Mycobacterium abscessus infection

Approcci innovativi al trattamento delle infezioni da Mycobacterium abscessus

Il Mycobacterium abscessus, un formidabile micobatterio non tubercolare, presenta sfide significative nel trattamento medico a causa della sua resistenza a molteplici antibiotici. Questa resistenza complica la gestione delle infezioni, richiedendo spesso terapie endovenose prolungate e intensive che comportano i propri effetti collaterali. Nonostante le linee guida raccomandino terapie multifarmacos basate sui macrolidi, l’efficacia di queste combinazioni rimane non provata, portando a frequenti fallimenti terapeutici. Mentre i ricercatori esplorano nuove opzioni terapeutiche, incluse promettenti combinazioni di farmaci e trattamenti sperimentali, la comunità medica continua a cercare strategie efficaci per combattere questo patogeno persistente. Comprendere la complessità della malattia e la prognosi variabile per i diversi tipi di infezioni è fondamentale per migliorare i risultati e la qualità della vita dei pazienti.

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    Sfide nel trattamento del Mycobacterium abscessus

    Il Mycobacterium abscessus è un micobatterio non tubercolare noto per causare infezioni gravi e croniche. Il trattamento di queste infezioni è particolarmente impegnativo a causa della resistenza intrinseca o acquisita del batterio a molteplici antibiotici[3]. Questa resistenza richiede una terapia endovenosa (EV) prolungata, spesso accompagnata da significativi effetti collaterali[1]. Le linee guida della American Thoracic Society/Infectious Diseases Society of America (ATS/IDSA) raccomandano una terapia multifarmaco basata sui macrolidi, ma nessuna combinazione di farmaci ha dimostrato efficacia[4].

    Strategie di trattamento attuali

    Il trattamento delle infezioni da M. abscessus tipicamente prevede una combinazione di antibiotici per sei mesi fino a un anno o più[2]. Il regime più comune include amikacina EV, un secondo agente EV e un macrolide[4]. Tuttavia, gli effetti collaterali sono prevalenti, portando a frequenti modifiche o interruzioni della terapia[1]. Nonostante questi sforzi, il trattamento spesso fallisce, risultando in una progressiva morbilità e mortalità[3].

    Nuove opzioni terapeutiche

    La ricerca recente si è concentrata sulla ricerca di nuove opzioni terapeutiche. Uno sviluppo promettente è la combinazione di rifaximina e claritromicina, che ha mostrato potenzialità nell’aumentare la sensibilità alla claritromicina e migliorare la sua efficacia contro il M. abscessus[5]. Questa combinazione potrebbe affrontare la sfida della resistenza alla claritromicina, un ostacolo significativo nei trattamenti attuali[5].

    Trattamenti sperimentali

    Altri trattamenti sperimentali includono l’uso di omadaciclina, una nuova opzione orale che ha mostrato promesse in una piccola serie di casi[6]. Sebbene siano necessari ulteriori dati, l’omadaciclina è stata ben tollerata e associata alla guarigione clinica in alcuni pazienti[6]. Inoltre, l’ossido nitrico inalato ha mostrato risultati promettenti nella riduzione della carica batterica nei pazienti con fibrosi cistica e infezione da M. abscessus[3].

    Direzioni future

    La complessità del trattamento delle infezioni da M. abscessus sottolinea la necessità di continua ricerca e sviluppo di nuove strategie di trattamento. La scoperta della rifaximina come potenziatore della claritromicina e il potenziale dell’omadaciclina come parte di un regime completamente orale sono passi significativi in avanti[5][6]. Gli sforzi collaborativi tra più centri sono essenziali per definire regimi di trattamento efficaci che minimizzino gli effetti collaterali e migliorino i risultati dei pazienti[4].

    Vivere con l’infezione da Mycobacterium abscessus: Prognosi e Gestione della Vita

    Comprendere la Malattia

    Il complesso del Mycobacterium abscessus è un gruppo di micobatteri non tubercolari a rapida crescita e multiresistenti ai farmaci. Questi batteri sono responsabili di un’ampia gamma di infezioni, tra cui malattie della pelle e dei tessuti molli, infezioni del sistema nervoso centrale e infezioni oculari. La malattia polmonare causata da questo complesso è particolarmente impegnativa, poiché spesso segue un corso progressivo, portando a sintomi persistenti e a un declino della funzione polmonare. Questo può compromettere significativamente la qualità della vita delle persone colpite, sebbene in alcuni casi la malattia possa progredire rapidamente, provocando insufficienza respiratoria acuta[7].

    Prognosi e Risultati

    La prognosi per i pazienti con infezioni da M. abscessus varia a seconda del tipo e della gravità dell’infezione. Per la malattia polmonare, la condizione è spesso considerata cronica e incurabile, con opzioni di trattamento limitate. Tuttavia, i progressi nella differenziazione delle sottospecie hanno migliorato le strategie di gestione. Per esempio, le infezioni causate da M. abscessus subsp. massiliense possono rispondere meglio al trattamento per l’assenza di resistenza inducibile ai macrolidi[7].

    Al contrario, le infezioni EP-MAB (Mycobacterium abscessus extra-polmonare), che colpiscono prevalentemente pazienti immunocompetenti dopo un trauma, hanno una prognosi più favorevole. Uno studio ha mostrato un tasso di guarigione dell’80% per i pazienti che hanno ricevuto un regime antimicrobico mediano di sei mesi, con alcuni sottoposti anche a intervento chirurgico. Questo suggerisce che l’EP-MAB possa avere un esito migliore rispetto alle infezioni polmonari, possibilmente grazie al minor tempo necessario per la diagnosi e il trattamento[8].

    Vivere con la Malattia

    Vivere con infezioni da M. abscessus richiede una gestione attenta e adattamento. I pazienti spesso affrontano regimi di trattamento prolungati, che possono essere impegnativi a causa della frequente comparsa di effetti collaterali. In uno studio, il 62% dei pazienti ha manifestato effetti collaterali, portando a frequenti modifiche o interruzioni della terapia[1]. Nonostante queste sfide, comprendere la natura della malattia e lavorare a stretto contatto con gli operatori sanitari può aiutare a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita.

    Controllo e Prevenzione delle Infezioni

    Date le evidenze di trasmissione nosocomiale e focolai del complesso M. abscessus, sono cruciali rigorose misure di controllo delle infezioni. Queste misure aiutano a ridurre il rischio di infezioni acquisite in ospedale, che possono complicare la gestione della malattia[7]. Pazienti e operatori sanitari dovrebbero collaborare per implementare strategie efficaci di controllo delle infezioni per prevenire la diffusione dei batteri.

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    Sommario

    Il trattamento delle infezioni da Mycobacterium abscessus rimane una sfida significativa a causa della resistenza dei batteri a molteplici antibiotici. Le strategie attuali prevedono regimi antibiotici prolungati e complessi, che spesso portano a fallimenti terapeutici ed effetti collaterali significativi. Nuove opzioni terapeutiche, come la combinazione di rifaximina e claritromicina, offrono speranza nel superare i problemi di resistenza. Sono in fase di studio anche trattamenti sperimentali come l’omadaciclina e l’ossido nitrico inalato per i loro potenziali benefici. La prognosi per i pazienti varia, con le infezioni polmonari che risultano particolarmente difficili da gestire. Le misure efficaci di controllo delle infezioni sono essenziali per prevenire la diffusione di questo patogeno, e la ricerca continua è fondamentale per sviluppare strategie di trattamento più efficaci.

    Fonti

    1. https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC4766900/
    2. https://www.cdc.gov/nontuberculous-mycobacteria/about/mycobacterium-abscessus.html
    3. https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC7555341/
    4. https://wwwnc.cdc.gov/eid/article/22/3/pdfs/15-0828.pdf
    5. https://news.mit.edu/2023/novel-combination-therapy-counter-antibiotic-resistance-0626
    6. https://academic.oup.com/ofid/article/7/10/ofaa415/5903352
    7. https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC4550155/
    8. https://wwwnc.cdc.gov/eid/article/30/11/24-0459_article
    Sfide e Strategie di Trattamento per l’Infezione da Mycobacterium abscessus
    Sfide Resistenza a molteplici antibiotici
    Terapia endovenosa prolungata con effetti collaterali
    Frequenti fallimenti del trattamento
    Strategie Attuali Combinazione di antibiotici per 6-12 mesi
    Amikacina endovena, secondo agente endovena, macrolide
    Frequenti cambiamenti a causa degli effetti collaterali
    Nuove Opzioni Combinazione di rifaximina e claritromicina
    Omadaciclina e ossido nitrico inalato
    Prognosi Malattia polmonare cronica e incurabile
    Risultati favorevoli per le infezioni EP-MAB
    La ricerca continua e un efficace controllo delle infezioni sono essenziali per migliorare i risultati.

    Glossario

    • Mycobacterium abscessus: Un tipo di micobatterio non tubercolare che causa infezioni gravi e croniche, spesso resistenti a molteplici antibiotici.
    • Non-tuberculous mycobacterium: Un gruppo di micobatteri che non causano la tubercolosi ma possono portare ad altri tipi di infezioni.
    • Antibiotic resistance: La capacità dei batteri di resistere agli effetti di un antibiotico che normalmente li ucciderebbe o ne arresterebbe la crescita.
    • Intravenous (IV) therapy: Un metodo di somministrazione di farmaci direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena.
    • Macrolide: Una classe di antibiotici che include farmaci come la claritromicina, utilizzati per trattare varie infezioni batteriche.
    • Amikacin: Un antibiotico utilizzato per trattare infezioni batteriche gravi o serie, spesso somministrato per via endovenosa.
    • Rifaximin: Un antibiotico che ha dimostrato potenzialità nell’aumentare l’efficacia della claritromicina contro il Mycobacterium abscessus.
    • Clarithromycin: Un antibiotico macrolide utilizzato per trattare varie infezioni batteriche, incluse quelle causate dal Mycobacterium abscessus.
    • Omadacycline: Un nuovo antibiotico orale che ha mostrato risultati promettenti nel trattamento delle infezioni da Mycobacterium abscessus.
    • Inhaled nitric oxide: Un trattamento che ha dimostrato potenzialità nella riduzione della carica batterica nei pazienti con fibrosi cistica e infezione da Mycobacterium abscessus.
    • EP-MAB (extra-pulmonary Mycobacterium abscessus): Infezioni causate da Mycobacterium abscessus che si verificano al di fuori dei polmoni, spesso con una prognosi più favorevole.

    Studi clinici in corso con Mycobacterium abscessus infection

    • Studio sul trattamento della malattia polmonare da Mycobacterium abscessus con clofazimina e combinazione di farmaci per pazienti con infezione polmonare

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      La ricerca si concentra sulla malattia polmonare da Mycobacterium abscessus, un’infezione che colpisce i polmoni. Questo studio mira a trovare il miglior trattamento per questa condizione. Verranno utilizzati diversi farmaci, tra cui clofazimina, tigeciclina, claritromicina, azitromicina, imipenem, doxiciclina, rifabutina, amikacina, cefoxitina, linezolid, moxifloxacina, etambutolo, sulfametossazolo, e trimetoprim. Alcuni di questi farmaci sono antibiotici che aiutano…

      Studio disponibile in:

      DK
      Data di inizio: 2023-01-02