Lo studio clinico si concentra sulla dismotilità intestinale indotta da oppioidi, una condizione che può verificarsi in persone che assumono farmaci oppioidi e che causa problemi intestinali come la stitichezza. Il trattamento in esame è il tramadolo, un farmaco utilizzato per alleviare il dolore, somministrato in compresse a rilascio prolungato. Lo scopo dello studio è valutare la capacità del tramadolo di influenzare questa condizione.
Durante lo studio, i partecipanti assumeranno il tramadolo per un periodo massimo di 10 giorni. Saranno monitorati diversi aspetti del funzionamento intestinale, come il tempo di transito gastrointestinale totale e il tempo di transito del colon. Verranno anche valutati il volume del colon e il contenuto di acqua nel colon tramite risonanza magnetica (MRI). Inoltre, saranno esaminati la motilità e il contenuto di acqua dell’intestino tenue, così come la motilità e l’accomodamento gastrico.
Lo studio prevede anche l’uso di una placebo per confrontare gli effetti del tramadolo. I partecipanti saranno sottoposti a valutazioni soggettive della stitichezza e del ritiro da oppiacei, utilizzando questionari specifici. L’obiettivo è comprendere meglio come il tramadolo possa influenzare la funzione intestinale in persone che non hanno precedentemente assunto oppioidi.











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