Sanguinamento gengivale – Studi clinici

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Questo articolo fornisce informazioni dettagliate sugli studi clinici in corso per il trattamento e la prevenzione del sanguinamento gengivale, con particolare attenzione ai pazienti che assumono anticoagulanti orali e necessitano di estrazioni dentali.

Studi Clinici in Corso sul Sanguinamento Gengivale

Il sanguinamento gengivale, in particolare quello che si verifica dopo procedure odontoiatriche come le estrazioni dentali, rappresenta una preoccupazione significativa per i pazienti che assumono farmaci anticoagulanti. Attualmente, è disponibile 1 studio clinico che sta valutando nuove opzioni terapeutiche per prevenire complicanze emorragiche in questa popolazione di pazienti.

Studio Clinico Disponibile

Studio sull’Acido Tranexamico in Soluzione Orale per la Prevenzione del Sanguinamento in Pazienti in Terapia Anticoagulante Sottoposti a Estrazione Dentale

Localizzazione: Croazia, Ungheria, Romania, Spagna

Questo studio clinico si concentra sulla prevenzione del sanguinamento in pazienti che assumono anticoagulanti orali e devono sottoporsi all’estrazione di uno o più denti. I farmaci anticoagulanti coinvolti nello studio sono gli anticoagulanti orali diretti (DOAC) e gli antagonisti della vitamina K (VKA). Il trattamento testato è l’Acido Tranexamico in Soluzione Orale al 5%, un farmaco liquido da assumere per via orale. Lo studio confronterà gli effetti di questo trattamento con un placebo per verificare se può contribuire a ridurre il sanguinamento dopo procedure odontoiatriche.

L’obiettivo principale dello studio è determinare se l’Acido Tranexamico in Soluzione Orale al 5% possa ridurre efficacemente il sanguinamento clinicamente rilevante, incluso quello che si verifica nella cavità orale e nell’area del viso dopo estrazioni dentali. I partecipanti allo studio saranno assegnati in modo casuale a ricevere la soluzione di acido tranexamico o un placebo. Lo studio è progettato in doppio cieco, il che significa che né i partecipanti né i ricercatori sapranno chi riceve il trattamento reale o il placebo, per garantire risultati imparziali.

Criteri di inclusione principali:

  • Età pari o superiore a 18 anni
  • Livello di emoglobina di almeno 12,0 g/dL per gli uomini o 11,0 g/dL per le donne
  • Indice di massa corporea (IMC) tra 18,5 e 35, con peso minimo di 50 kg
  • Trattamento regolare con anticoagulanti orali diretti (DOAC) o antagonisti della vitamina K (VKA) da almeno 3 mesi
  • Per pazienti in terapia con VKA, il Rapporto Internazionale Normalizzato (INR) deve essere compreso tra 2,0 e 3,5 durante lo screening
  • Programmati per una o più estrazioni dentali
  • Conta piastrinica tra 100.000 e 500.000 piastrine per microlitro
  • Per le donne in età fertile, test di gravidanza negativo all’inizio dello studio

Criteri di esclusione principali:

  • Pazienti che non assumono anticoagulanti orali diretti o antagonisti della vitamina K
  • Pazienti che non sono sottoposti a estrazione dentale singola o multipla
  • Pazienti che non presentano rischio di eventi emorragici clinicamente rilevanti
  • Pazienti al di fuori della fascia d’età specificata per lo studio

Il farmaco in studio: L’Acido Tranexamico in Soluzione Orale viene studiato per verificare se possa contribuire a ridurre il sanguinamento dopo estrazioni dentali in persone che assumono anticoagulanti. Questo farmaco previene il sanguinamento eccessivo aiutando il sangue a coagulare in modo più efficace. Viene somministrato come soluzione orale, il che significa che viene assunto per bocca in forma liquida. Lo studio mira a determinare se questa soluzione possa ridurre in modo sicuro ed efficace il rischio di sanguinamento in pazienti che assumono farmaci che li rendono più inclini al sanguinamento.

Fasi dello studio:

  • Visita iniziale: Il paziente riceverà informazioni dettagliate sullo studio e fornirà il consenso informato. Verrà condotta una valutazione della storia medica, un esame fisico e verranno misurati i segni vitali.
  • Screening: Il paziente verrà sottoposto a screening per confermare l’idoneità, inclusi test di emoglobina e conta piastrinica. Per i pazienti in terapia con antagonisti della vitamina K, verrà eseguito un test INR.
  • Somministrazione del farmaco: Il paziente sarà assegnato casualmente a ricevere la Soluzione Orale di Acido Tranexamico al 5% o un placebo.
  • Procedura di estrazione dentale: Il paziente verrà sottoposto all’estrazione dentale programmata, con monitoraggio di eventuali sanguinamenti postoperatori immediati.
  • Monitoraggio postoperatorio: Il paziente sarà osservato per eventuali episodi di sanguinamento orale postoperatorio, sia clinicamente rilevanti che non.
  • Visite di follow-up: Il paziente parteciperà a visite di follow-up per valutare l’insorgenza di eventuali sanguinamenti postoperatori ritardati.

Durante lo studio, i partecipanti saranno monitorati per eventuali episodi di sanguinamento dopo le procedure odontoiatriche. Lo studio valuterà anche l’accettabilità del farmaco da parte dei partecipanti, verificando quanto sia facile per loro assumere il farmaco come indicato. Lo studio dovrebbe durare per un breve periodo, con il trattamento somministrato fino a sette giorni. I risultati aiuteranno a determinare se l’Acido Tranexamico in Soluzione Orale al 5% sia un’opzione sicura ed efficace per la gestione del sanguinamento in pazienti in terapia anticoagulante sottoposti a estrazioni dentali.

Riepilogo

Attualmente è in corso uno studio clinico di fase 3 che valuta l’efficacia dell’Acido Tranexamico in Soluzione Orale al 5% nella prevenzione del sanguinamento postoperatorio in pazienti che assumono anticoagulanti orali e necessitano di estrazioni dentali. Questo studio rappresenta un’importante opportunità per i pazienti che si trovano in questa situazione clinica, offrendo una potenziale soluzione per ridurre il rischio di complicanze emorragiche.

Lo studio è condotto in quattro paesi europei (Croazia, Ungheria, Romania e Spagna) e utilizza un design in doppio cieco con placebo, che garantisce l’affidabilità dei risultati. I criteri di inclusione sono stati attentamente definiti per identificare i pazienti che potrebbero beneficiare maggiormente di questo trattamento, includendo coloro che sono in terapia stabile con anticoagulanti da almeno tre mesi.

L’importanza di questo studio risiede nel fatto che i pazienti in terapia anticoagulante rappresentano una popolazione ad alto rischio per complicanze emorragiche durante e dopo procedure odontoiatriche. L’identificazione di una strategia efficace per prevenire il sanguinamento potrebbe migliorare significativamente la sicurezza di queste procedure e la qualità di vita dei pazienti che necessitano sia di terapia anticoagulante che di cure odontoiatriche.

Studi clinici in corso su Sanguinamento gengivale

  • Data di inizio: 2024-05-06

    Studio sull’efficacia dell’Acido Tranexamico in pazienti trattati con anticoagulanti orali diretti o antagonisti della vitamina K sottoposti a estrazione dentale.

    Reclutamento

    3 1

    Lo studio clinico si concentra sulla prevenzione di eventi di sanguinamento rilevanti in pazienti che assumono anticoagulanti orali diretti o antagonisti della vitamina K e che devono sottoporsi a una o più estrazioni dentarie. Questi farmaci sono comunemente usati per prevenire la formazione di coaguli di sangue, ma possono aumentare il rischio di sanguinamento durante…

    Farmaci studiati:
    Spagna Ungheria Croazia Romania