Mutazione del gene EGFR – Studi clinici

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Le mutazioni del gene EGFR nel cancro del polmone rappresentano un obiettivo terapeutico importante. Attualmente sono disponibili diversi studi clinici che valutano nuovi trattamenti per pazienti con tumori avanzati che presentano queste specifiche alterazioni genetiche.

Studi clinici in corso per pazienti con mutazione del gene EGFR

La mutazione del gene EGFR (recettore del fattore di crescita epidermico) è un’alterazione genetica che può influenzare lo sviluppo e la progressione di alcuni tumori, in particolare il cancro del polmone non a piccole cellule. Quando il gene EGFR presenta mutazioni specifiche, le cellule tumorali possono crescere e diffondersi in modo incontrollato. Fortunatamente, la ricerca medica continua a sviluppare nuove terapie mirate per i pazienti con queste caratteristiche genetiche.

Attualmente sono disponibili 5 studi clinici che stanno valutando diversi approcci terapeutici per pazienti con mutazioni del gene EGFR o mutazioni correlate come HER2. Questi studi offrono opportunità per accedere a trattamenti innovativi e contribuire al progresso della ricerca oncologica.

Studi clinici disponibili

Studio sull’efficacia e la sicurezza di BAY 2927088 per pazienti con tumori solidi avanzati con mutazioni HER2

Località: Danimarca, Francia, Italia, Spagna

Questo studio clinico si concentra su pazienti con tumori solidi avanzati che presentano una mutazione specifica del gene HER2. Il trattamento in fase di sperimentazione è un farmaco chiamato BAY 2927088, somministrato sotto forma di compressa rivestita. Questo medicinale è un inibitore reversibile della tirosin-chinasi, che funziona bloccando determinate proteine che aiutano le cellule tumorali a crescere.

Lo studio valuta l’efficacia e la sicurezza del trattamento per un periodo massimo di 36 mesi. I partecipanti vengono monitorati regolarmente per verificare la risposta dei tumori al trattamento e per controllare eventuali effetti collaterali. Lo studio analizza anche quanto a lungo il trattamento riesce a mantenere la malattia sotto controllo e come influisce sulla salute generale e sulla qualità di vita dei partecipanti.

Criteri di inclusione principali: pazienti con tumori solidi avanzati non operabili (inclusi cancro del colon-retto, delle vie biliari, della vescica, cervicale, endometriale, ma escluso il cancro del polmone); età minima di 18 anni; presenza confermata di una mutazione attivante HER2; almeno un’area tumorale misurabile secondo i criteri RECIST 1.1; precedente trattamento standard o assenza di opzioni terapeutiche soddisfacenti.

Studio su Patritumab Deruxtecan e Zirconio (89Zr) Patritumab Deruxtecan per pazienti con cancro del polmone avanzato EGFR mutazione positiva

Località: Paesi Bassi

Questo studio si concentra sul cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato con mutazione EGFR positiva. Il trattamento utilizza Patritumab Deruxtecan, un anticorpo monoclonale speciale progettato per colpire proteine specifiche nelle cellule tumorali. Nello studio viene utilizzata anche una versione del farmaco marcata con una sostanza radioattiva chiamata Zirconio (89Zr), che consente ai medici di visualizzare come il medicinale funziona all’interno del corpo utilizzando tecniche di imaging.

L’obiettivo dello studio è determinare la dose ottimale della versione non radioattiva di Patritumab Deruxtecan da utilizzare insieme alla versione radioattiva per scopi di imaging. I medici utilizzeranno scansioni PET/CT per vedere come il farmaco si distribuisce nel corpo e misurare quanto viene assorbito dai tumori.

Criteri di inclusione principali: consenso informato firmato; campione di tessuto tumorale disponibile; test di gravidanza negativo per donne in età fertile; diagnosi confermata di NSCLC in stadio avanzato EGFR mutazione positiva non curabile chirurgicamente; malattia misurabile secondo RECIST 1.1; almeno due lesioni di 2 cm o più; precedente trattamento con EGFR TKI; età minima di 18 anni; ECOG performance status 0 o 1; funzione adeguata del midollo osseo e degli organi.

Studio di Osimertinib per pazienti con cancro del polmone non a piccole cellule EGFR-mutato

Località: Lituania, Norvegia, Svezia

Questo studio valuta l’osimertinib (noto anche come AZD9291) come trattamento di prima linea per il cancro del polmone non a piccole cellule con mutazioni specifiche del gene EGFR. L’osimertinib è assunto sotto forma di compressa e funziona bloccando determinate proteine che aiutano le cellule tumorali a crescere.

I partecipanti riceveranno osimertinib come primo trattamento per NSCLC e dovranno assumere il farmaco regolarmente, con visite programmate per il monitoraggio. Durante queste visite, i medici controlleranno la risposta del cancro al trattamento e monitoreranno la salute generale dei partecipanti. Lo studio include anche ricerche su campioni biologici per comprendere meglio il funzionamento dell’osimertinib.

Criteri di inclusione principali: consenso informato scritto; età superiore a 18 anni; diagnosi confermata di NSCLC localmente avanzato o metastatico non curabile con chirurgia o radioterapia; mutazione EGFR confermata (delezione dell’esone 19 o mutazione L858R); ECOG status 0-2; aspettativa di vita di almeno 12 settimane; metastasi cerebrali lievi o moderate (se presenti); almeno un’area tumorale misurabile; contraccezione efficace per donne e uomini in età fertile.

Studio su Amivantamab, Lazertinib e Bevacizumab per pazienti con cancro del polmone non a piccole cellule EGFR-mutante avanzato dopo progressione del trattamento

Località: Francia, Italia, Paesi Bassi, Spagna

Questo studio si concentra su pazienti con NSCLC avanzato con mutazione EGFR la cui malattia è progredita durante o dopo il trattamento con osimertinib o lazertinib (inibitori della tirosin-chinasi EGFR di terza generazione). Lo studio esplora gli effetti di un trattamento combinato che utilizza tre farmaci: amivantamab, lazertinib e bevacizumab.

Il lazertinib viene assunto sotto forma di compressa, mentre amivantamab e bevacizumab vengono somministrati come soluzioni per infusione direttamente nel flusso sanguigno attraverso una vena. Lo studio valuterà l’efficacia di questa combinazione terapeutica nella gestione della malattia e la sicurezza dell’uso congiunto di questi farmaci.

Criteri di inclusione principali: diagnosi confermata di NSCLC non squamoso stadio IIIB/C o IV; mutazione EGFR (delezione dell’esone 19 o mutazione L858R) confermata da laboratorio certificato; progressione della malattia durante trattamento precedente con osimertinib o lazertinib; interruzione dell’osimertinib almeno 8 giorni prima dell’ingresso nello studio; beneficio clinico precedente da osimertinib o lazertinib (risposta parziale, completa o malattia stabile per almeno 6 mesi); malattia misurabile secondo RECIST v1.1; età minima 18 anni; ECOG performance status 0-2; aspettativa di vita di almeno 12 settimane.

Studio sull’efficacia e la sicurezza di BAY 2927088 rispetto al trattamento standard in pazienti con cancro del polmone non a piccole cellule avanzato con mutazioni HER2

Località: Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Cechia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Spagna, Svezia

Questo studio testa il nuovo trattamento BAY 2927088, assunto sotto forma di compressa, per il cancro del polmone non a piccole cellule avanzato con mutazioni HER2. Il farmaco viene confrontato con i trattamenti standard che includono una combinazione di farmaci quali pembrolizumab, pemetrexed, cisplatino e carboplatino, somministrati tramite infusione endovenosa.

Lo scopo dello studio è determinare se BAY 2927088 può aiutare i pazienti a vivere più a lungo senza che il cancro peggiori. I partecipanti vengono assegnati casualmente a ricevere il nuovo trattamento o il trattamento standard, con controlli regolari per monitorare la risposta del cancro e verificare eventuali effetti collaterali.

Criteri di inclusione principali: età minima di 18 anni; diagnosi confermata di NSCLC non squamoso avanzato non operabile o metastatico; mutazione attivante HER2 confermata nel dominio della tirosin-chinasi mediante test tissutale certificato; nessun trattamento sistemico precedente per malattia avanzata o metastatica; idoneità a ricevere chemioterapia con cisplatino/pemetrexed o carboplatino/pemetrexed insieme a pembrolizumab.

Riepilogo e considerazioni importanti

Gli studi clinici presentati rappresentano importanti opportunità per i pazienti con mutazioni del gene EGFR o HER2 che affrontano tumori in stadio avanzato. Diversi aspetti meritano particolare attenzione:

  • Diversità dei trattamenti: Gli studi includono sia nuovi inibitori della tirosin-chinasi (BAY 2927088, osimertinib, lazertinib) sia terapie combinate con anticorpi monoclonali (amivantamab, patritumab deruxtecan) e farmaci anti-angiogenici (bevacizumab).
  • Popolazione target specifica: Ogni studio si rivolge a pazienti con specifiche caratteristiche genetiche (mutazioni EGFR o HER2), sottolineando l’importanza della medicina di precisione nell’oncologia moderna.
  • Approcci innovativi: L’utilizzo di imaging molecolare con sostanze radioattive (89Zr-patritumab deruxtecan) rappresenta un avanzamento significativo nella visualizzazione della distribuzione del farmaco e della risposta tumorale.
  • Opzioni per diverse fasi del trattamento: Gli studi includono sia trattamenti di prima linea (per pazienti non precedentemente trattati) sia opzioni per pazienti che hanno già ricevuto terapie EGFR-TKI e hanno sperimentato progressione della malattia.
  • Ampia disponibilità geografica: Gli studi sono condotti in numerosi paesi europei, inclusa l’Italia, facilitando l’accesso ai trattamenti sperimentali per i pazienti italiani.

I pazienti interessati a partecipare a questi studi clinici dovrebbero discutere con il proprio oncologo per valutare l’idoneità e comprendere i potenziali benefici e rischi associati alla partecipazione. La partecipazione a uno studio clinico rappresenta non solo un’opportunità per accedere a trattamenti innovativi, ma anche un contributo importante al progresso della ricerca oncologica per le future generazioni di pazienti.

Studi clinici in corso su Mutazione del gene EGFR

  • Data di inizio: 2025-02-28

    Studio sull’efficacia e sicurezza di BAY 2927088 in pazienti con tumori solidi avanzati con mutazioni HER2

    Reclutamento

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    Questo studio clinico si concentra su tumori solidi avanzati, che sono tumori che si sono diffusi o non possono essere rimossi chirurgicamente. In particolare, lo studio esamina i tumori con mutazioni attivanti del recettore del fattore di crescita epidermico umano 2 (HER2). Il trattamento in esame è un farmaco chiamato BAY 2927088, un inibitore reversibile…

    Spagna Danimarca Italia Francia
  • Data di inizio: 2025-03-03

    Studio sulla quantificazione del corpo intero con Patritumab Deruxtecan radiomarcato in pazienti con NSCLC avanzato positivo alla mutazione EGFR

    Reclutamento

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra su un tipo avanzato di tumore ai polmoni chiamato NSCLC (carcinoma polmonare non a piccole cellule) che presenta una mutazione specifica nota come EGFR. Questo studio utilizza un farmaco chiamato Patritumab Deruxtecan, che è un tipo di anticorpo monoclonale, e una sua versione radiomarcata chiamata Zirconium (89Zr) Patritumab Deruxtecan. L’obiettivo…

    Paesi Bassi
  • Data di inizio: 2023-04-11

    Studio clinico su amivantamab, lazertinib e bevacizumab per pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato con mutazione EGFR

    Reclutamento

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    Lo studio clinico si concentra sul trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule (NSCLC) avanzato, che presenta una mutazione nel gene EGFR. Questa mutazione può causare la crescita e la diffusione del tumore. I pazienti coinvolti hanno già ricevuto trattamenti precedenti con farmaci di terza generazione come osimertinib o lazertinib, ma la malattia…

    Italia Paesi Bassi Spagna Francia
  • Data di inizio: 2024-10-23

    Studio sull’efficacia e sicurezza di BAY 2927088 rispetto al trattamento standard in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato con mutazioni HER2

    Reclutamento

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    Lo studio si concentra sul trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule in fase avanzata, caratterizzato da una mutazione nel gene HER2. Questa mutazione può influenzare la crescita delle cellule tumorali. Il farmaco in esame è BAY 2927088, somministrato per via orale, e verrà confrontato con le terapie standard attualmente utilizzate. L’obiettivo principale…

    Italia Spagna Francia Danimarca Grecia Finlandia +12
  • Data di inizio: 2018-11-19

    Studio sull’uso di osimertinib nel trattamento del cancro al polmone non a piccole cellule con mutazione EGFR

    Non in reclutamento

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    Il cancro al polmone non a piccole cellule con mutazione EGFR è una forma di tumore che colpisce i polmoni. Questo studio clinico si concentra su questa malattia e utilizza un farmaco chiamato osimertinib, noto anche con il nome commerciale TAGRISSO. Osimertinib è disponibile in compresse rivestite da 40 mg e 80 mg. Il farmaco…

    Farmaci studiati:
    Norvegia Lituania Svezia