Angioedema ereditario – Trattamento

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L’angioedema ereditario è una rara malattia genetica che causa episodi di gonfiore grave in diverse parti del corpo. Il trattamento si concentra sull’arresto rapido degli attacchi acuti, sulla prevenzione di episodi futuri e sull’aiuto ai pazienti a condurre una vita piena nonostante la natura imprevedibile di questa condizione. La medicina moderna offre sia terapie consolidate che promettenti nuovi approcci testati nella ricerca clinica per gestire questa malattia complessa.

Come il trattamento medico aiuta a controllare l’angioedema ereditario

Quando una persona riceve una diagnosi di angioedema ereditario, comprendere il panorama dei trattamenti diventa essenziale. Questa condizione non può essere curata, ma può essere gestita efficacemente attraverso farmaci e adattamenti dello stile di vita. Gli obiettivi principali del trattamento includono arrestare gli episodi di gonfiore quando si verificano, prevenire gli attacchi prima che inizino e garantire che i pazienti possano partecipare alle normali attività quotidiane senza il costante timore di un gonfiore improvviso e doloroso.[1]

I piani di trattamento variano notevolmente da persona a persona perché l’angioedema ereditario si comporta diversamente in ogni individuo. Alcune persone sperimentano attacchi ogni una o due settimane, mentre altre possono passare mesi senza un episodio. Anche la gravità fluttua: alcuni attacchi causano un lieve disagio, mentre altri possono essere pericolosi per la vita, soprattutto quando il gonfiore interessa la gola o le vie respiratorie. A causa di questa imprevedibilità, i medici lavorano a stretto contatto con i pazienti per sviluppare strategie di trattamento personalizzate che corrispondano ai loro schemi specifici e alle loro esigenze.[2]

Gli approcci terapeutici moderni riconoscono che l’angioedema ereditario richiede sia un intervento immediato durante gli attacchi che strategie a lungo termine per ridurne la frequenza. Le società mediche hanno sviluppato linee guida basate su decenni di ricerca, e queste raccomandazioni continuano ad evolversi man mano che diventano disponibili nuovi farmaci. Allo stesso tempo, i ricercatori di tutto il mondo stanno testando terapie innovative in studi clinici, offrendo speranza per opzioni ancora migliori in futuro.[3]

⚠️ Importante
Il gonfiore alla gola è un’emergenza medica. Se la respirazione diventa difficile o la deglutizione diventa impossibile, chiamare immediatamente i servizi di emergenza. Questo tipo di attacco può essere fatale senza un trattamento tempestivo. I pazienti e le loro famiglie dovrebbero avere un piano di emergenza e conoscere i segni di avvertimento del coinvolgimento delle vie aeree.

Approcci terapeutici standard per l’angioedema ereditario

Il trattamento standard per l’angioedema ereditario si divide in due categorie principali: farmaci per trattare gli attacchi acuti quando si verificano e farmaci preventivi per ridurre la frequenza degli attacchi. A differenza delle reazioni allergiche, l’angioedema ereditario non risponde ai tipici trattamenti per l’allergia. Gli antistaminici, i corticosteroidi (farmaci che riducono l’infiammazione in tutto il corpo) e l’epinefrina (un ormone che tratta le gravi reazioni allergiche) non funzionano per l’angioedema ereditario perché la causa sottostante è completamente diversa.[7]

Farmaci per gli attacchi acuti

Quando inizia un attacco, la priorità è fermarlo il più rapidamente possibile. Diversi farmaci sono stati approvati specificamente per questo scopo. I concentrati di inibitore della C1 esterasi sono la prima linea di trattamento. Questi farmaci sostituiscono la proteina mancante o malfunzionante che causa l’angioedema ereditario. Uno di questi farmaci è il Berinert, che viene somministrato attraverso una vena e può essere utilizzato in pazienti di tutte le età, compresi i bambini. Un altro è il Cinryze, utilizzato principalmente per la prevenzione ma efficace anche durante gli episodi acuti.[8][9]

Altri trattamenti acuti funzionano in modo diverso. L’ecallantide (nome commerciale Kalbitor) è un inibitore della callicreina plasmatica, il che significa che blocca un enzima che contribuisce al gonfiore. Viene somministrato come iniezione sotto la pelle per pazienti di 12 anni e oltre. Tuttavia, questo farmaco comporta un grave avvertimento perché può causare gravi reazioni allergiche, quindi gli operatori sanitari devono somministrarlo e monitorare attentamente i pazienti successivamente.[8][9]

L’icatibant (nome commerciale Firazyr) rappresenta un altro approccio. Questo farmaco è un antagonista del recettore B2 della bradichinina, il che significa che blocca l’azione della bradichinina, un piccolo frammento proteico che fa sì che i vasi sanguigni perdano fluido nei tessuti circostanti. L’icatibant viene somministrato come iniezione sotto la pelle e può essere auto-somministrato dai pazienti adulti dopo un’adeguata formazione. Possono essere somministrate fino a tre dosi entro 24 ore, se necessario. Le versioni generiche dell’icatibant sono recentemente diventate disponibili, offrendo opzioni più convenienti.[8][9]

Un nuovo farmaco orale chiamato sebetralstat (nome commerciale Ekterly) fornisce un’opzione di trattamento al bisogno conveniente. Approvato per pazienti di 12 anni e oltre, può essere assunto in capsule durante un attacco, eliminando la necessità di iniezioni. Questo rappresenta un significativo progresso in termini di comodità e indipendenza del paziente.[9]

Il tempo medio affinché questi trattamenti acuti inizino a funzionare è spesso di circa un’ora, anche se questo può variare. La risposta può essere più lenta per il gonfiore alle braccia e alle gambe rispetto al gonfiore facciale, e gli attacchi che sono durati più a lungo o sono più gravi possono richiedere tempo aggiuntivo per risolversi. Iniziare il trattamento precocemente in un attacco porta tipicamente ai migliori risultati.[13]

Farmaci preventivi

Per i pazienti che sperimentano attacchi frequenti, la terapia preventiva può migliorare drasticamente la qualità della vita. Questi farmaci vengono assunti regolarmente, anche quando non si verifica alcun attacco, per ridurre la frequenza degli episodi. I concentrati di inibitore della C1 esterasi possono essere utilizzati sia in modo preventivo che per il trattamento acuto. Il Cinryze viene somministrato per via endovenosa, mentre l’Haegarda viene somministrato sotto la pelle, consentendo ai pazienti di farsi le iniezioni a casa dopo la formazione.[8][9]

Il lanadelumab (nome commerciale Takhzyro) è un farmaco preventivo somministrato come iniezione sotto la pelle ogni due o quattro settimane. Per i bambini di età compresa tra 2 e 5 anni, la dose è di 150 mg ogni quattro settimane. Per i bambini dai 6 agli 11 anni, il trattamento inizia con 150 mg ogni due settimane, anche se il medico può estendere questo a ogni quattro settimane dopo sei mesi se il controllo è buono. Per i pazienti di 12 anni e oltre, la dose tipica è di 300 mg ogni due settimane, con la possibilità di estendere a ogni quattro settimane dopo i primi sei mesi di trattamento.[8]

Il berotralstat (nome commerciale Orladeyo) è un farmaco preventivo orale assunto una volta al giorno. Approvato per pazienti di 12 anni e oltre, offre la comodità di una pillola piuttosto che un’iniezione. La dose standard è di 150 mg al giorno. Questo farmaco funziona inibendo la callicreina plasmatica, riducendo la produzione di bradichinina nel tempo.[8][9]

Due nuove opzioni preventive sono recentemente diventate disponibili. Il garadacimab (nome commerciale Andembry) viene somministrato come iniezione sottocutanea una volta al mese dopo una dose iniziale di carico. Prende di mira l’inizio stesso del percorso biochimico che porta agli attacchi di gonfiore. Il donidalorsen (nome commerciale Dawnzera) utilizza la tecnologia dell’interferenza dell’RNA per ridurre la produzione di callicreina plasmatica. Può essere somministrato ogni quattro-otto settimane tramite un rapido autoiniettore, offrendo il tempo più lungo tra le dosi di qualsiasi trattamento preventivo attuale.[9][13]

Farmaci preventivi più vecchi

Prima che le moderne terapie mirate diventassero disponibili, i medici utilizzavano farmaci chiamati androgeni attenuati per la prevenzione. Il più comunemente prescritto era il danazolo, un ormone sintetico che aiuta il corpo a produrre più proteina inibitrice della C1. Mentre questi farmaci possono ridurre la frequenza degli attacchi, causano effetti collaterali significativi, soprattutto nelle donne e nei bambini. Gli effetti collaterali includono aumento di peso, cambiamenti d’umore, problemi al fegato ed effetti virilizzanti come l’approfondimento della voce e l’eccessiva crescita di peli. A causa di queste preoccupazioni, gli androgeni vengono utilizzati molto meno frequentemente oggi e non sono raccomandati durante la gravidanza. Quando utilizzati, i medici prescrivono la dose efficace più bassa e monitorano attentamente i pazienti per gli effetti collaterali.[7][10]

Durata del trattamento e monitoraggio

I trattamenti acuti vengono utilizzati solo durante gli attacchi e vengono interrotti una volta risolti i sintomi, il che in genere richiede da due a cinque giorni. I trattamenti preventivi, d’altra parte, vengono spesso continuati a lungo termine, a volte per anni o addirittura indefinitamente. I medici valutano regolarmente se il regime preventivo funziona abbastanza bene o necessita di aggiustamenti. Possono essere eseguiti periodicamente esami del sangue per controllare la funzionalità epatica e altri parametri, soprattutto per i pazienti che assumono farmaci androgeni.[7]

Possibili effetti collaterali

I moderni farmaci per l’angioedema ereditario hanno generalmente profili di sicurezza favorevoli, ma possono verificarsi effetti collaterali. Le reazioni nel sito di iniezione, come arrossamento, gonfiore o disagio nel punto in cui è stato somministrato il farmaco, sono comuni con i farmaci somministrati sotto la pelle. Alcuni pazienti sperimentano mal di testa, nausea o affaticamento. Come accennato, l’ecallantide comporta un rischio di gravi reazioni allergiche. I concentrati di inibitore della C1 esterasi sono derivati dal plasma sanguigno umano e comportano un rischio teorico di trasmissione di infezioni, anche se i moderni metodi di screening e lavorazione rendono questo evento estremamente raro. I pazienti che assumono berotralstat possono sperimentare disturbi gastrointestinali. Poiché gli effetti collaterali variano a seconda del farmaco, i medici discutono dei rischi specifici con ciascun paziente quando selezionano un piano di trattamento.[8]

Trattamenti sperimentali in fase di studio negli studi clinici

Oltre ai farmaci approvati, i ricercatori continuano a sviluppare e testare nuovi approcci per trattare l’angioedema ereditario. Gli studi clinici sono studi di ricerca in cui i volontari ricevono trattamenti sperimentali sotto attenta supervisione medica. Questi studi si svolgono in fasi, ciascuna progettata per rispondere a domande specifiche sulla sicurezza e sull’efficacia.

Comprendere le fasi degli studi clinici

Gli studi di fase I sono i primi studi sull’uomo e si concentrano principalmente sulla sicurezza. I ricercatori determinano quali dosi possono essere somministrate in sicurezza e monitorano gli effetti collaterali. Questi studi in genere coinvolgono un numero ridotto di partecipanti. Gli studi di fase II ampliano la ricerca a più persone e si concentrano sul fatto che il trattamento funzioni effettivamente: riduce la frequenza degli attacchi, diminuisce la gravità dei sintomi o previene del tutto gli attacchi? Gli studi di fase III confrontano il nuovo trattamento con i trattamenti standard attuali o con un placebo (una sostanza inattiva) in grandi gruppi di pazienti. Questi studi forniscono le prove necessarie per l’approvazione regolatoria.[12]

Approcci innovativi in fase di studio

Diverse molecole promettenti sono attualmente in fase di studio per l’angioedema ereditario. Alcuni ricercatori stanno investigando nuovi modi per inibire il sistema callicreina-chinina in diversi punti del percorso. Altri stanno esplorando farmaci che possono essere assunti per via orale invece che per iniezione, il che offrirebbe maggiore comodità. Altri ancora stanno cercando di estendere ulteriormente il tempo tra le dosi di farmaci preventivi, potenzialmente ogni due o tre mesi.[12]

Un’area di ricerca attiva riguarda il perfezionamento della tecnologia dell’interferenza dell’RNA. Questo approccio funziona “silenziando” le istruzioni genetiche che dicono alle cellule di produrre proteine coinvolte negli attacchi di gonfiore. Riducendo la quantità di queste proteine dalla fonte, i ricercatori sperano di fornire una prevenzione più duratura con dosaggi meno frequenti. Il donidalorsen recentemente approvato dimostra il successo di questo approccio, e ulteriori terapie basate sull’RNA sono in fase di sviluppo.[13]

Un’altra direzione di ricerca si concentra sullo sviluppo di inibitori più specifici del sistema del complemento e del percorso di attivazione del contatto, la complessa serie di reazioni biochimiche che alla fine portano alla produzione di bradichinina. Prendendo di mira passaggi molto specifici in questi percorsi, gli scienziati mirano a creare farmaci con meno effetti collaterali e migliore efficacia.[12]

Ricerca sulla terapia genica

Sebbene ancora nelle fasi iniziali per l’angioedema ereditario, la terapia genica, un trattamento che corregge o sostituisce i geni difettosi, rappresenta una potenziale direzione futura. Poiché l’angioedema ereditario è causato da mutazioni in geni specifici (più comunemente il gene SERPING1), correggere questi difetti genetici potrebbe teoricamente curare la malattia. Tuttavia, la terapia genica rimane sperimentale e affronta molte sfide tecniche. Nessuno studio di terapia genica per l’angioedema ereditario ha ancora raggiunto test in fase avanzata.[2][3]

Sedi degli studi e partecipazione

Gli studi clinici per l’angioedema ereditario vengono condotti in tutto il mondo, inclusi Stati Uniti, Europa e altre regioni. Per partecipare, i pazienti devono soddisfare criteri di idoneità specifici, che variano a seconda dello studio. I criteri comuni includono avere una diagnosi confermata di angioedema ereditario, sperimentare un certo numero di attacchi al mese ed essere entro una fascia di età specifica. Alcuni studi accettano bambini, mentre altri arruolano solo adulti. Le donne in gravidanza sono tipicamente escluse dagli studi a causa degli effetti sconosciuti sul bambino in via di sviluppo.[12]

I pazienti interessati agli studi clinici dovrebbero discutere le opzioni con il proprio medico. Diverse organizzazioni, tra cui gruppi di difesa dei pazienti e istituzioni di ricerca, mantengono registri degli studi in corso. La partecipazione alla ricerca non solo dà ai pazienti accesso a trattamenti all’avanguardia, ma contribuisce anche a far avanzare le conoscenze che andranno a beneficio delle future generazioni di persone con angioedema ereditario.

⚠️ Importante
Gli studi clinici sono volontari e coinvolgono trattamenti sperimentali. Mentre offrono accesso a nuove terapie, ci sono anche rischi, inclusi effetti collaterali sconosciuti. I partecipanti possono ritirarsi da uno studio in qualsiasi momento. Prima dell’arruolamento, i pazienti ricevono informazioni dettagliate sullo studio e devono fornire il consenso informato, confermando di comprendere i potenziali benefici e rischi.

Metodi di trattamento più comuni

  • Sostituzione dell’inibitore della C1 esterasi
    • Berinert: farmaco endovenoso per attacchi acuti, approvato per tutte le età inclusi i bambini, può essere auto-somministrato
    • Cinryze: farmaco endovenoso per la prevenzione di routine in pazienti di 6 anni e oltre, efficace anche per attacchi acuti
    • Haegarda: iniezione sottocutanea per la prevenzione in pazienti di 6 anni e oltre, può essere auto-somministrato a casa
    • Ruconest: inibitore della C1 ricombinante (non derivato dal plasma) per attacchi acuti
  • Inibitori della callicreina plasmatica
    • Ecallantide (Kalbitor): iniezione sottocutanea per attacchi acuti in pazienti di 12 anni e oltre, deve essere somministrato da un operatore sanitario
    • Berotralstat (Orladeyo): farmaco preventivo orale assunto una volta al giorno per pazienti di 12 anni e oltre
    • Donidalorsen (Dawnzera): iniezione sottocutanea ogni 4-8 settimane per la prevenzione, utilizza la tecnologia dell’interferenza dell’RNA
  • Antagonisti del recettore B2 della bradichinina
    • Icatibant (Firazyr): iniezione sottocutanea per attacchi acuti in adulti di 18 anni e oltre, può essere auto-somministrato
    • Icatibant generico: disponibile da più produttori come alternativa più conveniente
    • Sebetralstat (Ekterly): primo trattamento orale al bisogno per attacchi acuti in pazienti di 12 anni e oltre
  • Terapie con anticorpi monoclonali
    • Lanadelumab (Takhzyro): iniezione sottocutanea ogni 2-4 settimane per la prevenzione, approvato per pazienti di 2 anni e oltre
    • Garadacimab (Andembry): iniezione sottocutanea mensile per la prevenzione in pazienti di 12 anni e oltre, prende di mira l’inizio della cascata dell’angioedema ereditario
  • Terapia con androgeni
    • Danazolo: farmaco orale che aumenta la produzione di inibitore della C1, opzione preventiva più vecchia con effetti collaterali significativi
    • Altri androgeni attenuati: utilizzati meno frequentemente a causa del profilo di effetti collaterali, non raccomandati per donne o bambini quando sono disponibili altre opzioni

Supportare il trattamento con la gestione dello stile di vita

Mentre i farmaci costituiscono la spina dorsale del trattamento dell’angioedema ereditario, le strategie di stile di vita svolgono un ruolo di supporto importante. Identificare ed evitare i fattori scatenanti personali può aiutare a ridurre la frequenza degli attacchi. I fattori scatenanti comuni includono lo stress fisico (come procedure dentistiche, interventi chirurgici o esercizio fisico intenso), lo stress emotivo, alcuni farmaci (in particolare i farmaci per la pressione sanguigna chiamati ACE-inibitori), i cambiamenti ormonali, le lesioni minori e le malattie come raffreddore o influenza. Alcuni pazienti notano che cibi specifici scatenano i loro attacchi, anche se questo varia notevolmente da persona a persona.[14][18]

Tenere un diario dettagliato degli attacchi può aiutare i pazienti e i loro medici a identificare schemi. Registrare cosa stava accadendo nelle ore o nei giorni prima di ogni attacco, attività, cibi consumati, livelli di stress, malattie, farmaci assunti, può rivelare fattori scatenanti personali che non erano ovvi prima. Con questa conoscenza, i pazienti possono fare scelte informate sull’evitare o prepararsi per situazioni che potrebbero provocare attacchi.[15]

La gestione dello stress merita un’attenzione speciale perché lo stress emotivo è un fattore scatenante ben documentato. Tecniche come l’esercizio fisico regolare (entro limiti confortevoli), un sonno adeguato, pratiche di rilassamento e la ricerca di supporto da amici, familiari o professionisti della salute mentale possono tutti aiutare a ridurre i livelli di stress complessivi. Alcuni pazienti traggono beneficio dall’unirsi a gruppi di supporto dove possono entrare in contatto con altri che comprendono le sfide uniche della convivenza con l’angioedema ereditario.[21]

Pianificare in anticipo per situazioni ad alto rischio è altrettanto importante. Prima del lavoro dentistico o della chirurgia, i pazienti dovrebbero informare tutti gli operatori sanitari della loro diagnosi di angioedema ereditario. Il farmaco preventivo a breve termine viene spesso prescritto per essere assunto prima di tali procedure. Avere un piano di emergenza che includa l’accesso a farmaci per il trattamento acuto, sapere a quale pronto soccorso andare e assicurarsi che i familiari comprendano i segni di avvertimento può fornire tranquillità e potenzialmente salvare vite.[20]

Vivere pienamente con l’angioedema ereditario

L’angioedema ereditario ha indubbiamente un impatto su molti aspetti della vita quotidiana. I pazienti riferiscono che la condizione influisce sulla loro produttività lavorativa, capacità di partecipare ad attività sociali, livelli di energia e benessere emotivo. Negli studi, i pazienti hanno descritto di perdere il lavoro durante attacchi gravi, di sentirsi incapaci di candidarsi per determinati tipi di lavoro a causa della loro condizione e di sperimentare ansia su quando potrebbe verificarsi il prossimo attacco. L’imprevedibilità degli attacchi può essere particolarmente impegnativa: non si può sempre pianificare intorno ad essi.[16]

Per le donne, sorgono considerazioni aggiuntive riguardo alla gravidanza e ai farmaci ormonali. Mentre l’angioedema ereditario non aumenta il rischio di infertilità o aborto spontaneo, i cambiamenti ormonali durante la gravidanza, le mestruazioni o l’assunzione di pillole anticoncezionali possono influenzare la frequenza e la gravità degli attacchi. Alcune donne trovano che i loro attacchi diventano meno frequenti durante la gravidanza, mentre altre sperimentano il contrario. I farmaci contenenti estrogeni spesso peggiorano i sintomi e sono generalmente evitati. Le donne con angioedema ereditario dovrebbero lavorare a stretto contatto con il loro team sanitario quando pianificano una gravidanza o scelgono la contraccezione.[15][17]

La pianificazione familiare coinvolge anche considerazioni genetiche. L’angioedema ereditario segue uno schema di ereditarietà autosomica dominante, il che significa che un bambino ha una probabilità del 50 percento di ereditare la condizione se uno dei genitori ce l’ha. Tuttavia, circa un quarto dei casi si verifica senza alcuna storia familiare, derivante da una nuova mutazione spontanea. La consulenza genetica può aiutare i futuri genitori a comprendere questi rischi e prendere decisioni informate.[2]

Nonostante queste sfide, molti pazienti con angioedema ereditario conducono vite piene e produttive. La chiave sta nel trovare l’approccio terapeutico giusto, imparare a riconoscere e gestire i fattori scatenanti, mantenere una comunicazione aperta con i fornitori di assistenza sanitaria e costruire una rete di supporto. Le organizzazioni di difesa dei pazienti forniscono risorse preziose, inclusi materiali educativi, collegamenti a medici esperti e opportunità di incontrare altri con la condizione. I bambini con angioedema ereditario possono partecipare alla scuola e alle attività, anche se i genitori e gli insegnanti dovrebbero comprendere la condizione e avere piani di emergenza in atto.[15][17]

I viaggi richiedono una pianificazione extra ma rimangono possibili. I pazienti dovrebbero portare farmaci sufficienti per il loro viaggio più extra in caso di ritardi, tenere i farmaci nel bagaglio a mano quando volano, portare una lettera del loro medico che spieghi la necessità di farmaci iniettabili e ricercare strutture mediche alla loro destinazione. Con una preparazione adeguata, le persone con angioedema ereditario viaggiano con successo in tutto il mondo.[20]

Studi clinici in corso su Angioedema ereditario

  • Data di inizio: 2025-05-15

    Studio sull’efficacia e sicurezza di BW-20805 nei pazienti adulti con angioedema ereditario

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio clinico si concentra sull’angioedema ereditario, una malattia rara che provoca gonfiori improvvisi in diverse parti del corpo, come il viso, le mani, i piedi, la gola e l’addome. Questo studio esaminerà l’efficacia e la sicurezza di un trattamento chiamato BW-20805, somministrato come soluzione per iniezione. L’obiettivo principale è determinare l’effetto preventivo di BW-20805…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Spagna Polonia Italia Germania
  • Data di inizio: 2025-03-10

    Studio clinico sulla prevenzione degli attacchi di angioedema ereditario con deucrictibant in compresse a rilascio prolungato in adolescenti e adulti

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    Questo studio clinico riguarda il trattamento dell’angioedema ereditario, una malattia rara caratterizzata da episodi ricorrenti di gonfiore che colpiscono varie parti del corpo. La ricerca valuterà l’efficacia e la sicurezza di un nuovo farmaco chiamato deucrictibant, somministrato sotto forma di compresse a rilascio prolungato, nel prevenire gli attacchi di angioedema. Durante lo studio verrà anche…

    Malattie indagate:
    Francia Bulgaria Slovacchia Ungheria Irlanda Polonia +4
  • Data di inizio: 2025-03-28

    Studio a lungo termine con deucrictibant in compresse a rilascio prolungato per la prevenzione degli attacchi di angioedema ereditario in adolescenti e adulti

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    Questo studio clinico esamina l’uso di deucrictibant nel trattamento dell’angioedema ereditario, una condizione rara caratterizzata da episodi ricorrenti di gonfiore che possono interessare diverse parti del corpo. Il gonfiore può manifestarsi sulla pelle o nelle mucose e non è accompagnato da prurito o orticaria. Il farmaco in studio, deucrictibant, viene somministrato sotto forma di compressa…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Francia Ungheria Italia Slovacchia Germania Irlanda +5
  • Data di inizio: 2024-05-17

    Studio sul Follow-Up a Lungo Termine per Pazienti con Angioedema Ereditario Trattati con NTLA-2002 (Ziclumeran, Lonvoguran)

    Reclutamento in corso

    2 1 1

    Lo studio riguarda una malattia chiamata Angioedema Ereditario, una condizione che provoca gonfiori improvvisi in diverse parti del corpo. Il trattamento in esame è un farmaco sperimentale chiamato NTLA-2002, che viene somministrato tramite infusione. Questo farmaco contiene due componenti attivi: Ziclumeran e Lonvoguran. Ziclumeran è un tipo di RNA messaggero che aiuta a produrre una…

    Malattie indagate:
    Francia Paesi Bassi Germania
  • Data di inizio: 2024-04-30

    Studio sull’uso di C1 esterase inhibitor (human) per il trattamento degli attacchi acuti di angioedema ereditario in pazienti con carenza congenita di C1-INH

    Reclutamento in corso

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra su una condizione chiamata angioedema ereditario, che provoca attacchi improvvisi di gonfiore in diverse parti del corpo, come il viso, le mani, i piedi, le vie respiratorie e l’intestino. Questi attacchi possono essere dolorosi e, in alcuni casi, pericolosi per la vita. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato…

    Romania Bulgaria
  • Data di inizio: 2021-08-31

    Studio sull’accesso a lungo termine a berotralstat per pazienti con angioedema ereditario di tipo I e II da precedenti studi clinici

    Non ancora in reclutamento

    3 1 1 1

    Lo studio riguarda una condizione chiamata Angioedema Ereditario, che è una malattia genetica rara. Questa malattia provoca gonfiori improvvisi e dolorosi in diverse parti del corpo, come il viso, le mani, i piedi, e le vie respiratorie. Il trattamento utilizzato nello studio è un farmaco chiamato Berotralstat, che viene somministrato sotto forma di capsule da…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Polonia Slovacchia Repubblica Ceca Spagna Germania Francia +1
  • Data di inizio: 2025-03-28

    Studio sull’Efficacia di NTLA-2002 in Pazienti con Angioedema Ereditario

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sull’angioedema ereditario (HAE), una malattia genetica che causa episodi ricorrenti di gonfiore sotto la pelle o nelle mucose. Questo gonfiore è dovuto a una carenza dell’inibitore della C1 esterasi. Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia e la sicurezza di un nuovo trattamento chiamato NTLA-2002. Questo trattamento è somministrato tramite…

    Malattie indagate:
    Paesi Bassi Francia Germania
  • Data di inizio: 2024-05-10

    Studio sulla Sicurezza di Garadacimab nei Bambini con Angioedema Ereditario di Età 2-11 Anni

    Non in reclutamento

    3 1 1

    Lo studio clinico si concentra sullangioedema ereditario (HAE), una condizione rara che provoca gonfiori improvvisi in diverse parti del corpo. Questo studio è rivolto a bambini di età compresa tra 2 e 11 anni che soffrono di questa malattia. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato garadacimab, noto anche con il codice CSL312. Questo…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Germania Italia
  • Data di inizio: 2024-04-02

    Studio sulla sicurezza e tollerabilità di STAR-0215 in adulti con angioedema ereditario

    Non in reclutamento

    2 1 1

    Lo studio riguarda una malattia chiamata Angioedema Ereditario (HAE), che provoca episodi di gonfiore in diverse parti del corpo, come la pelle o le mucose. Questo gonfiore non è accompagnato da prurito. L’obiettivo dello studio è valutare la sicurezza e la tollerabilità di un farmaco sperimentale chiamato STAR-0215. Questo farmaco viene somministrato sotto la pelle…

    Farmaci indagati:
    Repubblica Ceca Polonia Bulgaria Germania
  • Data di inizio: 2022-04-13

    Studio su NTLA-2002 per adulti con Angioedema Ereditario (HAE)

    Non in reclutamento

    2 1

    Lo studio clinico si concentra sullAngioedema Ereditario, una malattia genetica che causa gonfiori improvvisi in diverse parti del corpo, come il viso, le mani, i piedi, le vie respiratorie e l’intestino. Questo studio mira a valutare la sicurezza e l’efficacia di un nuovo trattamento chiamato NTLA-2002. NTLA-2002 è una terapia avanzata che utilizza particelle lipidiche…

    Malattie indagate:
    Farmaci indagati:
    Germania Francia Paesi Bassi

Riferimenti

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/hereditary-angioedema

https://medlineplus.gov/genetics/condition/hereditary-angioedema/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK482266/

https://www.haea.org/pages/p/what_is_hae

https://www.aaaai.org/tools-for-the-public/conditions-library/allergies/understanding-hereditary-angioedema

https://www.webmd.com/skin-problems-and-treatments/hereditary-angioedema

https://medlineplus.gov/ency/article/001456.htm

https://www.aaaai.org/tools-for-the-public/drug-guide/immunomodulator-medications

https://www.haea.org/pages/p/treatments

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https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33602658/

https://emedicine.medscape.com/article/135604-treatment

https://www.beckerentandallergy.com/blog/lifestyle-management-strategies-for-hae

https://www.everydayhealth.com/hereditary-angiodema/living-with/

https://www.discoverhae.com/hcp/living-with-hae

https://www.haea.org/pages/p/adult_caregiver

https://www.healthline.com/health/preventing-hereditary-angioedema-attacks

https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/hereditary-angioedema

https://www.medicalnewstoday.com/articles/living-with-hereditary-angioedema

https://www.beckerentandallergy.com/blog/how-to-manage-stress-when-living-with-hereditary-angioedema

FAQ

L’angioedema ereditario può essere curato?

L’angioedema ereditario non può essere curato perché è causato da mutazioni genetiche presenti in ogni cellula del corpo. Tuttavia, può essere gestito in modo molto efficace con farmaci moderni che trattano gli attacchi quando si verificano o li prevengono del tutto. Con un trattamento adeguato, molti pazienti sperimentano riduzioni drastiche della frequenza degli attacchi e conducono vite normali e attive.

Quanto dura un tipico attacco di angioedema ereditario?

Senza trattamento, un tipico attacco di angioedema ereditario dura tra due e cinque giorni, anche se alcuni episodi possono persistere per più di una settimana. Con un trattamento acuto tempestivo utilizzando farmaci approvati, i sintomi spesso iniziano a migliorare entro un’ora e gli attacchi si risolvono molto più rapidamente. La durata esatta varia a seconda della posizione e della gravità del gonfiore e di quanto rapidamente viene iniziato il trattamento.

L’angioedema ereditario è lo stesso di una grave reazione allergica?

No, l’angioedema ereditario è fondamentalmente diverso dalle reazioni allergiche. Le reazioni allergiche coinvolgono il sistema immunitario che rilascia istamina in risposta agli allergeni e tipicamente causano orticaria insieme al gonfiore. L’angioedema ereditario è causato da un difetto genetico che porta a una produzione eccessiva di bradichinina, non causa orticaria e non risponde ai tipici farmaci per l’allergia come antistaminici, steroidi o epinefrina. Le due condizioni richiedono trattamenti completamente diversi.

I bambini con angioedema ereditario possono andare a scuola normalmente?

Sì, i bambini con angioedema ereditario possono e vanno a scuola normalmente. Tuttavia, è importante che il personale scolastico comprenda la condizione, riconosca i segni di avvertimento degli attacchi e abbia un piano d’azione di emergenza in atto. Molti dei farmaci più recenti sono approvati per bambini di appena 2 anni, rendendo possibile una prevenzione efficace. I genitori dovrebbero lavorare con l’infermiera scolastica e gli insegnanti per garantire che tutti sappiano cosa fare se si verifica un attacco durante le ore scolastiche.

Cosa devo fare se penso di avere un attacco di angioedema ereditario?

Se ti è stato diagnosticato l’angioedema ereditario e credi che stia iniziando un attacco, prendi il tuo farmaco per il trattamento acuto il prima possibile: il trattamento precoce funziona meglio. Monitora attentamente i tuoi sintomi. Se il gonfiore coinvolge la gola, la lingua o causa difficoltà respiratorie o di deglutizione, chiama immediatamente i servizi di emergenza, poiché il gonfiore delle vie aeree può essere pericoloso per la vita. Assicurati che i soccorritori di emergenza sappiano che hai l’angioedema ereditario. Se non sei sicuro di stare avendo un attacco, contatta il tuo medico per una guida.

🎯 Punti chiave

  • L’angioedema ereditario richiede un trattamento completamente diverso dalle reazioni allergiche: l’epinefrina, gli antistaminici e gli steroidi non funzionano per questa condizione genetica.
  • Esistono ora molteplici farmaci approvati specificamente per l’angioedema ereditario, incluse opzioni sia iniettabili che orali per trattare gli attacchi e prevenirli.
  • Iniziare il trattamento acuto entro la prima ora di un attacco porta tipicamente a un sollievo molto più rapido rispetto ad aspettare che i sintomi peggiorino.
  • Molti farmaci moderni per l’angioedema ereditario possono essere auto-somministrati a casa dopo un’adeguata formazione, dando ai pazienti maggiore indipendenza e accesso più rapido al trattamento.
  • Gli studi clinici continuano a testare approcci promettenti tra cui farmaci preventivi ad azione più lunga, trattamenti orali più convenienti e innovative terapie basate sull’RNA.
  • Se un genitore ha l’angioedema ereditario, ogni figlio ha una probabilità del 50% di ereditare la condizione, anche se circa il 25% dei casi si verifica senza alcuna storia familiare.
  • Il gonfiore alla gola è un’emergenza pericolosa per la vita che richiede cure mediche immediate: i pazienti non dovrebbero mai esitare a chiamare il 112 se la respirazione diventa difficile.
  • Identificare i fattori scatenanti personali attraverso un attento monitoraggio può aiutare a ridurre la frequenza degli attacchi, anche se lo stress, le malattie, le lesioni e i cambiamenti ormonali sono fattori scatenanti comuni.