella loro vita quotidiana.

Metodi Diagnostici per Identificare i Disturbi Mentali

Diagnosticare un disturbo mentale è un processo completo che coinvolge diverse fasi progettate per comprendere ciò che stai vivendo e escludere altre possibili cause dei tuoi sintomi. Il processo diagnostico inizia quando visiti un operatore sanitario, tipicamente il tuo medico di medicina generale o un professionista della salute mentale come uno psichiatra o uno psicologo.[7]

Il primo componente della diagnosi è la raccolta di un’anamnesi medica dettagliata. Il tuo operatore sanitario ti farà domande sui tuoi sintomi, incluso quando sono iniziati, quanto sono durati e come influenzano la tua vita quotidiana. Vorranno anche conoscere la tua storia personale e familiare di condizioni di salute mentale, eventuali farmaci che stai assumendo, il tuo uso di alcol o droghe e qualsiasi evento stressante o trauma che hai vissuto.[1] Questa conversazione aiuta a creare un quadro completo della tua situazione.

Un esame fisico approfondito è una parte essenziale del processo diagnostico. Questo può sembrare sorprendente quando stai cercando aiuto per problemi emotivi o mentali, ma la salute fisica e la salute mentale sono profondamente connesse. Il tuo medico condurrà un esame fisico per escludere condizioni mediche che potrebbero causare o contribuire ai tuoi sintomi. Per esempio, problemi alla tiroide, carenze vitaminiche o alcune condizioni neurologiche possono produrre sintomi che assomigliano a depressione o ansia.[1][7]

Potrebbero anche essere prescritti esami di laboratorio come parte del processo diagnostico. Questi possono includere esami del sangue per controllare la funzione tiroidea, i livelli di zucchero nel sangue, i livelli vitaminici, o per lo screening dell’uso di alcol e droghe. Sebbene non esista un singolo esame del sangue in grado di diagnosticare un disturbo mentale, questi test aiutano a garantire che i tuoi sintomi non siano causati da un’altra condizione medica che necessita di un trattamento diverso.[1][7]

La pietra angolare della diagnosi di salute mentale è la valutazione psicologica. Durante questa valutazione, un professionista della salute mentale—che potrebbe essere uno psichiatra, uno psicologo o un altro specialista qualificato—parlerà con te in modo approfondito dei tuoi pensieri, sentimenti e comportamenti. Potrebbero chiederti di completare questionari o strumenti di valutazione standardizzati che aiutano a misurare la gravità di sintomi specifici. Potresti rispondere a domande sul tuo umore, i tuoi schemi di sonno, i livelli di energia, la concentrazione, le relazioni e il funzionamento quotidiano.[1][11]

I professionisti della salute mentale utilizzano criteri standardizzati per formulare le diagnosi. La guida più ampiamente utilizzata è il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5), pubblicato dall’American Psychiatric Association. Questo manuale fornisce criteri specifici che devono essere soddisfatti per ogni condizione di salute mentale. Per esempio, per diagnosticare la depressione, una persona deve manifestare determinati sintomi per un periodo minimo di tempo e questi sintomi devono causare disagio o compromissione significativi nella loro vita.[7]

A volte il processo diagnostico comporta la raccolta di informazioni da più fonti. Con il tuo permesso, il tuo operatore sanitario può parlare con familiari, insegnanti (per i bambini) o altre persone vicine a te che possono fornire una prospettiva aggiuntiva sui tuoi sintomi e su come influenzano il tuo funzionamento. Questo è particolarmente utile quando si valutano i bambini, che potrebbero non essere in grado di descrivere completamente ciò che stanno vivendo.[11]

Sono anche disponibili strumenti di screening per la salute mentale. Si tratta di questionari che possono essere compilati online o su carta per aiutare a identificare potenziali problemi di salute mentale. Sebbene questi screening possano essere utili punti di partenza, non sono strumenti diagnostici di per sé. Un risultato positivo allo screening significa che dovresti fare un controllo con un professionista sanitario per una valutazione completa.[1]

È importante comprendere che diagnosticare i disturbi mentali può talvolta essere difficile e può richiedere tempo. A differenza di molte malattie fisiche in cui un singolo test fornisce una risposta definitiva, la diagnosi di salute mentale si basa su schemi di sintomi e sul loro impatto sul funzionamento. A volte i sintomi si sovrappongono tra condizioni diverse, o una persona può avere più di una condizione di salute mentale contemporaneamente. La tua diagnosi potrebbe anche cambiare man mano che il tuo operatore sanitario apprende di più sui tuoi sintomi o man mano che la tua condizione evolve.[7]

⚠️ Importante
Il processo diagnostico è collaborativo. Hai il diritto di fare domande sul perché vengono eseguiti determinati test, cosa significa la tua diagnosi e quali opzioni di trattamento sono disponibili. Comprendere la tua diagnosi ti aiuta a prendere decisioni informate sulla tua cura e ad essere un partecipante attivo nel tuo percorso di trattamento.[1]

L’obiettivo del processo diagnostico non è solo assegnare un’etichetta, ma comprendere la tua esperienza unica e determinare l’approccio terapeutico più utile. I professionisti della salute mentale discuteranno con te i loro risultati e spiegheranno cosa potrebbero indicare i tuoi sintomi. Questa comprensione costituisce il fondamento per lo sviluppo di un piano di trattamento personalizzato in base alle tue esigenze e circostanze specifiche.[7]

Diagnostica per la Qualificazione agli Studi Clinici

Sebbene le fonti fornite non contengano informazioni specifiche sui test diagnostici e sui metodi utilizzati come criteri standard per l’arruolamento di pazienti negli studi clinici sui disturbi mentali, vale la pena notare che gli studi clinici sono menzionati come opzioni disponibili per le persone con malattie mentali.[1] Questi studi di ricerca testano nuovi approcci al trattamento e aiutano ad avanzare la nostra comprensione delle condizioni di salute mentale.

In generale, gli studi clinici sui disturbi mentali utilizzerebbero probabilmente gli stessi metodi diagnostici descritti in precedenza—inclusi anamnesi medica, esame fisico, valutazione psicologica e criteri diagnostici standardizzati del DSM-5—per garantire che i partecipanti abbiano effettivamente la condizione oggetto dello studio. I ricercatori devono essere certi della diagnosi per testare accuratamente se un trattamento funziona per una specifica condizione di salute mentale.

Prognosi e Tasso di Sopravvivenza

Prognosi

La prognosi per le persone con disturbi mentali varia notevolmente a seconda di molti fattori, tra cui la condizione specifica, la sua gravità, quanto precocemente inizia il trattamento e le circostanze personali dell’individuo. I disturbi mentali possono variare da condizioni che si verificano per un breve periodo di tempo a condizioni croniche e durature che richiedono una gestione continua.[1]

Molte persone con disturbi mentali possono ottenere miglioramenti significativi e recupero, specialmente quando ricevono un trattamento appropriato. Esistono trattamenti efficaci per la maggior parte delle condizioni di salute mentale, e questi possono aiutare le persone a gestire i sintomi e a funzionare bene nella loro vita quotidiana. Il trattamento di solito comporta qualche tipo di terapia, e possono anche essere utilizzati farmaci a seconda della condizione e della sua gravità.[1]

Senza trattamento, i disturbi mentali possono gravemente interrompere la vita quotidiana e causare sofferenza a lungo termine. Possono influenzare la capacità di una persona di lavorare, mantenere relazioni, prendersi cura di sé e partecipare alla propria comunità. Tuttavia, con un trattamento adeguato e supporto, molte persone con disturbi mentali possono lavorare in modo produttivo, avere relazioni significative e dare contributi preziosi alle loro comunità.[13]

Diversi fattori influenzano la prognosi. La diagnosi e il trattamento precoci generalmente portano a risultati migliori. Avere accesso a cure efficaci, inclusi sia trattamenti psicologici che farmaci quando necessario, migliora significativamente le possibilità di recupero o di gestione riuscita dei sintomi. Anche un forte supporto sociale da parte di familiari e amici svolge un ruolo protettivo importante.[1][2]

È importante comprendere che il recupero dalla malattia mentale non sempre significa completa assenza di sintomi. Per molte persone, il trattamento di successo significa imparare a gestire i sintomi in modo efficace, sviluppare strategie di coping e mantenere il funzionamento in aree importanti della vita anche se alcuni sintomi persistono. Alcune persone possono sperimentare periodi di benessere alternati a momenti in cui i sintomi peggiorano, richiedendo aggiustamenti al trattamento.[1]

Tasso di sopravvivenza

Le fonti fornite non contengono statistiche specifiche sui tassi di sopravvivenza per i disturbi mentali. Tuttavia, è importante notare che alcune condizioni di salute mentale possono aumentare il rischio di gravi esiti per la salute. Per esempio, alcuni disturbi mentali possono portare a pensieri di autolesionismo o suicidio, che rappresentano un’emergenza medica grave che richiede attenzione immediata. Se qualcuno sta vivendo pensieri suicidi, dovrebbe chiamare o inviare un messaggio al 988 (negli Stati Uniti) per raggiungere la Suicide and Crisis Lifeline per un aiuto immediato.[6]

La salute mentale è strettamente legata alla salute fisica, e avere un disturbo mentale può influenzare i risultati di salute complessivi. La depressione, per esempio, aumenta il rischio di condizioni fisiche croniche come diabete, malattie cardiache e ictus. Al contrario, avere condizioni di salute fisica croniche può aumentare il rischio di sviluppare problemi di salute mentale. Questa interconnessione sottolinea perché è così importante una cura completa che affronti sia la salute mentale che quella fisica.[6]

Studi clinici in corso su Disturbo mentale

  • Data di inizio: 2024-09-30

    Studio a lungo termine sulla sicurezza ed efficacia di NMRA-335140 per pazienti con Disturbo Depressivo Maggiore

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    La ricerca si concentra sul trattamento del Disturbo Depressivo Maggiore, una condizione caratterizzata da sentimenti persistenti di tristezza e perdita di interesse per le attività quotidiane. Il farmaco in studio è chiamato NMRA-335140, somministrato sotto forma di compresse rivestite. Questo studio mira a valutare la sicurezza e la tollerabilità a lungo termine di NMRA-335140, assunto…

    Malattie indagate:
    Bulgaria Repubblica Ceca Svezia Polonia Germania Finlandia +1
  • Data di inizio: 2024-07-18

    Studio sull’efficacia di NMRA-335140 nei pazienti adulti con disturbo depressivo maggiore

    Reclutamento in corso

    3 1

    La ricerca si concentra sul Disturbo Depressivo Maggiore, una condizione caratterizzata da sentimenti persistenti di tristezza e perdita di interesse per le attività quotidiane. Lo studio esamina l’efficacia di un nuovo farmaco chiamato NMRA-335140, che è un antagonista del recettore oppioide kappa. Questo farmaco viene somministrato in compresse rivestite da 80 mg al giorno. Per…

    Germania Bulgaria Repubblica Ceca Francia Finlandia Svezia +1
  • Data di inizio: 2025-10-22

    Studio sull’Anemia Post-Parto dopo Cesareo: Confronto tra Ferro Carbossimaltosio e Solfato Ferroso in Donne con Anemia da Carenza di Ferro Moderata

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra sullanemia da carenza di ferro che può verificarsi nelle donne dopo un parto cesareo. Questa condizione si verifica quando il corpo non ha abbastanza ferro per produrre una quantità sufficiente di globuli rossi sani. Le donne con anemia postpartum possono avere livelli di emoglobina tra 8,0 e 10,0 g/dL e bassi…

    Francia
  • Data di inizio: 2025-01-20

    Studio sull’uso della ketamina per adulti con depressione e disturbo da uso di alcol

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    La ricerca si concentra su due condizioni mediche: la depressione e il disturbo da uso di alcol. Queste condizioni spesso si verificano insieme e possono influenzare negativamente la qualità della vita di una persona. Lo studio esamina l’efficacia di un farmaco chiamato ketamina, noto anche come Ketalar, che viene somministrato come soluzione per iniezione. La…

    Norvegia
  • Data di inizio: 2019-01-09

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Ademetionina in pazienti con disturbo depressivo maggiore non migliorati con antidepressivi

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    La depressione maggiore è una condizione in cui una persona si sente molto triste o senza speranza per un lungo periodo. Questo studio si concentra su persone che non hanno avuto miglioramenti significativi dei sintomi nonostante il trattamento con antidepressivi. Il trattamento in esame è un’iniezione chiamata Samyr, che contiene una sostanza attiva chiamata ademetionina.…

    Malattie indagate:
    Italia
  • Data di inizio: 2024-03-22

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Ademetionina in pazienti con Disturbo Depressivo Maggiore con sintomi da lievi a moderati

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    La ricerca si concentra sul trattamento del Disturbo Depressivo Maggiore, una condizione caratterizzata da sintomi di depressione che possono variare da lievi a moderati. Il trattamento in studio utilizza un farmaco chiamato Samyr, che contiene la sostanza attiva ademetionina. Questo farmaco sarà confrontato con un placebo, che è una compressa senza principi attivi, per valutare…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Italia
  • Data di inizio: 2024-07-04

    Studio sull’efficacia del Rituximab nei disturbi mentali con disimmunità per pazienti con sintomi psicotici

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra sui disturbi mentali che presentano una componente di autoimmunità. L’obiettivo è valutare l’efficacia di una terapia immunomodulante, in aggiunta alle cure psichiatriche standard, per i pazienti con sintomi psicotici e autoimmunità dimostrata. La terapia in esame utilizza il farmaco rituximab, noto anche come MabThera, somministrato come soluzione per infusione. Rituximab…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’effetto del Choline Alfoscerate nei pazienti con lieve disfunzione cognitiva e danno vascolare associato

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sul trattamento della disfunzione cognitiva lieve, una condizione che può influenzare la memoria e altre funzioni cognitive. Il trattamento utilizzato in questo studio è un farmaco chiamato Choline Alfoscerate, noto anche come GLIATILIN. Questo farmaco è un precursore colinergico, il che significa che aiuta a migliorare la funzione del sistema…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Italia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’uso del Cannabidiolo per ridurre i sintomi d’ansia in personale olandese in uniforme con disturbi d’ansia o PTSD

    Non ancora in reclutamento

    2 1

    Questo studio clinico si concentra su disturbi psicologici come il Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD) e i disturbi d’ansia. L’obiettivo è esaminare gli effetti del Cannabidiolo (CBD), una sostanza chimica presente nella cannabis, nel ridurre i sintomi d’ansia prima di iniziare trattamenti specifici per l’ansia o il PTSD. Il Cannabidiolo verrà somministrato sotto forma di…

    Farmaci indagati:
    Paesi Bassi

Riferimenti

https://medlineplus.gov/mentaldisorders.html

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/22295-mental-health-disorders

https://www.cdc.gov/mental-health/about/index.html

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/mental-illness/diagnosis-treatment/drc-20374974

https://www.betterhealth.vic.gov.au/health/conditionsandtreatments/mental-illness-treatments

https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/mental-disorders

FAQ

Come diagnosticano i medici i disturbi mentali?

I medici diagnosticano i disturbi mentali attraverso un processo completo che include la raccolta della tua anamnesi medica, l’esecuzione di un esame fisico, eventualmente la prescrizione di esami di laboratorio per escludere altre condizioni mediche, e l’esecuzione di una valutazione psicologica dove pongono domande dettagliate sui tuoi sintomi, pensieri, sentimenti e comportamenti. Possono anche utilizzare questionari per aiutare a valutare la gravità dei sintomi.[1][7]

Esiste un esame del sangue per la malattia mentale?

Non esiste un singolo esame del sangue in grado di diagnosticare un disturbo mentale. Tuttavia, i medici possono prescrivere esami del sangue per verificare la presenza di condizioni di salute fisica che potrebbero causare sintomi simili a quelli della malattia mentale, come problemi alla tiroide, carenze vitaminiche o per lo screening dell’uso di droghe e alcol. Questi test aiutano ad escludere altre cause in modo che possa essere fatta la diagnosi corretta.[1][7]

Ho bisogno di un’impegnativa per vedere un professionista della salute mentale?

Questo dipende dal tuo sistema sanitario e dalla tua copertura assicurativa. Molte persone iniziano vedendo il loro medico di medicina generale o medico di base, che può condurre una valutazione iniziale e fornire un’impegnativa a uno specialista di salute mentale se necessario. Alcuni professionisti della salute mentale, come gli psicologi, possono accettare pazienti senza impegnativa, mentre gli psichiatri spesso ne richiedono una. È meglio verificare con il tuo fornitore di assicurazione i loro requisiti specifici.[11]

I test di screening per la salute mentale possono diagnosticarmi?

I test di screening per la salute mentale, che sono spesso disponibili online o tramite fornitori di assistenza sanitaria, sono strumenti utili per identificare potenziali problemi di salute mentale, ma non possono fornire una diagnosi ufficiale da soli. Questi screening sono progettati per aiutarti a riconoscere i segnali di allarme e determinare se dovresti cercare una valutazione completa da un professionista sanitario qualificato che può fare una diagnosi appropriata.[1]

Quanto tempo ci vuole per diagnosticare un disturbo mentale?

Il tempo necessario per diagnosticare un disturbo mentale varia da persona a persona. A volte una diagnosi può essere fatta dopo una valutazione approfondita, mentre altre volte possono essere necessari diversi appuntamenti mentre il tuo operatore sanitario osserva i tuoi sintomi nel tempo e apprende di più sulla tua condizione. La diagnosi di salute mentale si basa su schemi di sintomi, e talvolta le diagnosi possono cambiare man mano che diventano disponibili più informazioni o i sintomi evolvono.[7]

🎯 Punti chiave

  • Circa una persona su otto in tutto il mondo convive con un disturbo mentale, rendendo queste condizioni sorprendentemente comuni e nulla di cui vergognarsi.
  • I disturbi mentali non sono causati da debolezza o difetti caratteriali—derivano da fattori complessi tra cui genetica, chimica cerebrale, esperienze di vita e influenze biologiche.
  • Diagnosticare le condizioni di salute mentale richiede più passaggi: anamnesi medica, esame fisico, possibili esami di laboratorio e una valutazione psicologica dettagliata.
  • Non esiste un singolo esame del sangue in grado di diagnosticare i disturbi mentali, ma gli esami di laboratorio aiutano ad escludere condizioni fisiche che potrebbero causare sintomi simili.
  • I professionisti della salute mentale utilizzano criteri standardizzati del DSM-5 per formulare le diagnosi, garantendo coerenza e accuratezza tra diversi fornitori.
  • La salute fisica e mentale sono profondamente connesse—problemi alla tiroide, carenze vitaminiche o altre condizioni mediche possono produrre sintomi che assomigliano a malattie mentali.
  • La diagnosi e il trattamento precoci generalmente portano a risultati migliori, rendendo importante cercare aiuto quando i sintomi persistono e interferiscono con la vita quotidiana.
  • La tua diagnosi potrebbe cambiare nel tempo man mano che gli operatori sanitari apprendono di più sui tuoi sintomi o man mano che la tua condizione evolve—questo è una parte normale del processo diagnostico.