Zanubrutinib: Un Trattamento Promettente per Vari Disturbi del Sangue

Lo Zanubrutinib è un farmaco innovativo in fase di studio in trial clinici per il trattamento di diverse patologie del sangue e condizioni autoimmuni. Questo articolo esplora la ricerca in corso sul potenziale dello zanubrutinib nel migliorare i risultati per i pazienti con condizioni come la leucemia linfatica cronica, la trombocitopenia immune e l’anemia emolitica autoimmune. Esamineremo i risultati chiave di vari studi clinici e il loro possibile significato per i pazienti.

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    Indice dei Contenuti

    Cos’è lo Zanubrutinib?

    Lo Zanubrutinib, noto anche con il nome commerciale Brukinsa o BGB-3111, è un farmaco progettato per trattare vari disturbi del sangue[1]. Appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori della tirosina chinasi di Bruton (BTK). Lo Zanubrutinib è stato sviluppato dall’azienda cinese BeiGene ed è stato approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il trattamento di alcuni tipi di tumori del sangue[2].

    Come Funziona lo Zanubrutinib

    Lo Zanubrutinib agisce prendendo di mira e bloccando una proteina chiamata tirosina chinasi di Bruton (BTK). Questa proteina svolge un ruolo cruciale nella crescita e sopravvivenza di certi tipi di globuli bianchi, in particolare le cellule B. Inibendo la BTK, lo Zanubrutinib può aiutare a rallentare o fermare la crescita delle cellule B cancerose e ridurre l’infiammazione nei disturbi autoimmuni[2].

    Rispetto ai precedenti inibitori della BTK come l’ibrutinib, lo Zanubrutinib è stato progettato per essere più selettivo e potente nel suo targeting della BTK. Questa maggiore selettività potrebbe portare a meno effetti collaterali e potenzialmente a una migliore efficacia[2].

    Condizioni Trattate dallo Zanubrutinib

    Lo Zanubrutinib è studiato e utilizzato per trattare diversi disturbi del sangue e condizioni autoimmuni, tra cui:

    • Linfoma Mantellare (MCL): Un raro tipo di linfoma a cellule B[1]
    • Leucemia Linfatica Cronica (LLC) e Linfoma Linfocitico Piccolo (SLL): Due tumori strettamente correlati del sangue e del midollo osseo[3]
    • Linfoma della Zona Marginale (MZL): Un tipo di linfoma a cellule B a crescita lenta[1]
    • Macroglobulinemia di Waldenström (WM): Un raro tipo di tumore del sangue[2]
    • Trombocitopenia Immune Primaria (ITP): Un disturbo autoimmune che causa bassi livelli di piastrine[4]
    • Disturbi dello Spettro della Neuromielite Ottica (NMOSD): Un gruppo di disturbi autoimmuni che colpiscono il sistema nervoso centrale[5]
    • Nefropatia Membranosa Primaria: Un disturbo renale causato dal sistema immunitario che attacca i reni[6]
    • Sindrome da Anticorpi Antifosfolipidi: Un disturbo autoimmune che causa coaguli di sangue[7]
    • Anemia Emolitica Autoimmune: Una condizione in cui il sistema immunitario distrugge i globuli rossi[8]

    Come viene Somministrato lo Zanubrutinib

    Lo Zanubrutinib viene tipicamente assunto per via orale sotto forma di capsule. Il dosaggio e la frequenza possono variare a seconda della condizione trattata e del singolo paziente. I regimi di dosaggio comuni includono:

    • 160 mg due volte al giorno[1]
    • 320 mg una volta al giorno[3]
    • 80 mg una o due volte al giorno[2]

    Il tuo medico determinerà il dosaggio più appropriato per la tua specifica condizione e potrebbe aggiustarlo in base alla tua risposta al trattamento e agli eventuali effetti collaterali che potresti sperimentare.

    Efficacia dello Zanubrutinib

    Gli studi clinici hanno mostrato risultati promettenti per lo Zanubrutinib nel trattamento di vari disturbi del sangue. Per esempio:

    • Nei pazienti con Linfoma Mantellare, lo Zanubrutinib ha dimostrato alti tassi di risposta complessiva[1].
    • Per la Leucemia Linfatica Cronica e il Linfoma Linfocitico Piccolo, sono in corso studi per valutare la sua efficacia quando combinato con altri trattamenti[3].
    • Nella Trombocitopenia Immune Primaria, lo Zanubrutinib ha mostrato il potenziale di aumentare la conta piastrinica e ridurre gli eventi emorragici[4].

    È importante notare che l’efficacia dello Zanubrutinib può variare a seconda della specifica condizione e dei fattori individuali del paziente.

    Potenziali Effetti Collaterali

    Come tutti i farmaci, lo Zanubrutinib può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni possono includere:

    • Diminuzione della conta delle cellule del sangue (neutropenia, trombocitopenia, anemia)
    • Affaticamento
    • Lividi
    • Diarrea
    • Nausea
    • Dolori muscolari e articolari
    • Aumento del rischio di infezioni

    Effetti collaterali più gravi, sebbene meno comuni, possono includere sanguinamenti gravi, infezioni e problemi del ritmo cardiaco. È fondamentale discutere tutti i potenziali effetti collaterali con il tuo medico[2][4].

    Ricerca in Corso

    Lo Zanubrutinib è attualmente oggetto di numerosi studi clinici per varie condizioni. Questi studi mirano a valutare ulteriormente la sua efficacia, sicurezza e potenziali nuove applicazioni. Alcune aree di ricerca in corso includono:

    • Terapia combinata con altri farmaci, come l’obinutuzumab per LLC/SLL[3]
    • Uso come terapia di mantenimento dopo il trattamento iniziale nel Linfoma Mantellare[9]
    • Trattamento di disturbi autoimmuni come la Nefropatia Membranosa Primaria e i Disturbi dello Spettro della Neuromielite Ottica[6][5]

    Questi studi in corso potrebbero portare a nuovi usi approvati per lo Zanubrutinib in futuro, potenzialmente beneficiando più pazienti con vari disturbi del sangue e condizioni autoimmuni.

    Condition Trial Phase Key Findings
    Leucemia Linfatica Cronica (LLC) Fase 2 Studio di zanubrutinib in combinazione con obinutuzumab, confrontando la somministrazione precoce vs. tardiva di obinutuzumab
    Trombocitopenia Immune (ITP) Fase 2 Valutazione dell’efficacia e della sicurezza di zanubrutinib negli adulti con ITP
    Anemia Emolitica Autoimmune Fase 2 Valutazione dell’efficacia di zanubrutinib nei casi refrattari/recidivati
    Linfoma Mantellare Fase 2 Studio di zanubrutinib come terapia di mantenimento dopo immunochemioterapia di prima linea
    Disturbi dello Spettro della Neuromielite Ottica Non specificato Studio in aperto per valutare l’efficacia e la sicurezza nei pazienti con NMOSD

    Studi in corso con Zanubrutinib

    • Data di inizio: 2025-10-15

      Studio del BGB-16673 in combinazione con altri farmaci in pazienti con neoplasie maligne delle cellule B recidivate o refrattarie

      Reclutamento

      1

      Questo studio clinico si concentra sul trattamento dei tumori maligni delle cellule B che sono tornati o non hanno risposto alle terapie precedenti. La ricerca valuterà un nuovo farmaco chiamato BGB-16673 in combinazione con altri medicinali, tra cui zanubrutinib, sonrotoclax, mosunetuzumab, obinutuzumab e glofitamab. Lo studio è diviso in due parti principali: nella prima parte…

      Italia Germania Polonia
    • Data di inizio: 2025-05-08

      Studio sull’efficacia e sicurezza di Sonrotoclax e Zanubrutinib in pazienti adulti con linfoma mantellare recidivante o refrattario

      Reclutamento

      3 1

      Lo studio clinico si concentra sul trattamento del linfoma a cellule del mantello che è una forma di cancro del sistema linfatico. Questo tipo di linfoma è caratterizzato dalla crescita anomala di cellule B, un tipo di globuli bianchi. Lo studio esamina l’efficacia e la sicurezza di una combinazione di farmaci, Sonrotoclax e Zanubrutinib, rispetto…

      Malattie studiate:
      Germania Francia Italia Polonia Spagna Austria
    • Data di inizio: 2025-07-02

      Studio sulla Sicurezza di Sonrotoclax e Zanubrutinib in Pazienti Adulti con Leucemia Linfatica Cronica Non Trattata

      Reclutamento

      2 1 1

      Questo studio clinico si concentra sulla sicurezza di un nuovo schema di dosaggio per il farmaco Sonrotoclax in pazienti adulti con tumori del sangue. In particolare, lo studio si rivolge a pazienti con leucemia linfatica cronica (LLC) che non hanno ricevuto trattamenti precedenti. La leucemia linfatica cronica è un tipo di cancro che colpisce i…

      Malattie studiate:
      Francia
    • Data di inizio: 2024-03-13

      Studio sull’uso di Zanubrutinib e Rituximab per la polineuropatia associata a gammopatia monoclonale IgM e anticorpi MAG

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra su una condizione chiamata gammopatia monoclonale di significato incerto (MGUS) associata a anticorpi contro la glicoproteina associata alla mielina (MAG), che può causare problemi ai nervi, noti come polineuropatia. Questa condizione può portare a sintomi come debolezza muscolare e difficoltà di movimento. Lo scopo dello studio è esaminare l’efficacia di…

      Farmaci studiati:
      Paesi Bassi
    • Data di inizio: 2020-02-10

      Studio sull’efficacia di Zanubrutinib e Tislelizumab nei pazienti con trasformazione di Richter

      Reclutamento

      2 1 1

      La trasformazione di Richter è una condizione in cui la leucemia linfatica cronica (CLL) si trasforma in un tipo più aggressivo di linfoma, come il linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL). Questo studio clinico si concentra su pazienti con questa trasformazione, sia che non abbiano ricevuto trattamenti precedenti, sia che abbiano risposto a una…

      Malattie studiate:
      Danimarca Germania Austria
    • Data di inizio: 2024-07-11

      Studio sull’Efficacia di Zanubrutinib e Tacrolimus nei Pazienti con Nefropatia Membranosa Primaria

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sulla Nefropatia Membranosa Primaria, una malattia che colpisce i reni e può causare problemi come la perdita di proteine nelle urine. Questo studio esamina l’efficacia e la sicurezza di un farmaco chiamato Zanubrutinib, noto anche con il codice BGB-3111, confrontandolo con un altro farmaco chiamato Tacrolimus. Entrambi i farmaci sono…

      Malattie studiate:
      Spagna Polonia Repubblica Ceca Italia
    • Data di inizio: 2023-07-21

      Studio di combinazione di venetoclax, obinutuzumab e zanubrutinib come terapia di prima linea per pazienti giovani con leucemia linfatica cronica ad alto rischio

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Questo studio clinico esamina il trattamento della Leucemia Linfatica Cronica, un tipo di tumore del sangue, utilizzando una combinazione di farmaci. I principali farmaci utilizzati sono il venetoclax, l’obinutuzumab e il zanubrutinib. Il venetoclax e l’obinutuzumab vengono somministrati insieme nella fase iniziale del trattamento, seguiti da venetoclax da solo oppure da una combinazione di venetoclax…

      Malattie studiate:
      Italia
    • Data di inizio: 2020-01-20

      Studio su Zanubrutinib e Rituximab per Linfoma Mantellare non trattato in pazienti non idonei al trapianto di cellule staminali

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Il linfoma a cellule del mantello è un tipo di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo studio clinico si concentra su pazienti con linfoma a cellule del mantello che non hanno ricevuto trattamenti precedenti e non sono idonei per un trapianto di cellule staminali. L’obiettivo è confrontare l’efficacia di due…

      Malattie studiate:
      Austria Portogallo Paesi Bassi Spagna Belgio Germania +5
    • Data di inizio: 2024-08-01

      Studio sull’efficacia di Lisaftoclax e Acalabrutinib in pazienti con leucemia linfatica cronica/linfoma linfocitico piccolo già trattati

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra su due malattie: la Leucemia Linfatica Cronica (CLL) e il Linfoma Linfocitico a Piccole Cellule (SLL). Queste sono malattie del sangue che colpiscono i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Il trattamento in esame include due farmaci: Lisaftoclax e Acalabrutinib. Lisaftoclax, noto anche come APG-2575, è un farmaco che agisce…

      Italia Germania Polonia Ungheria Repubblica Ceca Romania +5
    • Data di inizio: 2024-05-17

      Studio su rituximab e zanubrutinib per pazienti con linfoma della zona marginale splenica non trattato

      Reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sul trattamento del linfoma della zona marginale splenica, una forma di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo tipo di linfoma si sviluppa principalmente nella milza. Il trattamento in esame prevede l’uso di due farmaci: rituximab e zanubrutinib. Il rituximab è un farmaco somministrato tramite infusione,…

      Farmaci studiati:
      Italia Francia Spagna Austria Svezia Danimarca +1
    • Data di inizio: 2021-02-17

      Studio sull’uso a lungo termine di Zanubrutinib nei pazienti con tumori delle cellule B

      Reclutamento

      3 1 1

      Lo studio clinico si concentra su un tipo di tumore del sangue chiamato malignità delle cellule B, che colpisce i linfonodi. Il trattamento in esame è un farmaco chiamato Zanubrutinib, noto anche con il codice BGB-3111. Questo farmaco viene somministrato in forma di capsule e viene assunto per via orale. Zanubrutinib è un trattamento chimico…

      Malattie studiate:
      Farmaci studiati:
      Paesi Bassi Svezia Germania Italia Polonia Grecia +3
    • Data di inizio: 2024-10-28

      Studio clinico con Mosunetuzumab e Zanubrutinib in pazienti con linfoma follicolare recidivante/refrattario

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Il linfoma follicolare è un tipo di cancro che colpisce i linfonodi. Questo studio clinico si concentra su pazienti con linfoma follicolare che non hanno risposto ai trattamenti precedenti o che hanno avuto una ricaduta. Lo scopo dello studio è valutare l’efficacia di due farmaci, Mosunetuzumab e Zanubrutinib, quando usati insieme. Mosunetuzumab è somministrato come…

      Malattie studiate:
      Italia
    • Data di inizio: 2021-12-20

      Studio sull’efficacia di Lisaftoclax in combinazione con altri farmaci per pazienti con leucemia linfatica cronica recidivante o refrattaria.

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra su due malattie: la Leucemia Linfatica Cronica (CLL) e il Linfoma Linfocitico a Piccole Cellule (SLL). Queste sono malattie del sangue che colpiscono i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Il trattamento in esame include diversi farmaci, tra cui Lisaftoclax, Rituximab, Acalabrutinib, Ibrutinib e Zanubrutinib. Lisaftoclax è un nuovo farmaco…

      Ungheria Polonia
    • Data di inizio: 2024-09-02

      Studio sull’efficacia di zanubrutinib e obinutuzumab in pazienti con leucemia linfatica cronica o linfoma linfocitico piccolo non trattati

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra su due malattie: la Leucemia Linfatica Cronica (CLL) e il Linfoma Linfocitico a Piccole Cellule (SLL). Queste sono malattie del sangue che colpiscono i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Il trattamento in esame combina due farmaci: zanubrutinib, un inibitore chimico che si assume per via orale sotto forma di…

      Spagna
    • Data di inizio: 2025-02-11

      Studio su Glofitamab, Venetoclax e Zanubrutinib per Linfoma Mantellare ad Alto Rischio Non Trattato o Refrattario

      Reclutamento

      2 1 1 1

      Il linfoma a cellule del mantello è un tipo di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo studio clinico si concentra su persone con linfoma a cellule del mantello che non hanno ancora ricevuto trattamento o che hanno avuto una ricaduta o non hanno risposto ai trattamenti precedenti. L’obiettivo principale è…

      Malattie studiate:
      Belgio Francia
    • Data di inizio: 2025-02-27

      Studio sull’Efficacia di Sonrotoclax e Zanubrutinib in Pazienti Adulti con Leucemia Linfatica Cronica Non Trattata

      Non in reclutamento

      2 1 1

      Questo studio clinico si concentra sulla Leucemia Linfatica Cronica, una forma di cancro del sangue che colpisce i globuli bianchi. La ricerca mira a valutare l’efficacia e la sicurezza di un nuovo trattamento combinato che utilizza due farmaci: Sonrotoclax e Zanubrutinib. Sonrotoclax è un farmaco sperimentale, mentre Zanubrutinib è già utilizzato per trattare alcuni tipi…

      Malattie studiate:
      Italia Polonia Spagna
    • Data di inizio: 2018-05-28

      Studio di Fase 3 su Zanubrutinib rispetto a Bendamustina e Rituximab in Pazienti con Leucemia Linfatica Cronica o Linfoma Linfocitico Piccolo Non Trattati

      Non in reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra su due malattie: la Leucemia Linfatica Cronica (LLC) e il Linfoma Linfocitico a Piccole Cellule (SLL). Queste sono malattie del sangue che colpiscono i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Il trattamento in esame include l’uso di Zanubrutinib, noto anche come BGB-3111, un farmaco che agisce bloccando una proteina specifica…

      Spagna Polonia Belgio Austria Svezia Repubblica Ceca +2
    • Data di inizio: 2020-09-30

      Studio sull’efficacia di bendamustina, obinutuzumab, zanubrutinib e venetoclax in pazienti con leucemia linfatica cronica recidivante

      Non in reclutamento

      2 1 1 1

      La leucemia linfatica cronica (LLC) è un tipo di cancro che colpisce i globuli bianchi e può ripresentarsi o non rispondere ai trattamenti standard. Questo studio clinico si concentra su pazienti con LLC che è ricomparsa o non ha risposto ai trattamenti precedenti. L’obiettivo è valutare l’efficacia e la sicurezza di un trattamento sequenziale che…

      Malattie studiate:
      Germania
    • Data di inizio: 2024-07-16

      Studio sull’efficacia di Zanubrutinib per pazienti con Malattia da Agglutinine Fredde

      Non in reclutamento

      2 1 1

      La Malattia da Agglutinine Fredde è una condizione rara in cui il sistema immunitario attacca i globuli rossi, causando anemia e altri sintomi. Questo studio clinico si concentra su questa malattia e utilizza un farmaco chiamato Zanubrutinib, noto anche con il codice BGB-3111. Zanubrutinib è un tipo di farmaco che agisce come inibitore della tirosina…

      Farmaci studiati:
      Paesi Bassi Belgio Danimarca Norvegia
    • Data di inizio: 2018-04-12

      Studio di Fase 2 su Zanubrutinib e Obinutuzumab per Linfoma Follicolare Recidivante/Refrattario

      Non in reclutamento

      2 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra sul trattamento del Linfoma Follicolare Recidivante/Refrattario, una forma di cancro che colpisce i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Questo tipo di linfoma può tornare o non rispondere ai trattamenti standard. Lo studio esamina l’efficacia di due trattamenti: il zanubrutinib, noto anche con il codice BGB-3111, e l’obinutuzumab. Il zanubrutinib…

      Francia Repubblica Ceca Italia Spagna Polonia
    • Data di inizio: 2023-09-28

      Studio su Zanubrutinib e Lenalidomide in Pazienti con Linfoma Follicolare o della Zona Marginale Recidivante/Refrattario

      Non in reclutamento

      3 1 1 1

      Lo studio clinico si concentra su due tipi di linfoma: il linfoma follicolare e il linfoma della zona marginale. Queste sono forme di cancro che colpiscono i linfociti, un tipo di globuli bianchi. Il trattamento in esame include diversi farmaci: zanubrutinib, obinutuzumab, lenalidomide e rituximab. Zanubrutinib è un farmaco in capsule che agisce bloccando una…

      Repubblica Ceca Romania Austria Italia Irlanda Spagna +8

    Glossario

    • Bruton's tyrosine kinase (BTK): Un enzima importante per lo sviluppo e il funzionamento dei linfociti B, un tipo di globuli bianchi. BTK è un bersaglio per farmaci come zanubrutinib nel trattamento di alcuni tumori del sangue e disturbi autoimmuni.
    • Chronic lymphocytic leukemia (CLL): Un tipo di cancro che colpisce il sangue e il midollo osseo, causando una sovrapproduzione di globuli bianchi anomali chiamati linfociti.
    • Small lymphocytic lymphoma (SLL): Un tipo di linfoma non-Hodgkin molto simile alla CLL, che colpisce i linfociti nei linfonodi.
    • Immune thrombocytopenia (ITP): Un disturbo autoimmune che causa una bassa conta piastrinica, portando ad un aumentato rischio di sanguinamento.
    • Autoimmune hemolytic anemia (AIHA): Una condizione in cui il sistema immunitario attacca e distrugge erroneamente i globuli rossi, portando all'anemia.
    • Neuromyelitis optica spectrum disorders (NMOSDs): Un gruppo di rari disturbi autoimmuni che colpiscono i nervi ottici e il midollo spinale, causando infiammazione e danni a queste aree.
    • Mantle cell lymphoma: Un raro tipo di linfoma non-Hodgkin a cellule B che tipicamente colpisce i linfonodi e altri tessuti.
    • Overall response rate (ORR): La proporzione di pazienti il cui cancro si riduce o scompare dopo il trattamento.
    • Progression-free survival (PFS): Il periodo di tempo durante e dopo il trattamento in cui un paziente vive con la malattia senza che questa peggiori.
    • Minimal residual disease (MRD): Un piccolo numero di cellule tumorali che rimangono nel corpo durante o dopo il trattamento, spesso al di sotto del livello rilevabile dai test standard.