Indice dei Contenuti
- Cos’è il Verapamil?
- Usi del Verapamil
- Come Funziona il Verapamil
- Forme e Dosaggi
- Effetti Collaterali
- Ricerca in Corso
Cos’è il Verapamil?
Il Verapamil è un farmaco che appartiene alla classe dei calcio-antagonisti. È conosciuto con diversi nomi commerciali, tra cui Calan, Covera, Isoptin e Verelan[1]. Questo medicinale è in uso clinico da circa 25 anni e viene utilizzato per trattare varie condizioni legate al cuore e ai vasi sanguigni[2].
Usi del Verapamil
Il Verapamil viene prescritto per diverse condizioni mediche:
- Ipertensione: Aiuta ad abbassare la pressione sanguigna rilassando i vasi sanguigni[1].
- Condizioni Cardiache: Viene utilizzato per trattare alcuni tipi di battiti cardiaci irregolari e può aiutare a prevenire gli attacchi cardiaci[1].
- Emicranie: Il Verapamil è usato per prevenire certi tipi di mal di testa, incluse le cefalee a grappolo e le emicranie vestibolari (un tipo di emicrania associata a vertigini)[3].
- Sindrome di Marfan: Questa è una malattia genetica che colpisce il tessuto connettivo del corpo. Il Verapamil è oggetto di studio per i suoi potenziali benefici nel trattamento di questa condizione[4].
- Sindrome di Dravet: Questa è una forma grave di epilessia che inizia nell’infanzia. Il Verapamil è in fase di studio come potenziale trattamento per le convulsioni in questa condizione[5].
- Diabete di Tipo 1: I ricercatori stanno esplorando se il Verapamil possa aiutare a preservare la funzione delle cellule produttrici di insulina nelle persone con diabete di tipo 1[6].
Come Funziona il Verapamil
Il Verapamil agisce bloccando i canali del calcio nel corpo. Ecco cosa significa in termini più semplici:
- Rilassamento dei Vasi Sanguigni: Riducendo l’ingresso di calcio nelle pareti dei vasi sanguigni, il Verapamil li aiuta a rilassarsi e dilatarsi. Questo abbassa la pressione sanguigna e facilita il pompaggio del sangue da parte del cuore[1].
- Controllo della Frequenza Cardiaca: Il Verapamil può rallentare i battiti cardiaci rapidi influenzando i segnali elettrici nel cuore[1].
- Effetti sul Sistema Nervoso Autonomo: Il Verapamil può influenzare l’equilibrio tra diverse parti del sistema nervoso che controllano le funzioni involontarie del corpo. Questo potrebbe spiegare i suoi effetti su condizioni come le emicranie[3].
Forme e Dosaggi
Il Verapamil è disponibile in diverse forme:
- Compresse a rilascio immediato: Queste rilasciano rapidamente il farmaco nel corpo[7].
- Compresse o capsule a rilascio prolungato: Queste rilasciano il farmaco lentamente nel tempo, consentendo una somministrazione meno frequente[7].
- Soluzione orale: Una forma liquida che può essere preparata per coloro che hanno difficoltà a deglutire le compresse[6].
Il dosaggio del Verapamil può variare ampiamente a seconda della condizione trattata e del singolo paziente. Ad esempio, negli studi sul diabete di tipo 1, le dosi variavano da 120 mg a 360 mg al giorno[6]. Segui sempre le istruzioni del tuo medico riguardo al dosaggio.
Effetti Collaterali
Come tutti i farmaci, il Verapamil può causare effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni possono includere:
- Stitichezza
- Vertigini
- Mal di testa
- Affaticamento
- Nausea
In alcuni casi, il Verapamil può causare effetti collaterali più gravi. Questi possono includere battito cardiaco lento, difficoltà respiratorie o gonfiore ai piedi o alle caviglie. Se si verificano effetti collaterali gravi o persistenti, contatta immediatamente il tuo medico[2].
Ricerca in Corso
Il Verapamil è oggetto di ricerca in corso per diverse condizioni:
- Trattamento dell’Ictus: I ricercatori stanno studiando se il Verapamil, somministrato direttamente al cervello durante il trattamento dell’ictus, possa aiutare a proteggere le cellule cerebrali[8].
- Diabete di Tipo 1: Gli studi stanno esplorando se il Verapamil possa aiutare a preservare la funzione delle cellule produttrici di insulina nelle persone con diagnosi recente di diabete di tipo 1[6].
- Sindrome di Marfan: Il Verapamil viene confrontato con altri farmaci per vedere se può aiutare a migliorare la funzione cardiaca e dei vasi sanguigni nelle persone con questo disturbo genetico[4].
- Cefalee a Grappolo: Una forma specifica di Verapamil (R-verapamil) è in fase di studio per il suo potenziale nella prevenzione delle cefalee a grappolo episodiche[9].
Questi studi in corso evidenziano il potenziale del Verapamil per essere utile nel trattamento di una vasta gamma di condizioni oltre ai suoi attuali usi approvati. Tuttavia, è importante ricordare che sono necessarie ulteriori ricerche prima che questi nuovi usi possano essere confermati e approvati.















