Patologia dell’aorta – Informazioni di base

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La patologia dell’aorta comprende una serie di condizioni gravi che colpiscono l’aorta, l’arteria più grande e vitale del corpo che trasporta il sangue ricco di ossigeno dal cuore a ogni organo e tessuto. Comprendere queste condizioni, riconoscere i segnali di allarme e conoscere i propri fattori di rischio può salvare la vita, poiché i problemi aortici possono rapidamente trasformarsi in emergenze mediche senza un’attenzione e cure adeguate.

Che cos’è la patologia dell’aorta?

La patologia dell’aorta è un termine ampio utilizzato per descrivere le condizioni che colpiscono l’aorta, che è l’arteria principale e più grande del corpo umano. Questo vaso sanguigno cruciale inizia alla radice del cuore, dove si collega attraverso la valvola aortica (la valvola che controlla il flusso sanguigno dal cuore nell’aorta), e si curva come un bastoncino di zucchero lungo la colonna vertebrale. Lungo il suo percorso, l’aorta invia sangue al cervello, alle braccia, al midollo spinale, agli organi interni come intestino, fegato e stomaco, ai reni e alle gambe.[1][2]

Quando l’aorta si ammala o viene danneggiata, l’intera fornitura di sangue del corpo può essere messa a rischio. L’aorta ha pareti spesse progettate per resistere alla pressione del sangue che la attraversa, ma varie condizioni possono indebolire queste pareti o interferire con la valvola che controlla il flusso sanguigno. Alcune parti dell’aorta possono essere larghe più di due centimetri e mezzo, rendendola un vaso sostanziale la cui salute è fondamentale per la sopravvivenza.[2]

L’aorta è divisa in quattro sezioni principali. L’aorta ascendente è la parte in cui il vaso lascia il cuore e viaggia verso l’alto in direzione del collo prima di curvarsi. L’arco aortico è la porzione curva tra le sezioni ascendente e discendente, dove le arterie si diramano per fornire sangue alla testa e alle braccia. L’aorta discendente si estende verso il basso attraverso il torace dopo l’arco. Infine, l’aorta addominale continua sotto le costole fino all’area inguinale.[2]

Tipi di patologie dell’aorta

Diverse condizioni possono colpire l’aorta, ciascuna con caratteristiche distinte e potenziali complicazioni. Comprendere questi diversi tipi aiuta i pazienti e le famiglie a riconoscere ciò che potrebbero affrontare.

Un aneurisma aortico si verifica quando una sezione della parete aortica si indebolisce e inizia a gonfiarsi o rigonfiarsi verso l’esterno. Questo rigonfiamento crea una situazione pericolosa perché l’area espansa ha pareti più sottili che sono più soggette a rottura. Gli aneurismi possono svilupparsi in diverse posizioni lungo l’aorta. Un aneurisma aortico toracico colpisce la parte dell’aorta che attraversa il torace, mentre un aneurisma aortico addominale si verifica nella porzione inferiore che passa attraverso l’area addominale. Alcune persone sviluppano un aneurisma aortico toracoaddominale, che è un ingrandimento che inizia nell’aorta toracica vicino al cuore e al torace e si estende nell’aorta addominale. Se non trattato, un aneurisma può rompersi, portando a gravi emorragie interne che sono spesso fatali.[1][2][4]

La dissezione aortica è un’altra condizione grave in cui lo strato interno della parete aortica si lacera. Quando si verifica questa lacerazione, il sangue entra nello spazio tra gli strati della parete aortica, causandone la separazione. Questo processo di dissezione indebolisce significativamente la parete aortica, rendendola molto più soggetta a rottura. Quando si verifica la rottura, i tassi di sopravvivenza sono spesso inferiori al 10 percento. La dissezione aortica può anche portare al blocco di qualsiasi ramo proveniente dall’aorta, che può causare danni agli organi o morte a causa della mancanza di afflusso di sangue.[1][2]

La malattia della valvola aortica colpisce la valvola tra la camera di pompaggio inferiore sinistra del cuore e l’aorta stessa. Questa valvola normalmente ha tre lembi, chiamati cuspidi o lembi valvolari, che si aprono per consentire al sangue di fluire e poi si chiudono ermeticamente per impedire al sangue di refluire all’indietro. Nella malattia della valvola aortica, la valvola non funziona correttamente. La stenosi aortica si verifica quando l’apertura della valvola si restringe, sia perché i lembi diventano spessi e rigidi sia perché crescono insieme. Questo restringimento riduce o blocca il flusso sanguigno dal cuore al resto del corpo, costringendo il cuore a lavorare molto più duramente. L’insufficienza aortica, chiamata anche rigurgito aortico, si sviluppa quando la valvola non può chiudersi correttamente, consentendo al sangue di fuoriuscire all’indietro nel cuore. Il cuore deve quindi pompare più forte per compensare questo reflusso, il che può eventualmente portare a insufficienza cardiaca.[3][4][6]

Altre condizioni aortiche includono la malattia occlusiva aortica, in cui il flusso sanguigno nell’aorta viene bloccato, e l’ulcera aterosclerotica penetrante, una condizione rara in cui la placca nell’aorta forma ulcere che penetrano nella parete aortica. La lesione aortica traumatica può verificarsi quando l’aorta viene danneggiata a causa di un trauma toracico o addominale.[4][6][7]

⚠️ Importante
Le malattie aortiche sono condizioni gravi che possono essere pericolose per la vita. Si verificano quando le pareti dell’aorta diventano deboli e si gonfiano, si dividono, scoppiano o si bloccano. Sorprendentemente, il 95 percento degli aneurismi aortici non causa alcun sintomo, il che significa che molte persone hanno queste condizioni pericolose senza saperlo. Lo screening regolare e la consapevolezza dei fattori di rischio sono essenziali per la diagnosi precoce e la prevenzione di complicazioni catastrofiche.

Epidemiologia: chi è colpito

Le patologie dell’aorta colpiscono una porzione significativa della popolazione, in particolare tra gli adulti più anziani. La stenosi aortica, una delle forme più comuni di malattia della valvola aortica, colpisce circa il 3 percento delle persone di età superiore ai 65 anni. È la malattia valvolare cardiaca più significativa nei paesi sviluppati. Tra coloro che hanno questa condizione, gli uomini sono più comunemente colpiti rispetto alle donne.[10][11][12]

L’età è un fattore importante nello sviluppo di patologie dell’aorta. La maggior parte delle malattie della valvola aortica e degli aneurismi diventano più comuni con l’avanzare dell’età, con la più alta incidenza che si verifica nelle persone di età superiore ai 65 anni. Tuttavia, alcune condizioni genetiche possono causare lo sviluppo di malattie aortiche più precocemente nella vita. La malattia tende a verificarsi prima nelle persone con valvole aortiche bicuspidi congenite, dove le persone nascono con una valvola che ha due cuspidi invece di tre, e in coloro che hanno disturbi del metabolismo del calcio, come l’insufficienza renale.[2][10][12]

Sebbene le malattie aortiche non siano comuni come alcune altre condizioni cardiache, rappresentano un grave problema di salute pubblica. Il tasso di sopravvivenza per i pazienti con stenosi aortica asintomatica è paragonabile a quello dei pazienti di controllo dello stesso sesso ed età. Tuttavia, una volta che compaiono i sintomi, la sopravvivenza diminuisce rapidamente, rendendo fondamentale la diagnosi precoce.[11][12]

Cause delle patologie dell’aorta

Le cause delle patologie dell’aorta sono varie e possono coinvolgere sia fattori presenti dalla nascita sia quelli che si sviluppano nel tempo. Sebbene siano stati identificati molti fattori di rischio per gli aneurismi aortici e altre condizioni aortiche, la causa esatta spesso rimane sconosciuta.[1]

La malattia della valvola aortica e altre condizioni aortiche possono essere congenite, il che significa che sono presenti dalla nascita. Circa l’1-2 percento dei bambini nasce con una valvola aortica bicuspide, dove la valvola ha solo due cuspidi invece delle tre normali. In alcuni casi, questa valvola anomala non può aprirsi completamente, portando alla stenosi aortica. In altri casi, non può chiudersi completamente, causando insufficienza aortica. Spesso, una valvola aortica bicuspide non causa sintomi fino all’età adulta. Altri difetti congeniti della valvola aortica possono anche causare problemi con la funzione della valvola.[14]

Molte patologie aortiche si sviluppano più tardi nella vita a causa di varie condizioni acquisite. L’invecchiamento è un fattore significativo, poiché il deterioramento dovuto all’usura nel corso di molti anni può danneggiare l’aorta e la sua valvola. L’accumulo di calcio nei lembi della valvola può renderli rigidi e meno capaci di aprirsi o chiudersi correttamente, una condizione che diventa più comune con l’età.[10][14]

La patologia della malattia aortica include processi simili a quelli osservati nell’aterosclerosi (indurimento delle arterie), incluso l’accumulo di lipidi, l’infiammazione e la calcificazione. La pressione alta, chiamata anche ipertensione, svolge un ruolo critico nella malattia aortica. Quando la pressione sanguigna è elevata, la forza extra spinge contro le pareti dell’aorta, comprese le aree già indebolite, causando l’espansione degli aneurismi e aumentando il rischio di dissezione.[6][12]

Diverse malattie e infezioni possono danneggiare l’aorta e portare a patologie aortiche. La febbre reumatica, che può svilupparsi da una faringite streptococcica o scarlattina non trattata, può causare danni alle valvole cardiache nel tempo. Questo danno potrebbe non diventare evidente per anni o addirittura decenni. L’endocardite, un’infezione del rivestimento interno del cuore, può verificarsi quando i batteri provenienti da infezioni non trattate raggiungono il flusso sanguigno e si accumulano sulle valvole cardiache, causando il danneggiamento della valvola da parte del sistema immunitario stesso. Altre condizioni legate alla malattia aortica includono la sindrome di Marfan e altri disturbi del tessuto connettivo, la sifilide, l’artrite reumatoide, il lupus eritematoso sistemico, la spondilite anchilosante e il colesterolo alto.[10][14]

Una dissezione aortica, in cui il rivestimento interno della parete aortica si lacera, può influenzare il funzionamento della valvola. Il trauma fisico al torace o all’addome può anche danneggiare l’aorta. Alcune rare condizioni ereditarie, tra cui la sindrome di Turner e la malattia policistica renale, possono predisporre gli individui a problemi aortici.[6][14]

Fattori di rischio

Comprendere i fattori di rischio per le patologie dell’aorta aiuta a identificare gli individui che potrebbero aver bisogno di un monitoraggio più attento o di misure preventive. La genetica e la storia familiare svolgono un ruolo significativo. Avere un membro della famiglia o un parente con malattia aortica aumenta sostanzialmente il rischio di sviluppare un aneurisma aortico o una dissezione. Alcune condizioni genetiche, come la sindrome di Marfan, la sindrome di Turner e la malattia policistica renale, sono associate a tassi più elevati di problemi aortici.[1][6]

L’età è uno dei fattori di rischio più importanti, con le patologie aortiche che diventano sempre più comuni dopo i 65 anni. Essere di sesso maschile aumenta anche il rischio, poiché gli uomini hanno maggiori probabilità rispetto alle donne di sviluppare molti tipi di malattie aortiche.[10][12]

I fattori legati allo stile di vita e le condizioni di salute influenzano in modo significativo la salute aortica. Il fumo è un importante fattore di rischio per la malattia aortica. Le persone che fumano hanno un rischio molto più alto di sviluppare aneurismi e altri problemi aortici. La pressione alta è un altro fattore di rischio critico perché la pressione elevata stressa costantemente le pareti aortiche. Il colesterolo alto e l’aterosclerosi contribuiscono all’accumulo di placca nell’aorta, che può indebolirne le pareti. L’obesità aumenta il rischio di sviluppare condizioni aortiche, così come il consumo eccessivo di alcol. Uno stile di vita sedentario contribuisce a molti di questi fattori di rischio e aumenta indirettamente il rischio di malattia aortica.[6][17]

Avere una valvola aortica bicuspide, diagnosticata o meno, aumenta la probabilità di sviluppare malattie della valvola aortica e aneurismi. Le persone con insufficienza renale o altri disturbi del metabolismo del calcio sono anche a rischio maggiore, poiché queste condizioni possono causare lo sviluppo di stenosi aortica significativa più precocemente nella vita.[10][12]

Sintomi delle patologie dell’aorta

Uno degli aspetti più preoccupanti della malattia aortica è che molte forme possono esistere per anni senza causare sintomi evidenti. Infatti, il 95 percento degli aneurismi aortici non causa alcun sintomo. Gli aneurismi vengono spesso scoperti durante screening o esami di imaging eseguiti per altri motivi medici. Questa natura silenziosa rende la condizione particolarmente pericolosa, poiché l’aneurisma può continuare a crescere senza essere rilevato fino a quando non diventa abbastanza grande da causare complicazioni.[2]

Quando si verificano sintomi, possono variare a seconda del tipo specifico e della posizione della patologia aortica. Le persone con malattia della valvola aortica possono sperimentare sintomi gradualmente man mano che la condizione peggiora. Questi possono includere mancanza di respiro, specialmente durante l’attività fisica o quando si è sdraiati, disagio o dolore al petto, sensazione di svenimento o vertigini e affaticamento o debolezza che interferisce con le normali attività. Alcune persone notano palpitazioni cardiache, il che significa essere spiacevolmente consapevoli del proprio battito cardiaco. Può verificarsi anche gonfiore dei piedi, delle caviglie o delle gambe inferiori quando il cuore fatica a pompare il sangue in modo efficace.[10][14]

Se un aneurisma è grande o cresce rapidamente, può premere sugli organi vicini e causare dolore nell’area del torace o dell’addome. La posizione del dolore può variare ampiamente perché l’aorta si estende da sopra il cuore fino a sotto l’ombelico. Tuttavia, la maggior parte degli aneurismi cresce senza causare sintomi fino a quando non diventano molto grandi o si rompono.[1][2]

I sintomi di un evento aortico pericoloso per la vita, come la rottura di un aneurisma o una dissezione aortica acuta, sono tipicamente improvvisi e gravi. Questi sintomi di emergenza includono dolore improvviso lancinante o irradiato, spesso descritto come il peggior dolore mai provato. Il dolore può essere avvertito nel torace, nella schiena o nell’addome a seconda di dove si trova il problema. Altri segnali di allarme includono svenimento o perdita di coscienza, difficoltà respiratoria, debolezza improvvisa su un lato del corpo, pelle umida e fredda, nausea e vomito e shock. Alcuni sintomi possono imitare quelli di un attacco di cuore, come dolore al petto o dolore alla mascella. Se si sviluppano questi sintomi, si deve cercare immediatamente un trattamento medico di emergenza, poiché la sopravvivenza dipende da un intervento rapido.[1][6]

Durante il periodo asintomatico prima che si sviluppino i sintomi, il corpo cerca di compensare i problemi causati dalla malattia aortica. Nella stenosi aortica, l’ipertrofia ventricolare sinistra (ispessimento della camera di pompaggio sinistra del cuore) aiuta a mantenere una pressione sanguigna adeguata nonostante la valvola ristretta. L’atrio sinistro, la camera superiore del cuore, può fornire una contrazione più forte per aiutare a riempire il ventricolo sinistro. Tuttavia, man mano che la malattia peggiora, questi meccanismi compensatori diventano inadeguati e iniziano a comparire i sintomi, segnalando che il cuore non può più soddisfare le richieste che gli vengono poste.[12]

⚠️ Importante
Se si sviluppa un dolore improvviso e grave al torace, alla schiena o all’addome, insieme a difficoltà respiratoria, svenimento o debolezza improvvisa, cercare immediatamente assistenza medica di emergenza. Questi sintomi potrebbero indicare una dissezione o rottura aortica, che sono emergenze potenzialmente letali. Anche se è stata diagnosticata una condizione aortica ma non si verificano sintomi, è fondamentale rispettare tutti gli appuntamenti di follow-up programmati e segnalare tempestivamente qualsiasi nuovo sintomo al medico.

Prevenzione e diagnosi precoce

Prevenire le patologie dell’aorta e individuarle precocemente può salvare vite. Poiché così tante condizioni aortiche si sviluppano senza sintomi, lo screening svolge un ruolo cruciale nell’identificare i problemi prima che diventino emergenze. Lo screening per gli aneurismi aortici può salvare vite rilevando questi pericolosi rigonfiamenti prima che si rompano.[2]

Adottare uno stile di vita sano è uno dei passi più importanti nella prevenzione della malattia aortica. Se si fuma, smettere è essenziale, poiché il fumo è uno dei fattori di rischio modificabili più forti per le patologie dell’aorta. Sono disponibili farmaci e opzioni di consulenza per aiutare con la cessazione del fumo. Mantenere un peso sano o mantenere l’indice di massa corporea al di sotto di 30 può ridurre lo stress sul sistema cardiovascolare. Essere fisicamente attivi praticando camminata veloce o ciclismo per almeno 30 minuti nella maggior parte dei giorni della settimana aiuta a mantenere sani il cuore e i vasi sanguigni.[17]

La dieta svolge un ruolo importante nella salute aortica. Adottare una dieta salutare per il cuore ricca di frutta e verdura e povera di colesterolo e grassi saturi aiuta a controllare la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo, riducendo il rischio di complicazioni da aneurisma e malattie valvolari. Ridurre la quantità di sale, o sodio, nella dieta è particolarmente importante per il controllo della pressione sanguigna. Limitare l’assunzione di sodio a meno di 2.300 milligrammi al giorno può essere d’aiuto. Tutto ciò che viene venduto in barattoli, lattine o sacchetti tende ad essere ricco di sale, ma molti prodotti ora hanno versioni a basso contenuto di sale disponibili. Si raccomanda anche di mantenere l’assunzione di alcol a un massimo di uno o due drink al giorno.[17]

Gestire le condizioni di salute esistenti è fondamentale per prevenire la malattia aortica o rallentarne la progressione. Controllare la pressione alta è forse la misura più importante. Se sono stati prescritti farmaci per la pressione sanguigna, è vitale prenderli esattamente come indicato. La pressione alta esercita una forza extra sulle pareti aortiche, causando l’espansione degli aneurismi e aumentando il rischio di dissezione. Gestire il colesterolo alto, il diabete e altri fattori di rischio cardiovascolare aiuta anche a proteggere l’aorta.[6][17]

Se si ha una storia familiare di malattia aortica o è stata diagnosticata una condizione genetica associata a problemi aortici, come la sindrome di Marfan o la valvola aortica bicuspide, il monitoraggio regolare è essenziale. Il medico può raccomandare test di imaging periodici per controllare le dimensioni e le condizioni dell’aorta anche in assenza di sintomi. Essere consapevoli dei segnali di allarme delle emergenze aortiche e sapere quando cercare assistenza medica immediata può salvare la vita.[1][7]

Fisiopatologia: cosa succede nel corpo

Comprendere come le patologie dell’aorta influenzano il normale funzionamento del corpo aiuta a spiegare perché queste condizioni sono così gravi e perché il trattamento è necessario. I cambiamenti che si verificano nella malattia aortica coinvolgono alterazioni meccaniche, fisiche e biochimiche che interrompono la capacità del cuore di pompare il sangue in modo efficace.

Nella stenosi della valvola aortica, il restringimento dell’apertura della valvola crea una maggiore resistenza al flusso sanguigno che lascia il cuore. Questo significa che il ventricolo sinistro deve generare molta più pressione per spingere il sangue attraverso l’apertura più piccola. Nel tempo, il muscolo cardiaco risponde a questo aumento del carico di lavoro ispessendosi, un processo chiamato ipertrofia ventricolare sinistra. Sebbene questo ispessimento inizialmente aiuti il cuore a mantenere una pressione sanguigna e una gittata cardiaca adeguate, ha anche conseguenze negative. Il muscolo cardiaco ispessito richiede più ossigeno e può diventare rigido, rendendo più difficile il riempimento del ventricolo con il sangue durante la fase di rilassamento del battito cardiaco, una condizione chiamata disfunzione diastolica.[12]

Man mano che la stenosi aortica progredisce, i meccanismi compensatori che permettevano al cuore di funzionare nonostante la valvola ristretta iniziano a fallire. Il ventricolo sinistro non può più generare abbastanza pressione per mantenere il flusso sanguigno normale al corpo. Inoltre, il muscolo cardiaco ispessito e rigido potrebbe non rilassarsi correttamente, portando all’accumulo di sangue nei polmoni. Questa combinazione di pompaggio compromesso e riempimento compromesso può portare a insufficienza cardiaca, causando sintomi come mancanza di respiro, affaticamento e gonfiore.[12]

Nell’insufficienza aortica, il problema è che il sangue fuoriesce all’indietro attraverso la valvola incompetente nel ventricolo sinistro durante la fase di rilassamento del cuore. Questo significa che il ventricolo deve pompare non solo la quantità normale di sangue che lo ha riempito dall’atrio sinistro, ma anche il sangue extra che è fuoriuscito dall’aorta. Per accogliere questo volume aumentato, il ventricolo sinistro gradualmente si ingrandisce e si dilata. Mentre il cuore può compensare per un periodo di tempo pompando il volume maggiore, alla fine la tensione diventa troppo grande e si sviluppa insufficienza cardiaca.[3]

Negli aneurismi aortici, l’integrità strutturale della parete aortica è compromessa. L’aorta normale ha pareti spesse, forti e flessibili composte da più strati che possono resistere all’alta pressione del sangue pompato dal cuore. Quando un’area della parete si indebolisce, inizia a gonfiarsi verso l’esterno come un palloncino. Man mano che l’aneurisma cresce, la parete nell’area gonfia diventa progressivamente più sottile e più debole. Più grande diventa un aneurisma, maggiore è lo stress sulla parete e più alto è il rischio di rottura. Quando si verifica la rottura, il sangue fuoriesce dall’aorta nella cavità toracica o addominale, portando a una perdita di sangue catastrofica.[1][2]

La dissezione aortica comporta una lacerazione nello strato interno della parete aortica. Il sangue ad alta pressione entra in questa lacerazione e scorre tra gli strati della parete, separandoli e creando un “canale falso” per il flusso sanguigno. Questo processo di dissezione può estendersi lungo la lunghezza dell’aorta, coinvolgendo i vasi ramificati che forniscono sangue agli organi critici. Se una dissezione si estende fino a bloccare il flusso sanguigno attraverso questi vasi ramificati, organi come i reni, l’intestino o persino il midollo spinale possono essere privati dell’ossigeno, portando a danni o insufficienza d’organo. La parete aortica dissecata è anche molto più debole del normale e soggetta a rottura, che è solitamente fatale.[1][2]

Il processo di aterosclerosi, che comporta l’accumulo di depositi grassi e calcio nelle pareti arteriose, svolge un ruolo in molti casi di malattia aortica. Queste placche possono indebolire la parete aortica e contribuire alla formazione di aneurismi. In alcuni casi, le placche aterosclerotiche possono ulcerarsi e penetrare più profondamente nella parete, creando ulcere aterosclerotiche penetranti. Si ritiene che l’infiammazione svolga anche un ruolo nello sviluppo e nella progressione della malattia aortica, simile al suo ruolo nella malattia coronarica.[6][12]

Studi clinici in corso su Patologia dell’aorta

  • Data di inizio: 2025-02-16

    Studio sull’uso di Propofol e Remifentanil nell’anestesia cardiaca per pazienti con malattie valvolari, coronariche o disturbi aortici

    Reclutamento in corso

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra su alcune malattie cardiache, come la malattia delle valvole cardiache, la malattia coronarica e i disturbi dell’aorta. Durante l’anestesia per interventi chirurgici al cuore, vengono utilizzati due farmaci principali: Propofol e Remifentanil. Il Propofol è un farmaco che aiuta a mantenere il paziente addormentato durante l’intervento, mentre il Remifentanil è un…

    Farmaci indagati:
    Austria

Riferimenti

https://www.utphysicians.com/aortic-disease/

https://www.ohsu.edu/knight-cardiovascular-institute/understanding-aortic-disease

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/aortic-valve-disease/symptoms-causes/syc-20355117

https://www.uclahealth.org/medical-services/heart/aortic/aortic-conditions-diseases

https://www.upmc.com/services/heart-vascular/conditions/aortic-disease

https://www.signetheartgroup.com/aortic-disease-cardiovascular-care-sherman-denison-north-texas/

https://healthcare.utah.edu/cardiovascular/programs/aortic-disease

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/aortic-stenosis/diagnosis-treatment/drc-20353145

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/aortic-valve-disease/diagnosis-treatment/drc-20355122

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https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26926974/

https://www.aafp.org/pubs/afp/issues/2016/0301/p371.html

https://www.ohsu.edu/knight-cardiovascular-institute/aortic-disease-diagnosis-and-treatment

https://www.yalemedicine.org/conditions/aortic-valve-disease

https://www.vcuhealth.org/pauley-heart-center/programs-and-expertise/aortic-program/living-with-aortic-disease/

https://www.aortichope.org/post/aortic-disease-the-patient-guide

http://www.cardiosmart.org/topics/aortic-aneurysm/living-with-Aortic-Aneurysm

https://rockfromtheheart.org/f/7-mental-health-tips-for-aortic-disease-diagnosis

https://www.massgeneralbrigham.org/en/about/newsroom/articles/living-with-aortic-aneurysm

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https://medlineplus.gov/diagnostictests.html

https://www.questdiagnostics.com/

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https://www.who.int/health-topics/diagnostics

https://www.nibib.nih.gov/science-education/science-topics/rapid-diagnostics

https://www.yalemedicine.org/clinical-keywords/diagnostic-testsprocedures

https://www.health.harvard.edu/diagnostic-tests-and-medical-procedures

FAQ

La malattia aortica può essere silenziosa senza sintomi?

Sì, sorprendentemente, il 95 percento degli aneurismi aortici non causa alcun sintomo. Molte persone vivono con queste condizioni pericolose senza saperlo, motivo per cui lo screening e la consapevolezza dei fattori di rischio sono così importanti. Gli aneurismi vengono spesso scoperti accidentalmente durante test di imaging eseguiti per altri motivi.

Cosa rende le patologie dell’aorta così pericolose?

Le patologie dell’aorta sono pericolose perché l’aorta è l’arteria più grande del corpo, che trasporta tutto il sangue dal cuore a ogni organo. Quando l’aorta è danneggiata, l’intera fornitura di sangue del corpo è a rischio. Gli aneurismi possono rompersi, causando emorragie interne pericolose per la vita, e le dissezioni possono essere fatali nel 90 percento dei casi se si verifica la rottura.

La malattia aortica è ereditaria?

La genetica e la storia familiare contribuiscono in modo significativo al rischio di sviluppare malattia aortica. Avere un membro della famiglia con malattia aortica aumenta il rischio di aneurisma o dissezione. Alcune condizioni genetiche come la sindrome di Marfan, la sindrome di Turner e la malattia policistica renale sono associate a tassi più elevati di problemi aortici.

Qual è la cosa più importante che posso fare per prevenire la malattia aortica?

Controllare la pressione sanguigna è il modo più importante per prevenire la malattia aortica o rallentarne la progressione. La pressione alta esercita una forza extra sulle pareti aortiche, causando l’espansione degli aneurismi e aumentando il rischio di dissezione. Se vengono prescritti farmaci per la pressione sanguigna, prenderli esattamente come indicato è vitale. Anche smettere di fumare, mantenere un peso sano e seguire una dieta salutare per il cuore aiutano.

Quanto è comune la malattia della valvola aortica negli anziani?

La stenosi della valvola aortica colpisce circa il 3 percento delle persone di età superiore ai 65 anni, rendendola la malattia valvolare cardiaca più significativa nei paesi sviluppati. L’età è un fattore importante, con la maggior parte delle patologie aortiche che diventano più comuni con l’avanzare dell’età, sebbene alcune condizioni genetiche possano causare lo sviluppo della malattia più precocemente nella vita.

🎯 Punti chiave

  • L’aorta è l’arteria più grande del corpo, a forma di bastoncino di zucchero, che trasporta sangue ricco di ossigeno dal cuore a ogni organo e tessuto del corpo.
  • Il novantacinque percento degli aneurismi aortici non causa sintomi, rendendoli killer silenziosi che vengono spesso scoperti accidentalmente durante test per altre condizioni.
  • Quando una dissezione aortica si rompe, i tassi di sopravvivenza scendono a meno del 10 percento, rendendola una delle emergenze cardiovascolari più rapidamente fatali.
  • Circa l’1-2 percento delle persone nasce con una valvola aortica bicuspide con solo due lembi invece di tre, che potrebbe non causare problemi fino a decenni dopo nell’età adulta.
  • Controllare la pressione sanguigna è l’azione singola più importante che si può intraprendere per rallentare la crescita dell’aneurisma e prevenire le complicazioni aortiche.
  • La stenosi della valvola aortica colpisce il 3 percento delle persone sopra i 65 anni e, una volta che compaiono i sintomi, la sopravvivenza diminuisce rapidamente senza trattamento.
  • La genetica svolge un ruolo significativo nella malattia aortica: avere un membro della famiglia con problemi aortici aumenta sostanzialmente il proprio rischio.
  • Dolore improvviso e grave al torace, alla schiena o all’addome insieme a difficoltà respiratoria o svenimento segnala un’emergenza aortica pericolosa per la vita che richiede assistenza medica immediata.