Lo studio clinico si concentra su malattie associate al virus di Epstein-Barr (EBV), un virus che può causare diverse condizioni mediche. Tra queste, ci sono malattie linfoproliferative post-trapianto che coinvolgono il sistema nervoso centrale, malattie linfoproliferative primarie da immunodeficienza, malattie linfoproliferative associate a immunodeficienza acquisita, sarcomi associati a EBV come il leiomiosarcoma, e malattie linfoproliferative post-trapianto dove le terapie standard non sono appropriate. Queste condizioni possono manifestarsi in persone con un sistema immunitario indebolito o compromesso.
Il trattamento in studio è il tabelecleucel, noto anche con il codice ATA129. Si tratta di una terapia cellulare avanzata che utilizza linfociti T citotossici specifici per il virus di Epstein-Barr. Questi linfociti sono progettati per riconoscere e attaccare le cellule infettate dal virus. Il tabelecleucel viene somministrato tramite iniezione endovenosa. L’obiettivo principale dello studio è valutare il beneficio clinico di questo trattamento nei pazienti con le malattie associate a EBV.
Lo studio è di tipo aperto e coinvolge diversi gruppi di pazienti. I partecipanti riceveranno il trattamento con tabelecleucel e saranno monitorati per valutare la risposta al trattamento e la sicurezza. La durata complessiva dello studio è prevista fino al 2026. Durante questo periodo, i ricercatori raccoglieranno dati sulla sopravvivenza complessiva, la durata della risposta al trattamento e altri parametri clinici per determinare l’efficacia del tabelecleucel nelle diverse condizioni associate al virus di Epstein-Barr.