Tumore neuroendocrino gastrointestinale – Informazioni di base

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I tumori neuroendocrini gastrointestinali sono neoplasie rare che si sviluppano in cellule speciali distribuite in tutto il sistema digestivo, comparendo più frequentemente nell’intestino tenue, nel retto e nell’appendice, e crescendo tipicamente molto lentamente nel tempo.

Comprendere i Tumori Neuroendocrini Gastrointestinali

I tumori neuroendocrini gastrointestinali, spesso abbreviati in NET GI e precedentemente conosciuti come tumori carcinoidi gastrointestinali, sono neoplasie non comuni che hanno origine da un tipo specifico di cellula presente nel rivestimento del tratto digestivo. Queste cellule sono chiamate cellule neuroendocrine, che presentano caratteristiche sia delle cellule nervose che delle cellule che producono ormoni. Sono distribuite in tutto il torace e l’addome, ma la maggior parte si trova nel tratto gastrointestinale, dove svolgono ruoli importanti nella digestione producendo ormoni che aiutano a controllare i succhi digestivi e i muscoli che muovono il cibo attraverso lo stomaco e l’intestino.[1]

Il tratto gastrointestinale è un tubo lungo e tortuoso che forma parte del sistema digestivo del corpo, estendendosi dalla bocca fino all’ano. Questo sistema include l’esofago, lo stomaco, l’intestino tenue e l’intestino crasso (che comprende il colon e il retto). Quando il cibo entra nello stomaco, i muscoli lo scompongono e lo mescolano con i succhi digestivi. Il cibo parzialmente digerito passa poi nell’intestino tenue e successivamente nell’intestino crasso, dove il retto alla fine immagazzina i rifiuti fino a quando lasciano il corpo attraverso l’ano durante un’evacuazione intestinale.[1]

I tumori neuroendocrini gastrointestinali si formano nel rivestimento di questi organi digestivi. Più comunemente si sviluppano nell’intestino tenue, nel retto e nell’appendice, anche se possono comparire anche nello stomaco, nel colon e nell’esofago. A volte si forma più di un tumore contemporaneamente. Questi tumori possono anche diffondersi oltre il tratto digestivo ad altre parti del corpo, in particolare al fegato.[1][2]

Quanto Sono Comuni Questi Tumori?

I tumori neuroendocrini gastrointestinali sono rari. Colpiscono circa 4 persone ogni 100.000. Ogni anno, circa 8.000 adulti negli Stati Uniti ricevono una diagnosi di questi tumori. Mentre il numero di nuovi casi (incidenza) è basso, il numero di persone che vivono con NET GI (prevalenza) è piuttosto alto. Questa differenza esiste in parte perché la maggior parte di questi tumori cresce molto lentamente, permettendo alle persone di conviverci per molti anni.[2][4]

Secondo analisi recenti di grandi database sanitari, i NET GI hanno un’incidenza annuale di circa 4,97 casi per 1.000.000 di pazienti negli Stati Uniti. La condizione colpisce tipicamente persone tra i 50 e i 60 anni, con un’età mediana alla diagnosi di 59 anni, anche se può verificarsi in adulti di qualsiasi età.[11][2]

Questi tumori sono leggermente più comuni nelle persone bianche rispetto alle persone di colore. Le donne hanno una probabilità leggermente maggiore di sviluppare NET GI rispetto agli uomini. Mentre l’incidenza sta aumentando complessivamente, le ragioni di questo incremento non sono completamente comprese. Potrebbe essere correlato a migliori metodi di rilevamento e a una maggiore consapevolezza tra gli operatori sanitari.[2][4]

Quali Sono le Cause dei Tumori Neuroendocrini Gastrointestinali?

I ricercatori medici non hanno identificato una causa specifica dei tumori neuroendocrini gastrointestinali. Questi tumori possono svilupparsi quando le cellule neuroendocrine all’interno del tratto digestivo sperimentano cambiamenti nel loro materiale genetico, chiamati mutazioni, che le portano a moltiplicarsi in modo incontrollato e a formare tumori.[4]

Gli scienziati hanno trovato collegamenti tra i NET GI e alcune condizioni che interessano lo stomaco. Una di queste condizioni è l’ipocloridria, che significa avere un basso livello di acido nello stomaco. Quando lo stomaco non può produrre abbastanza acido, potrebbe creare un ambiente che permette a questi tumori di svilupparsi più facilmente.[2]

La ricerca sulla biologia dei NET è in corso, e non esiste una singola causa nota che si applichi a tutti coloro che sviluppano questi tumori. La maggior parte dei casi si verifica in modo sporadico, il che significa che accade per caso senza un modello ereditario evidente o un fattore scatenante esterno.[4]

Fattori di Rischio per lo Sviluppo di NET GI

Sebbene la maggior parte delle persone che sviluppano tumori neuroendocrini gastrointestinali non abbia fattori di rischio noti, alcune condizioni ereditarie e storie mediche possono aumentare la probabilità di una persona di sviluppare questi tumori. Un fattore di rischio è qualsiasi cosa che rende più probabile per qualcuno contrarre una malattia, ma avere uno o più fattori di rischio non significa che una persona svilupperà sicuramente la condizione.[1]

Un fattore di rischio importante è avere una storia familiare di determinate sindromi ereditarie. La neoplasia endocrina multipla di tipo 1 (MEN1) è una rara condizione genetica che causa l’iperattività delle ghiandole come la tiroide, le paratiroidi o le ghiandole surrenali, o la formazione di tumori. Le persone con questa condizione hanno un rischio maggiore di sviluppare NET GI. Allo stesso modo, la neurofibromatosi di tipo 1 (NF1), un’altra rara condizione ereditaria in cui i tumori crescono sulla pelle e sui nervi e possono colpire gli occhi e altre parti del corpo, aumenta anch’essa il rischio.[1][2]

Altre condizioni ereditarie che possono predisporre le persone ai NET GI includono la malattia di von Hippel-Lindau, in cui tumori benigni crescono in varie parti del corpo, il complesso della sclerosi tuberosa e la sindrome familiare dei tumori neuroendocrini dell’intestino tenue. Tutte queste condizioni sono piuttosto rare.[2][4]

Alcune condizioni dello stomaco aumentano anche il rischio. Avere la gastrite atrofica, una condizione in cui il rivestimento dello stomaco diventa infiammato e danneggiato, rende più difficile per lo stomaco produrre acido. L’anemia perniciosa, che è correlata alla carenza di vitamina B12 e influisce anche sulla produzione di acido gastrico, è un altro fattore di rischio. Inoltre, la sindrome di Zollinger-Ellison, una rara condizione in cui i tumori nel pancreas o nel duodeno causano allo stomaco di produrre troppo acido, può aumentare il rischio di sviluppare NET GI.[1]

⚠️ Importante
Non tutte le persone con uno o più fattori di rischio svilupperanno tumori neuroendocrini gastrointestinali, e molte persone sviluppano questi tumori senza avere alcun fattore di rischio noto. Se hai preoccupazioni riguardo al tuo rischio, parla con il tuo medico per capire se lo screening o il monitoraggio potrebbero essere appropriati per la tua situazione.

Riconoscere i Sintomi

Molte persone con tumori neuroendocrini gastrointestinali non sperimentano alcun sintomo nelle fasi iniziali della malattia. Questi tumori sono spesso a crescita lenta e possono essere presenti per mesi o addirittura anni prima di causare problemi evidenti. Alcune persone ricevono una diagnosi di NET GI solo dopo aver eseguito un esame di imaging, come una TAC o un’ecografia, per indagare su una condizione medica non correlata.[1][2]

Quando i sintomi si verificano, sono spesso simili a quelli di malattie meno gravi, il che può rendere la diagnosi difficile. I sintomi specifici che una persona sperimenta dipendono da dove si trova il tumore nel tratto digestivo e se sta producendo ormoni in eccesso.[2]

I sintomi comuni dei NET GI includono dolore allo stomaco o crampi addominali, che potrebbero essere un segno che un tumore ha bloccato parte dell’intestino. La diarrea è un altro sintomo frequente, in particolare nelle persone che hanno sviluppato una condizione chiamata sindrome da carcinoide o che hanno fatto rimuovere la cistifellea o parte dell’intestino come parte del trattamento. Nausea e vomito persistenti che non passano possono indicare un problema serio e dovrebbero essere valutati da un medico.[2]

La perdita di peso involontaria è un segnale di avvertimento comune dei NET GI. Questo significa perdere peso rapidamente senza cercare di mettersi a dieta o aumentare l’esercizio fisico. Alcune persone notano sangue nelle feci, che può apparire rosso vivo o scuro e catramoso. Questi cambiamenti nel colore delle feci potrebbero indicare sanguinamento intestinale e richiedono immediata attenzione medica. L’ittero, una condizione che fa diventare gialle la pelle e il bianco degli occhi, può verificarsi se un tumore colpisce il fegato o i dotti biliari.[2]

La fatica è più del semplice sentirsi assonnati o stanchi alla fine di una lunga giornata. Quando è correlata ai NET GI, la fatica significa sentirsi esausti tutto il tempo, anche dopo il riposo. Questa esaurimento continuo può influenzare significativamente le attività quotidiane e la qualità della vita.[2]

Sindrome da Carcinoide

Alcune persone con tumori neuroendocrini gastrointestinali, in particolare quelle il cui cancro si è diffuso al fegato o ad altre parti del corpo, possono sviluppare un gruppo di sintomi noto come sindrome da carcinoide. Questa sindrome si verifica quando i tumori rilasciano quantità eccessive di ormoni e altre sostanze nel flusso sanguigno. I sintomi più comuni includono arrossamento della pelle, dove il viso e la parte superiore del corpo diventano arrossati e caldi, gas dolorosi e gonfiore, e diarrea grave. Questi sintomi possono essere innescati da determinati cibi, bevande o situazioni stressanti.[1][3]

Strategie di Prevenzione

Poiché la causa esatta dei tumori neuroendocrini gastrointestinali non è completamente compresa, non esistono modi garantiti per prevenirli. Tuttavia, comprendere i propri fattori di rischio personali e lavorare con il proprio medico può aiutare con la rilevazione precoce e il monitoraggio.[1]

Per le persone con condizioni ereditarie che aumentano il rischio di NET GI, come la neoplasia endocrina multipla di tipo 1 o la neurofibromatosi di tipo 1, il monitoraggio regolare e la consulenza genetica possono essere utili. Questi individui dovrebbero discutere con i loro medici se lo screening di routine o la sorveglianza sarebbero appropriati. La rilevazione precoce di piccoli tumori, prima che causino sintomi o si diffondano, spesso porta a risultati di trattamento migliori.[4]

La gestione delle condizioni che influenzano la produzione di acido gastrico può anche svolgere un ruolo nella riduzione del rischio. Se hai gastrite atrofica, anemia perniciosa o sindrome di Zollinger-Ellison, è importante lavorare con il tuo medico per gestire adeguatamente queste condizioni e monitorare la tua salute digestiva.[1]

Sebbene nessun cambiamento specifico nello stile di vita sia dimostrato per prevenire i NET GI, mantenere la salute digestiva generale attraverso una dieta equilibrata, evitando il fumo, limitando il consumo di alcol e rimanendo fisicamente attivi contribuisce al benessere generale e può aiutare il corpo a far fronte meglio a varie sfide per la salute.[4]

Come la Malattia Influenza il Corpo

Comprendere come i tumori neuroendocrini gastrointestinali influenzano la normale funzione del corpo aiuta a spiegare perché si verificano determinati sintomi e perché vengono scelti trattamenti specifici. Questi tumori interrompono il corpo in diversi modi importanti.[2]

Negli individui sani, le cellule neuroendocrine nel tratto digestivo rispondono ai segnali del sistema nervoso producendo e rilasciando ormoni che regolano la digestione. Questi ormoni controllano quanto succo digestivo viene secreto e come i muscoli dello stomaco e dell’intestino si contraggono per muovere il cibo attraverso il sistema. Quando le cellule neuroendocrine diventano cancerose, possono produrre troppo di questi ormoni, portando a sintomi come diarrea eccessiva, arrossamento o cambiamenti nella pressione sanguigna.[1]

Man mano che i tumori NET GI crescono, possono bloccare fisicamente parti del tratto digestivo. Un tumore nell’intestino tenue, per esempio, potrebbe ostruire parzialmente o completamente il passaggio del cibo, causando dolore, gonfiore e vomito. Questo blocco meccanico è una delle ragioni per cui alcune persone con questi tumori sperimentano grave disagio addominale.[2]

Il comportamento dei NET GI è influenzato da diversi fattori, tra cui quanto sono differenziate le cellule tumorali e il loro indice di proliferazione, che misura quanto velocemente le cellule si stanno dividendo e moltiplicando. I tumori ben differenziati, dove le cellule cancerose assomigliano ancora in qualche modo alle normali cellule neuroendocrine, crescono tipicamente lentamente. I tumori scarsamente differenziati, chiamati anche carcinomi neuroendocrini, crescono più aggressivamente e hanno esiti peggiori.[3]

I NET GI si diffondono comunemente ai linfonodi regionali e al fegato attraverso un processo chiamato metastasi. Quando i tumori si diffondono al fegato, possono causare l’ingrossamento di quell’organo e il suo malfunzionamento. Le metastasi epatiche sono particolarmente significative perché possono portare alla sindrome da carcinoide quando grandi quantità di ormoni prodotti dalle cellule tumorali entrano nel flusso sanguigno senza essere prima scomposti dal fegato.[3]

Alcuni NET GI sono classificati come tumori funzionali, il che significa che producono e rilasciano attivamente ormoni o altre sostanze bioattive che causano sintomi specifici. Altri sono non funzionali, il che significa che non rilasciano ormoni o non ne rilasciano abbastanza per causare sintomi evidenti. Il fatto che un tumore sia funzionale o non funzionale influenza sia i sintomi che una persona sperimenta sia il modo in cui la malattia viene rilevata e monitorata.[4]

La natura a crescita lenta della maggior parte dei NET GI significa che molte persone vivono con questi tumori per anni. Tuttavia, questo significa anche che la diagnosi può essere ritardata perché i sintomi potrebbero non apparire fino alle fasi successive. La posizione specifica del tumore all’interno del tratto gastrointestinale influenza quali sintomi si sviluppano e quali organi potrebbero essere colpiti man mano che la malattia progredisce.[3]

⚠️ Importante
Il tasso di sopravvivenza a cinque anni per le persone con NET gastrointestinali varia significativamente a seconda dello stadio alla diagnosi e della posizione del tumore primario. Circa il 94% delle persone con NET GI localizzati sopravvive cinque o più anni dopo la diagnosi. La rilevazione precoce e il trattamento appropriato sono fattori chiave per migliorare i risultati.

Studi clinici in corso su Tumore neuroendocrino gastrointestinale

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla terapia combinata con Lu-177-DOTATATE e Y-90-DOTATATE per pazienti con tumori neuroendocrini gastrointestinali non operabili

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1

    Questo studio clinico si concentra sul trattamento dei tumori neuroendocrini del tratto gastrointestinale utilizzando una terapia innovativa chiamata DuoNEN. Questa terapia combina due sostanze radioattive: il Lutezio-177 e l’Ittrio-90, che vengono legate a una molecola chiamata DOTATATE. I tumori neuroendocrini sono un tipo di cancro che si sviluppa nelle cellule del sistema endocrino dell’apparato digerente.…

    Polonia

Riferimenti

https://www.cancer.gov/types/gi-neuroendocrine-tumors/patient/gi-neuroendocrine-treatment-pdq

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/24594-gastrointestinal-neuroendocrine-tumors

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK448101/

https://www.yalemedicine.org/conditions/gastrointestinal-neuroendocrine-tumors

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC10922891/

FAQ

I tumori neuroendocrini gastrointestinali possono essere curati?

Molti tumori neuroendocrini gastrointestinali possono essere curati o controllati per molti anni, specialmente quando vengono rilevati precocemente e quando la rimozione chirurgica è possibile. La prognosi dipende dal tipo di tumore, dalla sua posizione, dimensione, grado e se si è diffuso ad altre parti del corpo. I tumori ben differenziati, di basso grado che non si sono diffusi generalmente hanno risultati migliori.

Quali cibi dovrei evitare se ho la sindrome da carcinoide?

Le persone con sindrome da carcinoide possono scoprire che alcuni cibi scatenano sintomi come arrossamento, diarrea e gonfiore doloroso. I cibi ricchi di ammine, come formaggi stagionati o erborinati, cioccolato, vino rosso, birra, carni affumicate come salame o salsicce, pesce in salamoia come l’aringa e cibi fermentati come miso o crauti, causano comunemente problemi. Ridurre l’alcol, in particolare il vino, può aiutare a ridurre l’arrossamento della pelle.

I NET GI sono ereditari?

La maggior parte dei tumori neuroendocrini gastrointestinali si verifica in modo sporadico, il che significa che non sono ereditari. Tuttavia, raramente, le persone con determinate condizioni genetiche ereditarie hanno un rischio maggiore di sviluppare NET GI. Queste condizioni includono la neoplasia endocrina multipla di tipo 1 (MEN1), la neurofibromatosi di tipo 1, la malattia di von Hippel-Lindau, il complesso della sclerosi tuberosa e la sindrome familiare dei tumori neuroendocrini dell’intestino tenue.

Come vengono diagnosticati i tumori neuroendocrini gastrointestinali?

La diagnosi dei NET GI prevede diversi approcci, inclusi esami di imaging come TAC, risonanza magnetica, ecografia e scansioni di medicina nucleare specializzate. Possono essere eseguiti esami del sangue e delle urine per cercare ormoni in eccesso. Una biopsia, in cui un piccolo campione di tessuto viene rimosso ed esaminato al microscopio, è spesso necessaria per confermare la diagnosi e determinare il tipo e il grado del tumore.

Perché alcune persone con NET GI non hanno sintomi?

I tumori neuroendocrini gastrointestinali crescono spesso molto lentamente e possono essere piuttosto piccoli, il che significa che non causano blocchi o altri problemi fisici nelle fasi iniziali. Inoltre, molti NET GI sono non funzionali, il che significa che non producono abbastanza ormoni per causare sintomi. Questa crescita lenta e silenziosa è il motivo per cui alcune persone vengono diagnosticate solo quando vengono eseguiti esami di imaging per altri motivi.

🎯 Punti chiave

  • I tumori neuroendocrini gastrointestinali sono neoplasie rare che si sviluppano in cellule speciali che producono ormoni distribuite in tutto il sistema digestivo, colpendo solo circa 4 persone su 100.000.
  • La maggior parte dei NET GI cresce molto lentamente, e molte persone non hanno sintomi nelle fasi iniziali, a volte vivendo con i tumori per anni prima della diagnosi.
  • Questi tumori compaiono più comunemente nell’intestino tenue, nel retto e nell’appendice, e possono diffondersi al fegato e ai linfonodi.
  • Avere condizioni ereditarie come la neoplasia endocrina multipla di tipo 1 o condizioni dello stomaco che influenzano la produzione di acido aumenta il rischio di sviluppare NET GI.
  • Quando si verificano sintomi, possono includere dolore allo stomaco, diarrea, nausea, perdita di peso involontaria, sangue nelle feci, ittero e fatica persistente.
  • La sindrome da carcinoide, caratterizzata da arrossamento, diarrea grave e gonfiore, può svilupparsi quando i tumori si diffondono al fegato e rilasciano ormoni in eccesso nel flusso sanguigno.
  • Circa il 94% delle persone con NET gastrointestinali localizzati sopravvive cinque o più anni dopo la diagnosi, evidenziando l’importanza della rilevazione precoce.
  • Alcuni cibi ricchi di ammine, come formaggi stagionati, cioccolato e cibi fermentati, possono scatenare sintomi nelle persone con sindrome da carcinoide e dovrebbero essere evitati.