Indice dei Contenuti
- Cos’è la Nitrofurantoina?
- Usi della Nitrofurantoina
- Come Funziona la Nitrofurantoina
- Dosaggio e Somministrazione
- Efficacia
- Effetti Collaterali
- Confronto con Altri Antibiotici
- Considerazioni Speciali
Cos’è la Nitrofurantoina?
La nitrofurantoina è un antibiotico comunemente utilizzato per trattare e prevenire le infezioni del tratto urinario (UTI). È conosciuta con diversi nomi commerciali, tra cui Macrobid, Macrodantin e Furadantin[1][2]. Questo farmaco è in uso da molti anni e rimane un’opzione efficace per il trattamento delle UTI grazie ai suoi bassi tassi di resistenza batterica[3].
Usi della Nitrofurantoina
La nitrofurantoina è principalmente utilizzata per:
- Trattamento delle infezioni acute non complicate del tratto urinario (UTI): Queste sono infezioni che colpiscono la vescica e l’uretra, principalmente nelle donne[3].
- Prevenzione delle UTI ricorrenti: Per i pazienti che soffrono di UTI frequenti, la nitrofurantoina può essere prescritta come misura preventiva[4].
- Profilassi (prevenzione) nei pazienti chirurgici: Può essere utilizzata per prevenire le UTI nei pazienti sottoposti a determinati interventi chirurgici, in particolare quelli che coinvolgono il tratto urinario[5].
Come Funziona la Nitrofurantoina
La nitrofurantoina è un antibiotico batteriostatico, il che significa che impedisce la crescita dei batteri piuttosto che ucciderli direttamente. Agisce interferendo con la formazione della parete cellulare batterica e altri processi essenziali nei batteri[3]. Il farmaco si concentra nell’urina, rendendolo particolarmente efficace per il trattamento delle UTI[5].
Dosaggio e Somministrazione
Il dosaggio e la durata del trattamento con nitrofurantoina possono variare a seconda della condizione specifica da trattare e dei fattori individuali del paziente. Alcuni regimi di dosaggio comuni includono:
- Per il trattamento delle UTI acute: 100 mg assunti per via orale due volte al giorno per 5-7 giorni[3][1].
- Per la prevenzione delle UTI: 100 mg assunti per via orale una volta al giorno, spesso per periodi prolungati[5].
- Per la profilassi chirurgica: 100 mg assunti per via orale al giorno, iniziando il giorno dell’intervento e continuando fino a 7 giorni o come indicato dal medico[5].
È importante assumere la nitrofurantoina esattamente come prescritto dal medico e completare l’intero ciclo di trattamento, anche se si inizia a sentirsi meglio prima che sia terminato.
Efficacia
La nitrofurantoina si è dimostrata altamente efficace nel trattare e prevenire le UTI. Gli studi hanno dimostrato:
- Un tasso di guarigione clinica fino al 90% nel trattamento delle UTI acute non complicate[3].
- Una significativa riduzione della ricorrenza delle UTI quando utilizzata come misura preventiva[4].
- Un’efficacia paragonabile ad altri antibiotici comunemente utilizzati come la fosfomicina nel trattamento delle UTI[1].
Effetti Collaterali
Sebbene la nitrofurantoina sia generalmente ben tollerata, può causare alcuni effetti collaterali. Gli effetti collaterali comuni possono includere:
- Nausea
- Mal di testa
- Vertigini
- Diarrea
- Perdita di appetito
- Dolore addominale
Effetti collaterali meno comuni ma più gravi possono includere:
- Dolore al petto
- Intorpidimento alle mani e ai piedi
- Urina marrone
- Reazioni allergiche
Se si manifestano effetti collaterali gravi o persistenti, contattare immediatamente il medico[3].
Confronto con Altri Antibiotici
La nitrofurantoina viene spesso confrontata con altri antibiotici utilizzati per il trattamento delle UTI, come:
- Fosfomicina: Sia la nitrofurantoina che la fosfomicina sono raccomandate come trattamenti di prima linea per le UTI non complicate. Mentre la fosfomicina viene somministrata in dose singola, la nitrofurantoina richiede tipicamente un ciclo di 5-7 giorni[1].
- Trimetoprim-sulfametossazolo: Questo è un altro antibiotico comunemente utilizzato per le UTI. Tuttavia, la nitrofurantoina può essere preferita in alcuni casi a causa dei tassi più bassi di resistenza batterica[3].
Considerazioni Speciali
Ci sono alcuni fattori importanti da considerare quando si utilizza la nitrofurantoina:
- Gravidanza e allattamento: La nitrofurantoina è generalmente considerata sicura durante la gravidanza, tranne nelle ultime settimane. Può essere utilizzata anche durante l’allattamento, ma consultare il medico per un consiglio personalizzato[4].
- Funzione renale: La nitrofurantoina potrebbe non essere adatta per le persone con grave compromissione della funzione renale, poiché potrebbe non raggiungere concentrazioni efficaci nell’urina[5].
- Uso a lungo termine: Sebbene la nitrofurantoina possa essere utilizzata per la prevenzione a lungo termine delle UTI, potrebbe essere necessario un monitoraggio regolare per controllare eventuali effetti collaterali rari ma potenziali[4].
Informare sempre il medico su tutti i farmaci che si stanno assumendo e su eventuali condizioni di salute esistenti prima di iniziare il trattamento con nitrofurantoina.











