Sottopeso
Essere sottopeso può risultare altrettanto preoccupante per la salute quanto avere un peso eccessivo. Mentre molta attenzione si concentra sulla perdita di peso, coloro che faticano a mantenere un peso sano affrontano una serie di sfide proprie, dalle ossa indebolite alle difficoltà nel combattere le comuni infezioni quotidiane.
Indice dei contenuti
- Cosa Significa Essere Sottopeso?
- Quanto È Comune Essere Sottopeso?
- Cosa Causa il Sottopeso?
- Chi È a Rischio Maggiore?
- Segni e Sintomi del Sottopeso
- Rischi per la Salute Associati al Sottopeso
- Come Può Essere Prevenuto il Sottopeso?
- Come Influisce sul Corpo l’Essere Sottopeso?
- Approcci di Trattamento per il Sottopeso
- Vivere con il Sottopeso
- Diagnostica del Sottopeso
- Studi Clinici in Corso
Cosa Significa Essere Sottopeso?
Essere sottopeso significa che il peso corporeo si colloca al di sotto dell’intervallo che la ricerca ha dimostrato essere necessario affinché il corpo funzioni correttamente. Non si tratta solo di aspetto esteriore. Quando il peso scende troppo in basso, il corpo potrebbe non ricevere i nutrienti necessari per mantenere sane le ossa, la pelle, i capelli e gli organi interni.[1]
Il modo più comune per determinare se una persona è sottopeso è attraverso una misurazione chiamata indice di massa corporea, o IMC. Questo calcolo confronta il peso con l’altezza. Per la maggior parte degli adulti, un IMC inferiore a 18,5 indica una condizione di sottopeso. Ad esempio, se sei alta 1 metro e 63 centimetri e pesi 49 chilogrammi o meno, saresti considerata sottopeso.[2]
Tuttavia, l’IMC non è perfetto per tutti. Gli atleti con una massa muscolare significativa, gli anziani, le persone di determinate origini etniche e le donne in gravidanza non dovrebbero affidarsi esclusivamente all’IMC. Il muscolo pesa più del grasso, quindi una persona molto muscolosa potrebbe avere un IMC elevato ma essere in realtà sana. Per i bambini, i medici utilizzano tabelle di crescita speciali piuttosto che l’IMC per monitorare se stanno crescendo come previsto per la loro età e sesso.[1][10]
Quanto È Comune Essere Sottopeso?
Essere sottopeso colpisce milioni di persone in tutto il mondo, anche se riceve molta meno attenzione rispetto all’obesità. Secondo i dati sanitari globali, nel 2022 circa 390 milioni di adulti in tutto il mondo erano sottopeso. Mentre i tassi di obesità continuano a crescere in molti paesi, il sottopeso rimane una preoccupazione significativa, in particolare nei paesi a basso e medio reddito.[4]
Tra i bambini, le statistiche sono particolarmente preoccupanti. A livello globale nel 2022, circa 149 milioni di bambini sotto i 5 anni erano affetti da arresto della crescita, il che significa che erano troppo bassi per la loro età a causa di malnutrizione cronica. Altri 45 milioni di bambini erano deperiti, ovvero troppo magri per la loro altezza. Queste condizioni derivano dal non ricevere abbastanza calorie e nutrienti nel tempo.[4]
Alcuni gruppi sono più vulnerabili a diventare sottopeso. Gli anziani affrontano un rischio maggiore perché l’invecchiamento può portare condizioni di salute che influenzano l’appetito, la capacità di fare acquisti o preparare cibo, o il modo in cui il corpo assorbe i nutrienti. I bambini hanno bisogno di calorie extra per la crescita e lo sviluppo, rendendoli particolarmente suscettibili agli effetti di un’alimentazione insufficiente. Le persone con reddito limitato possono avere difficoltà ad accedere a cibo adeguato. Le donne, in particolare durante la gravidanza e l’allattamento, richiedono calorie e nutrienti aggiuntivi.[13]
Nei paesi sviluppati come il Regno Unito, la malnutrizione e l’essere sottopeso rimangono sorprendentemente comuni nonostante l’abbondanza complessiva di cibo. Chiunque può diventare malnutrito, ma è particolarmente diffuso tra coloro che hanno condizioni di salute a lungo termine, persone socialmente isolate, quelle con mobilità limitata e individui di età superiore ai 65 anni.[5]
Cosa Causa il Sottopeso?
La causa fondamentale del diventare sottopeso è assumere meno energia di quella che il corpo utilizza. Questo può accadere in molti modi diversi, e comprendere la ragione alla base della perdita di peso è cruciale per trovare la soluzione giusta.[3]
Alcune persone sono naturalmente magre a causa della loro genetica. Potrebbero aver ereditato un tipo di corpo che tende alla magrezza, oppure potrebbero avere un metabolismo molto elevato, il che significa che il loro corpo brucia calorie rapidamente anche a riposo. Per questi individui, mantenere un peso sano può essere difficile anche quando mangiano regolarmente.[2][10]
L’accesso limitato al cibo è una causa principale del sottopeso in tutto il mondo. Questo potrebbe significare vivere in povertà dove il cibo è scarso o troppo costoso. Potrebbe anche significare avere difficoltà a fare la spesa o cucinare a causa di limitazioni fisiche, mancanza di trasporto o vivere da soli senza supporto. Gli anziani che hanno problemi di mobilità o coloro che sono trascurati dai caregiver potrebbero non essere in grado di ottenere un’alimentazione adeguata.[13]
Le condizioni di salute mentale svolgono un ruolo significativo in molti casi. I disturbi alimentari, come l’anoressia nervosa e la bulimia nervosa, portano le persone a restringere severamente l’assunzione di cibo o a eliminarlo dopo aver mangiato, spinte dalla paura di ingrassare o da un’immagine corporea distorta. La depressione può eliminare l’appetito e far dimenticare alle persone di mangiare o far perdere interesse per il cibo. Stress grave, abuso di sostanze e demenza possono anche interferire con i modelli alimentari regolari.[13]
Molte condizioni di salute fisica possono portare a essere sottopeso. Le malattie a lungo termine che influenzano l’appetito includono il cancro, la malattia renale cronica, le malattie cardiache e le malattie infiammatorie intestinali come il morbo di Crohn. Alcune condizioni rendono difficile la deglutizione, un problema chiamato disfagia. Altre causano nausea o vomito che rendono sgradevole mangiare. Alcuni farmaci possono ridurre l’appetito come effetto collaterale.[5]
I disturbi da malassorbimento impediscono al corpo di assorbire correttamente i nutrienti dal cibo anche quando una persona mangia abbastanza. Condizioni come la celiachia, il morbo di Crohn, la colite ulcerosa e la diarrea cronica possono tutte depauperare le calorie prima che il corpo possa utilizzarle. Allo stesso modo, le condizioni che interessano il pancreas possono interferire con la digestione.[13]
Alcune persone hanno bisogno di più calorie del solito, il che può rendere difficile mantenere il peso. Gli atleti che si allenano intensamente bruciano enormi quantità di energia. Le persone con ghiandole tiroidee iperattive, una condizione chiamata ipertiroidismo, hanno un metabolismo che funziona troppo velocemente. Le donne in gravidanza o che allattano richiedono centinaia di calorie extra al giorno. I bambini e gli adolescenti hanno bisogno di energia aggiuntiva per sostenere la loro rapida crescita.[13]
Chi È a Rischio Maggiore?
Sebbene chiunque possa diventare sottopeso, alcuni fattori aumentano la probabilità. L’età è un fattore di rischio significativo a entrambe le estremità della vita. I bambini piccoli richiedono così tante calorie per la crescita che possono rapidamente diventare malnutriti se la loro dieta è inadeguata. Gli anziani affrontano molteplici sfide: potrebbero avere un appetito ridotto, difficoltà ad accedere o preparare cibo, problemi dentali che rendono dolorosa la masticazione o condizioni di salute che interferiscono con il mangiare e la digestione.[13]
Lo status economico influenza fortemente il peso. Le persone che vivono in povertà potrebbero non avere accesso costante a cibo sufficiente o potrebbero dover scegliere tra l’acquisto di cibo e il pagamento di altre necessità come l’alloggio o le medicine. Potrebbero anche vivere in aree con accesso limitato a negozi di alimentari che vendono cibi freschi e nutrienti.[13]
Anche la storia familiare è importante. Se i tuoi parenti biologici tendono ad essere magri, potresti aver ereditato geni che ti rendono più propenso a essere sottopeso. Alcune origini etniche sono associate a diverse composizioni corporee, il che significa che gli standard IMC potrebbero non applicarsi allo stesso modo a tutte le popolazioni.[13]
Le persone con condizioni di salute a lungo termine sono a rischio maggiore, in particolare quelle con problemi digestivi, cancro, HIV/AIDS, malattie polmonari croniche, insufficienza cardiaca e infezioni croniche. Gli individui che assumono farmaci che sopprimono l’appetito o causano nausea affrontano ulteriori sfide nel mantenere un peso adeguato.[5]
Segni e Sintomi del Sottopeso
Il segno più ovvio dell’essere sottopeso è un numero basso sulla bilancia o un corpo che appare molto magro allo specchio. Tuttavia, se sei sempre stato naturalmente magro, potresti non riconoscere quando il tuo peso scende al di sotto di un intervallo sano. Per i bambini sottopeso, potrebbero semplicemente apparire più piccoli rispetto ad altri bambini della loro età, cosa che i genitori potrebbero trascurare se il bambino è sempre stato minuto.[13]
Essere sottopeso spesso viene accompagnato da una costellazione di altri sintomi che riflettono la lotta del corpo a funzionare senza un’alimentazione adeguata. La stanchezza persistente è estremamente comune. Senza abbastanza calorie, che sono letteralmente unità di energia, il tuo corpo non ha il carburante necessario per alimentare le attività quotidiane. Potresti sentirti stanco tutto il tempo, anche dopo aver dormito, e trovare difficile concentrarti o completare compiti normali.[1]
I cambiamenti fisici nel tuo aspetto possono segnalare un’alimentazione insufficiente. I tuoi capelli possono diventare sottili, fragili o iniziare a cadere. La tua pelle potrebbe diventare molto secca, sottile o sviluppare un colore pallido. I tuoi denti possono indebolirsi o sviluppare carie più facilmente. Questi cambiamenti si verificano perché il tuo corpo non sta ricevendo le vitamine, i minerali e le proteine necessarie per mantenere questi tessuti.[1]
Ammalarsi frequentemente e impiegare più tempo del solito per riprendersi da malattie comuni come il raffreddore è un altro segno rivelatore. Senza un’alimentazione adeguata, il tuo sistema immunitario non può produrre abbastanza globuli bianchi e anticorpi per combattere efficacemente le infezioni. Quello che potrebbe essere un raffreddore lieve per qualcun altro potrebbe lasciarti malato per settimane.[1][10]
Molte persone sottopeso sentono freddo tutto il tempo, anche in ambienti caldi. Potrebbero anche sperimentare vertigini o capogiri, in particolare quando si alzano rapidamente. Alcune persone sviluppano mal di testa. Questi sintomi possono indicare anemia, una condizione in cui il sangue non trasporta abbastanza ossigeno ai tessuti del corpo, che è più comune nelle persone sottopeso.[1]
Per le donne, cicli mestruali irregolari o la completa assenza di mestruazioni è un segno significativo. Le ragazze adolescenti sottopeso potrebbero scoprire che il loro primo ciclo è ritardato. Le donne adulte potrebbero notare che i loro cicli diventano irregolari o si fermano del tutto. Questo accade perché il corpo ha bisogno di una certa quantità di grasso corporeo per produrre gli ormoni necessari per le mestruazioni.[1]
I cambiamenti dell’umore sono comuni quando qualcuno è sottopeso. Potresti sentirti irritabile, ansioso o depresso. Questo ha senso quando consideri che il cervello ha bisogno di glucosio adeguato e altri nutrienti per regolare correttamente l’umore. Alcune persone perdono anche interesse nelle attività che un tempo piacevano loro.[13]
Rischi per la Salute Associati al Sottopeso
Essere sottopeso comporta seri rischi per la salute che possono influenzare quasi ogni sistema del corpo. Questi rischi non sono solo preoccupazioni teoriche ma problemi reali che possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita e persino sulla sopravvivenza.
L’osteoporosi è uno dei rischi più significativi, in particolare per le donne. Questa condizione causa l’indebolimento e la porosità delle ossa, come una spugna, rendendole molto più suscettibili a rompersi anche da cadute o urti minori. Secondo la ricerca, essere sottopeso aumenta sostanzialmente il rischio di sviluppare l’osteoporosi perché le ossa hanno bisogno di calcio, vitamina D e altri nutrienti adeguati per mantenere la loro densità e forza. Il basso peso corporeo è anche associato a livelli più bassi di estrogeni nelle donne, che indebolisce ulteriormente le ossa.[1]
Il sistema immunitario soffre quando il corpo manca di un’alimentazione adeguata. Il tuo corpo ha bisogno di proteine, vitamine e minerali per produrre cellule immunitarie e anticorpi che proteggono contro batteri, virus e altri patogeni. Senza un’alimentazione adeguata, è più probabile che si sviluppino infezioni, e quando ti ammali, le malattie durano più a lungo e possono diventare più gravi. Anche un semplice raffreddore può svilupparsi in complicazioni come la polmonite in qualcuno che è significativamente sottopeso.[1]
L’anemia si sviluppa frequentemente nelle persone sottopeso. Questa condizione significa che il sangue ha troppo pochi globuli rossi o troppo poca emoglobina, la proteina nei globuli rossi che trasporta ossigeno in tutto il corpo. Il risultato è stanchezza costante, debolezza, vertigini, mal di testa e difficoltà di concentrazione. L’anemia grave può mettere sotto stress il cuore e portare ad altre complicazioni.[1]
Per le donne, essere sottopeso può portare a gravi problemi riproduttivi. Quando il peso corporeo scende troppo in basso, il corpo essenzialmente decide che le condizioni non sono adatte alla gravidanza e interrompe le funzioni riproduttive. Le mestruazioni possono diventare irregolari o fermarsi completamente, una condizione chiamata amenorrea. Questo può portare a infertilità, rendendo difficile o impossibile rimanere incinta. Anche se una donna sottopeso rimane incinta, affronta un aumentato rischio di parto prematuro, il che significa che il bambino arriva prima di essere completamente sviluppato. Questi neonati prematuri hanno maggiori probabilità di avere problemi di salute e ritardi nello sviluppo.[1]
Possono svilupparsi problemi cardiaci quando il corpo non riceve un’alimentazione adeguata. Il cuore è un muscolo che ha bisogno di proteine e altri nutrienti per mantenere la sua forza. La malnutrizione grave può causare l’indebolimento del muscolo cardiaco, portando a pressione sanguigna bassa, battito cardiaco lento e, nei casi estremi, insufficienza cardiaca. Alcune persone molto sottopeso sviluppano anche battiti cardiaci irregolari.[10]
Per gli anziani, essere sottopeso è particolarmente pericoloso. Aumenta il rischio di fratture ossee da cadute, e il recupero da qualsiasi malattia o infortunio richiede molto più tempo. Le persone anziane sottopeso hanno tassi più elevati di ospedalizzazione e morte per infezioni comuni e altri problemi di salute. Le ferite guariscono più lentamente e il recupero chirurgico è più complicato.[10]
I bambini sottopeso affrontano rischi che possono influenzare l’intera loro vita. Senza un’alimentazione adeguata durante i periodi critici di crescita, i bambini possono sperimentare un arresto della crescita, il che significa che non raggiungono mai il loro pieno potenziale di altezza. Il loro sviluppo cerebrale può essere compromesso, influenzando potenzialmente le capacità di apprendimento e le prestazioni scolastiche. I loro sistemi immunitari potrebbero non svilupparsi mai completamente, lasciandoli vulnerabili alle infezioni per tutta la vita.[4]
Curiosamente, la ricerca ha anche scoperto che persino le persone sottopeso possono sviluppare resistenza all’insulina, una condizione tipicamente associata all’obesità. Questo dimostra che il peso corporeo da solo non racconta l’intera storia sulla salute metabolica, e le persone magre possono comunque sviluppare problemi con la regolazione dello zucchero nel sangue.[14]
Come Può Essere Prevenuto il Sottopeso?
Prevenire il sottopeso implica garantire che il corpo riceva energia e nutrienti adeguati attraverso una dieta equilibrata. L’approccio migliore è mangiare una varietà di alimenti da tutti i principali gruppi alimentari: frutta e verdura, cereali integrali, fonti di proteine come carne, pesce, uova e legumi, e prodotti lattiero-caseari o loro alternative. Questa varietà garantisce di ottenere non solo abbastanza calorie ma anche tutte le vitamine e i minerali di cui il corpo ha bisogno.[5]
Per le persone a rischio di diventare sottopeso, prestare attenzione ai segnali di fame è cruciale. Molti di noi ignorano la fame a causa di programmi impegnativi o stress, ma questi segnali ci dicono che il nostro corpo ha bisogno di carburante. Quando senti fame, trova tempo per mangiare qualcosa di nutriente. Se tendi a dimenticare i pasti, impostare orari regolari per i pasti e trattarli come appuntamenti importanti può aiutare.[3]
L’intervento precoce è estremamente importante per le condizioni mediche che potrebbero portare alla perdita di peso. Se hai un problema di salute che influisce sul tuo appetito, sulla capacità di deglutire o sulla digestione, lavora a stretto contatto con i tuoi operatori sanitari per gestirlo. Non aspettare che si verifichi una significativa perdita di peso per cercare aiuto, poiché è più facile prevenire il sottopeso che recuperarne.[2]
Per gli anziani, mantenere connessioni sociali intorno ai pasti può aiutare a prevenire il sottopeso. Mangiare da soli può portare a un’assunzione ridotta di cibo, mentre condividere i pasti con altri tende ad aumentare quanto le persone mangiano. Se fare la spesa o cucinare diventa difficile, esplorare servizi come programmi di consegna pasti o centri di ristorazione comunitari può garantire l’accesso a cibo nutriente.[5]
La cura della salute mentale è una parte essenziale della prevenzione per molte persone. Se stai sperimentando depressione, ansia o stress che influenza il tuo appetito, ottenere un trattamento per queste condizioni può aiutare a proteggere il tuo stato nutrizionale. Per chiunque lotti con pensieri riguardo alla restrizione del cibo per controllare il peso, il trattamento dei disturbi alimentari può salvare la vita.[2]
Controlli sanitari regolari possono rilevare la perdita di peso prima che diventi grave. Il tuo medico può monitorare il tuo peso nel tempo, individuare tendenze al ribasso precocemente e aiutare a identificare eventuali cause sottostanti. Per i bambini, le visite regolari di controllo monitorano i modelli di crescita per garantire che si stiano sviluppando in modo appropriato.[2]
Come Influisce sul Corpo l’Essere Sottopeso?
Comprendere cosa succede all’interno del corpo quando sei sottopeso aiuta a spiegare perché causa così tanti problemi diversi. I cambiamenti si verificano a più livelli, dalle singole cellule a interi sistemi di organi.
Al livello più basilare, ogni cellula del corpo ha bisogno di energia per funzionare. Questa energia proviene dal cibo che mangi, in particolare da carboidrati, grassi e proteine. Quando non mangi abbastanza, il corpo prima utilizza il glucosio (zucchero) immagazzinato nel fegato e nei muscoli. Una volta esaurite queste riserve, il corpo inizia a scomporre il tessuto adiposo da utilizzare per l’energia. Se l’assunzione insufficiente di cibo continua, il corpo alla fine inizia a scomporre il tessuto muscolare, compreso il muscolo cardiaco, per mantenere in funzione gli organi vitali. Questa scomposizione progressiva spiega la debolezza e la stanchezza che le persone sottopeso sperimentano.[1]
Il sistema scheletrico dipende da un’alimentazione adeguata per mantenere la densità ossea. Le ossa sono tessuto vivente che si rompe e si ricostruisce costantemente. Questo processo di rimodellamento richiede calcio, vitamina D, fosforo e proteine. Quando questi nutrienti mancano, la rottura ossea supera la ricostruzione, causando un progressivo indebolimento delle ossa. I cambiamenti ormonali che spesso accompagnano l’essere sottopeso, in particolare i bassi livelli di estrogeni nelle donne, accelerano ulteriormente la perdita ossea.[1]
Il sistema immunitario diventa compromesso perché la produzione di globuli bianchi e anticorpi richiede proteine e vari micronutrienti. Il tuo corpo dà priorità a mantenere in funzione il cuore e il cervello, quindi la funzione immunitaria riceve meno risorse quando l’alimentazione è inadeguata. Il risultato sono cellule immunitarie meno numerose e meno efficaci, rendendo più facile per i patogeni stabilire infezioni e più difficile per il corpo eliminarle.[1]
La produzione di ormoni in tutto il corpo diventa disturbata. Il tessuto adiposo non è solo deposito di energia ma un organo endocrino attivo che produce ormoni. Quando il grasso corporeo scende troppo in basso, la produzione ormonale diventa anomala. Nelle donne, questo influisce particolarmente sugli ormoni riproduttivi, motivo per cui le mestruazioni si fermano. Sia negli uomini che nelle donne, il basso peso corporeo può influenzare gli ormoni tiroidei, l’ormone della crescita e gli ormoni dello stress, creando una cascata di problemi metabolici.[1]
L’apparato digerente può essere influenzato in un circolo vizioso. Quando qualcuno non mangia molto, il tratto digestivo effettivamente rallenta e può persino rimpicciolirsi leggermente. Questo può rendere scomodo o difficile mangiare quantità normali di cibo in seguito, anche quando la persona vuole aumentare di peso. Lo stomaco può svuotarsi lentamente, causando sensazioni di sazietà dopo piccole quantità di cibo. La produzione di enzimi digestivi può diminuire, rendendo più difficile digerire ciò che viene mangiato.[15]
La regolazione della temperatura diventa compromessa perché il tessuto adiposo fornisce isolamento. Le persone sottopeso spesso sentono freddo anche in ambienti caldi perché mancano di questo strato isolante e perché il loro metabolismo può rallentare per conservare energia. Il corpo letteralmente abbassa il suo termostato per preservare le calorie.[10]
La pelle, i capelli e le unghie subiscono conseguenze visibili. Questi tessuti hanno bisogno di proteine, vitamine e minerali per mantenersi. La crescita dei capelli rallenta e i capelli esistenti diventano fragili e cadono. La pelle diventa sottile, secca e può guarire lentamente da tagli o ferite. Le unghie diventano fragili e possono sviluppare creste o dividersi facilmente. Questi cambiamenti riflettono il fatto che il corpo sta dando priorità agli organi vitali rispetto ai tessuti che considera meno essenziali per la sopravvivenza immediata.[1]
Nel cervello, un’alimentazione inadeguata influenza la produzione e la funzione dei neurotrasmettitori. I neurotrasmettitori come la serotonina e la dopamina, che regolano l’umore, richiedono specifici amminoacidi dalle proteine e varie vitamine per essere prodotti. Quando questi elementi costitutivi scarseggiano, la regolazione dell’umore soffre, contribuendo alla depressione, all’ansia e all’irritabilità. Le funzioni cognitive come la memoria e la concentrazione diminuiscono anche perché il cervello ha bisogno di una fornitura costante di glucosio e altri nutrienti per funzionare in modo ottimale.[13]
Il sistema cardiovascolare subisce molteplici cambiamenti. La pressione sanguigna spesso scende perché c’è meno volume sanguigno e il cuore batte più debolmente. La frequenza cardiaca può rallentare mentre il corpo cerca di conservare energia. Nei casi gravi, il muscolo cardiaco stesso si consuma, diventando più piccolo e più debole, il che può portare a battiti cardiaci irregolari e, in casi estremi, a insufficienza cardiaca.[10]
Approcci di Trattamento per il Sottopeso
Quando parliamo di affrontare il sottopeso, ci concentriamo sull’aiutare il corpo a recuperare la nutrizione e l’energia di cui ha bisogno per funzionare correttamente. L’obiettivo non è semplicemente aggiungere chili, ma ripristinare una composizione corporea sana, migliorare i livelli di energia, rafforzare il sistema immunitario e ridurre il rischio di complicazioni che possono sorgere quando il corpo non riceve un nutrimento adeguato. Gli approcci terapeutici variano ampiamente a seconda di ciò che ha causato la perdita di peso in primo luogo, della gravità della situazione e della presenza di condizioni mediche sottostanti che necessitano attenzione.[1]
Il fondamento del trattamento del sottopeso inizia con cambiamenti dietetici progettati per aumentare l’apporto calorico in modo sano e sostenibile. Gli operatori sanitari raccomandano tipicamente di aggiungere gradualmente da 300 a 500 calorie extra al giorno per un aumento di peso lento e costante. Per coloro che hanno bisogno di aumentare di peso più rapidamente, può essere suggerito un incremento di 700-1.000 calorie sopra i livelli di mantenimento. Non si tratta di mangiare cibo spazzatura o calorie vuote—l’attenzione è su alimenti ricchi di nutrienti che forniscono vitamine, minerali, grassi sani e proteine insieme all’energia extra.[9]
Un dietista o nutrizionista spesso crea un piano alimentare personalizzato che garantisce un’assunzione adeguata di tutti i nutrienti essenziali. Questo comporta tipicamente mangiare più frequentemente durante il giorno—magari cinque o sei pasti più piccoli invece di tre grandi. Molte persone che sono sottopeso si saziano rapidamente, quindi porzioni più piccole consumate più spesso possono aiutarle a consumare abbastanza calorie senza sentirsi sopraffatte.[15] Tra i pasti, spuntini ricchi di nutrienti come noci, frutta secca, yogurt o barrette proteiche possono aggiungere calorie preziose.
L’assunzione di proteine è particolarmente importante quando si cerca di aumentare di peso in modo sano. Le linee guida mediche suggeriscono che gli adulti necessitano di almeno 50 grammi di proteine al giorno, ma coloro che cercano di costruire muscoli e aumentare di peso potrebbero averne bisogno di molto di più—a volte da 1,5 a 2,2 grammi per chilogrammo di peso corporeo.[16] Buone fonti di proteine includono latte, uova, fagioli, pesce, carne magra e latticini. Questi alimenti aiutano a riparare i tessuti corporei e a costruire massa muscolare piuttosto che aggiungere semplicemente grasso.
Gli operatori sanitari enfatizzano anche gli alimenti “fortificati”—cibi che sono naturalmente ricchi sia di calorie che di nutrienti. Gli esempi includono avocado, che contengono grassi sani e forniscono oltre 300 calorie ciascuno; noci e semi, che offrono proteine, grassi buoni e minerali; pane integrale e riso integrale per carboidrati complessi; e latticini interi come formaggio, latte intero e yogurt.[12] L’aggiunta di condimenti come burro di noci, olio d’oliva o formaggio ai pasti può aumentare significativamente il contenuto calorico senza richiedere grandi volumi di cibo.
L’esercizio fisico potrebbe sembrare controintuitivo quando si cerca di aumentare di peso, ma l’allenamento di resistenza e le attività di costruzione della forza sono effettivamente raccomandati. Attività come il sollevamento pesi, lo yoga o gli esercizi a corpo libero aiutano a costruire massa muscolare, che contribuisce a un aumento di peso sano piuttosto che aggiungere semplicemente grasso. L’esercizio può anche stimolare l’appetito, rendendo più facile consumare abbastanza calorie durante il giorno.[19]
Per alcune persone, i soli cambiamenti dietetici non sono sufficienti. In questi casi, gli operatori sanitari possono raccomandare integratori nutrizionali. Questi si presentano in varie forme tra cui bevande ad alto contenuto calorico, polveri proteiche come le proteine del siero di latte, o prodotti di nutrizione medica appositamente formulati. Tuttavia, questi dovrebbero essere utilizzati solo sotto supervisione medica e sono tipicamente prescritti quando qualcuno non può soddisfare le proprie esigenze nutrizionali solo attraverso il cibo.[15]
Quando difficoltà di deglutizione o malattie gravi impediscono l’alimentazione normale, possono essere necessari interventi più intensivi. Questi possono includere sonde alimentari—passate attraverso il naso nello stomaco (sonda nasogastrica) o posizionate direttamente attraverso la parete addominale (sonda PEG). Nei casi più gravi, può essere utilizzata la nutrizione parenterale, dove una soluzione nutritiva viene somministrata direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena. Questi approcci sono di solito iniziati in ambiente ospedaliero ma possono talvolta essere continuati a casa se il paziente è sufficientemente stabile.[15]
Vivere con il Sottopeso
L’impatto fisico dell’essere sottopeso si estende profondamente nelle attività quotidiane. Compiti semplici che altri danno per scontati—salire le scale, portare la spesa, giocare con i bambini—possono diventare sfide estenuanti. L’affaticamento persistente che spesso accompagna il sottopeso significa che i livelli di energia si esauriscono rapidamente, rendendo difficile tenere il passo con le richieste lavorative, le responsabilità domestiche o le attività sociali.[1][10]
Le prestazioni lavorative possono soffrire poiché la concentrazione diventa difficile e i vuoti di memoria più frequenti. Il cervello richiede un apporto costante di glucosio e altri nutrienti per funzionare in modo ottimale. Quando questi sono scarsi, il pensiero diventa confuso, il processo decisionale più difficile e la produttività diminuisce. Per gli studenti, questo può significare difficoltà con i corsi e gli esami. Per i professionisti, potrebbe risultare in scadenze mancate o qualità del lavoro ridotta.[13]
Le situazioni sociali possono diventare scomode o generare ansia. I pasti con amici o familiari possono scatenare stress, specialmente se altri commentano le abitudini alimentari o il peso corporeo. Alcune persone sottopeso possono evitare riunioni sociali incentrate sul cibo, portando all’isolamento. Altri potrebbero sentirsi a disagio riguardo al proprio aspetto, influenzando la fiducia in se stessi e le relazioni. Le domande costanti o i consigli non richiesti da parte di amici ben intenzionati possono aggiungere peso emotivo.[13]
L’esercizio fisico e le attività ricreative spesso richiedono modifiche. Mentre l’attività fisica è benefica e può persino aiutare a stimolare l’appetito e costruire muscoli, coloro che sono sottopeso potrebbero mancare dell’energia o della forza per allenamenti intensi. Trovare il giusto equilibrio tra rimanere attivi e non esaurire le riserve energetiche già limitate diventa un calcolo attento. Sport o hobby che un tempo erano piacevoli potrebbero dover essere temporaneamente ridimensionati.[3][12]
La salute mentale si intreccia strettamente con il sottopeso fisico. Sentimenti di depressione, irritabilità e apatia sono comuni, in parte a causa di carenze nutrizionali che influenzano la chimica del cervello. Lo stress di affrontare una condizione di salute cronica, combinato con possibili cause sottostanti come disturbi alimentari o ansia, crea un paesaggio emotivo complesso. Spesso si sviluppano problemi di sonno, con alcuni che sperimentano insonnia mentre altri sentono il bisogno di dormire eccessivamente.[1][5]
Per le donne in età riproduttiva, l’interruzione dei cicli mestruali aggiunge un ulteriore livello di preoccupazione quotidiana. I periodi irregolari o assenti non solo segnalano squilibrio ormonale, ma sollevano anche preoccupazioni sulla fertilità e sulla salute a lungo termine. Il disagio fisico e il peso emotivo di questi cambiamenti riproduttivi possono influenzare significativamente la qualità della vita e la pianificazione familiare futura.[1][2]
Diagnostica del Sottopeso
Diagnosticare il sottopeso richiede molto più che semplicemente salire su una bilancia. Gli operatori sanitari utilizzano strumenti e misurazioni specifici per valutare se il peso di una persona scende al di sotto del range sano per la sua altezza ed età, e per determinare se questo rappresenta un rischio per la salute.
Non tutte le persone con una corporatura naturalmente snella necessitano di test medici. Tuttavia, alcuni segnali suggeriscono che potrebbe essere necessaria una valutazione diagnostica. Se hai perso peso senza provarci—specialmente se questo accade rapidamente nell’arco di tre-sei mesi—questo è un segnale importante che qualcosa potrebbe richiedere attenzione. Perdere anche solo dal 5 al 10 percento del proprio peso corporeo in modo involontario è considerato uno dei principali segnali d’allarme che dovrebbe spingerti a consultare un operatore sanitario.[1][2]
Il fondamento della diagnosi di sottopeso inizia con il calcolo dell’IMC. Questa misurazione confronta il peso di una persona con la sua altezza per determinare se rientra in un intervallo sano. Per la maggior parte degli adulti, un IMC inferiore a 18,5 indica sottopeso, mentre un IMC inferiore a 17,0 suggerisce una carenza nutrizionale più grave.[1][2]
È importante capire che l’IMC non è perfetto per tutti. Gli atleti con significativa massa muscolare possono avere un IMC basso ma essere comunque in salute, perché il tessuto muscolare pesa più del tessuto adiposo. Allo stesso modo, i calcoli dell’IMC potrebbero non applicarsi accuratamente a persone di determinati background etnici, anziani o donne in gravidanza. In questi casi, i medici utilizzano metodi di valutazione aggiuntivi.[1][10]
L’esame fisico è un altro passaggio diagnostico chiave. Durante una visita medica, un operatore sanitario controllerà i segni visibili di sottopeso e malnutrizione. Potrebbero cercare pelle che si sta assottigliando, perdita di capelli, pelle secca, scarsa salute dentale o segni di deperimento muscolare. Questi sintomi fisici possono rivelare se il corpo sta mancando di vitamine, minerali o proteine essenziali.[1][5]
Gli esami del sangue sono comunemente utilizzati per identificare le cause sottostanti e le conseguenze dell’essere sottopeso. Un emocromo completo può rilevare l’anemia—una condizione in cui il sangue ha troppo pochi globuli rossi—che causa stanchezza, capogiri e mal di testa. Gli esami del sangue possono anche misurare i livelli di sostanze importanti come elettroliti, enzimi epatici e ormoni tiroidei. Risultati anomali possono indicare condizioni come malattie della tiroide, diabete o problemi relativi a come il corpo assorbe i nutrienti.[1][6]
I medici raccolgono anche informazioni dettagliate attraverso colloqui medici e questionari. Chiedono delle abitudini alimentari, cambiamenti nell’appetito, accesso al cibo, livelli di attività fisica, stress, pattern di sonno e qualsiasi farmaco assunto. Capire se qualcuno salta i pasti, dimentica di mangiare, sperimenta nausea o ha difficoltà a masticare o deglutire aiuta a identificare la causa principale della perdita di peso.[5][14]
Lo screening della salute mentale è una parte importante del processo diagnostico. I medici possono porre domande per valutare se un disturbo alimentare, depressione, ansia o abuso di sostanze potrebbero contribuire al basso peso corporeo. Queste condizioni possono influenzare significativamente l’appetito e il comportamento alimentare, portando a perdita di peso involontaria o restrizione alimentare deliberata.[2][13]
Studi Clinici in Corso
Attualmente è disponibile uno studio clinico che sta valutando un nuovo approccio terapeutico per aiutare le persone anziane sottopeso ad aumentare l’assunzione di cibo e migliorare il loro stato nutrizionale.
Studio sugli Effetti della Lidocaina Orale (ORE-001) sull’Assunzione di Cibo in Pazienti Anziani Sottopeso
Questo studio clinico si concentra sulla valutazione degli effetti di un farmaco chiamato ORE-001, una forma orale di lidocaina, su individui anziani sottopeso. Lo scopo dello studio è verificare se ORE-001 possa aiutare ad aumentare l’assunzione di cibo e migliorare la salute generale e il benessere di questi individui. La lidocaina è comunemente conosciuta come anestetico locale ed è anche utilizzata per trattare battiti cardiaci irregolari, ma in questo studio viene testata per i suoi potenziali benefici nell’aumentare l’appetito.[29]
Caratteristiche principali dello studio:
- I partecipanti vengono assegnati casualmente a ricevere il farmaco ORE-001 o un placebo
- Lo studio dura 42 giorni
- L’assunzione di cibo viene monitorata in giorni specifici per valutare eventuali cambiamenti
- L’obiettivo è determinare se vi sia un aumento nella quantità di cibo consumato
Criteri di inclusione:
- Età compresa tra 65 e 85 anni
- IMC pari o inferiore a 20 all’inizio dello studio
- Capacità di comprendere lo studio e fornire consenso informato scritto
Lo studio si svolge nei Paesi Bassi e rappresenta un approccio interessante, poiché utilizza la lidocaina orale in un modo completamente nuovo, non come anestetico locale tradizionale, ma come potenziale stimolante dell’appetito. Il periodo di studio di 42 giorni consente ai ricercatori di valutare non solo gli effetti immediati, ma anche quelli a medio termine del farmaco sull’assunzione di cibo e sul peso corporeo.[29]











