Macular edema

Trattamenti efficaci per l’edema maculare

L’edema maculare è una complessa patologia oculare che può influire significativamente sulla visione se non viene trattata tempestivamente. Comprendere le diverse opzioni di trattamento, dalle iniezioni anti-VEGF agli interventi chirurgici come la vitrectomia, è fondamentale per gestire efficacemente questa condizione. La scelta del trattamento dipende spesso dalla causa sottostante, come il diabete o l’occlusione della vena retinica, e dalla gravità dell’edema. Con la ricerca in corso e gli studi clinici, si stanno continuamente esplorando nuove terapie, offrendo speranza per una migliore gestione e risultati per le persone colpite dall’edema maculare.

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    Comprendere l’edema maculare

    L’edema maculare è una condizione caratterizzata dal gonfiore della macula, la parte centrale della retina responsabile della visione nitida. Questo gonfiore è spesso dovuto alla fuoriuscita di liquido dai vasi sanguigni anomali. La condizione può portare alla perdita della vista se non trattata tempestivamente. L’approccio al trattamento dell’edema maculare dipende in gran parte dalla causa sottostante, che può includere diabete, occlusione venosa retinica o infiammazione, tra gli altri[1][2].

    Iniezioni anti-VEGF

    Uno dei trattamenti più comuni per l’edema maculare è l’uso di iniezioni anti-VEGF (fattore di crescita dell’endotelio vascolare). Questi farmaci funzionano riducendo la crescita dei vasi sanguigni anomali e diminuendo la fuoriuscita di liquido. I farmaci anti-VEGF comunemente utilizzati includono ranibizumab (Lucentis) e aflibercept (Eylea). Queste iniezioni vengono tipicamente somministrate mensilmente per i primi mesi, con una frequenza che diminuisce nel tempo man mano che la condizione si stabilizza[3][4].

    Trattamenti steroidei

    Gli steroidi possono essere utilizzati per ridurre l’infiammazione e il gonfiore nella retina. Sono disponibili in varie forme, tra cui iniezioni, colliri e impianti. Tuttavia, gli steroidi non sono generalmente la prima linea di trattamento a causa dei potenziali effetti collaterali come cataratta e glaucoma. Possono essere presi in considerazione quando i trattamenti anti-VEGF non sono adatti o efficaci[5][6].

    FANS e colliri

    I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sotto forma di collirio possono essere prescritti per ridurre il dolore e il gonfiore associati all’edema maculare. Questi sono particolarmente utili quando la condizione è il risultato di un intervento chirurgico all’occhio. I FANS offrono un’alternativa per i pazienti che non possono tollerare gli steroidi[7][8].

    Trattamento laser

    Il trattamento laser, in particolare la chirurgia laser maculare focal-grid, è un’altra opzione per il trattamento dell’edema maculare. Questa procedura prevede l’applicazione di piccoli impulsi laser per sigillare i vasi sanguigni che perdono, riducendo così il gonfiore. Il trattamento laser è spesso raccomandato quando le iniezioni o i colliri non sono stati efficaci[9][10].

    Chirurgia vitrectomia

    Nei casi in cui altri trattamenti falliscono, può essere eseguita una procedura chirurgica nota come vitrectomia. Questa prevede la rimozione del gel vitreale dall’occhio e la sua sostituzione con una soluzione sterile. La vitrectomia può aiutare ad alleviare la trazione sulla macula e rimuovere eventuali detriti che potrebbero contribuire all’edema[3][8].

    Importanza del trattamento individualizzato

    Il successo del trattamento dell’edema maculare dipende dalla causa sottostante, dalla gravità della condizione e dalla salute oculare generale del paziente. Il monitoraggio regolare e i piani di trattamento individualizzati sono cruciali per ottenere i migliori risultati possibili. I pazienti sono incoraggiati a mantenere appuntamenti regolari con i loro oculisti per monitorare la condizione e adeguare i trattamenti secondo necessità[6][9].

    Vivere con l’Edema Maculare: Prognosi e Adattamenti dello Stile di Vita

    Comprendere la Prognosi dell’Edema Maculare

    La prognosi per le persone con edema maculare dipende in gran parte da diversi fattori, tra cui la gravità della condizione sottostante, la sua durata e lo stato generale dell’occhio. Il grado di compromissione della vista gioca anche un ruolo cruciale nel determinare l’esito[4]. Sebbene l’edema maculare non possa essere curato, può essere gestito efficacemente se diagnosticato precocemente. Il recupero è spesso lento e graduale, e può richiedere mesi[12]. Tuttavia, con un trattamento appropriato, molti pazienti sperimentano significativi miglioramenti della vista[4].

    Vivere con l’Edema Maculare

    Vivere con l’edema maculare richiede adattamenti alla vita quotidiana, specialmente se la condizione ha portato a problemi di vista. Ecco alcune strategie per aiutare a gestire la vita con questa condizione:

    • Controlli Oculistici Regolari: Le visite regolari da uno specialista degli occhi sono cruciali per monitorare la condizione e adeguare i piani di trattamento secondo necessità[6].
    • Gestione delle Condizioni Sottostanti: Condizioni come il diabete o l’occlusione venosa retinica possono aggravare l’edema maculare. Gestire queste condizioni può aiutare a controllare i sintomi dell’edema maculare[2].
    • Adattamento delle Attività Quotidiane: A seconda della gravità della perdita della vista, le persone potrebbero dover adattare le loro attività quotidiane. Questo potrebbe includere l’uso di lenti d’ingrandimento o altri ausili visivi[8].
    • Scelte di Stile di Vita Sano: Mantenere uno stile di vita sano, inclusa una dieta equilibrata e l’esercizio regolare, può supportare la salute generale degli occhi e potenzialmente migliorare i risultati[8].

    L’Importanza del Trattamento

    Senza trattamento, l’edema maculare può portare a grave perdita della vista e persino alla cecità[3]. È essenziale affrontare le cause sottostanti e ridurre il gonfiore per prevenire danni irreversibili[10]. Mentre alcuni casi possono risolversi senza intervento, è generalmente raccomandato consultare un medico se i sintomi peggiorano[8]. Il trattamento precoce spesso porta a migliori risultati visivi, indipendentemente dalla causa[11].

    Prospettive Future

    Non c’è mai stato un momento più promettente per il trattamento dell’edema maculare. La ricerca in corso sta esplorando nuove terapie e migliorando quelle esistenti, offrendo speranza per una gestione ancora migliore della condizione in futuro[4]. Il National Eye Institute (NEI) continua a finanziare la ricerca su metodi di prevenzione e trattamento migliori, che potrebbero portare a soluzioni più efficaci per le persone colpite dall’edema maculare[2].

    Studi clinici nelle malattie oculari: una panoramica completa

    Find matching clinical trials
    for Macular edema disease

    Trial no. 1

    Double-blind Placebo-Controlled Randomized Clinical…

    #1

    Copper is a chemical element with symbol Cu (from Latin: cuprum) and atomic number 29. It is a soft, malleable, and ductile metal with very high thermal and electrical conductivity.

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    Trial no. 2

    Prospective evaluation of potential effects of repeated…

    #2

    Silver is the metallic element with the atomic number 47. Its symbol is Ag, from the Latin argentum, derived from the Greek ὰργὀς, and ultimately from a Proto-Indo-European language root reconstructed as *h2erǵ-, “grey” or “shining”.

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    Trial no. 3

    A study to learn about how itraconazole affects the level…

    #3

    Gold is a chemical element with symbol Au and atomic number 79. In its purest form, it is a bright, slightly reddish yellow, dense, soft, malleable, and ductile metal. Chemically, gold is a transition metal and a group 11 element.

    More info

    Trial no. 4

    Randomized, double-blind, parallel group clinical trial…

    #4

    Roentgenium is a chemical element with symbol Rg and atomic number 111. It is an extremely radioactive synthetic element (an element that can be created in a laboratory but is not found in nature).

    More info

    Studi di Fase I

    Lo studio di Fase I intitolato “Breye-C22-1005” si concentra sulla valutazione della sicurezza, tollerabilità, farmacocinetica e primi segni di attività biologica del danegaptide dopo somministrazione orale in partecipanti con edema maculare diabetico. Questo studio viene condotto in Germania e mira a esplorare la farmacologia umana iniziale del farmaco senza un endpoint primario specificato[21].

    Studi di Fase II

    Lo studio “OXEYE” è uno studio di Fase II che confronta la sicurezza, tollerabilità, efficacia e durabilità di due livelli di dose di OXU-001 a rilascio sostenuto sopracoroideale (Microsfere di Desametasone) utilizzando il dispositivo di microcateterizzazione illuminato Oxulumis® con un impianto intravitreale di desametasone (OZURDEX®) in soggetti con edema maculare diabetico. Lo studio viene condotto in Ungheria e Spagna, con endpoint che si concentrano sul tempo necessario per il trattamento successivo e sui cambiamenti nell’acuità visiva e nello spessore subcampale centrale[20].

    Studi di Fase II/III

    Lo studio “EYE-RES-102” è uno studio integrato di Fase II/III che valuta l’efficacia e la sicurezza di EYE103 intravitreale rispetto a ranibizumab intravitreale in partecipanti con edema maculare diabetico. Questo studio viene condotto in diversi paesi, tra cui Italia, Germania e Francia, con l’endpoint primario che è la variazione media della migliore acuità visiva corretta (BCVA) dal basale all’Anno 1[13].

    Un altro studio integrato di Fase II/III, “DX219”, sta investigando l’efficacia e la sicurezza del collirio OCS-01 in soggetti con edema maculare diabetico. Lo studio viene condotto in Spagna e Ungheria, con endpoint primari che si concentrano sui cambiamenti nella BCVA e nello spessore subcampale centrale[18].

    Studi di Fase III

    Lo studio “DX221” è uno studio di Fase III che valuta l’efficacia e la sicurezza del collirio OCS-01 in soggetti con edema maculare diabetico. Condotto in diversi paesi, tra cui Italia e Germania, l’endpoint primario è la variazione media della BCVA alla Settimana 52 rispetto al basale[15].

    Lo studio “AVT06-GL-D01” è uno studio multicentrico, a braccio singolo, in aperto, che valuta la manipolazione e la sicurezza della siringa preriempita AVT06 in soggetti con malattia vascolare corioretinica. Lo studio viene condotto in Lettonia, con endpoint primari che si concentrano sulla proporzione di iniezioni riuscite e sull’incidenza di eventi avversi oculari[16].

    Lo studio “CoRaLa II” sta investigando la necessità a lungo termine di iniezioni di ranibizumab con o senza fotocoagulazione laser periferica mirata precoce per il trattamento dell’edema maculare dovuto a occlusione della vena retinica centrale. Condotto in Germania e Austria, l’endpoint primario è il tempo necessario per il successo del trattamento[17].

    Lo studio “22153” è uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato attivamente di Fase III che valuta l’efficacia e la sicurezza dell’aflibercept nell’edema maculare secondario all’occlusione venosa retinica. Condotto in diversi paesi, tra cui Francia e Slovacchia, l’endpoint primario è la variazione della BCVA dal basale alla Settimana 36[19].

    Gli studi “GR44278” e “GR44277” sono studi di Fase III che investigano l’efficacia, la sicurezza, la farmacocinetica e la farmacodinamica di RO7200220 somministrato per via intravitreale in pazienti con edema maculare uveitico. Questi studi sono condotti in diversi paesi, tra cui Spagna e Portogallo, con endpoint primari che si concentrano sulla proporzione di partecipanti con un miglioramento significativo della BCVA[22][23].

    Studi di Fase IV

    Lo studio “22578” è uno studio farmacocinetico di Fase IV che valuta l’esposizione sistemica dopo somministrazione intravitreale bilaterale di aflibercept ad alto dosaggio in adulti con edema maculare diabetico o degenerazione maculare neovascolare legata all’età. Condotto in Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria, l’endpoint primario è la concentrazione massima osservata di aflibercept libero[14].

    Sommario

    L’edema maculare è una grave patologia oculare che richiede un intervento tempestivo per prevenire la perdita della vista. Il panorama dei trattamenti è variegato, con opzioni che vanno dalle iniezioni anti-VEGF, che prendono di mira la crescita anomala dei vasi sanguigni, alle procedure chirurgiche come la vitrectomia che trattano i casi più gravi. La scelta del trattamento è influenzata dalla causa sottostante, come il diabete o l’occlusione della vena retinica, e dalla salute generale dell’occhio del paziente. Gli studi clinici continuano a esplorare nuove terapie, promettendo progressi nella gestione dell’edema maculare. I pazienti sono incoraggiati a mantenere controlli oculistici regolari e a gestire eventuali condizioni sottostanti per ottimizzare i risultati del trattamento. Le prospettive future per il trattamento dell’edema maculare sono promettenti, con la ricerca in corso che apre la strada a soluzioni più efficaci.

    Fonti

    1. https://www.webmd.com/diabetes/diabetic-macular-edema-treatment
    2. https://www.nei.nih.gov/learn-about-eye-health/eye-conditions-and-diseases/macular-edema
    3. https://www.aao.org/eye-health/diseases/what-is-macular-edema
    4. https://www.asrs.org/patients/retinal-diseases/20/macular-edema
    5. https://www.optometrists.org/general-practice-optometry/guide-to-eye-conditions/guide-to-retinal-diseases/how-is-macular-edema-treated/
    6. https://www.nih.gov/news-events/nih-research-matters/treatment-macular-edema-has-long-lasting-gains
    7. https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/14417-cystoid-macular-edema
    8. https://www.healthline.com/health/eye-health/macular-edema
    9. https://www.macularsociety.org/macular-disease/macular-conditions/macular-oedema/
    10. https://www.medicalnewstoday.com/articles/macular-edema
    11. https://www.retinadoctor.com.au/conditions/macular-oedema
    12. https://www.medicinenet.com/can_macular_edema_be_cured/article.htm
    13. Trial id 2024-510944-30-00
    14. Trial id 2024-511665-11-00
    15. Trial id 2023-507207-66-00
    16. Trial id 2023-505225-13-00
    17. Trial id 2023-507816-11-00
    18. Trial id 2023-507208-30-00
    19. Trial id 2022-502174-16-00
    20. Trial id 2023-503496-17-00
    21. Trial id 2023-503683-16-00
    22. Trial id 2022-501794-39-00
    23. Trial id 2022-501793-19-00
    amica dell’Edema Maculare
    Cause Diabete
    Occlusione della Vena Retinica
    Opzioni di Trattamento Iniezioni Anti-VEGF
    Trattamenti Steroidei
    FANS e Colliri
    Trattamento Laser
    Chirurgia Vitrectomia
    Studi Clinici Fase I: Danegaptide
    Fase II/III: EYE103, OCS-01
    Prospettive Future: Progressi promettenti nel trattamento attraverso la ricerca in corso.

    Glossario

    • Edema maculare: Una condizione caratterizzata dal gonfiore della macula, la parte centrale della retina responsabile della visione nitida, spesso dovuta alla fuoriuscita di liquido da vasi sanguigni anomali.
    • Anti-VEGF: Farmaci che inibiscono il fattore di crescita dell’endotelio vascolare, riducendo la crescita di vasi sanguigni anomali e la fuoriuscita di liquido nell’occhio.
    • Ranibizumab (Lucentis): Un farmaco anti-VEGF utilizzato per trattare l’edema maculare riducendo la crescita dei vasi sanguigni anomali e la fuoriuscita di liquido.
    • Aflibercept (Eylea): Un altro farmaco anti-VEGF utilizzato per gestire l’edema maculare inibendo la crescita dei vasi sanguigni anomali.
    • Steroidi: Farmaci utilizzati per ridurre l’infiammazione e il gonfiore nella retina, disponibili in forme come iniezioni, colliri e impianti.
    • FANS: Farmaci antinfiammatori non steroidei utilizzati sotto forma di collirio per ridurre il dolore e il gonfiore associati all’edema maculare.
    • Vitrectomia: Una procedura chirurgica che prevede la rimozione del gel vitreale dall’occhio per alleviare la trazione sulla macula e rimuovere i detriti.
    • Danegaptide: Un farmaco in fase di studio negli studi di Fase I per la sua sicurezza ed efficacia nel trattamento dell’edema maculare diabetico.
    • Suprachoroidal Sustained-Release OXU-001: Una formulazione di microsfere di desametasone utilizzata negli studi di Fase II per trattare l’edema maculare diabetico.
    • Desametasone: Uno steroide utilizzato per ridurre l’infiammazione e il gonfiore nell’occhio, spesso utilizzato in impianti o iniezioni.
    • Impianto intravitreale di desametasone (OZURDEX®): Un dispositivo utilizzato per somministrare desametasone direttamente nell’occhio per trattare l’edema maculare.
    • EYE103: Un farmaco in fase di valutazione negli studi di Fase II/III per la sua efficacia nel trattamento dell’edema maculare diabetico.
    • OCS-01: Colliri in fase di studio negli studi di Fase II/III per la loro efficacia nel trattamento dell’edema maculare diabetico.
    • Aflibercept: Un farmaco utilizzato negli studi di Fase III per trattare l’edema maculare secondario all’occlusione venosa retinica.
    • RO7200220: Un farmaco in fase di studio negli studi di Fase III per la sua efficacia nel trattamento dell’edema maculare uveitico.

    Studi clinici in corso con Macular edema