Leucoencefalopatia – Studi clinici

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Attualmente è in corso uno studio clinico per la leucoencefalopatia ad esordio adulto con sferoidi assonali e glia pigmentata (ALSP). Questo trial sta valutando la sicurezza e la tollerabilità di un farmaco sperimentale chiamato VGL101, somministrato tramite infusione endovenosa, in pazienti affetti da questa rara malattia neurologica che colpisce la sostanza bianca cerebrale.

Studi Clinici in Corso sulla Leucoencefalopatia

La leucoencefalopatia rappresenta un gruppo di patologie rare che colpiscono la sostanza bianca del cervello, struttura fondamentale per la trasmissione dei segnali nervosi. Attualmente, la ricerca scientifica sta compiendo progressi significativi nello sviluppo di nuove terapie per queste condizioni complesse. In questo articolo presentiamo informazioni dettagliate sugli studi clinici attualmente disponibili per i pazienti affetti da leucoencefalopatia.

Panoramica degli Studi Clinici Disponibili

Al momento è disponibile 1 studio clinico dedicato alla leucoencefalopatia nel registro internazionale delle sperimentazioni cliniche. Questo trial rappresenta un’importante opportunità per i pazienti affetti da questa patologia rara e per l’avanzamento delle conoscenze scientifiche in questo campo.

Dettagli degli Studi Clinici Attivi

Studio sulla Sicurezza e Tollerabilità di VGL101 per Adulti con Leucoencefalopatia ad Esordio Adulto

Località: Francia, Germania, Paesi Bassi

Questo studio clinico si concentra su una rara malattia cerebrale chiamata leucoencefalopatia ad esordio adulto con sferoidi assonali e glia pigmentata (ALSP). Questa condizione colpisce la sostanza bianca del cervello, essenziale per la trasmissione dei segnali cerebrali. Lo studio utilizza un trattamento denominato VGL101, somministrato come soluzione per iniezione mediante infusione endovenosa, cioè direttamente nel flusso sanguigno.

L’obiettivo principale dello studio è valutare quanto sia sicuro e tollerabile il trattamento per i pazienti affetti da ALSP. I partecipanti riceveranno il trattamento o un placebo. Lo studio durerà circa un anno, durante il quale i partecipanti avranno controlli regolari per monitorare la loro salute e eventuali cambiamenti nelle loro condizioni. Questi controlli includeranno vari esami, come analisi del sangue e risonanze magnetiche (RM), per osservare gli effetti del trattamento sul cervello e sulla salute generale.

Durante l’intero studio, i ricercatori presteranno particolare attenzione a eventuali effetti collaterali o reazioni avverse al trattamento. L’obiettivo è raccogliere informazioni che potrebbero aiutare a comprendere quanto bene funzioni VGL101 e come potrebbe essere utilizzato per aiutare le persone con ALSP in futuro. I partecipanti saranno attentamente monitorati per garantire la loro sicurezza e il loro benessere durante il periodo di sperimentazione.

Criteri di inclusione principali:

  • Età minima di 18 anni
  • Capacità di camminare autonomamente o con assistenza (bastone, stampelle). Chi usa la sedia a rotelle deve essere in grado di spostarla autonomamente, entrare e uscire da essa, e camminare per brevi distanze con o senza aiuto
  • In caso di difficoltà cognitive o di memoria, è necessario un partner di studio (caregiver, familiare o amico) che possa aiutare a seguire le regole dello studio
  • Il partner di studio deve avere contatti regolari con il partecipante e firmare un consenso informato
  • Donne in età fertile e uomini devono accettare di utilizzare metodi contraccettivi efficaci durante lo studio e per almeno 3 mesi dopo l’ultima dose del farmaco
  • Consenso informato firmato dal partecipante o dal suo tutore legale
  • Test di gravidanza negativo per le donne in età fertile prima dell’inizio del trattamento
  • Indice di massa corporea (BMI) tra 17,5 e 38,0
  • Presenza documentata di mutazione genetica nel gene CSF1R, confermata da test ematico
  • Presenza di almeno due dei seguenti sintomi: difficoltà cognitive o problemi di salute mentale, segni specifici all’esame neurologico, rigidità o problemi di movimento, epilessia. Devono inoltre essere presenti specifici reperti alla risonanza magnetica
  • Peggioramento dei sintomi nell’ultimo anno, secondo il giudizio del medico dello studio
  • Punteggio minimo di 14 al Montreal Cognitive Assessment (MoCA), un test che valuta le capacità cognitive
  • Condizioni cliniche stabili secondo il giudizio del medico dello studio

Criteri di esclusione principali:

  • Storia di altre forme di leucoencefalopatia
  • Età al di fuori del range specificato per lo studio
  • Appartenenza a popolazioni vulnerabili che potrebbero non essere in grado di fornire consenso informato

Farmaci sperimentali:

  • VGL101: farmaco somministrato tramite infusione endovenosa, progettato per agire su specifici meccanismi coinvolti nella progressione della ALSP. È attualmente in fase di sperimentazione per valutarne sicurezza ed efficacia
  • Iluzanebart: altro farmaco in fase di valutazione per determinare se possa rappresentare un trattamento sicuro ed efficace per le persone con ALSP

Fasi dello studio:

  • Visita iniziale: valutazione dell’idoneità attraverso revisione della storia clinica, esame fisico, analisi del sangue e risonanza magnetica
  • Visita basale: somministrazione della prima dose di VGL101 tramite infusione endovenosa, con monitoraggio stretto durante e dopo l’infusione
  • Visite di follow-up regolari: controlli periodici con analisi del sangue, risonanze magnetiche e altre valutazioni per monitorare i progressi
  • Somministrazione del farmaco: VGL101 verrà somministrato a intervalli specifici secondo il protocollo dello studio
  • Valutazioni di sicurezza e tollerabilità: monitoraggio continuo degli effetti collaterali e delle reazioni avverse
  • Visita finale: valutazione completa della salute e degli effetti complessivi del trattamento, con discussione dei risultati e indicazioni per eventuali cure successive

Comprendere la Leucoencefalopatia ad Esordio Adulto con Sferoidi Assonali e Glia Pigmentata (ALSP)

La leucoencefalopatia ad esordio adulto con sferoidi assonali e glia pigmentata (ALSP) è una rara patologia neurologica che colpisce la sostanza bianca del cervello. È caratterizzata dalla degenerazione della mielina, il rivestimento protettivo delle fibre nervose, che porta a una serie di sintomi neurologici. La malattia progredisce con la formazione di sferoidi assonali, che sono fibre nervose rigonfie, e la presenza di cellule gliali pigmentate, cellule di supporto nel cervello.

Con l’avanzare della condizione, le persone possono sperimentare declino cognitivo, disfunzioni motorie e cambiamenti comportamentali. La progressione dei sintomi può variare notevolmente tra i singoli individui, con alcuni che sperimentano cambiamenti rapidi e altri con un esordio più graduale. La causa sottostante è spesso legata a mutazioni genetiche che influenzano il normale funzionamento del cervello, in particolare mutazioni nel gene CSF1R.

Riepilogo e Considerazioni Finali

Attualmente è disponibile un importante studio clinico per i pazienti affetti da leucoencefalopatia ad esordio adulto con sferoidi assonali e glia pigmentata. Questo trial rappresenta un’opportunità significativa per i pazienti che soddisfano i criteri di inclusione e risiedono o possono recarsi in Francia, Germania o Paesi Bassi.

Lo studio si concentra sulla valutazione di VGL101, un farmaco sperimentale somministrato per via endovenosa, con l’obiettivo di comprendere la sua sicurezza e tollerabilità in questa rara condizione neurologica. La durata dello studio è di circa un anno, durante il quale i partecipanti riceveranno un monitoraggio attento e continuo.

È importante sottolineare che questo studio richiede criteri di inclusione specifici, tra cui la conferma genetica della mutazione nel gene CSF1R e la presenza di sintomi caratteristici della malattia. I pazienti interessati devono essere in condizioni cliniche stabili e, se presentano difficoltà cognitive, devono avere un caregiver disponibile ad accompagnarli durante lo studio.

Per i pazienti e le famiglie che convivono con questa rara patologia, la partecipazione a studi clinici rappresenta non solo un’opportunità per accedere a trattamenti innovativi, ma anche un contributo fondamentale al progresso della ricerca scientifica che potrebbe beneficiare le future generazioni di pazienti.

Si consiglia sempre di discutere attentamente con il proprio neurologo l’opportunità di partecipare a uno studio clinico, valutando insieme benefici potenziali, rischi e impegni richiesti.

Studi clinici in corso su Leucoencefalopatia

  • Data di inizio: 2023-11-09

    Studio sulla Sicurezza e Tollerabilità di VGL101 per la Leucoencefalopatia a Insorgenza Adulta

    Non in reclutamento

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    Lo studio clinico si concentra su una malattia rara chiamata leucoencefalopatia con sfere assonali e glia pigmentata, nota anche come ALSP. Questa condizione colpisce il cervello e può causare problemi cognitivi e motori. Il trattamento in esame è un farmaco sperimentale chiamato VGL101, somministrato come soluzione per iniezione. L’obiettivo principale dello studio è valutare la…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Germania Paesi Bassi Francia