Il carcinoma a cellule squamose della cavità orale è un tumore maligno grave che si sviluppa nel rivestimento della bocca, rappresentando oltre il 90% di tutti i tumori orali. La diagnosi precoce è fondamentale, poiché questa malattia spesso mostra pochi sintomi nelle fasi iniziali, ma può avere un impatto drammatico sulla capacità di una persona di mangiare, parlare e mantenere una buona qualità di vita.
Comprendere la portata del carcinoma a cellule squamose orale
Il carcinoma a cellule squamose della cavità orale colpisce circa 35.000 persone negli Stati Uniti ogni anno, rendendolo un problema di salute significativo che richiede attenzione. Questo tipo di tumore si sviluppa nelle cellule squamose, che sono cellule sottili e piatte che rivestono le labbra e l’interno della bocca. Quando vengono osservate al microscopio, queste cellule sembrano squame di pesce, e quando diventano cancerose, possono crescere e moltiplicarsi in modo pericoloso.
La malattia può manifestarsi ovunque nella cavità orale, che include le labbra, i due terzi anteriori della lingua, le gengive, il rivestimento interno delle guance, il pavimento della bocca sotto la lingua, il palato duro (volta della bocca) e la piccola area dietro i denti del giudizio. Le localizzazioni più comuni dove si sviluppa questo tumore sono la lingua e il pavimento della bocca, aree particolarmente vulnerabili alle sostanze e ai comportamenti che aumentano il rischio di cancro.
Chi è più a rischio: modelli nella popolazione
Negli Stati Uniti, il carcinoma a cellule squamose orale rappresenta circa il 3% dei tumori nei maschi e il 2% nelle femmine. La malattia colpisce più comunemente le persone dopo i 50 anni, con un’età media alla diagnosi di 63 anni. Tuttavia, è importante notare che questo tumore può colpire a qualsiasi età, e oltre il 20% dei casi si verifica in persone di età inferiore ai 55 anni.
Gli uomini hanno maggiori probabilità rispetto alle donne di sviluppare questo tipo di tumore. La malattia mostra anche differenze tra i gruppi razziali, con le persone di etnia caucasica più propense a sviluppare il cancro orale rispetto alle persone di etnia afroamericana. Secondo il Global Cancer Observatory, ci sono stati 377.713 casi di carcinoma a cellule squamose orale in tutto il mondo nel 2020, con la maggioranza verificatasi in Asia. Questa distribuzione globale riflette modelli variabili di esposizione ai fattori di rischio in diverse parti del mondo.
Le proiezioni suggeriscono che entro il 2040, l’incidenza del carcinoma a cellule squamose orale aumenterà di circa il 40%, accompagnata da una crescita corrispondente della mortalità. Questa preoccupante previsione rende la prevenzione e la diagnosi precoce più importanti che mai, poiché la malattia continua a porre sfide per i sistemi sanitari di tutto il mondo.
Cosa causa lo sviluppo di questo tumore
I professionisti medici non comprendono completamente tutti i fattori che causano il carcinoma a cellule squamose orale, ma sanno che il cancro si verifica tipicamente come risultato di mutazioni genetiche. Questi sono cambiamenti nel DNA delle cellule che le fanno crescere e comportarsi in modo anomalo. Le cellule squamose normali diventano cancerose quando il loro DNA cambia, causando l’inizio di una crescita e moltiplicazione cellulare senza un adeguato controllo.
Il corpo di solito richiede cambiamenti in diversi geni diversi affinché si sviluppi il carcinoma a cellule squamose orale. Questo non è qualcosa che accade dall’oggi al domani. Nel tempo, le cellule cancerose possono diffondersi ad altre aree all’interno della bocca e poi ad altre zone della testa e del collo, o persino a parti distanti del corpo. Questa progressione rende critica la diagnosi precoce, poiché il cancro individuato nelle sue fasi più precoci è molto più facile da trattare con successo.
Fattori di rischio: capire cosa aumenta le probabilità
I principali fattori di rischio per il carcinoma a cellule squamose orale sono il fumo di tabacco e il consumo di alcol. Oltre il 95% delle persone con questo tumore fumano tabacco, bevono alcol o fanno entrambe le cose. Il fumo è particolarmente pericoloso, specialmente per coloro che fumano più di due pacchetti al giorno. Il rischio di sviluppare il cancro orale è tre volte più alto nelle persone che fumano rispetto alle persone che non fumano, a causa delle sostanze chimiche cancerogene presenti nel fumo di tabacco.
Tutte le forme di uso del tabacco sono pericolose. Questo include sigarette, sigari, pipe, tabacco da masticare, tabacco per immersione, tabacco da fiuto e pipe ad acqua (narghilè o shisha). Masticare tabacco o betel quid (una miscela che include la noce di areca, spesso usata in alcune culture) può anche aumentare significativamente il rischio di cancro orale di una persona. Questi prodotti del tabacco senza fumo espongono i tessuti della bocca direttamente a sostanze nocive.
Il consumo di alcol è un altro importante fattore di rischio. Il rischio aumenta drammaticamente quando l’uso di alcol supera i 177 millilitri (6 once) di liquore distillato, i 148 millilitri (5 once) di vino o i 1065 millilitri (36 once) di birra al giorno. Ciò che rende la situazione particolarmente pericolosa è la combinazione di fumo pesante e consumo pesante di alcol. Si stima che questa combinazione aumenti il rischio di 100 volte nelle femmine e di 38 volte nei maschi, creando un effetto sinergico in cui le due sostanze insieme causano molto più danno di ciascuna da sola.
Altri fattori che possono aumentare il rischio includono l’infezione da papillomavirus umano (HPV), tipicamente acquisita tramite contatto oro-genitale. Tuttavia, l’HPV viene identificato nel cancro orale molto meno frequentemente rispetto al cancro orofaringeo (cancro nella parte posteriore della gola), e la sua presenza non significa necessariamente che abbia causato il tumore. L’irritazione cronica da fonti come carie dentali, uso eccessivo di collutorio o esposizione prolungata al sole sulle labbra può anche contribuire allo sviluppo del cancro.
Ulteriori fattori di rischio includono il sovrappeso corporeo, il consumo di una dieta povera di frutta e verdura e la presenza di alcune sindromi genetiche come l’anemia di Fanconi e la discheratosi congenita. Anche il trauma dentale cronico, le anomalie nella comunità batterica naturale della bocca (microbioma) e il consumo di marijuana sono stati identificati come potenziali fattori di rischio. È interessante notare che il carcinoma a cellule squamose orale può manifestarsi in modo diverso in individui non fumatori e non bevitori e in età più giovane, con alcuni studi che suggeriscono che questi pazienti possano avere un rischio più elevato di ricaduta e una sopravvivenza libera da malattia a cinque anni peggiore.
Riconoscere i segni e i sintomi
Uno degli aspetti più impegnativi del carcinoma a cellule squamose orale è che le lesioni precoci e curabili raramente sono sintomatiche. Questo significa che nelle fasi iniziali, quando il trattamento sarebbe più efficace, i pazienti tipicamente non sentono nulla di sbagliato. Questo è il motivo per cui prevenire la malattia fatale richiede una diagnosi precoce attraverso screening regolari da parte di professionisti dentali che possono individuare cambiamenti che i pazienti stessi potrebbero non notare.
Man mano che la malattia progredisce, le lesioni possono apparire come aree di eritroplachia (chiazze rosse, piatte o erose dal aspetto vellutato) o leucoplachia (chiazze bianche che non si sfregano via). Le lesioni in fase iniziale possono apparire come aree piatte e scolorite. I tumori possono essere esofitici (crescono verso l’esterno come un rigonfiamento) o ulcerati (formando una piaga aperta). I tumori sono spesso induriti, il che significa che si sentono duri o sodi al tatto, con un bordo arrotolato.
I segni visibili che dovrebbero spingere all’immediata attenzione medica includono una piaga sul labbro o all’interno della bocca che non guarisce entro due settimane, un nodulo o ispessimento nelle labbra, nella bocca o nelle guance, chiazze bianche o rosse sulle gengive, sulla lingua, sulle tonsille o sul rivestimento della bocca, e una massa o nodulo nella parte posteriore della gola o nel collo. Queste chiazze potrebbero sanguinare quando vengono raschiate e rappresentano cambiamenti nel tessuto che potrebbero essere cancerogeni o precancerogeni.
Man mano che le lesioni aumentano di dimensioni, i sintomi diventano più evidenti e iniziano a influenzare la vita quotidiana. Questi possono includere dolore alla bocca che non passa, mal di gola persistente, sensazione che qualcosa sia incastrato nella gola e non se ne va, e problemi a masticare o deglutire. I pazienti possono sperimentare intorpidimento nella lingua, nel labbro o in un’altra area della bocca, dolore o gonfiore alla mascella e allentamento dei denti o cambiamenti nell’adattamento delle protesi dentarie.
Altri sintomi preoccupanti includono cambiamenti nella voce, dolore all’orecchio senza perdita dell’udito e perdita di peso inspiegabile. Man mano che la malattia progredisce e invade le strutture circostanti, può portare a mobilità dentale, trisma (difficoltà ad aprire la bocca), cambiamenti sensoriali, dolore riferito all’area dell’orecchio e presenza di masse nella regione del collo dove i linfonodi sono stati coinvolti.
Adottare misure per prevenire il cancro orale
Il passo più importante che chiunque può fare per prevenire il carcinoma a cellule squamose orale è evitare il tabacco in tutte le sue forme. Questo include non iniziare a fumare se non lo si fa già, e smettere se lo si fa. I benefici dello smettere di fumare iniziano quasi immediatamente e continuano a crescere nel tempo. Allo stesso modo, è importante non bere quantità eccessive di alcol o astenersi del tutto dall’alcol. Quando le persone scelgono di bere, la moderazione è fondamentale.
Una cosa molto semplice che tutti possono fare per diminuire il rischio di cancro orale è aumentare il consumo di frutta e verdura. Una dieta ricca di frutta e verdura fornisce importanti nutrienti e composti che aiutano a proteggere le cellule dai danni. È anche importante cercare di ridurre lo stress e fare esercizio fisico regolarmente, poiché queste abitudini sane supportano il sistema immunitario e la salute generale.
Proteggere le labbra dall’esposizione prolungata al sole è un’altra importante misura preventiva. Questo significa usare un balsamo per labbra con protezione solare quando si trascorre tempo all’aperto, specialmente per le persone che lavorano all’esterno o trascorrono molto tempo al sole. Per coloro a rischio, i programmi di vaccinazione contro l’HPV possono aiutare a ridurre il rischio associato all’infezione da papillomavirus umano.
Forse la cosa più importante, promuovere controlli dentistici regolari e la diagnosi precoce attraverso programmi di screening può ridurre significativamente il rischio di malattia avanzata. I dentisti e gli igienisti dentali sono spesso i primi professionisti sanitari a rilevare lesioni orali durante gli esami fisici di routine della cavità orale. Questi professionisti possono identificare cambiamenti che potrebbero essere persi dai pazienti stessi, rendendo le visite dentistiche regolari un componente critico della prevenzione del cancro orale.
Come il tumore modifica la normale funzione della bocca
Comprendere cosa succede nel corpo quando si sviluppa il carcinoma a cellule squamose orale aiuta a spiegare perché questa malattia è così grave. Il processo, noto come fisiopatologia, comporta cambiamenti complessi nel modo in cui le cellule si comportano e nel modo in cui i tessuti funzionano. Quando le cellule squamose nella bocca diventano cancerose, perdono i normali controlli che regolano la crescita e la divisione cellulare. Invece di crescere in modo ordinato e morire quando dovrebbero, queste cellule continuano a moltiplicarsi.
Man mano che le cellule tumorali si accumulano, formano un tumore che cresce nella bocca. Queste cellule tumorali non rimangono solo in un posto. Possono invadere più in profondità gli strati dei tessuti, spostandosi oltre il rivestimento superficiale della bocca nei muscoli sottostanti, nell’osso e in altre strutture. Questa invasione può influenzare le funzioni critiche della cavità orale, che normalmente aiuta a trattenere cibo e saliva in bocca senza sbavare (competenza orale), fornisce lubrificazione attraverso la saliva che aiuta nel parlare e deglutire, consente la macinazione e la frantumazione del cibo per la digestione e permette un linguaggio altamente coordinato.
La crescita aggressiva del tumore può invadere rapidamente e danneggiare le strutture circostanti. Ad esempio, se il tumore raggiunge le vie aeree, può causare ostruzione delle vie aeree, sanguinamento e gravi infezioni. Le lesioni possono danneggiare i nervi, portando a intorpidimento o dolore. Possono indebolire l’osso, causando l’allentamento dei denti o la frattura della mascella. Tutti questi cambiamenti influenzano direttamente la capacità di una persona di mangiare, parlare e vivere normalmente.
La diffusione del tumore avviene principalmente attraverso il sistema linfatico. Il carcinoma a cellule squamose orale si diffonde prevalentemente ai linfonodi ipsilaterali (linfonodi sullo stesso lato) del collo tramite drenaggio linfatico, ma può anche invadere linfonodi controlaterali (lato opposto) o bilaterali (entrambi i lati). Quando il tumore raggiunge i linfonodi, può continuare a diffondersi a parti distanti del corpo attraverso un processo chiamato metastasi. I polmoni, le ossa e il fegato sono localizzazioni tipiche per le metastasi a distanza dal carcinoma a cellule squamose orale.
La malattia può anche svilupparsi da condizioni precancerose. I pazienti con disturbi orali potenzialmente maligni (OPMD) hanno maggiori probabilità rispetto a quelli con mucosa sana di sviluppare carcinomi orali invasivi. Questi disturbi rappresentano cambiamenti nel tessuto della bocca che hanno un rischio aumentato di diventare cancerogeni. Al momento della diagnosi, la maggior parte dei pazienti con OPMD è asintomatica, ma alcuni possono mostrare sintomi come chiazze rosse, dolore, sensazioni di formicolio o ulcerazione che suggeriscono che il tessuto potrebbe cambiare verso il cancro.
I meccanismi fatali del carcinoma a cellule squamose orale sono molteplici. La progressione del tumore, l’invasione locale degli organi vicini e le metastasi a distanza sono le cause primarie di morte. I pazienti che subiscono la rimozione chirurgica del tumore sono ad alto rischio di complicazioni cardiovascolari e respiratorie, che sono riconosciute come fattori significativi di mortalità. Inoltre, la storia di uso di tabacco e alcol comune tra i pazienti può complicare ulteriormente il loro stato di salute generale, contribuendo a tumori polmonari ed esofagei e a malattie del sistema circolatorio e digestivo. Ogni pacchetto-anno aggiuntivo di fumo di tabacco aumenta significativamente il rischio di morte.













