Studio di terapia genica con etranacogene dezaparvovec in pazienti adulti con emofilia B grave o moderatamente grave

3 1 1 1

Sponsor

  • CSL Behring LLC

Di cosa tratta questo studio

Lo studio clinico si concentra su una malattia chiamata Emofilia B, una condizione genetica che causa problemi di coagulazione del sangue. Le persone con questa malattia hanno livelli molto bassi di una proteina chiamata fattore IX, necessaria per la coagulazione. Questo studio esamina un trattamento innovativo chiamato terapia genica, che utilizza un vettore virale per introdurre una versione modificata del gene del fattore IX nel corpo. Il farmaco in studio è noto come etranacogene dezaparvovec o Hemgenix.

Lo scopo principale dello studio è valutare se questo nuovo trattamento è efficace e sicuro per gli adulti con emofilia B grave o moderatamente grave. I partecipanti riceveranno una singola dose del farmaco attraverso un’infusione endovenosa. Dopo il trattamento, i partecipanti saranno monitorati per un periodo di tempo per osservare i livelli di fattore IX nel sangue e il numero di episodi di sanguinamento. Lo studio confronterà i risultati con quelli ottenuti con il trattamento standard attualmente utilizzato, che prevede infusioni regolari di fattore IX.

Durante lo studio, i partecipanti saranno seguiti per circa 18 mesi per valutare l’efficacia del trattamento e per raccogliere informazioni sulla sicurezza. I ricercatori osserveranno anche eventuali effetti collaterali e monitoreranno la risposta del corpo al nuovo gene del fattore IX. Questo studio mira a fornire nuove informazioni su come la terapia genica potrebbe migliorare la vita delle persone con emofilia B, riducendo la necessità di trattamenti frequenti e migliorando la coagulazione del sangue.

1inizio del trattamento

Il trattamento inizia con la somministrazione di una terapia genica chiamata etranacogene dezaparvovec.

Questa terapia viene somministrata tramite infusione endovenosa (IV), utilizzando una soluzione concentrata chiamata Hemgenix.

La dose somministrata è di 1 x 10^13 copie genomiche per millilitro.

2fase di stabilizzazione

Dopo l’infusione, inizia una fase di stabilizzazione che dura da 6 a 18 mesi.

Durante questo periodo, si monitora l’espressione stabile del fattore IX nel sangue.

3monitoraggio e valutazione

Il monitoraggio include la valutazione dell’attività del fattore IX a 6, 12 e 18 mesi dopo la somministrazione.

Si confronta il tasso annuale di sanguinamento (ABR) con quello precedente al trattamento.

4valutazione della sicurezza

La sicurezza del trattamento viene valutata attraverso l’osservazione di eventuali eventi avversi.

Si esaminano anche i cambiamenti nei parametri ematologici e chimici del siero.

5conclusione del trial

Il trial si conclude con una valutazione complessiva dell’efficacia e della sicurezza del trattamento.

La durata stimata del trial è fino a giugno 2025.

Chi può partecipare allo studio?

  • Essere di sesso maschile.
  • Avere almeno 18 anni.
  • Avere l’emofilia B congenita con una carenza nota di fattore IX grave o moderatamente grave (meno del 2% del normale fattore IX nel sangue). Il paziente deve essere in trattamento continuo con profilassi del fattore IX, che significa ricevere infusioni regolari secondo un programma prestabilito.
  • Aver avuto più di 150 giorni di trattamento con proteina del fattore IX in passato.
  • Essere stato in profilassi stabile per almeno 2 mesi prima della fase di screening.
  • Essere in grado di completare in modo indipendente, accurato e tempestivo il diario durante la fase iniziale, come valutato dal medico responsabile dello studio.
  • Accettare di usare un preservativo durante i rapporti sessuali dal momento della somministrazione del farmaco sperimentale fino a quando l’AAV5 non è stato eliminato dal seme, come dimostrato da almeno 3 campioni di seme consecutivi con risultati negativi.
  • Essere in grado di fornire il consenso informato dopo aver ricevuto informazioni verbali e scritte sullo studio.

Chi non può partecipare allo studio?

  • Non possono partecipare le persone di sesso femminile.
  • Non possono partecipare le persone che non sono di sesso maschile.

Dove puoi partecipare a questo studio?

Vuoi saperne di più su questo studio o verificare se puoi partecipare? Contattaci.

Stato dello studio

Paese Stato Inizio del reclutamento
Belgio Belgio
Non reclutando
12.02.2019
Danimarca Danimarca
Non reclutando
19.12.2018
Germania Germania
Non reclutando
03.06.2019
Irlanda Irlanda
Non reclutando
08.05.2019
Paesi Bassi Paesi Bassi
Non reclutando
07.02.2019
Svezia Svezia
Non reclutando
24.04.2019

Luoghi dello studio

Farmaci investigati:

CSL222: Questo è un vettore virale adeno-associato di serotipo 5 che contiene una variante del gene del fattore IX umano ottimizzato. È progettato per trattare adulti con emofilia B grave o moderatamente grave. L’obiettivo è migliorare l’espressione del fattore IX nel corpo, riducendo così il tasso annuale di sanguinamento nei pazienti.

Malattie investigate:

Emofilia B – L’emofilia B è una malattia genetica rara che colpisce la capacità del sangue di coagulare correttamente. È causata da una carenza o disfunzione del fattore IX, una proteina essenziale per la coagulazione del sangue. Le persone affette da emofilia B possono sperimentare sanguinamenti prolungati o spontanei, specialmente nelle articolazioni e nei muscoli. Questi episodi di sanguinamento possono portare a dolore, gonfiore e danni articolari nel tempo. La gravità della malattia varia a seconda del livello di attività del fattore IX nel sangue. La condizione è ereditaria e si manifesta principalmente nei maschi, mentre le femmine possono essere portatrici.

Ultimo aggiornamento: 04.07.2025 09:53

Trial ID:
2024-510738-42-00
Numero di protocollo
CSL222_3001
NCT ID:
NCT03569891
Trial Phase:
Conferma terapeutica (Fase III)

Altri studi da considerare