Il cancro a cellule adenosquamose del polmone è una forma rara e aggressiva di tumore polmonare. Attualmente sono in corso 4 studi clinici che valutano nuovi approcci diagnostici e terapeutici per questa patologia e altri tumori polmonari avanzati. Questi studi stanno testando test diagnostici innovativi, terapie cellulari personalizzate e combinazioni di immunoterapia con chemioterapia.
Studi Clinici in Corso per il Cancro a Cellule Adenosquamose del Polmone
Il cancro a cellule adenosquamose del polmone rappresenta una sfida significativa per i pazienti e i medici. Fortunatamente, la ricerca medica sta facendo progressi attraverso studi clinici che esplorano nuove modalità di diagnosi e trattamento. Di seguito presentiamo una panoramica dettagliata dei 4 studi clinici attualmente disponibili per questa patologia.
Studi Clinici Disponibili
Studio sull’Accuratezza del Test OWL-EVO1 per la Diagnosi del Cancro al Polmone in Pazienti Idonei allo Screening o con Risultati TC Sospetti
Localizzazione: Repubblica Ceca, Ungheria
Questo studio clinico si concentra sullo sviluppo di un nuovo test diagnostico chiamato OWL-EVO1 Breath Biopsy, progettato per aiutare a distinguere tra individui che potrebbero avere un cancro al polmone e quelli che non lo hanno. Il test utilizza una soluzione chiamata D5-etil-beta-D-glucuronide, somministrata attraverso un’infusione endovenosa.
Lo scopo principale dello studio è valutare quanto accuratamente il test OWL-EVO1 possa identificare il cancro al polmone nelle persone che si sottopongono a screening o che presentano risultati alla TC che potrebbero suggerire la presenza di un tumore. Durante lo studio, vengono raccolti campioni di respiro in vari momenti per valutare l’efficacia del test nel differenziare le persone con cancro al polmone da quelle senza.
Criteri di inclusione principali:
- Età compresa tra 45 e 85 anni
- Indice di Massa Corporea (IMC) tra 16 e inferiore a 40
- TC della regione toracica eseguita negli ultimi 6 mesi
- Capacità di comprendere lo studio e fornire il consenso informato
Lo studio monitora anche la sicurezza e la tollerabilità del test, assicurando che sia sicuro per i partecipanti. La conclusione è prevista per agosto 2024.
Studio sulla Sicurezza e gli Effetti di ATL001 e Pembrolizumab negli Adulti con Carcinoma Polmonare Non a Piccole Cellule Avanzato
Localizzazione: Francia, Germania, Spagna
Questo studio esplora un nuovo approccio terapeutico personalizzato chiamato ATL001, un tipo di terapia cellulare progettata per colpire specifiche mutazioni presenti nelle cellule tumorali. Lo studio esamina l’efficacia di ATL001 sia da solo che in combinazione con pembrolizumab, un farmaco immunoterapico già utilizzato nel trattamento del cancro.
L’obiettivo principale è valutare la sicurezza e la tollerabilità di ATL001 come trattamento. I partecipanti ricevono il trattamento attraverso un’infusione endovenosa. Lo studio monitora nel tempo la risposta del tumore al trattamento e verifica eventuali effetti collaterali.
Criteri di inclusione principali:
- Età compresa tra 18 e 75 anni al momento della visita di screening
- Aspettativa di vita di almeno 6 mesi al momento della raccolta del tessuto
- Carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato che non può essere rimosso chirurgicamente o si è diffuso ad altre parti del corpo
- La malattia deve essere peggiorata dopo i trattamenti standard o il paziente non può ricevere i trattamenti standard a causa di effetti collaterali
- Stato di performance ECOG 0-1
- Trattamento precedente con un inibitore PD-1/PD-L1 con progressione della malattia o malattia stabile dopo almeno quattro dosi
Il processo prevede diverse fasi, tra cui la raccolta del tessuto tumorale, la linfoadeplezione con fludarabina e ciclofosfamide per preparare il corpo al trattamento ATL001, e successivamente la somministrazione di ATL001. In alcuni casi, ATL001 viene combinato con pembrolizumab. Lo studio dovrebbe concludersi entro luglio 2027.
Studio di JK06 per Pazienti con Tumore Avanzato o Metastatico
Localizzazione: Belgio, Spagna
Questo studio clinico sta testando un nuovo trattamento chiamato JK06, un anticorpo-farmaco coniugato (ADC) somministrato attraverso infusione endovenosa. Lo studio mira a comprendere quanto sia sicuro e tollerabile questo trattamento per i pazienti e a determinare la dose migliore da utilizzare negli studi futuri.
Lo studio include pazienti con vari tipi di tumori avanzati, tra cui carcinoma polmonare non a piccole cellule, carcinoma a cellule renali, carcinoma uroteliale della vescica, carcinoma squamoso della testa e del collo, carcinoma mammario, adenocarcinoma gastrico o gastroesofageo, carcinoma ovarico epiteliale, carcinoma cervicale, adenocarcinoma endometriale, carcinoma prostatico e sarcoma dei tessuti molli.
Criteri di inclusione principali:
- Età di almeno 18 anni
- Tumore specifico che non può essere rimosso chirurgicamente e si è diffuso o è avanzato
- Tentativi precedenti con trattamenti standard o impossibilità di riceverli
- Stato di performance di 0 o 1 (completamente attivo o limitato in attività fisiche faticose ma in grado di svolgere lavori leggeri)
- Aspettativa di vita di almeno 12 settimane
- Malattia misurabile determinata da specifici test di imaging
Lo studio si conduce in due fasi: la prima si concentra sulla ricerca della dose corretta di JK06 aumentando gradualmente la quantità somministrata ai pazienti; la seconda fase prevede la somministrazione della dose selezionata a più pazienti per valutarne ulteriormente gli effetti. I pazienti ricevono il trattamento ogni tre settimane e vengono monitorati attentamente per eventuali effetti collaterali o cambiamenti nelle loro condizioni. Lo studio è previsto continuare fino al 2028.
Studio su Atezolizumab, Carboplatino ed Etoposide per Adulti con Carcinoma Polmonare Neuroendocrino a Grandi Cellule Avanzato
Localizzazione: Germania
Questo studio clinico si concentra su un tipo di cancro al polmone conosciuto come carcinoma neuroendocrino a grandi cellule. Lo studio sta testando una combinazione di trattamenti per valutarne l’efficacia. I trattamenti utilizzati includono Atezolizumab, un farmaco che aiuta il sistema immunitario a combattere il cancro, e farmaci chemioterapici a base di platino, specificamente Carboplatino e Cisplatino, insieme all’Etoposide. Questi farmaci vengono somministrati attraverso infusione endovenosa.
Lo scopo dello studio è valutare quanto bene questi trattamenti funzionino insieme nel migliorare la sopravvivenza dei pazienti con questo tipo di cancro al polmone. I partecipanti ricevono questi trattamenti per un periodo di tempo e la loro salute viene monitorata per osservare come il tumore risponde.
Criteri di inclusione principali:
- Età di almeno 18 anni
- Diagnosi di carcinoma neuroendocrino a grandi cellule del polmone localmente avanzato o metastatico senza opzioni di trattamento curativo
- Nessuna terapia sistemica precedente (il trattamento che colpisce l’intero corpo)
- Stato di performance ECOG da 0 a 2
- Malattia misurabile secondo i criteri RECIST v1.1
- Funzionalità d’organo adeguata, inclusi specifici livelli di enzimi epatici, bilirubina, creatinina, neutrofili e piastrine
Durante lo studio, i ricercatori raccoglieranno informazioni su come il tumore risponde al trattamento, inclusi eventuali cambiamenti nelle dimensioni del cancro e quanto tempo impiega il tumore a ricominciare a crescere. Lo studio monitorerà anche eventuali effetti collaterali che i partecipanti potrebbero sperimentare dal trattamento. Lo studio è previsto continuare fino a gennaio 2029.
Riepilogo e Osservazioni Importanti
Gli studi clinici attualmente in corso per il cancro a cellule adenosquamose del polmone e altre forme di tumore polmonare avanzato rappresentano importanti progressi nella ricerca oncologica. Questi 4 studi offrono diverse prospettive innovative:
Approcci diagnostici avanzati: Il test OWL-EVO1 rappresenta un metodo diagnostico non invasivo basato sull’analisi del respiro, che potrebbe rivoluzionare la diagnosi precoce del cancro al polmone. Questo approccio potrebbe ridurre la necessità di procedure invasive e consentire una diagnosi più rapida.
Terapie personalizzate: Lo studio ATL001 esplora l’uso di terapie cellulari personalizzate che mirano a specifiche mutazioni presenti nelle cellule tumorali. Questo approccio di medicina di precisione, combinato con l’immunoterapia (pembrolizumab), rappresenta una nuova frontiera nel trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato.
Nuovi farmaci coniugati: JK06, un anticorpo-farmaco coniugato, rappresenta una classe innovativa di terapie che combinano la specificità degli anticorpi con la potenza dei farmaci citotossici. Questo approccio mira a colpire selettivamente le cellule tumorali minimizzando i danni ai tessuti sani.
Combinazioni terapeutiche ottimizzate: Lo studio su Atezolizumab in combinazione con chemioterapia a base di platino ed Etoposide esplora come l’immunoterapia possa potenziare l’efficacia dei trattamenti chemioterapici standard nel carcinoma neuroendocrino a grandi cellule del polmone.
È importante notare che questi studi sono distribuiti in diversi paesi europei, tra cui Repubblica Ceca, Ungheria, Francia, Germania, Spagna e Belgio, offrendo ai pazienti europei diverse opportunità geografiche di partecipazione. I criteri di inclusione ed esclusione variano tra gli studi, ma tutti richiedono che i pazienti abbiano una funzionalità d’organo adeguata e uno stato di performance che consenta loro di tollerare i trattamenti.
Per i pazienti interessati a partecipare a uno di questi studi clinici, è fondamentale discutere le opzioni con il proprio oncologo, che potrà valutare l’idoneità e fornire informazioni dettagliate sui potenziali benefici e rischi associati a ciascuno studio.













