Indice dei Contenuti
- Cos’è l’Exemestane?
- Come Funziona l’Exemestane
- Condizioni Trattate con l’Exemestane
- Dosaggio e Somministrazione
- Potenziali Effetti Collaterali
- Studi Clinici in Corso
- Terapie Combinate
Cos’è l’Exemestane?
L’Exemestane è un farmaco utilizzato principalmente nel trattamento del cancro al seno. È conosciuto con il nome commerciale Aromasin[1]. L’Exemestane appartiene a una classe di farmaci chiamati inibitori dell’aromatasi, che svolgono un ruolo cruciale nella terapia ormonale per determinati tipi di cancro al seno[2].
Come Funziona l’Exemestane
L’Exemestane agisce bloccando la produzione di estrogeni nel corpo. Gli estrogeni possono stimolare la crescita di alcune cellule del cancro al seno. Riducendo la quantità di estrogeni, l’exemestane aiuta a rallentare o fermare la crescita di queste cellule tumorali[3].
Il farmaco prende di mira specificamente un enzima chiamato aromatasi, responsabile della conversione di altri ormoni in estrogeni. Inibendo questo enzima, l’exemestane riduce efficacemente i livelli complessivi di estrogeni nel corpo[4].
Condizioni Trattate con l’Exemestane
L’Exemestane è principalmente utilizzato per trattare le seguenti condizioni:
- Cancro al Seno: In particolare, viene utilizzato nelle donne in postmenopausa con cancro al seno positivo ai recettori degli estrogeni (ER+). Ciò significa che le cellule tumorali crescono in risposta agli estrogeni[2].
- Cancro al Seno Avanzato: Può essere utilizzato nei casi in cui il cancro si è diffuso ad altre parti del corpo (cancro al seno metastatico)[5].
- Cancro al Seno in Fase Iniziale: L’Exemestane può essere utilizzato come terapia adiuvante, il che significa che viene somministrato dopo il trattamento principale (come la chirurgia) per aiutare a prevenire la recidiva del cancro[6].
In alcuni casi, l’exemestane è stato studiato anche per l’uso in altre condizioni:
- Cancro dell’Endometrio: Alcune ricerche hanno esplorato il suo potenziale nel trattamento del cancro dell’endometrio avanzato o ricorrente[7].
- Cancro alla Prostata: Ci sono stati studi che hanno indagato il suo uso nel cancro alla prostata avanzato[8].
Dosaggio e Somministrazione
L’Exemestane viene tipicamente assunto sotto forma di compressa per via orale. La dose standard è solitamente:
La durata del trattamento può variare a seconda della condizione specifica e del piano di trattamento. In alcuni casi, può essere assunto per diversi anni[6].
Potenziali Effetti Collaterali
Come tutti i farmaci, l’exemestane può causare effetti collaterali. Alcuni dei potenziali effetti collaterali includono:
- Vampate di calore
- Affaticamento
- Dolore o rigidità articolare
- Mal di testa
- Sudorazione
- Nausea
Gli effetti collaterali più gravi possono includere un aumento del rischio di osteoporosi (assottigliamento osseo) e fratture. Il medico ti monitorerà per questi effetti e potrebbe raccomandare integratori di calcio e vitamina D[5].
Studi Clinici in Corso
L’Exemestane continua ad essere studiato in vari studi clinici per esplorare la sua efficacia in diversi scenari e combinazioni. Alcune aree di ricerca in corso includono:
- Combinazione dell’exemestane con altri farmaci per migliorarne l’efficacia[2]
- Utilizzo dell’exemestane come parte della terapia neoadiuvante (trattamento somministrato prima del trattamento principale) nel cancro al seno[9]
- Indagine sui fattori genetici che possono influenzare la risposta dei pazienti all’exemestane[1]
Terapie Combinate
I ricercatori stanno esplorando l’uso dell’exemestane in combinazione con altri farmaci per migliorare potenzialmente i risultati del trattamento. Alcune combinazioni in fase di studio includono:
- Exemestane + Enzalutamide: Questa combinazione è in fase di studio per il cancro al seno avanzato[2]
- Exemestane + Everolimus: Questa combinazione ha mostrato risultati promettenti nel trattamento di alcuni tipi di cancro al seno avanzato
- Exemestane + Bicalutamide: Questa combinazione è stata studiata nel cancro alla prostata[8]
È importante notare che queste terapie combinate sono ancora in fase di ricerca e potrebbero non essere opzioni di trattamento standard. Consulta sempre il tuo medico curante riguardo al piano di trattamento più appropriato per la tua situazione specifica.










