Stenosi valvolare aortica – Informazioni di base

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La stenosi valvolare aortica è una condizione in cui la valvola tra il cuore e l’arteria principale del corpo diventa stretta e rigida, costringendo il cuore a lavorare molto più intensamente per pompare il sangue in tutto l’organismo. Questo comune problema della valvola cardiaca colpisce in particolare gli adulti più anziani e può progredire da una fase silenziosa, senza sintomi, a una condizione potenzialmente letale se non viene trattata.

Quanto è Diffusa la Stenosi Aortica?

La stenosi aortica è una condizione diffusa, specialmente tra le popolazioni più anziane. La prevalenza della sclerosi aortica calcifica, che è l’ispessimento e l’indurimento della valvola senza un blocco significativo, colpisce circa l’uno o due per cento delle persone di età pari o inferiore a 65 anni. Tuttavia, questo numero aumenta drasticamente con l’età. Negli individui oltre i 65 anni, la prevalenza varia dal nove al 45 per cento a seconda dello studio, e circa il sei per cento o più delle persone di età pari o superiore a 75 anni presenta una stenosi aortica significativa.[1][4]

Tra il due e il nove per cento delle persone di età superiore ai 75 anni presenta una stenosi aortica grave. La condizione è più comune negli uomini che nelle donne. Molte persone non sanno nemmeno di averla finché non compaiono i sintomi o non viene scoperta durante uno screening medico di routine. In rari casi, i bambini possono nascere con condizioni che causano lo sviluppo della stenosi valvolare aortica più precocemente nella vita.[3][4]

Quali Sono le Cause della Stenosi Valvolare Aortica?

La valvola aortica si trova tra la camera inferiore sinistra del cuore e l’aorta, che è l’arteria più grande del corpo. Normalmente, questa valvola ha tre lembi, chiamati cuspidi, che si aprono per far passare il sangue e poi si sigillano per impedire al sangue di rifluire all’indietro. Quando queste cuspidi diventano ristrette, ispessite o bloccate, la condizione viene chiamata stenosi aortica.[1]

Negli adulti, la stenosi aortica ha tre cause principali. La causa più comune nelle persone oltre i 65 anni è il semplice logorio dovuto all’invecchiamento. Nel corso di molti anni, i depositi di calcio possono accumularsi sulla valvola, rendendola rigida e stretta. Questo processo è simile a come le arterie possono indurirsi con l’età.[3]

Un’altra causa è il danno causato dalle infezioni. Quando i batteri provenienti da infezioni non trattate, in particolare mal di gola da streptococco o scarlattina, raggiungono il flusso sanguigno, possono depositarsi sulle valvole cardiache. Questo può portare alla febbre reumatica, una condizione che danneggia le valvole cardiache. Nei paesi in via di sviluppo, la malattia valvolare reumatica è in realtà la causa più comune di stenosi aortica. Il danno può impiegare anni o addirittura decenni prima di diventare evidente.[3][4]

Negli adulti più giovani, in particolare quelli di età inferiore ai 70 anni, la causa più comune è essere nati con una struttura valvolare anomala. Alcune persone nascono con una valvola aortica bicuspide, il che significa che la loro valvola ha solo due cuspidi invece di tre. Questa struttura anomala fa sì che la valvola si usuri più velocemente e sviluppi stenosi più precocemente nella vita.[4]

Chi È a Rischio Più Elevato?

Diversi fattori aumentano la probabilità di sviluppare stenosi valvolare aortica. Essere di sesso maschile ti mette a rischio più elevato, così come l’età avanzata, in particolare avere più di 65 anni. La condizione diventa esponenzialmente più comune con l’invecchiamento, con la valvola aortica che tipicamente si apre e si chiude diversi miliardi di volte nel corso della vita di una persona.[1][3]

Avere determinate condizioni ereditarie o croniche aumenta anche il rischio. Condizioni rare come il morbo di Paget dell’osso, l’insufficienza renale e l’ipercolesterolemia familiare (una condizione genetica che causa colesterolo molto alto) possono contribuire ai problemi valvolari. La stenosi aortica è anche collegata a malattie autoimmuni o infiammatorie come il lupus e l’artrite reumatoide. I disturbi del metabolismo minerale, in particolare la malattia renale allo stadio terminale, hanno dimostrato di contribuire alla calcificazione della valvola.[3][4]

Le persone nate con difetti cardiaci congeniti, specialmente una valvola aortica bicuspide, affrontano un rischio più elevato di sviluppare stenosi. Inoltre, aver avuto infezioni da streptococco non trattate nell’infanzia aumenta la probabilità di sviluppare febbre reumatica, che può danneggiare le valvole cardiache nel tempo.[4]

⚠️ Importante
Senza trattamento, la stenosi aortica grave può ridurre significativamente l’aspettativa di vita. Una volta che compaiono sintomi come mancanza di respiro, dolore toracico o svenimenti, la sopravvivenza media è di soli due o tre anni se la condizione rimane non trattata. Tuttavia, con un trattamento adeguato, l’aspettativa di vita può spesso essere ripristinata a valori quasi normali per la tua età. Ecco perché riconoscere i sintomi e cercare assistenza medica tempestiva è assolutamente fondamentale.

Riconoscere i Sintomi

La stenosi aortica si sviluppa tipicamente lentamente nel corso di molti anni. Durante questo lungo periodo, che può durare da 10 a 20 anni, le persone spesso non hanno alcun sintomo. La sopravvivenza durante questa fase asintomatica è paragonabile a quella delle persone senza la condizione. Tuttavia, una volta che i sintomi iniziano, la situazione cambia drasticamente.[4]

I sintomi della stenosi aortica tendono a progredire da meno gravi a più gravi. All’inizio, le persone possono sperimentare affaticamento che interrompe le loro normali attività. Potrebbero notare che il loro cuore batte in modo spiacevole, una sensazione chiamata palpitazioni cardiache. Alcune persone sviluppano gonfiore ai piedi, alle caviglie o alla parte inferiore delle gambe.[3]

Man mano che la condizione peggiora, emergono sintomi più gravi. L’angina, o dolore toracico, è comune. Questo può sembrare una compressione, pressione o disagio, e può estendersi oltre il torace al collo, alla mascella, al braccio o all’addome. Molte persone sperimentano mancanza di respiro, in particolare durante l’attività fisica. Alcuni possono sentirsi storditi, avere capogiri o addirittura svenire, a volte senza alcun segno premonitoriale.[3][6]

È importante notare che gli adulti più anziani, che tipicamente hanno livelli di attività ridotti, possono sperimentare un ritardo nell’insorgenza dei sintomi. Potrebbero attribuire i loro sintomi ad altre condizioni coesistenti o semplicemente all’invecchiamento, il che può ritardare la diagnosi e il trattamento.[13]

La Stenosi Aortica Può Essere Prevenuta?

Sebbene non sia possibile prevenire completamente la stenosi aortica, specialmente quando è correlata all’invecchiamento o a fattori congeniti, alcune scelte di vita e misure sanitarie possono aiutare a rallentarne la progressione o ridurre il rischio di svilupparla.[8]

Prendersi cura dei propri denti e gengive è sorprendentemente importante. Sottoporsi a controlli dentistici regolari e mantenere una buona igiene dentale è importante perché i batteri provenienti da denti e gengive infetti possono diffondersi attraverso il flusso sanguigno fino alle valvole cardiache, causando potenzialmente danni.[22]

Mangiare cibi salutari per il cuore può fare la differenza. Questo include abbondanza di verdure, frutta, noci, legumi, carne magra, pesce e cereali integrali. Limitare il sodio, l’alcol e lo zucchero è anche benefico. Mantenersi fisicamente attivi, a un livello che il medico raccomanda come sicuro, aiuta a mantenere la salute cardiaca generale.[22]

Non fumare è fondamentale per la salute del cuore. Se fumi, smettere è una delle cose migliori che puoi fare per il tuo cuore e le tue valvole. Mantenere un peso sano e gestire altri problemi di salute, in particolare pressione alta, colesterolo alto e diabete, svolge anche un ruolo importante nella salute delle valvole cardiache.[22]

Vaccinarsi contro COVID-19, influenza e polmonite aiuta a proteggersi da infezioni che potrebbero potenzialmente colpire il cuore. Trattare prontamente le infezioni, in particolare il mal di gola da streptococco, con antibiotici appropriati può prevenire la febbre reumatica, che è una causa importante di danno alle valvole cardiache in alcune parti del mondo.[22]

Come la Condizione Influisce sul Tuo Corpo

Comprendere cosa accade all’interno del tuo corpo quando hai la stenosi aortica aiuta a spiegare perché la condizione è grave. La valvola aortica normalmente si apre da tre a cinque centimetri quadrati durante ogni battito cardiaco. Quando si sviluppa la stenosi, questa apertura diventa più stretta, creando un’ostruzione al flusso sanguigno che esce dal cuore.[1]

Il tuo cuore risponde a questo restringimento lavorando più intensamente per spingere il sangue attraverso l’apertura ristretta. Nel tempo, il muscolo cardiaco, in particolare il ventricolo sinistro (la principale camera di pompaggio del cuore), diventa più spesso e più forte nel tentativo di compensare. Questo ispessimento è chiamato ipertrofia ventricolare sinistra. Sebbene questo adattamento aiuti inizialmente a mantenere una pressione sanguigna adeguata e la distribuzione di ossigeno al corpo, crea nuovi problemi.[12]

Il muscolo cardiaco ispessito diventa più rigido e meno flessibile. Questo influisce su quanto bene il cuore può rilassarsi e riempirsi di sangue tra i battiti, un problema chiamato disfunzione diastolica. La camera superiore del cuore, l’atrio sinistro, deve quindi contrarsi più energicamente per riempire il ventricolo rigido con abbastanza sangue. Ecco perché mantenere un ritmo cardiaco normale diventa particolarmente importante nelle persone con stenosi aortica.[12]

Man mano che la stenosi progredisce e diventa più grave, questi meccanismi compensatori alla fine falliscono. Il cuore non può più pompare efficacemente contro l’ostruzione, portando a un ridotto flusso sanguigno in tutto il corpo. Questo significa che meno ossigeno raggiunge i tuoi organi e tessuti, causando sintomi come affaticamento, mancanza di respiro e dolore toracico. Il cuore stesso potrebbe non ricevere abbastanza sangue ricco di ossigeno, portando all’angina. Se il sangue si accumula dietro il cuore in difficoltà, può causare accumulo di liquidi nei polmoni e nelle gambe.[12]

La velocità con cui la stenosi aortica progredisce varia notevolmente tra gli individui. Per alcune persone, la condizione si sviluppa lentamente nel corso di diversi anni. Per altri, può peggiorare molto più rapidamente. Nei casi gravi, c’è il rischio di morte improvvisa. Una volta che si verifica un danno al muscolo cardiaco, potrebbe non essere completamente reversibile anche dopo il trattamento, motivo per cui i medici spesso consigliano di non ritardare il trattamento.[3]

Studi clinici in corso su Stenosi valvolare aortica

  • Data di inizio: 2023-12-21

    Studio sull’uso di acenocumarolo e combinazione di farmaci per pazienti con stenosi aortica dopo impianto di valvola aortica transcatetere senza fibrillazione atriale

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra su pazienti con stenosi della valvola aortica che hanno subito un intervento di impianto di valvola aortica transcatetere (TAVI). L’obiettivo è valutare se una terapia antitrombotica personalizzata, guidata da tomografia computerizzata (CT), sia più efficace rispetto alla terapia standard con un singolo farmaco antiaggregante nel ridurre eventi tromboembolici e sanguinamenti. I…

    Malattie indagate:
    Paesi Bassi Francia Belgio Danimarca Germania
  • Data di inizio: 2024-08-09

    Studio sulla Sedazione Procedurale durante TAVR in Pazienti con Stenosi Aortica: Remifentanil, Dexmedetomidina e Propofol

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra su pazienti con stenosi aortica che si sottopongono a una procedura chiamata Transcatheter Aortic Valve Replacement (TAVR). Questa procedura è utilizzata per sostituire una valvola aortica ristretta che non permette al sangue di fluire correttamente dal cuore. Durante lo studio, verranno utilizzati diversi farmaci per la sedazione, tra cui Remifentanil, Dexmedetomidina,…

    Malattie indagate:
    Italia
  • Data di inizio: 2024-07-18

    Studio sull’efficacia di pelacarsen per rallentare la progressione della stenosi aortica calcifica in pazienti adulti

    Reclutamento in corso

    2 1

    La stenosi aortica calcifica è una condizione in cui la valvola aortica del cuore si restringe a causa dell’accumulo di calcio, rendendo difficile il flusso sanguigno dal cuore al resto del corpo. Questo studio clinico si concentra su questa malattia e mira a valutare l’efficacia di un farmaco chiamato pelacarsen (conosciuto anche come TQJ230) nel…

    Farmaci indagati:
    Danimarca Italia Paesi Bassi Portogallo Repubblica Ceca Austria +4
  • Data di inizio: 2024-11-21

    Studio sull’uso di acido acetilsalicilico in pazienti adulti con stenosi aortica sintomatica dopo TAVI

    Reclutamento in corso

    2 1 1 1

    Lo studio riguarda pazienti adulti che hanno subito con successo un intervento di sostituzione della valvola aortica tramite catetere, noto come TAVI, per trattare la stenosi aortica sintomatica. La stenosi aortica è una condizione in cui la valvola aortica si restringe, rendendo difficile il flusso sanguigno dal cuore al resto del corpo. Lo scopo dello…

    Malattie indagate:
    Francia
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sulla colchicina per pazienti con stenosi della valvola aortica moderata: effetti del trattamento sulla progressione della malattia

    Non ancora in reclutamento

    1

    Questo studio clinico esamina l’efficacia della colchicina nel trattamento della stenosi della valvola aortica, una condizione in cui la valvola cardiaca principale si restringe a causa dell’accumulo di calcio, rendendo più difficile il passaggio del sangue. La stenosi della valvola aortica è una malattia cardiaca che peggiora progressivamente nel tempo e può causare problemi significativi…

    Farmaci indagati:
    Paesi Bassi
  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’effetto di Icosapent Ethyl sulla progressione della stenosi della valvola aortica nei pazienti con stenosi aortica

    Non ancora in reclutamento

    2 1 1 1

    Lo studio riguarda una condizione chiamata stenosi della valvola aortica, che si verifica quando la valvola aortica del cuore si restringe, rendendo difficile il flusso del sangue. Questo può portare a sintomi come affaticamento e mancanza di respiro. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato icosapent etile, disponibile sotto forma di capsule morbide da…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2021-12-07

    Studio sull’uso di Apixaban, Edoxaban e Acido Acetilsalicilico nei pazienti con stenosi aortica dopo impianto valvolare aortico transcatetere

    Non in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda pazienti con stenosi aortica, una condizione in cui la valvola aortica del cuore si restringe, rendendo difficile il flusso sanguigno. Dopo l’impianto di una nuova valvola tramite una procedura chiamata impianto valvolare aortico transcatetere (TAVI), è importante capire quale sia la migliore strategia per prevenire la formazione di coaguli di sangue. Questo…

    Norvegia

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/aortic-stenosis/symptoms-causes/syc-20353139

https://www.heart.org/en/health-topics/heart-valve-problems-and-disease/heart-valve-problems-and-causes/problem-aortic-valve-stenosis

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/23046-aortic-valve-stenosis

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK557628/

https://www.tgh.org/institutes-and-services/conditions/aortic-valve-stenosis

https://www.merckmanuals.com/home/quick-facts-heart-and-blood-vessel-disorders/heart-valve-disorders/aortic-stenosis

https://healthy.kaiserpermanente.org/health-wellness/health-encyclopedia/he.aortic-valve-stenosis.hw179837

https://www.healthdirect.gov.au/aortic-stenosis

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/aortic-stenosis/diagnosis-treatment/drc-20353145

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/23046-aortic-valve-stenosis

https://global.newheartvalve.com/ca-en/explore-treatments/treatment-options/

https://www.aafp.org/pubs/afp/issues/2016/0301/p371.html

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC4987414/

https://www.heart.org/en/health-topics/heart-valve-problems-and-disease/heart-valve-disease-risks-signs-and-symptoms/managing-aortic-stenosis-symptoms

https://www.templehealth.org/about/blog/tavr-less-invasive-treatment-for-aortic-valve-stenosis

http://www.cardiosmart.org/topics/aortic-stenosis/living-with-aortic-stenosis

https://www.heart.org/en/health-topics/heart-valve-problems-and-disease/heart-valve-disease-risks-signs-and-symptoms/managing-aortic-stenosis-symptoms

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https://www.henryford.com/Blog/2022/08/What-can-be-done-to-help-you-manage-Aortic-Stenosis-and-Heart-Valve-Disease

https://www.commonspirit.org/blog/patients-can-live-a-full-and-healthy-life-after-heart-valve-surgery

https://www.thekeyholeheartclinic.com/blog/aortic-stenosis-treatment-options-and-life-expectancy/

https://myhealth.alberta.ca/Health/aftercareinformation/pages/conditions.aspx?hwid=ut2752

https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

https://www.healthdirect.gov.au/diagnostic-tests

https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

FAQ

I farmaci possono curare la stenosi aortica o impedirle di peggiorare?

No, non esiste un farmaco che possa rallentare la progressione della stenosi aortica o curarla. I farmaci possono essere prescritti per aiutare a controllare i sintomi o gestire condizioni correlate come la pressione alta o il colesterolo, ma l’unico trattamento definitivo per la stenosi aortica grave è la sostituzione o la riparazione della valvola. Se hai una stenosi valvolare aortica grave con sintomi, è necessario il trattamento.

Quanto rapidamente progredisce la stenosi aortica?

Il tasso di progressione varia notevolmente tra gli individui. Alcune persone sperimentano una progressione lenta nel corso di diversi anni, mentre altri possono vedere la loro condizione peggiorare molto più rapidamente. La stenosi aortica ha tipicamente un lungo periodo asintomatico di circa 10-20 anni prima che si sviluppino i sintomi. Durante la fase senza sintomi, la sopravvivenza è paragonabile a quella delle persone senza la condizione, ma la mortalità aumenta drasticamente una volta che compaiono i sintomi.

Se non ho sintomi, ho comunque bisogno di trattamento?

La maggior parte delle persone senza sintomi viene monitorata regolarmente piuttosto che trattata immediatamente. Questo approccio è chiamato attesa vigile. Tuttavia, avrai bisogno di controlli regolari con uno specialista del cuore e test periodici, come gli ecocardiogrammi. La frequenza del monitoraggio dipende dalla gravità: ogni sei-12 mesi per la stenosi grave, ogni uno-due anni per la malattia moderata e ogni tre-cinque anni per la malattia lieve. Alcuni pazienti senza sintomi evidenti potrebbero comunque beneficiare della sostituzione della valvola, quindi il monitoraggio regolare è essenziale.

Sentirò un soffio cardiaco se ho la stenosi aortica?

Non lo sentirai tu stesso, ma il tuo medico potrebbe rilevare un soffio cardiaco quando ascolta il tuo cuore con uno stetoscopio. Un soffio è un suono anomalo prodotto dal sangue che scorre attraverso la valvola ristretta. Tuttavia, non tutti i soffi cardiaci indicano stenosi aortica, e la presenza o l’intensità di un soffio non sempre correla con la gravità della condizione. Sono necessari ulteriori test, in particolare un ecocardiogramma, per confermare la diagnosi e determinare la gravità.

Le persone nate con valvole aortiche bicuspidi sono a rischio più elevato?

Sì, avere una valvola aortica bicuspide (due cuspidi invece delle normali tre) è la causa più comune di stenosi aortica nelle persone di età inferiore ai 70 anni. Questa anomalia congenita fa sì che la valvola si usuri più velocemente e sviluppi stenosi più precocemente nella vita. Se sai di avere una valvola bicuspide, il monitoraggio regolare da parte di uno specialista del cuore è importante anche prima che si sviluppino i sintomi.

🎯 Punti chiave

  • La stenosi aortica colpisce fino al 6% delle persone oltre i 75 anni, rendendola uno dei problemi valvolari cardiaci più comuni negli adulti più anziani
  • La condizione può rimanere silenziosa per 10-20 anni prima che compaiano i sintomi, ma la sopravvivenza scende drasticamente a 2-3 anni una volta che i sintomi si sviluppano senza trattamento
  • La tua valvola aortica si apre e si chiude miliardi di volte nel corso della tua vita, e l’accumulo di calcio dovuto all’invecchiamento è la causa più comune di stenosi nelle persone oltre i 65 anni
  • Essere nati con una valvola aortica bicuspide (due cuspidi invece di tre) è la causa principale di stenosi nelle persone sotto i 70 anni
  • Nessun farmaco può rallentare o fermare la progressione della stenosi aortica – la sostituzione della valvola è l’unico trattamento efficace per i casi gravi
  • Una buona igiene dentale è importante per il tuo cuore – i batteri provenienti da denti e gengive infetti possono diffondersi alle valvole cardiache e causare danni
  • Il trattamento può ripristinare l’aspettativa di vita a valori quasi normali per la tua età, rendendo cruciali il rilevamento precoce e l’intervento tempestivo
  • Gli adulti più anziani potrebbero non riconoscere i sintomi perché li attribuiscono al normale invecchiamento, ritardando potenzialmente il trattamento salvavita