Introduzione: Chi dovrebbe sottoporsi alla diagnostica
Se stai manifestando sintomi come dolore addominale persistente, gonfiore, perdite vaginali insolite o accumulo di liquido intorno ai polmoni, è importante consultare immediatamente il tuo medico. Questi segnali possono essere facili da ignorare o confondere con altre condizioni comuni, ma quando persistono o peggiorano nel tempo, potrebbero indicare qualcosa di più grave[3]. Le donne che hanno una storia familiare di cancro ovarico, della tuba di Falloppio o del seno, oppure coloro che sono portatrici di mutazioni genetiche nei geni BRCA — che sono alterazioni in determinati geni che aumentano il rischio di cancro — dovrebbero essere particolarmente vigili nel cercare assistenza medica quando compaiono nuovi sintomi[7].
Il cancro della tuba di Falloppio allo stadio IV significa che la malattia si è diffusa in parti distanti del corpo. Questo viene suddiviso in due sottostadi. Nello stadio IVa, le cellule tumorali si trovano nel liquido che circonda i polmoni, una condizione chiamata versamento pleurico maligno, che si verifica quando il cancro causa l’accumulo di liquido tra il polmone e la parete toracica. Nello stadio IVb, il cancro si è diffuso all’interno di organi come il fegato o la milza, oppure ai linfonodi lontani dall’addome, o persino ad altri organi distanti[4][13]. Poiché i sintomi spesso non compaiono fino a quando il cancro non si è già avanzato e diffuso ampiamente, molte persone non ricevono una diagnosi fino a quando non raggiungono questo stadio più tardivo[3][12].
Vale anche la pena notare che il cancro della tuba di Falloppio, il cancro ovarico e il cancro peritoneale primario — che inizia nel rivestimento dell’addome — vengono tutti trattati e stadiati utilizzando lo stesso sistema perché si sviluppano in tessuti simili e si comportano in modi simili[2][7]. Questo significa che il processo diagnostico per il cancro della tuba di Falloppio rispecchia da vicino quello utilizzato per i tumori ovarici e peritoneali.
Metodi diagnostici per identificare il cancro della tuba di Falloppio
Quando il tuo medico sospetta un cancro della tuba di Falloppio, prescriverà una serie di esami per confermare la diagnosi, determinare il tipo di cancro e capire quanto si è diffuso. Il percorso verso una diagnosi confermata coinvolge diversi passaggi, e ogni esame fornisce un pezzo diverso del puzzle.
Esame fisico
Il medico inizierà con un esame pelvico, durante il quale palpa le ovaie, le tube di Falloppio, l’utero e gli organi vicini alla ricerca di eventuali noduli, masse o zone di dolorabilità insolite. Questo controllo fisico aiuta a identificare se c’è qualcosa di anomalo che necessita di ulteriori indagini[8]. Anche se un esame pelvico da solo non può diagnosticare il cancro, può sollevare sospetti e guidare i passaggi successivi.
Esami di imaging
Gli esami di imaging creano immagini dell’interno del corpo e aiutano i medici a vedere dove si trova un tumore e se si è diffuso. Diversi tipi di imaging possono essere utilizzati, a seconda dei sintomi e di ciò che il medico deve vedere più chiaramente.
L’ecografia è spesso uno dei primi esami di imaging eseguiti. Utilizza onde sonore per creare immagini degli organi pelvici. Un tipo speciale chiamato ecografia transvaginale, in cui una piccola sonda viene inserita all’interno della vagina, può fornire visualizzazioni dettagliate delle ovaie e delle tube di Falloppio[8].
Se sono necessarie immagini più dettagliate, il medico può prescrivere una TAC (tomografia assiale computerizzata), che utilizza raggi X presi da diverse angolazioni e li combina con un computer per creare immagini trasversali del corpo. Le TAC sono utili per vedere se il cancro si è diffuso all’addome, al bacino o ad altre aree distanti[8].
Una risonanza magnetica (RM) utilizza potenti magneti e onde radio invece delle radiazioni per produrre immagini dettagliate dei tessuti molli. Questo può essere particolarmente utile per esaminare la struttura dei tumori e degli organi vicini.
Esami del sangue
Gli esami del sangue sono una parte importante del processo diagnostico. Un test comunemente utilizzato misura il livello di una proteina chiamata CA-125, che è un marcatore tumorale — una sostanza che può essere elevata nel sangue quando sono presenti determinati tumori. Molte donne con cancro avanzato della tuba di Falloppio o ovarico presentano livelli di CA-125 superiori al normale[15]. Tuttavia, i livelli di CA-125 possono essere elevati anche a causa di condizioni non cancerose come l’endometriosi o infezioni pelviche, quindi questo test non viene utilizzato da solo per diagnosticare il cancro. Invece, aiuta i medici a decidere se sono necessarie ulteriori indagini e può essere utilizzato per monitorare la malattia nel tempo.
Biopsia e anatomia patologica
L’unico modo definitivo per sapere se hai il cancro è attraverso una biopsia, che consiste nel prelevare un campione di tessuto dall’area sospetta ed esaminarlo al microscopio. In molti casi, la biopsia viene eseguita durante l’intervento chirurgico, quando i medici rimuovono tessuto dalle tube di Falloppio, dalle ovaie o da altre aree interessate[8].
Il campione di tessuto viene poi inviato a un laboratorio, dove uno specialista chiamato patologo esamina le cellule per determinare se sono cancerose, che tipo di cancro è e quanto appaiono anomale le cellule, che viene chiamato il grado del cancro. Il referto del patologo è cruciale perché fornisce informazioni dettagliate che aiutano a guidare il piano di trattamento. Puoi chiedere una copia di questo referto per i tuoi archivi, e in genere ci vogliono tra i 5 e i 10 giorni per ricevere i risultati[8].
Stadiazione attraverso la chirurgia
Per il cancro della tuba di Falloppio, il modo più accurato per determinare lo stadio è attraverso la chirurgia. Durante l’operazione, il chirurgo esamina il bacino e l’addome, preleva campioni delle aree sospette e rimuove quanto più cancro possibile. Questa viene chiamata stadiazione chirurgica[6]. Il chirurgo può anche controllare i linfonodi vicini e prelevare campioni di liquido dall’addome per vedere se sono presenti cellule tumorali.
La stadiazione aiuta i medici a capire esattamente quanto si è diffuso il cancro. Lo stadio IV significa che il cancro ha raggiunto organi distanti o ha causato accumulo di liquido nei polmoni, oppure si è diffuso al fegato, alla milza o ai linfonodi al di fuori dell’addome[4][13]. Conoscere lo stadio preciso aiuta il tuo team sanitario a pianificare il trattamento più appropriato per te.
Diagnostica per la qualificazione agli studi clinici
Gli studi clinici sono ricerche che testano nuovi trattamenti o combinazioni di trattamenti per vedere se sono sicuri ed efficaci. Per le persone con cancro della tuba di Falloppio allo stadio IV, partecipare a uno studio clinico può offrire accesso a terapie all’avanguardia che non sono ancora ampiamente disponibili. Tuttavia, non tutti si qualificano per ogni studio. Ogni ricerca ha criteri specifici che i partecipanti devono soddisfare, e gli esami diagnostici a cui ti sottoponi aiutano a determinare se sei idonea.
Confermare la diagnosi e lo stadio
La maggior parte degli studi clinici richiede che la diagnosi di cancro sia confermata tramite biopsia e che lo stadio della malattia sia chiaramente documentato. Questo significa che dovrai aver completato gli esami diagnostici standard, incluse le scansioni di imaging, gli esami del sangue e la stadiazione chirurgica, in modo che i ricercatori possano essere certi dell’estensione della tua malattia[10].
Test genetici e molecolari
Alcuni studi clinici si concentrano su pazienti i cui tumori presentano caratteristiche genetiche o molecolari specifiche. Ad esempio, gli studi possono cercare mutazioni nei geni BRCA1 o BRCA2, oppure possono testare il tessuto tumorale per determinati marcatori proteici o cambiamenti nel DNA. Questi test aiutano i ricercatori ad abbinare i pazienti a trattamenti progettati per colpire quelle caratteristiche specifiche. Se stai considerando uno studio clinico, il tuo medico potrebbe prescrivere ulteriori test genetici sul sangue o sul tessuto tumorale per vedere se ti qualifichi[7].
Valutazione della salute generale
Gli studi clinici valutano anche la tua salute generale per assicurarsi che tu possa partecipare in sicurezza. Questo potrebbe includere esami del sangue per controllare la funzionalità del fegato e dei reni, esami cardiaci come un elettrocardiogramma (ECG) per misurare l’attività elettrica del cuore e valutazioni della tua condizione fisica complessiva. I ricercatori vogliono assicurarsi che il trattamento dello studio non causi danni eccessivi e che tu sia abbastanza forte da gestire i requisiti della ricerca.
Misurazioni basali
Prima di iniziare uno studio clinico, i medici prendono misurazioni basali della tua malattia. Questo include spesso scansioni di imaging dettagliate per misurare la dimensione e la posizione dei tumori, così come esami del sangue per stabilire i livelli iniziali dei marcatori tumorali come il CA-125. Questi risultati basali vengono confrontati con i test di follow-up durante e dopo lo studio per vedere se il trattamento sta funzionando.
Partecipare a uno studio clinico può essere un’opportunità per accedere a trattamenti innovativi che possono aiutare a controllare la malattia o migliorare la qualità della vita. Il tuo team sanitario può aiutarti a capire a quali studi potresti qualificarti e quali esami diagnostici sono necessari per l’iscrizione.











