La tonsillite è un’infiammazione delle tonsille che può causare mal di gola e difficoltà nella deglutizione. Attualmente sono in corso 2 studi clinici che stanno valutando nuovi approcci per il trattamento e la gestione del dolore nei pazienti affetti da questa condizione.

Studi Clinici in Corso sulla Tonsillite

La tonsillite rappresenta una condizione comune che colpisce le tonsille, due linfonodi situati nella parte posteriore della gola. Questa infiammazione può essere causata da infezioni virali o batteriche e si manifesta con sintomi quali mal di gola, difficoltà nella deglutizione, tonsille gonfie e febbre. Nei casi cronici, l’infiammazione persiste nel tempo, causando episodi ripetuti di mal di gola e disagio. Attualmente, la ricerca medica sta esplorando diverse strategie terapeutiche attraverso studi clinici mirati a migliorare la gestione del dolore post-operatorio e l’efficacia dei trattamenti antibiotici.

Studi Clinici Disponibili

Di seguito sono presentati in dettaglio i 2 studi clinici attualmente in corso per la tonsillite. Questi studi stanno valutando diversi approcci terapeutici, dall’anestesia locale per ridurre il dolore dopo la tonsillectomia all’uso di antibiotici per il trattamento della tonsillite acuta.

Studio sulla Ropivacaina e la Lidocaina per Ridurre il Dolore Dopo la Rimozione delle Tonsille in Pazienti con Tonsillite Cronica

Localizzazione: Austria

Questo studio clinico si concentra sulla valutazione di due anestetici locali, la ropivacaina e la lidocaina, utilizzati durante la tonsillectomia per gestire il dolore post-operatorio nei pazienti con tonsillite cronica. L’obiettivo principale è determinare quale dei due farmaci sia più efficace nel ridurre il dolore dopo l’intervento chirurgico.

Criteri di inclusione: Lo studio è rivolto a pazienti adulti di età pari o superiore a 18 anni, affetti da tonsillite cronica, con indicazione alla tonsillectomia da parte di uno specialista otorinolaringoiatra.

Criteri di esclusione: Non possono partecipare pazienti con condizioni mediche diverse dalla tonsillite cronica, pazienti al di fuori della fascia d’età specificata o che non sono in grado di fornire il consenso informato.

Farmaci oggetto dello studio: La ropivacaina e la lidocaina sono entrambi anestetici locali che agiscono bloccando i segnali nervosi nel corpo, contribuendo ad anestetizzare l’area trattata e ridurre il dolore. Durante lo studio, i partecipanti riceveranno uno dei due farmaci durante la tonsillectomia. Il dolore post-operatorio verrà monitorato utilizzando la Scala Analogica Visiva (VAS), che misura il dolore su una scala da 0 (nessun dolore) a 10 (dolore massimo immaginabile). Le valutazioni del dolore saranno effettuate quattro volte al giorno per i primi tre giorni dopo l’intervento e continueranno fino al quattordicesimo giorno dopo la dimissione ospedaliera. Lo studio registrerà anche la quantità di farmaci antidolorifici necessari durante il ricovero e il tempo necessario prima di richiedere ulteriore sollievo dal dolore.

Il reclutamento dei partecipanti è previsto per la metà del 2025 e lo studio dovrebbe concludersi entro la fine del 2025.

Studio sulla Fenossimetilpenicillina per Pazienti con Tonsillite Acuta Grave Negativa allo Streptococco di Gruppo A

Localizzazione: Svezia

Questo studio clinico si concentra sulla tonsillite acuta grave che non è causata dallo Streptococco di gruppo A, un batterio comune. L’obiettivo è valutare se l’antibiotico fenossimetilpenicillina possa ridurre la durata dei sintomi rispetto a nessun trattamento antibiotico.

Criteri di inclusione: Possono partecipare adulti e giovani adulti di età pari o superiore a 15 anni che presentano mal di gola o dolore durante la deglutizione, con un punteggio Centor di 3-4. Questo punteggio include: assenza di tosse, febbre superiore a 38,5°C, linfonodi doloranti e ingrossati, e presenza di essudato tonsillare (rivestimento bianco o giallastro su una o entrambe le tonsille). I sintomi devono essere presenti da meno di 8 giorni e deve essere effettuato un test rapido per lo Streptococco di gruppo A (RADT). Per i minori di 18 anni è necessario il consenso di entrambi i genitori o tutori.

Criteri di esclusione: Non possono partecipare pazienti che non presentano sintomi gravi di tonsillite, pazienti con test positivo per lo Streptococco di gruppo A, pazienti al di fuori della fascia d’età specificata o appartenenti a popolazioni vulnerabili.

Farmaco oggetto dello studio: La fenossimetilpenicillina è un antibiotico appartenente alla famiglia delle penicilline che agisce inibendo la sintesi della parete cellulare batterica, portando alla distruzione dei batteri. Viene somministrata per via orale, tipicamente sotto forma di compresse o sospensione liquida. Nello studio, i partecipanti saranno assegnati casualmente a ricevere la fenossimetilpenicillina o a non ricevere alcun trattamento antibiotico. I ricercatori monitoreranno il numero di giorni dall’inizio dello studio alla risoluzione dei sintomi per determinare l’efficacia dell’antibiotico rispetto a nessun trattamento.

Lo studio dovrebbe concludersi entro il 30 dicembre 2024 e fornirà informazioni preziose sulle migliori pratiche terapeutiche per questa condizione nell’ambito dell’assistenza sanitaria primaria.

Riepilogo

Gli studi clinici attualmente in corso sulla tonsillite stanno esplorando due aspetti fondamentali della gestione di questa condizione: il controllo del dolore post-operatorio dopo la tonsillectomia e l’efficacia degli antibiotici nei casi acuti non causati dallo Streptococco di gruppo A.

Il primo studio austriaco si concentra sul confronto tra due anestetici locali ben consolidati nella pratica medica, con l’obiettivo di identificare quale offra un migliore controllo del dolore dopo la rimozione chirurgica delle tonsille. Questo approccio potrebbe migliorare significativamente l’esperienza di recupero dei pazienti con tonsillite cronica che necessitano di intervento chirurgico.

Il secondo studio svedese affronta una questione clinica importante: stabilire se l’uso di antibiotici sia benefico nei casi di tonsillite acuta grave non causata da Streptococco di gruppo A. Questo tipo di ricerca è particolarmente rilevante nell’era della resistenza agli antibiotici, poiché aiuta i medici a comprendere quando l’uso di antibiotici è realmente necessario e quando potrebbe non apportare benefici significativi.

Entrambi gli studi utilizzano metodologie rigorose per garantire risultati affidabili e potrebbero contribuire a migliorare le linee guida terapeutiche per i pazienti affetti da tonsillite, sia nella sua forma cronica che acuta.