Linfoma centrofollicolare diffuso a piccole cellule – Studi clinici

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Il linfoma centrofollicolare diffuso a piccole cellule è un tipo di tumore che colpisce le cellule B del sistema immunitario. Attualmente sono in corso 2 studi clinici per questa malattia, che valutano nuove terapie innovative tra cui la terapia con cellule CAR-T e farmaci mirati. Questi studi offrono nuove opzioni di trattamento per i pazienti con malattia recidivante o resistente alle terapie precedenti.

Studi Clinici in Corso sul Linfoma Centrofollicolare Diffuso a Piccole Cellule

Il linfoma centrofollicolare diffuso a piccole cellule rientra nel gruppo dei linfomi non-Hodgkin a cellule B indolenti, che includono il linfoma follicolare e il linfoma della zona marginale. Questi tumori colpiscono i linfociti B, cellule essenziali del sistema immunitario, e si caratterizzano per una crescita lenta con periodi alternati di remissione e recidiva. Attualmente sono disponibili 2 studi clinici che stanno valutando nuovi approcci terapeutici per questa patologia.

Terapie Innovative in Fase di Studio

Studio su Lisocabtagene Maraleucel per Adulti con Linfoma Non-Hodgkin a Cellule B Indolente Recidivante o Refrattario

Localizzazione: Austria, Francia, Germania, Italia, Spagna, Svezia

Questo studio clinico si concentra su una terapia innovativa chiamata lisocabtagene maraleucel (nota anche come JCAR017), una forma di terapia genica avanzata. Il trattamento prevede la modifica delle cellule T del paziente (un tipo di globuli bianchi) al di fuori del corpo, per renderle capaci di riconoscere e attaccare in modo più efficace le cellule tumorali quando vengono reintrodotte nell’organismo.

Lo studio è rivolto a pazienti con linfoma follicolare o linfoma della zona marginale che hanno avuto una recidiva dopo trattamenti precedenti o la cui malattia non ha risposto alle terapie standard. I partecipanti devono avere almeno 18 anni, una malattia misurabile tramite test di imaging e aver ricevuto un certo numero di terapie precedenti, inclusi farmaci specifici.

Il processo di trattamento inizia con una procedura chiamata leucaferesi, durante la quale vengono raccolti i globuli bianchi dal sangue del paziente. Successivamente, i pazienti ricevono una breve chemioterapia di preparazione per ridurre le cellule immunitarie esistenti, permettendo al nuovo trattamento di funzionare in modo più efficace. Il farmaco JCAR017 viene quindi somministrato attraverso un’iniezione endovenosa.

Durante lo studio verranno condotte valutazioni regolari, inclusi test di imaging come PET-TC o TC, per misurare la risposta del tumore al trattamento. Saranno monitorati attentamente la durata degli effetti terapeutici, la sopravvivenza globale dei partecipanti e i cambiamenti nella qualità della vita. È fondamentale che i pazienti abbiano un buon accesso vascolare e una funzione organica adeguata per partecipare.

I pazienti in età fertile devono utilizzare metodi contraccettivi efficaci durante lo studio e per 12 mesi dopo la chemioterapia. Inoltre, non è consentito donare sangue, organi o cellule riproduttive per almeno un anno dopo il trattamento.

Studio sulla Sicurezza a Lungo Termine di Tazemetostat in Pazienti che Hanno Precedentemente Partecipato a Studi Clinici con Tazemetostat

Localizzazione: Francia, Polonia

Questo studio valuta la sicurezza a lungo termine di tazemetostat, un farmaco appartenente alla classe degli inibitori di EZH2. Tazemetostat agisce bloccando la proteina EZH2, che svolge un ruolo cruciale nel controllo dell’espressione genica e della crescita delle cellule tumorali. Il farmaco viene somministrato sotto forma di compresse rivestite per via orale.

Lo studio è riservato a pazienti che hanno già partecipato ad altri studi clinici con tazemetostat e hanno dimostrato di beneficiare del trattamento. I partecipanti continuano ad assumere il farmaco da solo o in combinazione con altri medicinali approvati o sperimentali, mentre vengono monitorati per eventuali effetti collaterali e per valutare la tollerabilità del farmaco nel lungo periodo.

Per essere ammessi allo studio, i pazienti devono avere un’aspettativa di vita superiore a 3 mesi e presentare funzioni adeguate di midollo osseo, reni e fegato. Durante lo studio vengono monitorati regolarmente i valori ematici, la funzionalità renale ed epatica, oltre alla sopravvivenza dei pazienti. Lo studio è programmato per continuare fino a settembre 2025.

Le donne in età fertile devono sottoporsi a un test di gravidanza negativo all’ingresso nello studio e utilizzare metodi contraccettivi altamente efficaci (come impianti, pillole o dispositivi intrauterini) insieme a un metodo di barriera (come i preservativi) durante il trattamento e per 6 mesi dopo l’ultima dose. Gli uomini devono utilizzare preservativi durante lo studio e per 3 mesi dopo l’interruzione del trattamento, oppure la loro partner deve soddisfare i requisiti contraccettivi indicati.

Questo studio open-label (in cui tutti i partecipanti ricevono il farmaco attivo senza placebo) fornirà informazioni preziose sulla sicurezza a lungo termine di tazemetostat in pazienti con linfomi e altri tumori specifici.

Caratteristiche dei Linfomi Indolenti a Cellule B

Il linfoma follicolare è un tipo di linfoma non-Hodgkin che tipicamente cresce lentamente e colpisce le cellule B. Si manifesta spesso con un gonfiore indolore dei linfonodi, affaticamento e talvolta febbre o sudorazioni notturne. Nel tempo, la malattia può progredire e trasformarsi in una forma più aggressiva di linfoma. È caratterizzato da periodi di remissione e recidiva, durante i quali i sintomi possono migliorare e poi ritornare.

Il linfoma della zona marginale è un altro tipo di linfoma non-Hodgkin a cellule B indolente che origina nella zona marginale del tessuto linfoide. Può colpire la milza, i linfonodi o il tessuto linfoide associato alle mucose. I sintomi possono includere linfonodi ingrossati, dolore addominale o disagio dovuto a un ingrossamento della milza. La malattia progredisce lentamente e può rimanere stabile per anni prima di richiedere un trattamento. A volte può essere associata a infezioni croniche o disturbi autoimmuni.

Considerazioni Finali

Gli studi clinici attualmente in corso per il linfoma centrofollicolare diffuso a piccole cellule rappresentano importanti opportunità per i pazienti con malattia recidivante o refrattaria. La terapia con cellule CAR-T, come il lisocabtagene maraleucel, offre un approccio immunoterapeutico innovativo che sfrutta il sistema immunitario del paziente per combattere il tumore. Parallelamente, gli inibitori di EZH2 come tazemetostat rappresentano una terapia mirata che agisce su specifiche vie molecolari coinvolte nella crescita tumorale.

Entrambi gli studi sottolineano l’importanza del monitoraggio a lungo termine, sia per valutare l’efficacia del trattamento che per garantire la sicurezza dei pazienti. I criteri di inclusione rigorosi assicurano che i partecipanti siano adatti per questi trattamenti innovativi, mentre il monitoraggio continuo permette di raccogliere dati preziosi sulla tollerabilità e sui benefici a lungo termine.

Per i pazienti interessati a partecipare a questi studi, è fondamentale discutere con il proprio oncologo per valutare l’idoneità in base alle proprie condizioni cliniche specifiche e alla storia terapeutica precedente.

Studi clinici in corso su Linfoma centrofollicolare diffuso a piccole cellule

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Lisocabtagene maraleucel in adulti con linfoma non-Hodgkin a cellule B indolente recidivante o refrattario

    Non ancora in reclutamento

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    Lo studio clinico si concentra su un tipo di cancro chiamato Linfoma Non-Hodgkin a cellule B indolente, che può essere difficile da trattare quando ritorna o non risponde alle terapie standard. Questo tipo di linfoma colpisce un tipo di globuli bianchi chiamati cellule B. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato Lisocabtagene maraleucel, noto…

    Farmaci indagati:
    Svezia Francia Spagna Austria Germania Italia
  • Data di inizio: 2016-08-29

    Studio sulla sicurezza a lungo termine di tazemetostat in compresse rivestite per uso orale nei pazienti che hanno partecipato a studi precedenti con questo farmaco

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Questo studio clinico valuta l’uso a lungo termine del farmaco tazemetostat, somministrato sotto forma di compresse rivestite per uso orale. Il tazemetostat è un farmaco che i pazienti stanno già ricevendo nell’ambito di altri studi clinici e da cui stanno traendo beneficio. Lo scopo principale dello studio è valutare la sicurezza del farmaco quando viene…

    Farmaci indagati:
    Francia Polonia