Craniosinostosi – Informazioni di base

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La craniosinostosi è una condizione in cui una o più delle suture tra le ossa del cranio nella testa di un neonato si chiudono troppo presto, prima che il cervello abbia finito di crescere. Questa chiusura prematura può modificare la forma della testa del bambino e, in alcuni casi, limitare lo spazio disponibile per lo sviluppo del cervello. Comprendere questa condizione aiuta le famiglie a riconoscere quando cercare assistenza medica e quali opzioni di trattamento potrebbero essere disponibili.

Epidemiologia

La craniosinostosi non è una condizione estremamente rara, anche se molti genitori potrebbero non averne mai sentito parlare prima della diagnosi del loro bambino. I ricercatori stimano che circa 1 bambino ogni 2.000-2.500 negli Stati Uniti nasce con craniosinostosi. Questo significa che diverse migliaia di famiglie ogni anno affrontano questa diagnosi e le decisioni che ne derivano.[3][5][6]

La condizione sembra colpire i maschi più frequentemente delle femmine, anche se le ragioni esatte di questo pattern rimangono poco chiare per i ricercatori medici. Diversi tipi di craniosinostosi si verificano con frequenze diverse, con alcune forme più comuni di altre. Il tipo più frequentemente osservato è chiamato craniosinostosi sagittale, che colpisce la sutura che corre lungo la parte superiore della testa da davanti a dietro. Questa particolare forma rappresenta una porzione significativa di tutti i casi di craniosinostosi.[2][6]

La craniosinostosi può verificarsi in qualsiasi famiglia, indipendentemente dal background o dall’etnia. La maggior parte dei casi si verifica senza alcuna storia familiare della condizione. Tuttavia, quando la craniosinostosi fa parte di una sindrome genetica—cioè quando appare insieme ad altri problemi di salute—può essere più probabile che si trasmetta nelle famiglie. Queste forme sindromiche sono meno comuni rispetto ai casi in cui la craniosinostosi si verifica da sola.[4]

Cause

Le cause della craniosinostosi rimangono in qualche modo misteriose per i professionisti medici. Nella maggior parte dei neonati, i medici non riescono a identificare un motivo specifico per cui le ossa del cranio si sono fuse insieme troppo presto. La condizione spesso sembra verificarsi per caso, senza alcun fattore scatenante chiaro o causa prevenibile. Questo può essere frustrante per i genitori che naturalmente vogliono capire perché il loro bambino ha sviluppato questa condizione.[3][5]

In circa il 20 per cento di tutti i casi di craniosinostosi, i ricercatori hanno identificato una base genetica per la condizione. La maggior parte di queste cause genetiche segue un pattern autosomico dominante, il che significa che un cambiamento in una sola copia di un particolare gene può portare alla condizione. I geni più comunemente colpiti fanno parte di quello che gli scienziati chiamano il percorso del recettore del fattore di crescita dei fibroblasti, spesso abbreviato come FGFR. Questi geni svolgono ruoli importanti nello sviluppo e nella crescita delle ossa durante l’infanzia.[4]

Quando la craniosinostosi si verifica come parte di una sindrome genetica, sono state identificate specifiche mutazioni geniche. Per esempio, le mutazioni nel gene FGFR-2 sono associate alla sindrome di Apert, alla sindrome di Crouzon e alla sindrome di Pfeiffer di tipo 1—tutte condizioni in cui la craniosinostosi appare insieme ad altre caratteristiche fisiche. Nel frattempo, le mutazioni nel gene TWIST1 sono state descritte in casi di sindrome di Saethre-Chotzen. Comprendere queste connessioni genetiche aiuta i medici a prevedere se altri membri della famiglia potrebbero essere a rischio e quali altre preoccupazioni per la salute tenere sotto controllo.[4][5]

Gli studi di ricerca hanno anche esplorato altri potenziali fattori contribuenti. Alcuni ricercatori hanno scoperto che la pressione esterna sulla testa del feto prima della nascita potrebbe giocare un ruolo, così come le anomalie di crescita nelle membrane intorno al cranio e alla base del cranio. Tuttavia, queste rimangono aree di indagine in corso, e nella maggior parte dei casi, i genitori dovrebbero capire che niente di ciò che hanno fatto o non fatto durante la gravidanza ha causato la craniosinostosi del loro bambino.[3][5]

Fattori di rischio

Identificare fattori di rischio specifici per la craniosinostosi si è dimostrato difficile per i ricercatori. Nella maggior parte dei casi, la condizione si verifica in modo casuale, il che significa che appare in famiglie senza storia precedente e senza fattori di rischio evidenti. Questa imprevedibilità può rendere difficile per gli operatori sanitari prevedere quali bambini saranno colpiti prima della nascita.[3]

Una storia familiare di craniosinostosi aumenta la probabilità che un altro bambino nella famiglia possa essere colpito, in particolare quando la condizione fa parte di una sindrome genetica. Se un genitore o un fratello ha avuto craniosinostosi, specialmente craniosinostosi sindromica, la consulenza genetica può aiutare le famiglie a comprendere i loro rischi specifici. Tuttavia, è importante sapere che molti bambini con craniosinostosi non hanno alcuna storia familiare.[4][5]

Alcuni fattori materni durante la gravidanza sono stati studiati come potenziali fattori di rischio, anche se i risultati rimangono inconcludenti. La ricerca ha esaminato se fattori come l’età materna, l’uso di farmaci durante la gravidanza o complicazioni durante la gravidanza potrebbero aumentare il rischio. Alcuni studi hanno suggerito possibili associazioni, ma queste connessioni non sono state dimostrate abbastanza forti da servire come fattori di rischio definitivi che cambierebbero le raccomandazioni mediche.[3]

Quando la craniosinostosi si verifica come parte di una sindrome riconosciuta, i fattori di rischio diventano più specifici e si riferiscono ai cambiamenti genetici associati a quella particolare sindrome. Le famiglie con sindromi genetiche note nella loro storia possono beneficiare di test genetici e consulenza prima di pianificare gravidanze, poiché questo può aiutarle a comprendere la probabilità di trasmettere la condizione ai loro figli.[4]

Sintomi

Il sintomo più evidente della craniosinostosi è una testa di forma insolita. La testa di ogni bambino ha i suoi contorni unici, e i neonati hanno spesso teste temporaneamente deformate a causa del processo di parto. Tuttavia, con la craniosinostosi, la forma insolita persiste e spesso diventa più pronunciata man mano che il bambino cresce. I genitori potrebbero notare che la testa del loro bambino appare più lunga e stretta del previsto, ha un aspetto triangolare, mostra un’insolita piattezza in certe aree, o appare asimmetrica con un lato diverso dall’altro.[1][5]

La forma specifica della testa fornisce indizi importanti su quale sutura cranica si è chiusa prematuramente. Quando la sutura sagittale si chiude troppo presto, i bambini sviluppano una forma della testa lunga e stretta. Se una delle suture coronali si chiude precocemente, la fronte su quel lato può apparire appiattita. Quando la sutura metopica si chiude prematuramente, la fronte può assumere una forma triangolare con una cresta al centro. Questi diversi pattern aiutano i medici a identificare quale tipo di craniosinostosi è presente.[3][6]

I genitori potrebbero anche sentire una cresta dura di osso dove la sutura si è chiusa prematuramente. Il punto morbido, o fontanella, che è normalmente presente sulla testa di un bambino, può essere più piccola del previsto o completamente assente. Questi segni fisici possono talvolta essere rilevati durante i controlli pediatrici di routine, anche se i genitori non hanno notato nulla di insolito.[1][5]

In alcuni bambini, in particolare quelli con più suture colpite, i sintomi possono estendersi oltre la forma della testa. Questi bambini possono sperimentare un aumento della pressione all’interno del cranio, che può portare a sintomi più preoccupanti. I genitori potrebbero notare che il loro bambino piange inconsolabilmente, sembra insolitamente irritabile o schizzinoso, appare eccessivamente assonnato o difficile da svegliare, o ha una fontanella sporgente sulla testa. Possono verificarsi anche difficoltà nell’alimentazione, con i bambini che lottano per allattare o prendere il biberon in modo efficace.[7][19]

⚠️ Importante
Se il vostro bambino mostra segni di aumento della pressione all’interno del cranio—come pianto inconsolabile, sonnolenza estrema, una fontanella sporgente, scarsa alimentazione, lunghe pause nella respirazione durante il sonno, o vomito regolare oltre il normale rigurgito del bambino—contattate immediatamente il vostro medico. Questi sintomi possono indicare che il cervello non ha abbastanza spazio per crescere e richiedono attenzione medica urgente.

Alcuni bambini con craniosinostosi sperimentano mal di testa, in particolare man mano che crescono. Possono svilupparsi problemi di vista se la condizione colpisce le orbite oculari o se l’aumento della pressione all’interno del cranio colpisce i nervi ottici. Nei casi in cui la craniosinostosi fa parte di una sindrome, i bambini possono avere sintomi aggiuntivi correlati ad altre parti del loro corpo, come differenze nei lineamenti del viso, dita delle mani o dei piedi fuse, o problemi cardiaci.[2][15]

È importante che i genitori comprendano che molti bambini con craniosinostosi sono altrimenti sani e possono non avere sintomi oltre la loro forma insolita della testa. La gravità dei sintomi spesso dipende da quante suture sono colpite, quali suture specifiche si sono chiuse precocemente, e se il cervello ha abbastanza spazio per continuare a crescere. La maggior parte dei bambini con craniosinostosi di una singola sutura che ricevono un trattamento appropriato si sviluppano normalmente e hanno un’intelligenza tipica.[8]

Prevenzione

Attualmente, non ci sono modi noti per prevenire il verificarsi della craniosinostosi. Poiché le cause esatte rimangono poco chiare nella maggior parte dei casi, e poiché la condizione spesso si sviluppa prima della nascita, i genitori non possono intraprendere azioni specifiche durante la gravidanza per ridurre il rischio del loro bambino. Questo può essere difficile da accettare per i genitori, ma comprendere che la craniosinostosi tipicamente si verifica senza alcuna colpa da parte loro può aiutare a ridurre sentimenti di colpa o responsabilità.[3]

Per le famiglie con una storia di craniosinostosi, in particolare forme sindromiche, la consulenza genetica prima della gravidanza può fornire informazioni preziose. I consulenti genetici possono aiutare le coppie a comprendere il loro rischio di avere un bambino con craniosinostosi, discutere i pattern di ereditarietà di specifiche sindromi genetiche ed esplorare opzioni come i test genetici. Anche se questo non previene la craniosinostosi, permette alle famiglie di prendere decisioni informate e prepararsi per la possibilità.[4][5]

Ciò che può essere influenzato è il risultato dopo che la craniosinostosi si verifica. Il rilevamento precoce e il trattamento tempestivo migliorano significativamente i risultati per i bambini con questa condizione. I genitori possono aiutare partecipando a tutti i controlli programmati del bambino, dove gli operatori sanitari esaminano la forma della testa e i pattern di crescita. Se un genitore nota che la forma della testa del proprio bambino sembra insolita o diversa da quella di altri bambini, portare questa preoccupazione all’attenzione del pediatra può portare a una valutazione e diagnosi più precoci.[1]

Alcuni casi di forma anomala della testa non sono affatto craniosinostosi, ma piuttosto plagiocefalia posizionale—appiattimento causato dal fatto che un bambino giace in una posizione troppo spesso. Questo appiattimento posizionale può spesso essere prevenuto o migliorato attraverso semplici misure. I genitori possono praticare il “tempo sulla pancia” quando il loro bambino è sveglio e supervisionato, cambiare la direzione in cui il loro bambino giace nella culla, alternare quale braccio usano quando tengono o alimentano il loro bambino, e limitare il tempo nei seggiolini auto e nelle sdraio quando non necessario. Questi passaggi non prevengono la vera craniosinostosi, ma possono aiutare a evitare confusione tra l’appiattimento posizionale della testa e la craniosinostosi.[2][15]

In alcuni casi, la craniosinostosi può essere rilevata prima della nascita attraverso esami ecografici. Anche se questo non previene la condizione, la diagnosi prenatale permette alle famiglie e ai team medici di prepararsi per la cura del bambino dopo la nascita. Le famiglie possono informarsi sulla condizione, entrare in contatto con specialisti, incontrare team craniofacciali e fare piani per il trattamento del loro bambino, il che può ridurre lo stress e migliorare l’esperienza complessiva.[7][19]

Fisiopatologia

Comprendere cosa succede nella craniosinostosi richiede sapere come si sviluppa normalmente il cranio di un bambino. A differenza del cranio di un adulto, che è un pezzo solido di osso, il cranio di un neonato consiste di diverse placche ossee separate. Queste placche sono collegate da giunzioni flessibili e fibrose chiamate suture. Le suture svolgono funzioni cruciali durante l’infanzia: permettono alla testa di un bambino di comprimersi attraverso lo stretto canale del parto durante il parto, e più importante, permettono al cranio di espandersi rapidamente mentre il cervello del bambino cresce durante i primi anni di vita.[1][3]

Dove diverse suture si incontrano, ci sono punti morbidi chiamati fontanelle. La fontanella più grande è nella parte anteriore della testa, e i genitori spesso si preoccupano di toccare queste aree morbide. Tuttavia, sono ben protette da membrane resistenti e svolgono un ruolo essenziale nel permettere al cranio di crescere. In circostanze normali, le suture rimangono flessibili e aperte durante l’infanzia e l’infanzia, non chiudendosi completamente fino alla tarda adolescenza. La sutura metopica, che corre al centro della fronte, è un’eccezione—si chiude normalmente entro il primo anno di vita.[1][7][19]

Nella craniosinostosi, una o più di queste suture si chiudono prematuramente, trasformandosi da cuciture flessibili che permettono la crescita in osso solido. Questa fusione prematura, che può avvenire prima della nascita o durante i primi mesi di vita, crea un problema meccanico. Una volta che una sutura si chiude, il cranio non può più espandersi in quella particolare direzione. Il cervello in crescita, tuttavia, non smette di svilupparsi solo perché il cranio si è indurito in certi punti.[1][3]

Quando si trova di fronte a questa restrizione, il cranio risponde crescendo di più nelle direzioni in cui le suture rimangono aperte. Questa crescita compensatoria è il motivo per cui i bambini con craniosinostosi sviluppano forme caratteristiche della testa che differiscono a seconda di quale sutura si è chiusa. Se la sutura sagittale sulla parte superiore della testa si chiude precocemente, il cranio non può allargarsi, quindi cresce più lungo da davanti a dietro, creando una testa allungata. Se una sutura coronale su un lato si chiude prematuramente, il cranio non può espandersi correttamente su quel lato, portando ad asimmetria e differenze facciali.[3][6]

Questo pattern di crescita alterato ha implicazioni sia cosmetiche che funzionali. Dal punto di vista cosmetico, la forma insolita della testa può diventare sempre più evidente man mano che il bambino cresce, influenzando potenzialmente il loro aspetto in modo significativo. Dal punto di vista funzionale, la chiusura precoce delle suture può limitare il volume totale disponibile all’interno del cranio. Poiché il cervello ha bisogno di spazio adeguato per svilupparsi correttamente, questa restrizione può diventare problematica.[2][15]

Quando una sutura si chiude prematuramente, le altre suture aperte di solito forniscono abbastanza spazio per il cervello per crescere normalmente, e l’aumento della pressione all’interno del cranio è raro. Tuttavia, quando più suture si chiudono precocemente, la situazione diventa più preoccupante. Con meno aree disponibili per l’espansione, il cervello in crescita può spingere contro il cranio rigido, creando un aumento della pressione intracranica. Questa pressione può comprimere il tessuto cerebrale, influenzare il flusso sanguigno al cervello e potenzialmente influire sullo sviluppo e sulla funzione del cervello.[2][15]

L’aumento della pressione intracranica non avviene immediatamente in tutti i casi. Nelle prime settimane e mesi, il cervello può adattarsi crescendo in qualsiasi spazio sia disponibile. Tuttavia, man mano che il cervello continua la sua rapida crescita durante i primi due anni di vita, i vincoli di spazio possono diventare più significativi. Questo è il motivo per cui i medici non possono sempre prevedere quali bambini svilupperanno problemi di pressione, anche se i bambini con più suture colpite affrontano rischi più elevati.[2][15]

Le conseguenze fisiche della craniosinostosi non trattata possono estendersi oltre la forma della testa e i problemi di pressione. La fusione prematura delle ossa del cranio può influenzare lo sviluppo del viso e delle orbite oculari, in particolare nelle forme sindromiche di craniosinostosi. Le orbite—le cavità ossee che contengono gli occhi—potrebbero non svilupparsi con profondità adeguata, causando potenzialmente che gli occhi appaiano prominenti o sporgenti. Le ossa facciali possono crescere in modo irregolare, portando ad asimmetria nei lineamenti del viso.[4]

Nella craniosinostosi sindromica, dove la condizione fa parte di una sindrome genetica più ampia, la fisiopatologia diventa più complessa. Le stesse mutazioni genetiche che causano la chiusura prematura delle suture possono anche influenzare altri tessuti e organi in via di sviluppo. Questo spiega perché i bambini con craniosinostosi sindromica hanno spesso caratteristiche aggiuntive come differenze nello sviluppo delle mani e dei piedi, problemi di udito, problemi respiratori correlati alla struttura delle vie aeree, e talvolta anomalie cardiache o renali.[4][5]

Il momento della chiusura della sutura è significativamente importante. Le suture che si chiudono prima della nascita possono risultare in deformità più pronunciate al momento del parto. Le suture che si chiudono nei primi mesi dopo la nascita permettono una certa crescita normale del cranio prima che le restrizioni inizino. Comprendere il momento aiuta i medici a valutare la gravità della condizione e pianificare strategie di trattamento appropriate.[3]

⚠️ Importante
La maggior parte dei bambini con craniosinostosi di una singola sutura che ricevono un trattamento tempestivo sviluppano un’intelligenza normale e una funzione cognitiva. Il cervello è straordinariamente adattabile, e l’intervento chirurgico che fornisce spazio adeguato per la crescita tipicamente permette uno sviluppo cerebrale sano. Tuttavia, la craniosinostosi non trattata, specialmente quella che coinvolge più suture, può portare a ritardi nello sviluppo, problemi di vista e altre complicazioni dovute alla crescita cerebrale limitata e all’aumento della pressione.

I cambiamenti meccanici nella crescita del cranio influenzano anche il modo in cui si sviluppa la superficie del cervello. Man mano che il cervello cresce e spinge contro le aree del cranio che non possono espandersi, i normali pattern di piegatura della superficie del cervello—chiamati giri e solchi—possono essere alterati. Mentre il volume complessivo del cervello può spesso raggiungere dimensioni normali attraverso la crescita compensatoria in aree non ristrette, la pressione e la forma alterata possono potenzialmente influenzare il modo in cui le diverse regioni del cervello si sviluppano e si connettono tra loro.[2]

Anche i pattern di flusso sanguigno possono essere influenzati dalla craniosinostosi. I principali vasi sanguigni che forniscono il cervello corrono lungo la superficie interna del cranio e attraverso le suture. La chiusura prematura delle suture potrebbe influenzare il modo in cui questi vasi si sviluppano, anche se il sistema circolatorio di solito si adatta per mantenere un adeguato apporto di sangue al cervello. Questa capacità adattativa è una delle ragioni per cui molti bambini con craniosinostosi che ricevono un trattamento appropriato si sviluppano normalmente.[4]

Comprendere la fisiopatologia della craniosinostosi aiuta a spiegare perché viene enfatizzato il trattamento precoce. I primi due anni di vita rappresentano un periodo di crescita esplosiva del cervello, con il cervello che raggiunge circa l’80 per cento delle sue dimensioni adulte entro i due anni. Fornire uno spazio cranico adeguato durante questa finestra di sviluppo critica permette al cervello di crescere senza ostacoli e stabilire pattern di sviluppo sani. Questa comprensione guida la raccomandazione per il trattamento chirurgico, tipicamente eseguito durante il primo anno di vita quando le ossa del cranio sono ancora relativamente morbide e più facili da rimodellare, e quando il cervello ha ancora una crescita significativa davanti.[10]

Studi clinici in corso su Craniosinostosi

  • Lo studio non è ancora iniziato

    Studio sull’effetto del bromuro di rocuronio nei neonati con craniosinostosi durante l’intervento chirurgico

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio si concentra su una condizione chiamata craniosinostosi, che è un problema che riguarda la crescita delle ossa del cranio nei neonati. Durante il trattamento chirurgico di questa condizione, viene utilizzato un farmaco chiamato bromuro di rocuronio. Questo farmaco aiuta a rilassare i muscoli durante l’intervento. Lo studio mira a capire quanto tempo dura…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Ungheria

Riferimenti

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/craniosynostosis/symptoms-causes/syc-20354513

https://www.cincinnatichildrens.org/health/c/craniosynostosis

https://www.cdc.gov/birth-defects/about/craniosynostosis.html

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK544366/

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/6000-craniosynostosis

https://www.nationwidechildrens.org/conditions/craniosynostosis

https://kidshealth.org/en/parents/craniosynostosis.html

https://www.texaschildrens.org/content/conditions/craniosynostosis

https://www.chop.edu/conditions-diseases/craniosynostosis

https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/craniosynostosis/diagnosis-treatment/drc-20354517

https://www.chop.edu/treatments/surgical-treatment-craniosynostosis

https://www.nationwidechildrens.org/conditions/craniosynostosis

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC9794150/

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/6000-craniosynostosis

https://www.cincinnatichildrens.org/health/c/craniosynostosis

https://www.childrensnational.org/get-care/health-library/craniosynostosis

https://www.ohsu.edu/doernbecher/craniosynostosis-diagnosis-and-treatment

https://www.texaschildrens.org/content/wellness/craniosynostosis-101-commonly-asked-questions

https://kidshealth.org/en/parents/craniosynostosis.html

https://columbiasurgery.org/news/parentscom-my-son-was-born-craniosynostosis-heres-what-parents-need-know-about-birth-defect

https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC4568904/

https://www.childrensnational.org/get-care/health-library/craniosynostosis

https://www.cdc.gov/birth-defects/about/craniosynostosis.html

https://www.nationwidechildrens.org/conditions/craniosynostosis

https://www.cincinnatichildrens.org/health/c/craniosynostosis

FAQ

Come si distingue la craniosinostosi da una testa piatta causata dalla posizione durante il sonno?

La craniosinostosi comporta la fusione prematura effettiva delle ossa del cranio in osso solido, che a volte si può sentire come una cresta dura. L’appiattimento posizionale, chiamato plagiocefalia, si verifica quando un bambino giace in una posizione troppo spesso ed è semplicemente un cambiamento temporaneo della forma senza fusione ossea. L’appiattimento posizionale tipicamente migliora con pratiche di riposizionamento e tempo sulla pancia, mentre la craniosinostosi richiede valutazione medica e spesso chirurgia.

A che età viene solitamente diagnosticata la craniosinostosi?

La craniosinostosi può talvolta essere vista all’ecografia prima della nascita, ma è più comunemente diagnosticata alla nascita o entro le prime settimane o mesi di vita. La forma insolita della testa potrebbe non essere immediatamente evidente alla nascita perché i neonati hanno spesso teste temporaneamente deformate dal parto, ma man mano che il bambino cresce nelle settimane successive, la forma caratteristica della testa diventa più evidente ai genitori o ai pediatri.

La craniosinostosi influisce sull’intelligenza?

La maggior parte dei bambini con craniosinostosi di una singola sutura che ricevono un trattamento appropriato sviluppano un’intelligenza normale e una funzione cognitiva. I bambini con più suture colpite, in particolare quelli con forme sindromiche, hanno un rischio più alto di ritardi nello sviluppo, ma questo varia significativamente a seconda della sindrome specifica e se sono presenti altri problemi cerebrali o organici. La diagnosi precoce e il trattamento aiutano a garantire che il cervello abbia spazio adeguato per svilupparsi correttamente.

Quali test vengono utilizzati per diagnosticare la craniosinostosi?

La diagnosi inizia con un esame fisico in cui il medico palpa la testa del bambino per creste suturali ed esamina la forma della testa e i lineamenti del viso. Vengono tipicamente ordinati studi di imaging per confermare la diagnosi, più comunemente una TAC o una risonanza magnetica, che possono mostrare se le suture si sono chiuse e fornire misurazioni dettagliate della forma del cranio. In alcuni casi, possono essere utilizzati raggi X o ecografia cranica, e potrebbero essere raccomandati test genetici se i medici sospettano una forma sindromica.

Se la craniosinostosi è presente nella famiglia, quale è la probabilità che il mio prossimo figlio l’abbia?

Il rischio di ricorrenza dipende dal fatto che la craniosinostosi sia sindromica o non sindromica. La maggior parte dei casi non sindromici si verifica casualmente con un basso rischio di ricorrenza, mentre i casi sindromici causati da mutazioni genetiche possono seguire pattern di ereditarietà autosomica dominante, il che significa una probabilità del 50 per cento di trasmetterla a ciascun figlio se un genitore porta la mutazione. La consulenza genetica può fornire una valutazione del rischio specifica in base alla situazione della vostra famiglia e aiutarvi a comprendere le vostre opzioni.

🎯 Punti chiave

  • La craniosinostosi colpisce circa 1 bambino ogni 2.000-2.500 e si verifica quando le ossa del cranio si fondono insieme troppo presto prima che il cervello finisca di crescere.
  • Il segno più evidente è una testa di forma insolita che persiste e diventa più pronunciata man mano che il bambino cresce, con forme specifiche che indicano quale sutura cranica si è chiusa prematuramente.
  • Nella maggior parte dei casi, la causa rimane sconosciuta e si verifica per caso, anche se circa il 20 per cento dei casi ha una base genetica identificata, in particolare quelli associati a sindromi.
  • Il cranio di un bambino normalmente consiste di placche ossee separate collegate da suture flessibili che rimangono aperte per permettere una rapida crescita del cervello durante i primi due anni di vita.
  • Quando le suture si chiudono precocemente, il cranio compensa crescendo di più nelle direzioni in cui le suture rimangono aperte, creando forme caratteristiche della testa specifiche a quale sutura si è fusa.
  • La craniosinostosi di una singola sutura raramente causa aumento della pressione cerebrale, ma il coinvolgimento di più suture aumenta il rischio di accumulo di pressione che può influenzare lo sviluppo del cervello.
  • Attualmente non ci sono modi noti per prevenire la craniosinostosi, ma il rilevamento precoce e il trattamento tempestivo migliorano significativamente i risultati per i bambini colpiti.
  • La maggior parte dei bambini con craniosinostosi che ricevono un trattamento precoce appropriato sviluppano un’intelligenza normale e hanno uno sviluppo cognitivo tipico per tutta la vita.