Indice dei Contenuti
- Cos’è ISTEM-01?
- Condizione Target: Retinite Pigmentosa
- Come Funziona ISTEM-01
- Dettagli della Sperimentazione Clinica
- Criteri di Idoneità
- Valutazione della Sicurezza e dell’Efficacia
- Potenziali Benefici
Cos’è ISTEM-01?
ISTEM-01 è un innovativo trattamento medico attualmente in fase di studio per pazienti affetti da un tipo specifico di malattia oculare chiamata retinite pigmentosa. È classificato come prodotto di terapia cellulare, il che significa che utilizza cellule viventi come trattamento[1]. Nello specifico, ISTEM-01 è composto da cellule speciali chiamate cellule dell’Epitelio Pigmentato Retinico (EPR) derivate da cellule staminali embrionali umane[1].
Il trattamento si presenta sotto forma di patch medicato che viene posizionato sotto la retina (il tessuto sensibile alla luce nella parte posteriore dell’occhio) attraverso una procedura chirurgica[1]. Questo metodo di applicazione è noto come somministrazione sub-retinica.
Condizione Target: Retinite Pigmentosa
La retinite pigmentosa è un gruppo di rari disturbi genetici che comportano la degenerazione e la perdita di cellule nella retina[1]. Questa condizione può portare alla perdita della vista e, in alcuni casi, alla cecità. ISTEM-01 è specificamente studiato per pazienti con retinite pigmentosa causata da una mutazione monogenica, il che significa che la condizione è causata da un cambiamento in un singolo gene[1].
Come Funziona ISTEM-01
ISTEM-01 mira a sostituire le cellule dell’epitelio pigmentato retinico danneggiate o perse nei pazienti con retinite pigmentosa. Queste cellule svolgono un ruolo cruciale nel supportare e nutrire le cellule sensibili alla luce della retina (fotorecettori)[1]. Impiantando cellule EPR sane derivate da cellule staminali, i ricercatori sperano di rallentare o potenzialmente invertire parte della perdita della vista associata alla retinite pigmentosa.
Dettagli della Sperimentazione Clinica
ISTEM-01 è attualmente oggetto di studio in una sperimentazione clinica di Fase 1/2. Ciò significa che si trova nelle prime fasi di test sugli esseri umani per valutarne la sicurezza e ottenere dati iniziali sulla sua efficacia[1]. Ecco alcuni dettagli chiave sulla sperimentazione:
- La sperimentazione è in aperto, il che significa che sia i ricercatori che i partecipanti sanno quale trattamento viene utilizzato.
- Mira a valutare la sicurezza e la tollerabilità dell’impianto di ISTEM-01 per un periodo di 56 settimane (circa 1 anno) dopo il trattamento[1].
- Lo studio esaminerà anche il posizionamento e la posizione del patch nell’occhio e valuterà eventuali segni preliminari di efficacia[1].
- I partecipanti saranno seguiti fino a 5 anni dopo il trattamento per valutare la sicurezza e l’efficacia a lungo termine[1].
Criteri di Idoneità
Non tutti i pazienti con retinite pigmentosa possono partecipare a questa sperimentazione clinica. Alcuni criteri chiave di idoneità includono:
- Diagnosi confermata di retinite pigmentosa basata su un test genetico che mostra una mutazione in geni specifici (RPE65, LRAT o MerTK)[1].
- Età compresa tra 18 e 65 anni[1].
- Livelli specifici di acuità visiva (una misura di quanto chiaramente una persona può vedere), che differiscono a seconda del gruppo (coorte) dello studio a cui un paziente potrebbe unirsi[1].
Ci sono anche diversi fattori che escluderebbero qualcuno dalla partecipazione, come allergie a prodotti utilizzati nello studio, precedenti trattamenti di terapia genica o cellulare, o determinate altre condizioni mediche[1].
Valutazione della Sicurezza e dell’Efficacia
I ricercatori monitoreranno attentamente i partecipanti per eventuali effetti collaterali o eventi avversi legati al trattamento. Esamineranno anche diverse misure per valutare se il trattamento sta funzionando, tra cui:
- Cambiamenti nell’acuità visiva (quanto chiaramente una persona può vedere)[1].
- Cambiamenti nel campo visivo (quanto ampia è l’area che una persona può vedere)[1].
- La funzione della retina e delle cellule EPR utilizzando test speciali come l’elettroretinografia (ERG)[1].
- La sopravvivenza dei fotorecettori (cellule sensibili alla luce nella retina) sulle cellule EPR impiantate[1].
Potenziali Benefici
Sebbene sia importante ricordare che ISTEM-01 è ancora nelle prime fasi di ricerca, la speranza è che questo trattamento possa potenzialmente rallentare o addirittura invertire parzialmente la perdita della vista nelle persone con retinite pigmentosa. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per determinarne l’efficacia e la sicurezza.
Se soffri di retinite pigmentosa e sei interessato a questa o ad altre sperimentazioni cliniche, è importante discutere le tue opzioni con il tuo oculista o uno specialista in malattie retiniche.