Indice
- Cos’è ORIC-114?
- Come funziona ORIC-114?
- Quali condizioni tratta ORIC-114?
- Studi Clinici e Ricerca
- Somministrazione e Dosaggio
- Potenziali Effetti Collaterali
- Prospettive Future
Cos’è ORIC-114?
ORIC-114 è un nuovo farmaco attualmente in fase di studio per il suo potenziale nel trattamento di tumori solidi avanzati. È descritto come un inibitore a piccola molecola irreversibile, biodisponibile per via orale, selettivo e in grado di penetrare la barriera ematoencefalica. Analizziamo cosa significa:[1]
- In grado di penetrare la barriera ematoencefalica: Significa che il farmaco può attraversare la barriera emato-encefalica e raggiungere i tumori nel cervello.
- Selettivo: Colpisce proteine specifiche nelle cellule tumorali, potenzialmente riducendo gli effetti collaterali sulle cellule sane.
- Biodisponibile per via orale: Il farmaco può essere assunto per bocca ed è efficacemente assorbito dall’organismo.
- Inibitore irreversibile: Blocca permanentemente alcune proteine di cui le cellule tumorali hanno bisogno per crescere e sopravvivere.
- Piccola molecola: Si riferisce alle dimensioni del farmaco, che gli permettono di entrare facilmente nelle cellule.
Come funziona ORIC-114?
ORIC-114 è progettato per colpire alterazioni specifiche in due proteine: EGFR (Recettore del Fattore di Crescita Epidermico) e HER2 (Recettore 2 del Fattore di Crescita Epidermico Umano). Queste proteine sono spesso iperattive in certi tipi di cancro, causando una crescita cellulare incontrollata. Inibendo queste proteine, ORIC-114 mira a rallentare o fermare la crescita delle cellule tumorali.[1]
Quali condizioni tratta ORIC-114?
ORIC-114 è in fase di studio per il trattamento di tumori solidi avanzati che presentano alterazioni nelle proteine EGFR o HER2. Questo potrebbe potenzialmente includere vari tipi di cancro, come:[1]
- Cancro al polmone
- Cancro al seno
- Cancro colorettale
- Altri tumori solidi con alterazioni di EGFR o HER2
È importante notare che ORIC-114 è in fase di sviluppo per trattare pazienti il cui cancro si è diffuso al cervello (metastasi del SNC), una situazione spesso difficile nel trattamento del cancro.[1]
Studi Clinici e Ricerca
ORIC-114 è attualmente oggetto di studi clinici per determinarne la sicurezza, l’efficacia e il dosaggio ottimale. Sono in corso due studi principali:
- Studio sull’Effetto del Cibo: Questo studio mira a comprendere come il cibo influenzi il modo in cui l’organismo elabora ORIC-114. Coinvolge volontari sani che assumono il farmaco con e senza cibo per vedere se ci sono differenze nel modo in cui il farmaco viene assorbito ed eliminato dall’organismo.[2]
- Studio di Fase 1/2 su Pazienti Oncologici: Questo studio più ampio sta testando ORIC-114 in pazienti con tumori solidi avanzati che presentano alterazioni di EGFR o HER2. Lo studio ha più parti:[1]
- Parte I: Determinazione della dose sicura di ORIC-114 quando usato da solo
- Parte II: Ottimizzazione della dose e valutazione della sua efficacia
- Parte III: Test di ORIC-114 in combinazione con la chemioterapia (specificamente, carboplatino e pemetrexed)
Somministrazione e Dosaggio
ORIC-114 viene assunto per via orale (per bocca) una volta al giorno. La dose esatta è ancora in fase di determinazione attraverso studi clinici. Negli studi, viene somministrato in cicli:[1][2]
- Quando usato da solo, viene somministrato in cicli di 28 giorni
- Quando combinato con la chemioterapia, viene somministrato in cicli di 21 giorni
Il farmaco è attualmente in fase di test sotto forma di compresse, con dosi che vanno da 10 mg a quantità maggiori ancora in fase di determinazione.[2]
Potenziali Effetti Collaterali
Poiché ORIC-114 è ancora in fase di sperimentazione clinica, la gamma completa di potenziali effetti collaterali non è ancora nota. Gli studi in corso stanno monitorando attentamente eventuali effetti avversi. Uno dei risultati secondari misurati è il numero di partecipanti che manifestano effetti avversi emergenti dal trattamento, che sarà valutato utilizzando una scala standardizzata chiamata NCI CTCAE v5.0.[2]
Prospettive Future
Lo sviluppo di ORIC-114 rappresenta un potenziale progresso entusiasmante nel trattamento del cancro, soprattutto per i pazienti con metastasi cerebrali. Se avrà successo, potrebbe offrire una nuova opzione per i pazienti che hanno esaurito altri trattamenti disponibili. Gli studi clinici in corso forniranno informazioni cruciali sull’efficacia, la sicurezza e l’uso ottimale del farmaco.[1]
Man mano che la ricerca continua, saranno disponibili maggiori informazioni sui potenziali benefici e rischi di ORIC-114. I pazienti interessati a questo trattamento dovrebbero discuterne con il proprio oncologo per capire se potrebbe essere appropriato per la loro situazione specifica.











