Lo studio si concentra su pazienti con cirrosi che non hanno risposto al vaccino convenzionale contro lepatite B. La cirrosi è una condizione in cui il fegato è danneggiato e non funziona correttamente. L’obiettivo è valutare l’efficacia e la sicurezza di un nuovo approccio vaccinale. Questo approccio prevede l’uso di un vaccino intradermico, che viene somministrato sotto la pelle, dopo l’applicazione di una crema chiamata IMIQUIMOD. L’IMIQUIMOD è un farmaco che può aiutare a stimolare il sistema immunitario.
Il trattamento nello studio include tre strategie: un vaccino intramuscolare tradizionale, un vaccino intradermico e un vaccino intradermico dopo l’applicazione di IMIQUIMOD. I partecipanti riceveranno il vaccino in tre momenti diversi: all’inizio dello studio, dopo un mese e dopo sei mesi. L’obiettivo principale è vedere quanti pazienti sviluppano livelli adeguati di anticorpi contro l’epatite B un mese dopo l’ultima iniezione.
Lo studio mira a determinare quale strategia vaccinale è più efficace nel generare una risposta immunitaria nei pazienti con cirrosi che non hanno risposto al vaccino tradizionale. Saranno monitorati anche eventuali effetti collaterali legati all’uso del vaccino e della crema IMIQUIMOD. Questo approccio potrebbe offrire una nuova opzione per proteggere questi pazienti dall’epatite B.