Difelikefalin

Il difelikefalin è un farmaco sperimentale che viene studiato in studi clinici per il suo potenziale nel trattare il prurito da moderato a grave (prurito) associato a varie condizioni. Questi studi stanno esplorando sia le formulazioni orali che endovenose del difelikefalin in pazienti con malattia renale cronica, dermatite atopica, notalgia parestetica e altri disturbi correlati al prurito. Gli studi mirano a valutare l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità del farmaco nel ridurre l’intensità del prurito e nel migliorare la qualità della vita dei pazienti che soffrono di prurito cronico.

Indice dei Contenuti

Cos’è il Difelikefalin?

Il Difelikefalin, noto anche come CR845, è un nuovo farmaco in fase di studio per il suo potenziale nel trattare varie forme di prurito cronico[1]. È progettato per fornire sollievo ai pazienti che soffrono di prurito persistente e grave associato a determinate condizioni mediche.

Quali Condizioni Tratta il Difelikefalin?

Il Difelikefalin è oggetto di studio per diverse condizioni caratterizzate da prurito cronico:

  • Prurito associato alla Malattia Renale Cronica (MRC): Si tratta del prurito che si manifesta nei pazienti con malattia renale avanzata, in particolare quelli in dialisi[1].
  • Dermatite Atopica: Nota anche come eczema, è una condizione che causa pelle secca e pruriginosa[3].
  • Notalgia Parestesica: Un disturbo nervoso che causa prurito e disagio nella parte superiore della schiena[8].
  • Prurito Uremico: Un altro termine per il prurito associato alla malattia renale[10].

Come Funziona il Difelikefalin?

Il Difelikefalin agisce mirando a specifici recettori nel corpo chiamati recettori oppioidi kappa. Questi recettori sono coinvolti nella sensazione di prurito. Attivando questi recettori, il difelikefalin aiuta a ridurre l’intensità delle sensazioni di prurito, fornendo sollievo ai pazienti[1].

Come Viene Somministrato il Difelikefalin?

Il Difelikefalin è in fase di studio in diverse forme di somministrazione:

  • Iniezione Endovenosa (EV): Per i pazienti in emodialisi, il difelikefalin viene somministrato come iniezione nella linea di dialisi a una dose di 0,5 microgrammi per chilogrammo di peso corporeo dopo ogni sessione di dialisi, tipicamente tre volte a settimana[1].
  • Compresse Orali: Per altre condizioni, il difelikefalin è in fase di sperimentazione come compresse orali da assumere una o due volte al giorno. Le dosi in studio variano da 0,25 mg a 2,0 mg[3][11].

Studi Clinici Attuali

Il Difelikefalin è attualmente oggetto di diversi studi clinici:

  • Malattia Renale Cronica: Gli studi stanno valutando la sua efficacia nel ridurre il prurito negli adulti in emodialisi[1] e negli adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni[2].
  • Dermatite Atopica: Le sperimentazioni stanno valutando la capacità del difelikefalin di ridurre il prurito negli adulti con eczema da moderato a grave[3].
  • Notalgia Parestesica: La ricerca è in corso per determinare se il difelikefalin possa aiutare con il prurito associato a questo disturbo nervoso[8].
  • Malattia Renale Cronica Avanzata: Gli studi stanno esaminando il difelikefalin orale per pazienti con malattia renale avanzata che non sono in dialisi[11].

Potenziali Effetti Collaterali

Come per qualsiasi farmaco, il difelikefalin potrebbe causare effetti collaterali. Gli studi clinici in corso stanno monitorando attentamente i pazienti per eventuali eventi avversi (effetti indesiderati). Gli effetti collaterali più comuni e la loro frequenza non sono ancora completamente noti, poiché il farmaco è ancora in fase di sperimentazione. I pazienti che partecipano agli studi clinici sono attentamente monitorati per eventuali potenziali effetti collaterali[2].

È importante notare che il difelikefalin è ancora un farmaco sperimentale, il che significa che non è stato ancora approvato per l’uso generale da agenzie regolatorie come la FDA. Gli studi clinici in corso aiuteranno a determinarne la sicurezza e l’efficacia prima che possa essere reso ampiamente disponibile ai pazienti[1][3].

Aspetto Dettagli
Nome del Farmaco Difelikefaina (conosciuto anche come CR845)
Formulazioni Compresse orali e iniezione endovenosa
Principali Condizioni Studiate Prurito associato a malattia renale cronica, dermatite atopica, notalgia parestesica
Misure di Outcome Primarie Riduzione dell’intensità del prurito (misurata mediante punteggi WI-NRS o I-NRS)
Misure di Outcome Secondarie Miglioramenti della qualità della vita, qualità del sonno, valutazioni delle condizioni della pelle
Disegni degli Studi Studi randomizzati, in doppio cieco, controllati con placebo con fasi di estensione in aperto
Popolazioni di Pazienti Adulti e adolescenti con prurito da moderato a grave
Durata del Trattamento Varia per studio, da 8 a 52 settimane
Valutazioni di Sicurezza Monitoraggio degli eventi avversi, valutazioni farmacocinetiche

Sperimentazioni cliniche in corso su Difelikefalin

  • Data di inizio: 2025-08-13

    Studio sulla sicurezza di difelikefalin in adolescenti con prurito da malattia renale cronica

    In arruolamento

    2 1 1 1

    Lo studio clinico si concentra su adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni che soffrono di prurito moderato o grave associato a malattie renali croniche. Il trattamento utilizzato nello studio è un farmaco chiamato difelikefalin, noto anche con il nome in codice CR845. Questo farmaco viene somministrato come soluzione per iniezione e ha…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Spagna Grecia Italia Portogallo
  • Data di inizio: 2023-12-04

    Studio sull’efficacia e sicurezza di Difelikefalin per il prurito moderato-severo in adulti con Notalgia Paresthetica

    Arruolamento concluso

    2 1

    La ricerca clinica si concentra su una condizione chiamata Notalgia Paresthetica, che provoca un forte prurito nella parte superiore della schiena. Questo studio mira a valutare l’efficacia e la sicurezza di un farmaco orale chiamato Difelikefalin per alleviare il prurito moderato-severo associato a questa condizione. Il Difelikefalin è un tipo di farmaco noto come agonista…

    Malattie in studio:
    Farmaci in studio:
    Spagna Germania Polonia

Glossario

  • Pruritus: Il termine medico per il prurito, che può essere un sintomo cronico e angosciante in varie condizioni mediche.
  • Chronic Kidney Disease (CKD): Una condizione caratterizzata dalla perdita graduale della funzione renale nel tempo, che può portare a varie complicazioni tra cui prurito severo.
  • Hemodialysis: Un trattamento per l'insufficienza renale che utilizza una macchina per filtrare i rifiuti e i liquidi in eccesso dal sangue quando i reni non possono più svolgere efficacemente questa funzione.
  • Atopic Dermatitis: Una condizione cutanea cronica caratterizzata da pelle secca, pruriginosa e infiammata, nota anche come eczema.
  • Notalgia Paresthetica: Un disturbo nervoso caratterizzato da prurito cronico e dolore urente in un'area specifica della parte superiore della schiena.
  • Worst Itch Numeric Rating Scale (WI-NRS): Una scala utilizzata per misurare l'intensità del prurito, che tipicamente va da 0 (nessun prurito) a 10 (prurito peggiore immaginabile).
  • Pharmacokinetics (PK): Lo studio di come un farmaco si muove attraverso il corpo, inclusi il suo assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione.
  • Open-label Extension: Una fase di uno studio clinico in cui tutti i partecipanti ricevono il trattamento attivo, spesso dopo una fase controllata con placebo.
  • Topical Corticosteroid (TCS): Un tipo di medicinale steroideo applicato direttamente sulla pelle per ridurre l'infiammazione e il prurito.
  • Quality of Life (QoL): Una misura del benessere generale di un individuo e della sua capacità di funzionare nella vita quotidiana, spesso valutata negli studi clinici per determinare l'impatto di un trattamento.