Indice dei Contenuti
- Cos’è AVB-101?
- Condizione Target: Demenza Frontotemporale con Mutazioni della Progranulin (FTD-GRN)
- Come Funziona AVB-101
- Somministrazione di AVB-101
- Dettagli della Sperimentazione Clinica
- Criteri di Idoneità
- Misure di Sicurezza ed Efficacia
Cos’è AVB-101?
AVB-101, noto anche come AVB.PGRN, è un innovativo trattamento medico attualmente in fase di studio per pazienti con un tipo specifico di demenza frontotemporale[1]. È classificato come prodotto di terapia genica, il che significa che utilizza materiale genetico per trattare una malattia[2].
Nello specifico, AVB-101 è un vettore AAV-9 ricombinante che esprime la proteina progranulin umana. In termini più semplici, è un virus appositamente progettato che trasporta istruzioni genetiche per produrre una proteina chiamata progranulin nel cervello[3].
Condizione Target: Demenza Frontotemporale con Mutazioni della Progranulin (FTD-GRN)
AVB-101 è in fase di sviluppo per trattare una condizione chiamata Demenza Frontotemporale con Mutazioni della Progranulin (FTD-GRN)[4]. Analizziamola nel dettaglio:
- Demenza Frontotemporale (FTD): È un tipo di demenza che colpisce i lobi frontali e temporali del cervello, responsabili della personalità, del comportamento e del linguaggio[5].
- Mutazioni della Progranulin (GRN): Alcune persone con FTD hanno mutazioni nel gene che produce la progranulin, una proteina importante per la salute del cervello. Queste mutazioni portano a una carenza di progranulin[6].
Le persone con FTD-GRN tipicamente sperimentano cambiamenti nella personalità, nel comportamento e nelle abilità linguistiche. La malattia è ereditaria e di solito inizia a colpire le persone tra i 30 e i 75 anni[7].
Come Funziona AVB-101
AVB-101 mira ad affrontare la causa principale della FTD-GRN fornendo al cervello le istruzioni genetiche per produrre progranulin[8]. Ecco come funziona:
- Il trattamento utilizza un virus innocuo (AAV-9) come vettore per il gene sano della progranulin.
- Questo virus viene iniettato in aree specifiche del cervello.
- Il virus consegna il gene sano alle cellule cerebrali.
- Le cellule cerebrali utilizzano quindi questo gene per produrre la proteina progranulin mancante.
Aumentando i livelli di progranulin nel cervello, i ricercatori sperano di rallentare o potenzialmente fermare la progressione della FTD-GRN[9].
Somministrazione di AVB-101
AVB-101 viene somministrato attraverso una procedura chiamata infusione intratalamica bilaterale. Questo significa:
- Bilaterale: Il trattamento viene somministrato a entrambi i lati del cervello.
- Intratalamica: Viene iniettato in una parte specifica del cervello chiamata talamo.
- Infusione: Il farmaco viene introdotto lentamente nel tessuto cerebrale[10].
Questa è una procedura chirurgica che richiede anestesia generale ed è eseguita da neurochirurghi specializzati[11].
Dettagli della Sperimentazione Clinica
AVB-101 è attualmente oggetto di studio in una sperimentazione clinica di Fase 1/2. Ecco alcuni punti chiave dello studio:
- È uno studio in aperto, il che significa che sia i ricercatori che i partecipanti sanno quale trattamento viene somministrato.
- Lo studio utilizza dosi crescenti, il che significa che si inizia con una dose bassa e gradualmente si aumenta per trovare il miglior equilibrio tra efficacia e sicurezza.
- L’obiettivo principale è valutare la sicurezza e la tollerabilità di AVB-101.
- Lo studio mira anche a ottenere dati preliminari sull’efficacia di AVB-101[12].
Criteri di Idoneità
Non tutti coloro che hanno FTD-GRN possono partecipare a questo studio. Alcuni criteri di idoneità chiave includono:
- Età compresa tra 30 e 75 anni
- Mutazione genetica confermata nel gene della progranulin (GRN)
- Diagnosi di demenza frontotemporale
- Determinati punteggi nei test cognitivi
- Struttura cerebrale adeguata come visto nelle scansioni MRI[13]
Ci sono anche diversi criteri di esclusione, come demenza grave, determinate condizioni mediche o precedenti trattamenti di terapia genica[14].
Misure di Sicurezza ed Efficacia
Lo studio monitorerà attentamente i partecipanti per la sicurezza e i segni che il trattamento sta funzionando. Alcune delle misure chiave includono:
- Eventi avversi ed effetti collaterali
- Cambiamenti nella funzione cognitiva
- Risultati delle immagini cerebrali
- Livelli di progranulin nel liquido cerebrospinale e nel sangue
- Livelli di catena leggera dei neurofilamenti (NfL), un marcatore del danno cellulare cerebrale
- Cambiamenti nelle scale di valutazione clinica della demenza[15]
I partecipanti saranno seguiti per un massimo di 5 anni per valutare la sicurezza e l’efficacia a lungo termine[16].











